DE ROSSI: “Alla Roma venivo visto come amico dei calciatori. La gestione del gruppo è fondamentale, devi sapere leggere le persone che hai intorno”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – L’ex allenatore e capitano della Roma, Daniele De Rossi, è intervenuto alla sesta edizione dello “Sport Industry Talk” di RCS Academy in collaborazione con Corriere della Sera e RCS Sports & Events, intervistato da Walter Veltroni.

“Il calcio è uno sport semplice e ti avvicina alla gente, ma fare le cose semplici è difficile. Tutti gli allenatori vogliono emulare chi sembra geniale come Guardiola, questo però toglie il pallone dai piedi dei ragazzini per fare un’ora di tattica. Il ragazzino deve fare uno contro uno, giocare e divertirsi. Poi crescendo si deve fare un lavoro diverso, tutti gli sport stanno cambiando e si va verso una importante fisicità. Il calcio va sempre verso quei calciatori di gamba“. 

“Forse il più grande allenatore in Italia negli ultimi 15 anni è Gasperini che ha cambiato la vita di una società e di una città. Era una squadra che faceva l’ascensore e adesso è una big del calcio italiano. Adesso però che ha vinto l’Europa League è più affascinante, ma vincere un trofeo non cambia il tuo percorso. La finale la puoi vincere come ha fatto l’Atalanta ma la puoi perdere anche per un rigore sbagliato. Anche Spalletti che è un allenatore gigante dopo che ha vinto lo scudetto a Napoli viene ascoltato in maniera diversa. Per me la vittoria non è fondamentale, ma sento che chi vince ha più peso a livello di attenzione“.

Sulla leadership avuta alla Roma da Totti: “Il giocatore più forte e più affascinante è Francesco, ci ho giocato tanti anni insieme. Aveva questa luce che si portava dietro, questa leadership anche silenziosa. Parlava con i gesti, l’ho vissuto anche da tifoso come adolescente”.

Sui migliori avversari affrontati sul campo: “Mi affascinava Zidane, era sempre serio, scuro in volto, era proprio bello da vedere e fortissimo, sia fisicamente che tecnicamente. Il più difficile da affrontare per me è stato Seedorf, marcavo grandi giocatori con grande facilità perchè ero intelligente tatticamente, ma con Seedorf affrontavo un giocatore più forte fisicamente, più forte tecnicamente e più rapido nelle scelte. Mi faceva venire il mal di testa…”

E infine sulla qualità più importante che deve avere un allenatore: “Da calciatore mi piaceva aiutare i compagni, serve altruismo dentro uno spogliatoio con 30 giocatori. Nel primo spogliatoio alla SPAL mi vedevano come un oggetto non identificato e dovevo fargli capire che ero al loro servizio. Alla Roma sono entrato come una bandiera del club e venivo visto quasi come amico da alcuni giocatori, devi trovare le giuste misure ed è importante anche lo staff. La parte mentale e la gestione del gruppo è molto importante, devi saper leggere le persone che hai intorno, poi ci vogliono le conoscenze calcistiche. Se non hai conoscenze i calciatori ti battezzano subito”.

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50 Commenti

  1. troppo giovane e inesperto per la gestione della Roma attuale.

    non l’avrei mai mandato via, ma allo stesso tempo non gli avrei mai fatto un contratto faraonico (per un completo debuttante).

    e cmq c’ha messo del suo amdando in confusione totale in certi frangenti, vedi angelino a dx, bove sparito ecc ecc

    peccato, spero torni un giorno da Top Manager.

    ❤️🧡💛

    • Questa intervista dimostra che non era ancora pronto alla Roma.
      L’allenatore non deve essere amico dei giocatori, altrimenti perdi la tua freddezza nelle scelte che devi fare per il bene della squadra (mandando qualche amico in panchina).
      Devi stare attendo al profilo mentale, usare le parole giuste per stimolare e riprendere in modo differente in base all’uomo che hai di fronte questo è vero.
      Ma i giocatori seguono l’allenatore che li fa vincere e guadagnare tanti soldi, stop.. nessuna amicizia.
      Mourinho era seguito perché li ha portati a vincere la Conference League e quasi la Europa League, ma se non vinci non ti seguono più.

