Dai Friedkin un secco no al ritorno di Petrachi

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AS ROMA NEWS – Dan Friedkin dice no all’ipotesi di un ritorno a Trigoria dell’ex direttore sportivo Gianluca Petrachi. Lo scrive l’edizione odierna de Il Tempo (F. Biafora).

In questi giorni il ds salentino e la Roma si sono rivisti, ma in tribunale, per cercare di mettere fine al contenzioso sorto dopo il licenziamento di Petrachi per volere dell’ex presidente Pallotta. Il faccia a faccia al Tribunale Ordinario del Lavoro non ha portato frutti, con il giudice Mormile che per ora non è riuscito a far conciliare le due parti.

Ecco perchè il direttore sportivo aveva proposto il suo reintegro nella Roma per chiudere la questione. Ma dai Friedkin arriva una secca smentita a questa possibilità: dall’insediamento del 17 agosto i texani non hanno mai contattato l’ex ds per valutare un suo eventuale ritorno e la scelta è già ricaduta su un profilo straniero, con Campos in netto vantaggio su tutti i numerosi concorrenti.

Fonte: Il Tempo

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32 Commenti

  1. Lo dicevo giusto ieri. Un ritorno di Petrachi per me era impensabile Sempre piu’ convinto che in merito i Fridkin avevano già preso una decisione il resto erano solo chiacchere dei soliti noti
    Per quanto concerne Campos, rimango della mia idea Son propenso a credere che trà qualche giorno si leggerà il solito titolone: “Sfuma anche Campos” o fac simili Biafora, Balzani, Austini, Trani e chi per loro per me non sanno nulla Tirano semplicemente ad indovinare.
    Piccola postillla: “Ieri circolava la notizia del clamoroso arresto del nuovo Presidente della Federcalcio boliviana arrestato allo stadio in “diretta”, mentre assisteva alla partita della sua nazionale Proprio vero: Tutto il Mondo è Paese… Chissà se anche LoTirchio & Company sentiranno mai il “tintinnio” delle manette?! Ma io ci spero 🙃☺️

    • se so inventati la bufala e scritto un giorno intero, con tanti glu glu di contorno.

      Il giorno dopo hanno smentito tutto.

      è il titolone sul colosseo che si sposta e il titolone del colosseo che torna al posto suo il giorno dopo.

      per il nulla assoluto ci hanno mangiato 2 giorni, grazie ai boccalones.

      Se il lettore medio fosse un po’ più intelligente, questi ciarlatani sarebbero già morti di fame da un pezzo.

      E invece ancora esistono, a infestare i media, grazie agli affezionati “lettori”.

      E Roma continua a non avere una stampa romana, sempre grazie ai tizi di cui sopra.

    • E voi ancora difendente lo gnocchettaro.
      Se i zerbini del menestrellaro fossero stati più intelligenti su questo forum non si leggerebbe più aria fritta e rifritta

    • lo ripeto pure a te, come ho fatto con i tuoi coetanei, io difendo Friedkin.

      Lo difendo da chi lo sta facendo passare per uno che si è comprato un rottame e ha speso 500 milioni.

      Perché questo dite, la Roma non valeva nulla, gestione fallimentare, i migliori ceduti, i presenti tutte pippe, allenatore non da Roma, dirigente incompetente.

      Però invece di valere due soldi, arriva Friedkin e ci spende mezzo miliardo, e nessuno di voi nota l’incongruenza.

      Quindi caro number ten years old, io difendo Friedkin perché non è un pollo, è uno che ha comprato al giusto prezzo una grande società, e grande non s’è fatta da sola.

      Quelli che non riescono a mollare lo gnocchettaro siete voi, perché non fate altro che nominarlo ad ogni occasione, siete voi i veri pallotta boys.

      poi, parlando di intelligenza…. tu quoque.

    • @Adelmo mi sembra di averlo già accennato comunque mi ripeto volentieri Friedkin mi ha colpito nell’attimo in cui è riuscito a tener testa a svariate pressioni. Giornalai compresi
      Non dimentichiamoci di quei titoloni apparsi tempo addietro sul Corriere della Sera, Milano Finanza, Cdsporc etc etc… Che hanno letteralmente massacrato Dan qualche tempo addietro (Basta leggere gl’articoli riportati su Gr.net per rendersene conto) Eppure lui ha tenuto duro non ha mai mollato Ergo mi ripeto: Mi sbilancio nettamente (cosa che non feci neppure con Pallotta) Attenzione: La Famiglia Friedkin non è venuta a Roma senza validi motivi o per mera speculazione (come adducono alcuni pennivendoli) Tutt’altro, questi personaggi che stanno “operando” con la massima serietà, debbono amare moltissimo i nostri colori e faranno di tutto per renderci grandi Di questo ne sono piu’ che convinto. Se i fatti mi daranno ragione altro che “rinascita giallorossa”, ne vedremo veramente delle belle! 🙂

    • Sei falso come una banconota da 3 euro.

