NOTIZIE AS ROMA (Giallorossi.net) – Torna a parlare Rudi Garcia, tecnico della Roma che domani affronterà l’Inter allo stadio Olimpico. Il mister incontra i giornalisti nella sala stampa di Trigoria per la consueta conferenza pre-match. Queste le sue parole:
Maicon?
Quando gioca aiuta tanto il gioco della Roma sul piano offensivo. Sarà convocato, vedremo se inizia o no.
Le polemiche in Russia?
Basta con queste stupidaggini, la squadra in tuta non ha nulla da nascondere.
Che idea si è fatto di Mancini?
Non lo so perchè io non ero in Italia. Ha vinto dei titoli non solo con l’Inter. Non mi piace mai vedere un allenatore esonerato. Quando una società fa una scelta sembra giusta, a volte non funziona così. Alcuni risultati non buoni e questo non mi piace. Vale per tutte le società.
Sul fattore Olimpico:
Siamo nel nostro giardino, è uno stadio importante per noi perché ci sono i nostri tifosi. Loro sono fantastici, non hanno uno stadio comodo per tifare perché sono lontani dal campo, ma vediamo con i numeri che il loro appoggio è importantissimo. Soino fantastici da quando sono arrivato, non ho dubbi sul supporto dei nostri tifosi.
E’ preoccupato del rendimento di Gervinho?
Se prendiamo tutte le partite inclusa la Champions non è sotto rendimento. Per giudicare Gervinho bisogna vedere se ha fatto un assist o partecipato all’azione offensiva. Nel 75% dei gol c’è sempre lui in mezzo, poi non vuol dire che gioca sempre bene. Per esempio a Mosca non lo ha fatto. Non è alibi ma ha avuto un’allergia prima della partita, mi aspetto di più da lui ma come da tutti. Quando sappiamo cosa può dare un giocatore, l’allenatore si aspetta sempre il massimo da lui.
Sull’Inter e Strootman:
Su Kevin bisogna chiederci quando sarà al 100%. Se uno sta fuori 8 mesi è normale che ci vogliano allenamenti e pezzi di partite. Ma sappiamo tutti che è un grande giocatore e che tutta Europa lo vuole. Siamo contentissimi del suo ritorno, è un giocatore fondamentale e sono contento che sia con noi, sia per la qualità che per la rabbia. L’Inter possiamo giudicarla solo nelle ultime due partite, ha giocatori forti e gioca in modo differente, a 4 in difesa. Abbiamo studiato queste due partite. Dobbiamo essere prima la Roma e poi impedire all’Inter di sfruttare le sue forze.
A Mosca aveva bisogno di un centrocampo meno offensivo. Serve sempre o solo con squadre di un certo tipo?
E’ vero che è una buona opportunità per fare una risposta completa: era uno dei parametri giocare con tre attaccanti senza Mire. Valuto tante cose, se giochiamo in casa o fuori, contro chi giochiamo, se i miei giocatori hanno giocato bene o meno bene. Tutte queste cose le valuto facendo in modo di scegliere meglio. Era il centrocampo migliore in quel momento.
L’anno scorso davate la sensazione di vincere nel secondo tempo. Quest’anno invece c’è un calo nella ripresa…
Io faccio sempre attenzione a non avere un avviso o riflessione solo sulla ultima gara, o sulle ultime due. A me non piace aprlare dello scorso anno, è finito ma vincere 10 partite di fila è un po’ eccezionale ma adesso siamo solo a 4 punti dallo scorso anno. Poche squadre hanno fatto meglio di noi in Europa. Non c’è nulla da difendere, la Roma è in grande salute. Che importa? Importa solo concentrarsi su domenica, l’Inter ha parametri forti ma sappiamo anche che dentro lo spogliatoio ho 30 ragazzi carichi che non vedono l’ora di giocare. Faremo di tutto per giocare bene e vincere questa partita,. Il campionato non dipende da domanica anche se domenica sarà la partita più importante dell’anno percheè è la prossima. Io sono abbastanza contento del gruppo.
La crescita di Ljajic?
Io faccio in modo di mettere giocatori in campo, il merito è solo loro. Portare alla suqadra le cose fatte, il posto loro le porta fare. Adem deve essere decisivo e iun quetso momento lo è. Sta bene, fisicamente sta bene. Possiamo pensare che non è forte fisicamente ma è forse il giocatore che corre di più. Adesso sta bene, lo porta in campo e aiuta tanto la Roma. Per lui come per gli altri mi aspetto semrpe più da Adem. Il mio ruolo è spingere i miei giocatori. Per il momento c’è ancora strada, ognuno ha la sua strada. Mi auguro di vincere die titoli insieme, e niente altro.
Quanto serve per superare la partita col Bayern?
Subito lo abbiamko dimostrato. Contro la Sampdoria abbiamo dimostrato di essere pronti con la testa. Non è semplice giocare in questo campo. Lo dico ancora: il primo tempo a Napoli, poi non ho nessun rimpianto, nemmeno in Champions.
L’Inter sembra mutata nello spirito.
Sempre quando c’è un nuovo allenatore, c’è sempre una atteggiamento dei giocatori più forti, sono più concentrati e ascoltatano di più l’allenatore. Mi sembra ovvio, se hanno messo tutta la responsabilità sull’allenatore primo, hanno tutto l’interesse di essere più concentrati. Lottano, mettono spirito in campo di concentrazione più alta. Le cose che ho visto so che sono una squadra con qualità, ma ha punti più deboli e noi dobbiamo sfruttarli. L’ho gia detto: siamo contenti di giocare davanti al nostro pubblico domenica sera
Domani conta sopratutto il risultato o dovete fare una grande partita?
Io firmo con due mani per vivere un momento così e vincere contro Torino a Bergamo e pareggiare col CSKA. Se giochiamo bene abbiamo più chance di vincere, seguo questa strada. Se giochiamo male domanica e vinciamo sarò contento, ma non mi sembra in grado di portare lunghi risultati su un lungo periodo.
La Roma è in grande salute da tutti i punti di vista?
Quando ho detto che c’erano trwe squadre con piùpunti di noi non parlare del campionato. La Juve ha 3 punti di noi e sappiamo tutti come li ha. Se vincevamo 1-0 vedevamo il risultato del City. Che cambia? Niente, dovremo vincere l’ultima e con una vittoria 1-0 non cambiava niente. Erano tutti arrabbiati e si vede in campo da quando siamo tornati. I giocatori li devo fermare in allenamentio e mi piace, vuoldire che sono tutti carichi. In allenamento sono 2-3 giorni che ho 24 giocatori, farò delle scelte ma prego per farle tutta la stagione. Anche Yanga-Mbiwa ci sarà domani ed è una grande notizia.
L’obiettivo per Natale?
Solo i 3 punti domanica, nessuno di altro. So almeno con chi giocherà fino a Natale ma se mi dite con chi giocheremo le prime tre partite di gennaio non lo so e non mi interessa.
Dopo il Cska i giocatori sembravano delusi, le parole di De Sanctis. Non si è incrinato nulla?
Allora grazie per la domanda. Morgan ha fatto qualcosa di fantastico. Tutti eravamo delusi e arrabbiati e questa cosa mi piace da morire, vedere i giocatori così. Poi Morgan, ma anche io siamo andati a parlare con delusione ma il futuro ha poi dimostrato che non ci potevamo qualifficare. Morgan si era dimenticato di dire che anche lui era colpevole, non più degli altri. se non ci sono errori le paritte finiscono 0-0. Morgan ha fatto una cosa fantastica dicendo che anche lui è colpevole. Lo spogliatoio è unito e vive a meraviglia insieme.