AS ROMA NEWS (Corriere dello Sport, R. Boccardelli) – E’ quasi superfluo affermare che il mercato della Roma, soprattutto per quanto riguarda l’attacco, sia stato pesantemente condizionato dal ginocchio sinistro di Mattia Destro. Che non vuole saperne di tornare completamente a posto permettendo così all’attaccante di riunirsi al gruppo negli allenamenti e a Rudi Garcia di riavere nel giro di un paio di mesi un calciatore sul quale la Roma ha puntato molto un anno fa ma che lui, nuovo timoniere giallorosso, non ha mai avuto il piacere di gettare nella mischia insieme agli altri.
PERCORSO A TAPPE – Forse perchè rimesso troppo presto in campo, forse perchè in questo genere di interventi, come spiegano molti ortopedici la risposta temporale è del tutto individuale, fatto sta che Destro (infortunatosi nel dicembre scorso in Coppa Italia contro l’Inter) è riapparso in campo dopo l’operazione del 26 gennaio nel secondo tempo del derby dell’8 aprile. Poi tutta una serie di dentro e fuori, fino al derby del 26 maggio, la finale di Coppa con Destro preferito ad Osvaldo ma non certo in buone condizioni, e l’Europeo Under 21 in Israele in cui Destro ha giocato solo una partita, quella con l’Italia già qualificata. I medici azzurri constatarono che il ragazzo non era sicuramente al meglio.
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SINOVITE – Quello che sta fermando Destro da tempo è una banale ma altrettanto insidiosa infiammazione della membrana sinoviale. Quando prova a correre o a forzare il ginocchio operato, in pratica, gli si forma del liquido con conseguente gonfiore-fastidio-dolore. Ora però, sembra che questa patologia, tipica del decorso di interventi al menisco esterno, sia stata finalmente debellata. E allora perchè Destro non torna in campo e fa solo palestra? C’è una risposta. Destro non ha più bisogno di fare fisioterapia, ma in realtà sta lavorando in maniera specifica per riequilibrare la muscolatura. Quella della gamba sinistra infatti, è chiaramente scesa e non di poco.
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DATE – Alla Roma non vogliono fare più previsioni, meno che mai fornire date per un suo rientro. Qualcosa non è andata per il verso giusto, qualcuno ha sbagliato. Lo ha ammesso anche Mauro Baldissoni qualche giorno fa, ma ormai l’unico traguardo è quello di rimettere Mattia in pista. Due settimane per tornare a correre, due mesi per tornare in campo in una partita di campionato. E’ l’obiettivo non dichiarato, la speranza. E volendo ragionare in termini più pratici e in completa sicurezza possiamo ipotizzare un Mattia Destro tutto nuovo all’inizio del prossimo anno.