    • @Asterix, Daniele non ha detto che eraamico dei giocatori. Ha detto che lo vedevano come un amico. C’è differenza. Sullo stipendio che gli hanno accordato, polli i Friedkin. A maggior ragione potevano dargli qualche altra partita di tempo invece di chiamare Juric. Che poi… abbiamo perso con l’empoli con un rigore negato, pareggiato con cagliari, Juve e genoa con altre recriminazioni non così male visto il seguito. Ancora comunque non ci hanno detto cosa è successo veramente…per me Daniele ha sclerato con la sora Lina o col boss.

    • due cose:
      ma perché je presa sta fissa del calcio fisico? si possono fare mille nomi di giocatori moderni che non sono fisici, ma tecnici ed energici, e buoni su molti ruoli diversi, alcuni esempi sono Vitinha, ma anche Writz, Musala, ma persino bomber come Alvarez..ma anche buoni terzini non solamente fisici ce ne sono in tutti i campionati. Mah? Poi mi pare sia statao DDR a farsi comprare Angelinho, Baldanzi e Soulé, non certo giocatori fisici, e a non vedere Bove che è fisico. Non capisco, mi pare un po’confuso, ma vabbé
      due, si mi sa che ha sbroccato con Lina, e quanto a me sto aspettando ancora che si scusi pubblicamente.

  2. discorsi abbastanza scontati che però non possono far passare in sottordine il fatto che la funzione fondamentale di un allenatore è la scelta dei calciatori adatti al suo gioco : de rossi è stato confermato ad aprile ed ha avuto tutto il tempo per selezionare ed indicare ai dirigenti i giocatori giusti , ha fallito perché se si pensa che i due acquisti più onerosi ovvero Soule’ e dobvyk sono costati 66 milioni di euro e stanno rendendo in modo assolutamente insufficiente, allora si capisce il peso della responsabilità di capitan futuro e la ragione principale per cui i friedkin lo hanno esonerato e non lo hanno richiamato dopo il fallimento di juric, benché ancora a libro paga ,cosa piu’ unica che rara in situazioni analoghe

    • …mmm…eddai LUIS 🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️… chi è che sta rendendo in questa Roma 2024 ad oggi? I meno peggio?: SVILAR? per me deve imparare a dettar legge nell’area piccola (non dico grande eh?) qualche punto ci è costato più di quanti ne ha portati ormai…NDICKA ? Ha accumulato più di un errore da matita rossa pure lui…forse KONE’? molto bravo per me, lo sostengo dal primo giorno, dai primi minuti in campo, ma molti palloni li butta pure lui oggi… BALDANZI? in nazionale under forse, ma hai voglia che manca tanta sostanza… alla fine SOULE’ non è nemmeno giudicabile ancora e soprattutto ARTEM DOVBYK visto il poco che ha avuto intorno 4 reti in A le ha messe (2 in Europa?) e per uno appena arrivato dall’estero in una squadra che non gira e con zero supporto intorno che doveva fare di più? Se continua così supera facile 10 reti pure 15… e se RANIERI ti rimette in piedi la ROMA 20 non sono irraggiungibili…