      Sei uno di quelli che Ha dato dello squadrinato al Friedkin quando c’era una trattativa in corso, che Pallotta non avrebbe venduto sotto 800 milioni,e che non aveva nessuna difficoltà per continuare a gestire l’as Roma.
      Friedkin ha ridato in poco tempo serenità e Speranza (per competere ai vertici e non parlo di bonsai) alla tifoseria, tutto il contrario di quello che aveva ereditato lo stesso Dan dal capo Clown bostoniano

      Troppo facile dire adesso difendo Friedkin
      Un’ultima cosa non mai letto un tuo post SPENSIERATO,che riguardasse la pagina in questione… evidentemente qua sopra hai tutto un’altro lavoro, che vita…

    • Number 0, è bellissimo dare del falso e dire delle falsità.

      Dimostrami che ho dato a Friedkin dello squattrinato, sennò sei il solito spara fake come tanti ce ne sono qua dentro, e casualmente guarda un po’, sono tutti ex antisocietari riciclati fino a nuovo ordine.

      Troppo facile dire “difendo Friedkin”?

      ma io veramente difendo la Roma in tutte le sue componenti da sempre, non mi devo certo vergognare come quelli (te compreso) che sputavano sulla Roma fino all’altro ieri, e oggi la stessa squadra, con lo stesso allenatore è ritornata “maggica” ai vostri occhi, siete voi che vi dovete vergognare.

      Mi sembrate il cliente di Benny Hill quando schifa un vino, quello dietro al banco gli cambia l’etichetta ed il cliente rimane contento dello stesso vino con l’etichetta diversa 😀

      questi siete voi, non avete capito una mazza di quanto vale la Roma.

      Ma già a guardare il nick, si capisce che testa c’è dietro: “idea Zaniolo dopo Dzeko”, è tutto un programma.

      @Basara
      I Friedkin sono americani, noi siamo formiche. giornalini locali, media locali e politica nazionale, è importante per loro quanto per noi quelli del burkina faso.

      Non fanno molta fatica a fregarsene, semplicemente ignorano tutti, fanno il loro lavoro, e sono convinto che lo faranno bene, perché sono industriali di altissimo livello.

      Non a caso hanno scelto di operare in continuità aziendale per il momento, proprio per non creare situazioni traumatiche, e i risultati si vedono.

      Le azioni che stanno intraprendendo daranno dei risultati molto presto, ma come è nel loro stile, verranno rese note nel momento in cui avranno efficacia, perché alla faccia dei giornalai non trapelerà più nulla.

  2. Spero di sbagliare e che non sia quello che non vuole vivere a roma spero di sbagliare e che non sia quello che trova affascinante l’inno della lazio spero di sbagliare e che non sia quello che si entusiasma per la curva laziale

    • È proprio lui….ma credo che qualcuno abbia detto a Dan & C. che un DS deve stare a Trigoria.
      Per me sono solo parole.

  3. Come già detto in un precedente commento una società non riassume mai un dipendente da lei licenziato, a meno che, non vi sia una ordinanza della giustizia ordinaria. Ora, detto ciò, bisogna riconoscere dei meriti a Petrachi, ma sono dell’avviso che le minestre riscaldate non sempre sono buone.

  4. Ormai è chiaro che i Friedkin vogliono un ds che parli inglese perfettamente, ed il motivo è semplice: fanno della discrezione la loro forza, quindi vogliono un contatto diretto senza eventuali traduttori o intermediari…quindi petrachi non ha possibilità

    • Ma perché poi uno deve sempre imparare a parlare inglese? Fammi capire, sta storia della lingua sinceramente conta poco, perché penso come letto da più parti ,che uno dei figli viva a Roma, e non credo che alla lunga non impari l italiano lui,giocoforza gli verra anche automatico, senza nemmeno andare a lezione,ed infatti stamattina un articolo ne parlava.

    • il problema della lingua è secondario, alla fine ci si capisce; il problema è il carattere, nelle aziende oltre alle capacità pratiche nei ruoli apicali guardano anche alle capacità relazionali

  5. Forse qualcuno non si è accorto.
    È cambiata la proprietà ,ora è di Friedkin.
    Questa società NON HA LICENZIATO PETRACHI ne ha ereditato solo la causa che questi ha intentato.
    Può tranquillamente reintegrarlo se lo ritiene VALIDO e risparmierebbe anche BEI SOLDI da rivestire NELLA SQUADRA.
    Che poi Petrachi NON PIACCIA alla stampa romana è tutt’ altro discorso.
    Alla prova dei FATTI il lavoro è stato questo :
    Pau Lopez Mancini Smalling Ibanez Cetin Spinazzola Diawara G.Villar C.Perez Mkitharyan Pedro…
    Zappacosta e Kalinic restituiti.
    B.Peres riaccolto e MOTIVATO.
    Aggiunto PEDRO perché concordato da Petrachi ma NON ACCETTATO da Pallotta perché voleva CESSIONI E NON ACQUISTI.
    Giudicando il lavoro OGGI Petrachi ha fatto INDUBBIAMENTE un gran lavoro.
    Che poi i FRIEDKIN preferiscano affidarsi ad un altro DS va bene , ma NON PERCHE NON VA BENE ALLA STAMPA ROMANA.

