AS ROMA NEWS – Queste le parole di Daniele De Rossi rilasciate alla stampa al termine dell’allenamento di stamattina a Kansas City:
Come stai? Sei già stato in vacanza negli Stati Uniti.
Sto benissimo, gli Stati Uniti è un paese che amo. Ero qui una settimana fa, non è una novità stare qui. La città non la conoscevo, ma è un piacere fare calcio qui. Il calcio sta migliorando nettamente in USA, è un piacere per noi giocare questa partita.
Un precampionato importante?
La Roma deve risorgere dalle ultime stagioni negative e si inizia da qui, dalla preparazione, per risorgere per una stagione importante.
La squadra ha tutto?
La squadra è sempre stata forte, anche se le cose non sono andate bene. Qualcosa ci manca, senno non avremmo fatto quieste stagioni poco positive, ma lo scopriremo. Credo manchi un pizzico d’entusiasmo, vincere qualche partita di seguito può essere lo slancio per fare una stagione importante.
Strootman?
Un giocatore di livello internazionale, che tuttio conoscevano. E’ importante che la Roma faccia queste investimenti. Sulle qualità tecniche non lo scopro io, gioca in Nazionale, è importante sia in fase difensiva che in fase offensiva. Sarà importante come tutti gli altri centrocampisti come Bradley e Pjanic, che già c’erano lo scorso anno. Sicuramente un grande innesto.
Conoscete i giocatori della selezione delle All Star?
Conosciamo bene quelli che sono stati più famosi in Europa. Alcuni non li conosciamo benissimo, ma si faranno scoprire già da domani sera e in questi anni.
Avete parlato con gli italiani che stanno avendo un’esperienza qui?
Si, secondo me è un’esperienza entusiasmante. il campionato è inidtro ripsetto all’Europa, ma dal punto di vista della vita, della civiltà e dell’organizzazione secondo me sono sempre dieci anni avanti all’Italia.
Dove ti piace trascorrere le vacanze?
Negli anni la tappa più ricorrente è stata New York, ci sono stato una ventina di volte.
Domani la tua prima partita dopo tanto tempo. Sensazioni?
Domani è un’amichevole, quella con il Livorno sarà sicuramente la prima vera partita dopo tanto tempo. La mia fortuna è stata giocare la Confederations Cup, che mi ha tenuto vivo dal punto di vista dell’agonismo. Non è passato poi così tanto tempo dall’ultima partita.
Garcia dice che sei il regista perfetto…
Sono contento che il mister ha fiducia in me, sono a disposizione come sempre, una cosa che è stata sempre sottovalutata. Sul ruolo, ho giocato da regista, da intermedio e anche in difesa. Questo dimostra la mia disponibilità al 100%.