    • La Roma ha giocato 17 partite tra campionato e coppe e di queste solo 4 con De Rossi in panchina.
      Come caspita si fa a dire che il rendimento di qualsiasi giocatore sarebbe stato lo stesso?
      Soulè da allora non ha più giocato nel ruolo per cui in teoria era stato acquistato, cioè quello di esterno alto a destra.
      Passiamo a Dovbyk: 16 partite, 6 gol, 1 assist.
      Malgrado gli inenarrabili problemi della squadra, non è un rendimento da Marazzina.
      E col budget della Roma quale centravanti avresti preso questa estate?
      Adesso è facile dire Retegui, costato 20 mln all’Atalanta, ma appena il suo nome fu accostato alla Roma il 100% della platea lo bollò come pippa.
      E tendo a credere che se fosse finito alla Roma invece che nelle mani di Gasperini, il suo rendimento sarebbe stato inferiore a quello di Dovbyk.
      L’esonero di De Rossi è stata una fesseria che da un probabile 7° posto odierno ti ha precipitato al 12°, sperando che sia finita qui.

    • drastico quoto quasi tutto ciò che scrivi. Luis fai una ricostruzione non veritiera dando per scontato alcune cose e omettendone altre. ddr chiede bellanova e gli hanno preso abulamid e sangare che non sono proprio la stessa cosa!! chiesa alto a sx o giocatore simile alla frinpong alias con strappo accelerazioni continue e che hanno fatto? venduto dybala e preso soule!!! lui ha chiesto kone arrivato a fine mercato e praticamente non lo ha quasi avuto, dovbik che per me è un gran bel giocatore e danso che per i motivi che sappiamo non è arrivato. voleva un altro centrocampista di gamba ma qualcuno non lui gli ha preso lefee e su bove penso sia lampante chi lo abbia ceduto. dahl? bo ma dubito sia una sua richiesta altrimenti dovrebbe fare il “sabatini” piuttosto che l’allenatore.
      poi che sia inesperto ci può stare, anche se la miglior roma quest’anno è stata quella di Genova, ma il non piegarsi alla volonta’ della greca ha portato al suo esonero che io non avrei fatto!!! gli avrei tolto quei 3 o 4 giocatori che lo vedevano come amico perché ex compagni di squadra che guarda caso sono quelli che contestiamo ogni maledetta domenica

  3. Spero tanto che i pianeti si riallineino di nuovo un giorno e che tu possa donarci una terza avventura insieme, stavolta non da bandiera parafulmine, ma da tecnico vincente e preparato. Purtroppo non era il momento adatto probabilmente e sicuramente tu non eri ancora pronto a un salto del genere, ma il vento soffia ancora Danie’ e questa sarà per sempre casa tua.

  4. Hai commesso tanti errori ma il più grande è stato quello di aver creduto di essere pronto per allenare in una piazza come Roma, poi a parole sei pure bravo ma mancava tutto il resto.
    Comunque sempre onore a te per la tua carriera da calciatore nella nostra squadra.

    • io come prima cosa non mi chiamerei Friedkin io metto sempre il mio nome e cognome ti rispondo al tuo commento DEROSSi a commesso degli errori come allenatore ma non gli e stata la possibilità di continuare nel suo lavoro di allenatore in una squadra che lui ha vissuto da giocatore nella sua Roma tutti noi abbiamo fatto degli errori nei nostri lavori e che abbiano fatto l’ apprendistato per imparare bene il cammino del nostro lavoro qualunque esso sia ! e stato preso Juric e che ha fatto ha voi la risposta? sempre sempre forza Roma

  5. Adesso che ha molto tempo libero potrebbe andare a Zingonia e fare un apprendistato di 2/3 anni da Gasperini, poi potrebbe cercare di mettere in pratica in una realtà senza pressioni…per poi tornare, un giorno, con la maturità giusta.

    A parte questo, se pensiamo che diamo 3 milioni a lui e 2 a Juric…avremmo davvero potuto prendere Gasperini

    • Guarda che Gasperini se non prende 10 mln all’Atalanta poco ci manca, e infatti l’anno scorso ha sfiorato i 9.
      Questo grazie all’accordo coi Percassi che gli riserva il 3% delle plusvalenze dalle vendite dei calciatori.
      Uno dei motivi per i quali Gasp sta lì da 10 anni e non si lamenta mai delle cessioni.