    • Come ho detto ieri, il DS non è soltanto quello che acquista i giocatori, e in tutto il resto Petrachi è stato una mina vagante. Poi, Miki, Smalling e Pedro sono opera di Baldini, e credo che Bruno Peres sia stato più motivato da Fonseca e dal suo cambio di modulo che da Petrachi

  6. Ieri mi ero schierato per il reintegro visto che il suo lavoro lo sa fare, ma è giusto che se la proprietà ha deciso così un motivo ci sarà

    • Commento saggio.. Sono con i Friedkin sempre e comunque finché rimangono qui e sono così ‘presenti’…

  7. Anche quello di Petrachi però non era il modo per ritornare, prima chiedi 5 milioni poi chiede il reintegro, comunque a questo punto alla storiella degli SMS penso non creda più nessuno.
    Probabilmente i rapporti tra lui e tutto il resto della Roma erano troppi deteriorati.
    Io credo che un direttore sportivo deve fare il direttore sportivo, ossia contratti, acquisiti e cessioni, se esce fuori dalla sua sfera e invade altre competenze è chiaro che poi i rapporti saltano.

  8. facausa a una società e poi le propone di mettersi d’accordo? Ma su quale pianeta vive? Secondo me non trova altri contratti ed è preoccupato che possa finire nell’oblio.

  9. Per me sempre se la notizia è vera perche qui fanno a gara a chi la spara più grossa e prima.. fatta la premessa,per me sarebbe uno sbaglio,Petrachi ha dimostrato serietà,e quando ha sparato a zero sulla gestione pallotta e su cosa succedeva nella Roma,io gli ho creduto da subito.
    Ha preso giocatori interessanti sugli scudi ibanez,pau lo considero un’errore di fonseca visto che a più riprese è stato detto che era una sua richiesta.
    Io spero fino alla fine che possa tornare,per me è un grandissimo ds. mia opinione ovviamente

  10. Una cosa dovrebbe essere chiara. Fino a quando nn si chiude la diatriba Petrachi, la Roma nn annuncerà il nuovo DS. È chiaro che a livello giuridico vogliono far valere la tesi che la Roma ha subito un danno nn potendo coprire la figura rimasta scoperta

    • Allora aspetta, con la velocità della giustizia italiana, forse fra quattro anni se ne riparla- Ma ti pare logico?

  11. Meglio così, niente minestre riscaldate, mi dispiace per il professionista, un grande! Ma non per l’uomo. Mandare a quel paese il tuo datore di lavoro ( capisco le ragioni… Ma non puoi…) è come sputare sul piatto dove mangi, MAI! Te ne vai, ti dimetti e spieghi le tue ragioni in una intervista pubblica e una testata giornalistica e lo sputtani, AVRAI LA STIMA DE TUTTI! ❤️🧡💛

  12. Solita premessa sulla veridicità delle chiacchiere sulla stampa ma non vedevo Petrachi di ritorno a Roma. E senza bisogno che lo confermino i Friedkin. Troppo casino intorno a quest’uomo. Non tanto perché sarebbe un minestrone riscaldato, che come minestra non ha fatto neanche in tempo a cuocere, ma perché nella società che sembrano avere in mente gli americani non lo vedo. Accanto a Scalera? Impensabile.

  13. Parliamoci chiari, Friedkin sa quello che fa e non si fa influenzare da nessuno.
    La verita’ la la solo Friedkin e la presenza in massa dei componenti della famiglia ne determina la riuscita del lavori, alla Roma oggi tutti sono utili e nessuno indispensabile e tutti devono saper fare il proprio lavoro.
    Intanto continuano i tagli prima in squadra e oggi al media center e non e’ ancora finita, quando si insediera’ il nuovo D.G. partira’ il nuovo corso della Roma, probabilmente tra questi ci sara’ anche il nuovo D.S. che non sara’ Petrachi, auguriamoci solo che Friedkin segua sempre da vicino le vicende della societa’ e sia sempre consapevole che la stampa romana e non solo sono i piu’ acerrimi nemici mediatici della Roma, al contrario di chi lo ha preceduto, che questo sia uno stimolo per ottenere rispetto per la Roma e non a creare una “guerra persa tra le altre”.
    In tutta onesta’ era ora che alla Roma al suo comando si insediassero persone serie e rispettose.
    I primi passo sono importanti, auguriamoci che siano sempre fatti con la conapevolezza di essere stati storia e tradizione come merita Roma.

    SEMPRE E SOLO FORZA ROMA.

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