Dionisi: “Non vedo l’ora di stringere la mano a Mourinho. Ma il Sassuolo non sarà una vittima sacrificale”

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NOTIZIE ROMA CALCIO – Alessio Dionisi contro Josè Mourinho. La partita di domenica sera sarà motivo di grande emozione soprattutto per il tecnico del Sassuolo, che affronterà per la prima volta un mostro sacro come lo Special One.

Quando Mou conquistava la Champions con il Porto, Dionisi giocava in serie D, nel Voghera. Lo racconta lo stesso tecnico degli emiliani oggi in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport (A. Ramazzotti).

“Affrontare Mourinho mi fa un bellissimo effetto, ha segnato la storia del calcio e quando smetterà, lascerà una traccia indelebile. E’ uno dei migliori allenatori del ventunesimo secolo. Non lo avrei pensato possibile e invece… Non vedo l’ora di stringergli la mano“, confessa Dionisi con un pizzico di emozione.

Il confronto tra le due panchine appare impari, ma lo stesso non si può dire tra le due squadre campo, dato che lo scorso anno giallorossi e neroverdi terminarono appaiate in classifica. “Fortunatamente non sarò io contro di lui, ma il Sassuolo contro la Roma“.

“Cosa temo della Roma? Le individualità e la voglia che hanno mostrato di sacrificarsi. Per noi non sarà facile perchè di fronte avremo anche il pubblico dell’Olimpico. Sarà difficile, ma non saremo vittime sacrificali“. 

Fonte: Corriere dello Sport

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16 Commenti

  1. Ma si!?quando arriveremo a 4 ci fermeremo perche giovedi dovremo farne altre 4 ai bulgari,certo un po di tensione c e , ma gle la faremo coraggio io vorrei capire quale e la squadra piu completa della Roma abbiamo 2 squadre di serie A chi e l altra cosi completa forse la lazio ,ma loro non hanno Murinho noi si e ALLORA!!!!!!!!

  2. Ed eccoci pronti ad affrontare un’altra partita VERA.
    Ci troveremo fronte gente che si impegnerà senza risparmiarsi, come se è stessero giocando la finale di Champions.
    Un’altro muro di Berlino.
    Ma abbiamo abbastanza giocatori x poterlo sfondare, come fatto a Salerno.
    Mi preoccupa di più l’arbitraggio e il Var.
    Spesso quando abbiamo affrontato il Sassuolo. Il var ha funzionato solo x decisioni contro di noi
    Non vorrei che , siccome ci sono scontri diretti su altri campi , ci facessero perdere punti x impedirci di prendere un vantaggio su una delle solite note.
    In Milan lazzie e napule -juve qualcuno dovrà per forza perdere punti….

  3. Come sempre, auspico un nostro goal in apertura in modo da costringere l’avversario ad aprirsi e colpirlo di nuovo, e quando il risultato è stato acquisito, amministrare la partita.
    Con la Salanzietana non sono stato accontentato, perché ha parcheggiato il pullman davanti alla porta. Speriamo che il Sassuolo non faccia la stessa squallida figura.

    • Vero, segnare subito può rasserenare (soprattutto i tifosi), ma a volte oltre alla sicurezza una rete nei primi minuti rischia di portare in dote anche un po’ di presunzione e quindi far abbassare la tensione mentale e il ritmo… e rischiare il crollo qualora dovessero segnare loro in quanto minerebbe le nostre sicurezze.
      La testa influisce di brutto nel calcio. Pensa un attimo alla scorsa partita: sei una squadretta che viene a Roma a cercare di strappare un punticino e ti segnano dopo che per metà partita hai difeso un risultato che a te andava stra-bene… secondo me a quel punto dici “vabbé, ci abbiamo provato e per un po’ ci siamo riusciti ma ormai è fatta… tanto vale non spomparci in vista della prossima partita”. Magari gli avessimo segnato subito, avrebbero forse avuto tempo per riprendersi dallo shock iniziale della rete subita e provare a riequilibrare la partita.

      I processi mentali cambiano di partita in partita, di squadra in squadra e anche di persona in persona, quindi sono piuttosto imprevedibili. Ma non per questo ignorabili. Quindi si, spero che si possa segnare una rete subito e portare a casa sti benedetti 3 punti senza fatica, ma anche provare a “lasciargli” fare la loro partita per poi spezzarli in due a gara in corso con qualche contropiede ben assestato non dandogli tempo di riorganizzarsi, potrebbe essere un modo accettabile per portarla a casa… Menomale che se ne occupa Mou e non io, ansia pesante solo a pensarci!

    • Mi sono dimenticato che la scorsa non era a Roma ma a Salerno… stamattina sveglia alle 4 e mezza, sono già un po’ cotto.

  4. certo che non siete vittime sacrificali, non siamo mica la rube! con questi mi piacerebbe non solo vince ma proprio distruggerli (poi se si vince 1 a 0 mi accontento è)

  5. Caro Dionisi.
    mi sembri un bravo allenatore, e questa intervista ti fa anche onore.
    Non sei una vittima sacrificale della Roma,
    ma della tua dirigenza di venduti, che ti ha ceduto l’elemento migliore in rosa
    neanche fosse Nzonzi, a gratis e pagamento con calma tra due anni,
    non potendo quindi reinvestire nulla-
    Manco nel sacco di Napoli negli anni 50 si vedevano cose così….
    Dopo Mandragora pensavo di averle viste tutte, ma i gobbi stupiscono sempre.

  6. L’arbitro invece a me ispira fiducia, GAETANO… sul VAR, al contrario (e pure di più vista la differenza di esperienza) sospendo il giudizio fino a domenica sera.
    Il SASSUOLO credo zero si chiuda a riccio.
    Del resto hanno il meglio davanti, tra BERARDI, RASPADORI, SCAMACCA (se gioca, KUMBULLA la palla non gliela fa toccare), e BOGA da non trascurare…
    Per me sarà una partita sofferta. Pure più che con la FIORE. A sinistra in basso perché CALAFIORI su DOMENICO é una giovane incognita (e dovranno, se gioca, aiutarlo…), a destra in basso perché KARSDORP come marcatore non é il meglio.
    Certo che la classifica questa volta si dovrebbe allungare. Se prendiamo 3 punti, le cose si mettono subito bene…

  7. Partita da tre punti come le altre, ma con un significato psicologico in più in questo momento. Dopo le belle cose fatte vedere nei primi incontri, si gioca contro la squadra che è arrivata con noi a pari merito e con cui abbiamo pareggiato due volte l’anno scorso.
    Quindi se non ci riesci niente drammi, ma vincere vorrebbe dire marcare una differenza rispetto alla scorsa stagione con conseguente iniezione e slancio supplementare di fiducia. Daje!

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