    • Drastico, mi dai una notizia che proprio non sapevo! Hai capito quel “paragnosta” de Gasperino!!! Sarà diventato ricco ricco con le plusvalenze fatte!!
      FR

  6. Mister De Rossi , con l’incapacita’ gestionale della proprieta’, c entra solo marginalmente.
    Oltretutto col fiato sul collo di grandi top manager scienziati ,

    Spero torni nella Roma un giorno, magari non come allenatore ma come dirigente.

  7. Be Roma sarà sempre casa di chi ha onorato la maglia spero che verrai con dei tituli in bacheca sicuramente non troverai la compagnia dell anello.

  8. condivido solo in parte quello che dici, giusto quello che dici all’inizio ma completamente sbagliato il fatto che Ddr non venga richiamato perché 2 acquisti da lui voluti non rendano.
    Soulé e Dobvyk sono stati presi per giocare in un 433 senza Dybala ,perché questo uno lo deve dire, e quindi ti chiedo hanno mai giocato così?? io dico di no. i giocatori vengono comprari perché si pensa che possano rendere al massimo nel concetto calcistico dell’allenatore ma questo non è successo. tutto qua

  9. due errori
    mandare via Mourinho prima della fine dell’anno
    rinnovare De Rossi dopo un finale di stagione osceno al netto di un paio di partite giocate bene, per il resto ci ha pensato (ex) santo Mile,visto che anche lui qualche toppa la fa. contro il napoli sbaglia Angelino ma prima che ad hummels la colpa la do a Mile sul cross rasoterra a due passi da lui.
    ad ogni modo, hai deciso di fare un contratto a de rossi? allora in ogni caso non lo mandi via dopo 4 partite.
    Daniele è sangue nostro ma a noi serve un Capello, un Mourinho, un Allegri o uno Spalletti. Conte non lo vorrei ma per ciò che rappresenta. cioè uno che non guarda in faccia nessuno e se fa pure rode se dici A

    • Noi tifosi della Roma, in alcuni casi, siamo dei veri autolesionisti e, in questo caso particolare, anche irriconoscenti.
      Infatti è già da qualche giorno che leggo, qua e la, diverse critiche nei confronti di Svilar, indicandolo come colpevole delle ultime reti che abbiamo subito.
      A parte che ci può stare che, dopo decine di parate miracolose, anche lui possa commettere un errore. Come si fa, però, a non riconoscere o a non ricordare che Mile, l’anno scorso, ci ha salvato il c.lo in tantissime occasioni, sia in campionato che in Europa League e che, quest’anno, anche se non sempre brillantissimo come in passato, ha cercato di limitare i danni che sarebbero potuti essere ancora più devastanti di quelli che sono?
      Visto il disfattismo generale che gira tra i criticoni da tastiera ora, mi raccomando, mettete pure Mile nella lista degli indesiderati, così l’unica cosa che otterrete sarà quella di togliere sicurezza e serenità anche a lui (e un portiere non può permetterselo), con il risultato di farlo giocare impaurito. E se comincia a fare flop pure il portiere, allora veramente il prossimo anno si rischia di giocare contro il Catanzaro e la Carrarese.
      Abbiamo pregato per decenni di trovare un portiere all’altezza. A parte la breve parentesi Alisson/Szczesny, vi ricordo qualche nome che dovrebbe far riflettere prima di gettare la croce addosso a Svilar: Rui Patricio, Fuzato, Pau Lopez, Olsen, Stekelemburg, Lobont, Artur e, ciliegina sulla torta, il mitico Mauro Goicoechea, grazie al quale siamo finiti su tutti i video comici di YouTube.

    • lupo, Mile è un bravissimo portiere e magari tenerlo per altri 5 anni.
      il discorso è che non è l’Alisson che ho sentito dire alla prima parata. Becker è un , quasi, Buffon brasiliano.
      non esiste il paragone tra i due e se arrivasse una grandissima offerta, ciao ciao e grazie Mile.
      e si va su un altro.

    • Carissimo amico, ti rispondo dicendoti che anche Alisson, come è succeso con Svilar, lo abbiamo tenuto a svernare un anno in panchina prima che ci accorgessimo del suo valore.
      L’unica differenza è che Becker, una volta titolare, ha potuto mettersi in gioco avvalendosi di una Roma da primi 4-5 posti, mentre il povero Mile deve difendere la porta di una squadra colabrodo. Situazione che espone maggiormente il portiere alla possibiltà di commettere errori.
      Per questo io rimango tra quelli che non se ne vogliono privare e spero fortemente di essere ancora in buona compagnia.

    • No caro western stars ..
      sto giochetto vallo a fare da qualche altra parte che qui nessuno è fesso.
      Si inizia demolendo un giocatore (guarda caso quello che ha più mercato, ergo quello tra i più forti in rosa) per preparare i tifosi alla cessione.
      Quante volte l’ho visto fare nella Roma negli ultimi anni: Osvaldo (ballerino), Salah (sprecone), Ninja (ubriacone) ecc…
      Ora iniziamo a mettere la croce su Svilar pregustando la prossima plusvalenza..
      10/11 della squadra devi cedere prima di toccare Svilar.. imparate a Trigoria a gestire la società ed i conti e forse non avremmo la necessità di cedere Svilar.

  10. Parla di non imitare Guardiola, era il primo che lo faceva col la costruzione dal vertice basso.
    Ingiocabile!

    • Vero, poi è arrivato Juric e abbiamo abbassato la saracinesca…dopo che so’ passate na ventina de pappine.
      Invece mi ricordi quanti e quali gol abbiamo preso con De Rossi a causa della “costruzione dal basso”?
      Un consiglio…datti al calciobalilla.

    • sei il solo secchiodecoppe che alimenta polemiche e invenzione. non abbiamo mai preso gol dal basso in più incarto la partita a de zerbi a Sarri e al Milán di pioli.ricordami juric e la sua costruzione alla caxxo.sei stato già segnalato da mangiante chissà che de rossi non ti denuncia per calunnia

  11. …e cmq, a quanto pare, non è vincolato da un contratto che cuce la bocca ma può parlare (di Roma e della Roma).
    Non posso non ripetere che ha perso l’occasione di fare il bene della “sua” ROMA quando per giorni e giorni, settimane, la tifoseria più calda e non solo ha messo a ferro e fuoco la squadra e la città al grido “rivogliamo De Rossi!”..
    diversi dicono che non è per quello ma per gli altri errori e blabla… strano. Il caos totale si è acceso 10 minuti dopo l’esonero 🤣🤣🤣…
    ma si è guardato bene dall’intervenire.
    Una cosa l’ha detta:”prima o poi torno a Roma che è casa mia”…🙈🙈🙈…

  12. Altra cavolata che hai fatto, oltre a quella di Bove, è stata non impuntarti per rinnovare Llorente era un giocatore affidabile di carisma e amato nello spogliatoio….Sono stra convinto che oggi la Roma con Bove e Llorente nella spina dorsale non starebbe dove sta….questo amico dei giocatori qualche domanda deve farsela sui disastri che ha fatto

  13. INTERVISTA che mi sembra di un giovane allenatore MOLTO ingenuo e inesperto di determinate dinamiche.

    Caro Daniele, hai fallito proprio perché venivi visto come un amico e questo ti si è ritorto contro quando hai messo in discussione le gerarchie.

    Lui deve fare la carriera dei vari Palladino e Thiago motta, cioè partire dal basso, dimostrare di saperci fare e IMPARARE a gestire uno spogliatoio, anche partendo dalle primavere come fatto da Inzaghi per dire.

    Il contratto faraonico di 3.5mln netti per un profilo alla DDR è stata follia nata e cresciuta dal nome di DDR e non dalla sua carriera e bravura.

    Serve competenza nella Roma e non quartierismo.

    Spero che possa tornare un giorno, ma con più esperienza e consapevolezza dei propri mezzi.

  14. L’errore di De Rossi è stato credere che questo (dai presidenti ai tifosi) sia un mondo in cui essere trasparente paghi.

    Lui ha detto troppe volte che aveva sbagliato.
    E questo, anziché farlo apprezzare per essersi preso il carico anche di errori altrui (la qualità minima di alcuni giocatori ormai è chiara a tutti) ha fatto sentire molti autorizzati a dargli dell’incompetente. Nella migliore delle ipotesi, dell’inesperto.

    Purtroppo, l’onestà intellettuale non paga.

    Che De Rossi non sia come allenatore una volpe di lungo corso è evidente dal suo curriculum.
    Ha appena iniziato.

    Tuttavia, pur sbagliando a volte l’impostazione tattica iniziale, ha dimostrato di saper cambiare a partita in corso e la sua conoscenza calcistica è stata abbastanza evidente.

    Io sono convinto che andava aspettato.
    La scorsa stagione, molti dimenticano il tour de force cui è stata chiamata la squadra nella parte finale della stagione, fra EL e corsa champions.
    Il non saper o poter scegliere ha portato una rosa ristretta qualitativamente a stare sulle gambe e fallire entrambi gli obiettivi.

    Ma questo non è imputabile a De Rossi.

    Lo stesso, questo inizio di stagione: gli hanno dato i nuovi a campionato iniziato, e molti hanno iniziato la preparazione in ritardo (vedi Paredes). Senza contare il casino per la questione Dybala.

    Io sono convinto che se gli avessero dato modo di lavorare, oggi la Roma non avrebbe questa situazione in classifica. Non ci staremmo giocando lo scudo, perché la qualità è quella che è, ma non staremmo 16 punti sotto la vetta.

    L’unica cosa che non capisco è la gestione di Bove.
    Credo che DDR lo vedesse nel suo ruolo, davanti alla difesa. Ma che per questo Bove non fosse abbastanza pronto. Da cui la panchina.
    Probabilmente ha sbagliato, ma non sono certo che la vendita sia imputabile a lui.

    Per me De Rossi doveva rimanere.
    Forse sbaglio, ma peggio di come ha fatto poi la Roma non credo che potesse fare.
    E poi, se c’era un nuovo PROGETTO, potevamo anche avere la pazienza di attendere le inevitabili ingenuità di un allenatore giovane.

    L’esonero assurdo rimane, per me, una ferita.

    • Assolutamente d’accordo. Non si avrà mai la controprova, ma sono convinto che adesso con DDR una ventina di punti in classifica li avremmo, diciamo nei paraggi di Milan e Bologna.
      L’errore più grave quest’anno lo ha commesso contro l’Empoli, mettendo contemporaneamente in campo tutti i bradipi e una squadra priva di filtro. E abbiamo regolarmente pagato pegno.
      Sempre tenendo conto però del fatto che si era a mercato ancora aperto.
      La squadra successivamente stava iniziando ad assumere una sua identità, quella vista a Torino, dove pur senza strafare ha tenuto bene il campo soffrendo quasi niente.
      In uno stadio dove le hanno prese tutti, anche i migliori allenatori che abbiamo avuto.
      Il primo tempo a Genova era stato di ottimo livello, e se non abbiamo chiuso di almeno due gol sopra è stato principalmente per le occasioni sciupate da Dovbyk e ElSha davanti al portiere.
      Nel secondo ha commesso nuovamente qualche errore, operando sostituzioni (anche forzate come quella di Saelemaekers) che hanno progressivamente abbassato troppo il baricentro della squadra e consegnato il campo al Genoa che comunque aveva prodotto pochissimi pericoli fino al fatale minuto 96.
      L’errore è stato quello di chiudersi troppo, altro che costruzione dal basso e “ber giogo”, abbiamo preso gol asserragliati nel fortino.
      Con DDR avremmo avuto quasi sicuramente una stagione di alti e bassi, ma sono convinto che si sarebbe iniziato a costruire qualcosa e che progressivamente avrebbe fatto meno errori anche lui.
      Avresti finito la stagione con idee più chiare sul da farsi e un percorso avviato che adesso devi ricominciare da zero un’altra volta.

    • @drastico, condivido le tue considerazioni.

      Rimango comunque basito (anche se lo avevo previsto ai tempi del suo ingaggio dopo l’esonero di Mourinho) siano stati rapidi a rivoltarglisi contro.

      In questo topic è chiarissimo.
      Non c’è bandiera o storia che conti.
      Non si salva nessuno.

    • Concordo Drastico.
      Aggiungo che De Rossi può aver commesso errori in sede di mercato, ma qualcosa mi dice che tra lui, la Lina e Ghisolfi non c’era tutta questa comunione d’intenti, condivisione delle strategie e accordo sugli obiettivi da prendere e cedere.
      Alla fine ne è venuto fuori un mercato poco lineare con cambiamenti di rotta improvvisi, la gestione dilettantesca di Dybala e Zalewski ed il caso Danso che presenta ancora elementi di poca chiarezza.
      Quello che mi sembra probabile è che alla fine Daniele abbia pagato l’essere stato poco aziendalista e alla fine per questo sia stato allontanato.

  15. bisognava aspettarlo almeno fino a dicembre, poi di errori ne ha fatti anche lui a partire da bove l’unico con un po di corsa… l’altro errore che sta facendo, forse il piu grande è ora quello di crogiolarsi e di non andare a fare gavetta…

  16. Da certi commenti in malafede su De Rossi che leggo qui’, capisco perche’ questa piazza non crescera’ mai e come mai i tifosi, specie quelli da tastiera che sono uno spaccato di quelli reali, sono in parte causa ed effetto di questo periodo buio…De Rossi anno scorso ha fatto 2 punti di media a partita, media champions, pur con alcuni suoi limiti fisiologici dovuti alla sua inesperienza che peraltro la societa’ ben conosceva, faceva parte del progetto della stessa, crescere insieme alla squadra, era una scelta, una programmazione intelligente rinnegata e castrata fin da subito dopo un inizio difficle, la societa’ invece di apoggiare il suo allenatore come fa’ ogni direzione seria, l’ha lasciato da solo nella mani ed in balia di un Ceo che nulla altro aspettava di farlo fuori non avendone condiviso la chiamata..La narrazione di alcuni tifosi da’ a De Rossi colpe che sono palesemente della societa’ e si permette di giudicare il lavoro di un suo idolo che ama Roma e la Roma, lavoro che non gli e’ stato dato il minino tempo di portare avanti, qui sta’ la malafede, mi viene il vomito a leggere certi commenti e certi guudizi sommari da persone che non comprendono che l’esonero di Daniele e’ stato l’inizio di uno sfacelo che continua ancora, a cui si e’ cercato di porre argine prendendo juric..hahaha juriccc!!???!!! allenatore con una filosofia calcistica opposta a quella di Daniele, mandato al macello allo stesso modo del suo predecessore ma ci rendiamo conto o no?..ed ora’?..in modo subdolo prendono Ranieri che nessuno puo’ contestare cosi’ vi si sono comprati un altra volta, o forse tra poco darete la croce addosso anche a lui che ovviamente non ha nessuna responsabilita’ dello sfacelo attuale, svegliatevi gente!!! forse stare nella capitale non vi fa’ analizzare le cose in modo sereno, se Friedkin una delle persone piu incompetenti del pianeta avesse messo da parte l’orgoglio riconoscendo il grave errore commesso e lo avesse richiamato la squadra che mai ne ha superato l’allontanamento coatto, si sarebbe ritrovata e ripresa ed avremmo punti in piu’ una squadra consapevole della sua forza ed un allenatore bravo in cui la squadra si riconosceva e seguiva…..svegliatevi che e’ giorno da un pezzo!!!..sempre forza Roma!!!

  17. De Rossi gli si vuole bene lo stesso ovviamente , lui paga un prezzo molto alto di questo fallimento..ma lui purtroppo ne è una grandissima parte e ci ha messo tantissimo del suo.non il gioco o i moduli , ma gli errori grossolani e gravi che ha commesso in quella che sarebbe dovuta essere l’ impostazione del suo progetto.E lì le ha sbagliate tutte.A partire dall’ ossatura confermata pur avendo carta bianca.Mancando della personalità che doveva essere la prima qualità da mettere sul piatto per lui.Trovarsi con questa rosa , dove i giocatori di riferimento sono i peggiori è più pagati (lo sapevamo già) , incompleti e non di categoria in un 40% della formazione titolare…il caso Dybala gestito in una forma dilettantesca, Zalewsky..Edo..Shomurodov unica alternativa e poi le polemiche interne le litigate (.. Guardiola insegna?..)
    E non ultima quella con la Ceo che credo sia stata la vera causa del suo allontanamento (quando già i risultati e danni economici bastavano)

    Gli si concede l’insesperienza e la fogna in cui si è costretti a lavorare a Roma.
    Forza Roma

  18. se invece di buttare due mesi nel cesso con juric ce lo tenevamo, sicuramente qualche punto in più lo avremmo, nessuno me lo leva dalla testa. Poi certo non è un allenatore top ma questo lo sapevamo

  19. l’ errore più grande è stato esonerare Mourinho e poi sostituirlo con un ragazzo non ancora pronto, ma nel momento in cui lo confermi con un rinnovo di tre anni e poi lo esoneri dopo 4 partite porta al gran casino che è successo

  20. Gli errori li fanno tutti anche i migliori . Ricordo che Mourinho ( sempre grato per la conferenze!) a Budapest fece entrare il fantasma di Wijnaldum anziché Bove, non fu un errore? . A me piaceva l idea di costruire qualcosa insieme ad un romanista vero, sicuramente inesperto però almeno ci teneva davvero e si sarebbe venduto l anima per il bene della Roma. Però ormai è andata così e amen. Ma Juric non l ho proprio capito. Forza Roma.

  21. Infatti ci vuole quella conoscenza che non aveva per gestire lo spogliatoio. Si vada a fare le ossa e tra qualche anno potrà tornare.

  22. Trovo sorprendente l’incapacità di comprensione dei tifosi di dinamiche piuttosto semplici come quelle occorse quest’anno alla nostra Roma.
    Ma se siamo vicini alla zona retrocessione, come si fa a dire che è colpa di De Rossi?
    Semmai sarà il contrario. È stato l’esonero insensato di Daniele a scompensare la rosa e a indurre la proprietà a prendere un tecnico inadeguato!
    Quando l’acredine verso un giocatore obnubila le menti.
    Il peccato? La presunzione.
    Aver pensato di poter essere all’altezza del ruolo e di poter sostituire un totem come Mou e fare meglio di lui (cosa poi effettivamente successa).

    • Nessuno di noi si augurava questo epilogo , ma quello che é successo nel recente passato é stato per un motivo o un altro purtroppo (molto) sbagliato , la cosa peggiore sarebbe guardarsi o addirittura tornare indietro.
      Bisogna trovare la giusta cura e cambiare o capovolgere questa situazione,andava fatto d’ estate e spero che cosí sarà la prossima con Sir Claudio come “garante” e occhio vigile di vecchio tifoso. piú che mettere lui oggi in panchina ,sapendo che in estate deciderà le sorti contrattuali di chi oggi va in campo .. anche in questa ottica credo che per ora sia la miglior prospettiva possibile essendo lui un Totem (ma della panchina).

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