AS ROMA NOTIZIE – Prosegue il botta e risposta, piuttosto velenoso, tra Antonio Cassano e Zdenek Zeman. L’ex attaccante di Bari e Roma, raggiunto ieri dalle parole al vetriolo del boemo dopo aver a sua volta attaccato Totti, è stato “insignito” del Tapiro d’Oro da Striscia la Notizia.
Riservando un nuovo attacco all’attuale tecnico del Foggia: “Dice che Totti sarà ricordato da tutti e io solo a Bari? Parla pure lui, si è svegliato adesso dall’oltretomba. Non sono mai stato invidioso e non sono un rosicone, ho una famiglia meravigliosa, il grano l’ho fatto, ora gioco a padel. In Italia troppi leccaculo“.
Ce n’è anche per Beppe Marotta: “Deve ringraziarmi – dice oggi Cassano di Marotta – se è andato alla Juventus, i risultati che ha fatto a Genova se li sogna la notte. Ripeto, per me è un incompetente, i giocatori della Samp manco li conosceva. È solo un grandissimo gestore della stampa“.
Ma i circhi sono in ferie in questo periodo?
I soldi né hai fatti pochi per quella testa che hai
Penso che sia il peggior mix per un essere umano;
Ignoranza totale + tanti soldi.
Sto bifolco troglodita
I circhi sono aperti ma purtroppo c’è gente che lo vede nella tv delle persone più ignoranti del calcio .
Spiegatemi come caxxo se fa a vedè Vieri tv , non l’ho mai vista ma immagino i contenuti .
Se c’è un calciatore ( perché quello lo sapeva fare veramente bene) che mi stava sui c………i anche con la maglia della Roma è stato lui falso come gran parte dei suoi concittadini
AAAhhh el gordo mpellicciato gioca a Padel?!
Veramente un cafone oltre che un minus habens. Ma non è colpa sua, non ci arriva proprio.
Cioè rendetevi conto come sta messo questo…
Ancora che parli della ROMA, di Totti e ora si permette pure di insultare Zeman
Quando non sei degno di nominarlo…
Tieni na bella famiglia?
Tieni i soldi?
E non ce scassa a ……
Il problema dell’Italia non è che esistono i Cassano, è che qualcuno li sta pure a sentire
Che brutto quando si spengono le luci per certi individui e pur di farsi un po di pubblicità per sentirsi ancora vivo spara sul piatto dove ha mangiato che tristezza ma soprattutto che brutta fine la fine dei sorci con tutto il rispetto dei sorci
Poveretto…resterà un cassone pure a 90 anni.
Che sfigato.
Ecco il Genio o Fenomeno..,manco dargli seguito ad uno così…
Ancora parla to miracolato che se non avesse avuto in dono dalla fortuna quei piedi a quest’ora stava o a Bari vecchia a fare il galoppino di qualche malavitoso o a pensione nelle patrie galere…
Che spreco….
Più galera …non ha tutto sto cervello nemmeno per fare il galoppino
Tu sei il primo,hai fallito e sei pure ignorante e tra un po anche senza na lira.che fai vai al grande fratello.,Forza Roma💛❤
AhahhahHHHhahHaHhHHHHaaahHahHhahahahahaHhhAAahahH… Sicuramente! Il grande fratello potrebbe essere il suo Habitat! Nel frattempo il Boemo si sta crepando dalle risate leggendo queste cose! Che tipo!
Grande “gordito”….!!!!
“io il grano l’ho fatto……” 🤣🤣🤣🤣
Tu sì che sei un’imprenditore conosci la sofferenza, il sacrificio, la dedizione, l’impegno..
Ma, specialmente sai che c’è vole culo, tanto culo…!!!!
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Ciao Anto’ me raccomando, fermate prima de sudare…!!!
Oh, e questo non c’ha manco la scusa dell’alcol o della droga,
è così proprio de suo!!!!
Io capisco che Madre Natura abbia voluto compensare il dono fatto per i piedi
con qualche carenza nella capoccia, ma me pare che abbiamo esagerato qua madrenatu’!!!
Chi per apparire migliore deve per forza parlar male di qualcuno, dimostra ogni volta che parla la propria pochezza.
E aver “fatto il grano” non basta a nascondere certe verità.
Forza Roma
Un vile.
Altre frasi sconclusionate ci arrivano da questo soggetto con apparato cerebrale in comodato d’uso a zanzare e pappataci . Importante non prenderlo sul serio…
Sempre generoso
sta facendo la carità ai pennivendoli
Ammetto che dopo simili dichiarazioni mi è calato di botto. iI grano l’avrà anche fatto ma l’umiltà non sa neppure cosa sia. Proprio vero: “Il peggior tipo di arroganza è l’arroganza che deriva dall’ignoranza”
Vero però…..
Xchè rispondere a un troglodita di questo calibro?.
Te sei uno de quelli ,, mezzo uomo… ma poi non capisco chi te fa parla…
Tamarro! ” il grano l’ho fatto”……..dovevi andare a farlo nei campi a lavorare! Questo Signore ha nel passato avuto a che fare con il sottoscritto…….risultato? Scappato! Fine della storia!
gigi riva, rivera, mazzola, maldini, baresi, scirea, del piero, totti, di bartolomei, bruno conti.
oltre che ignorante in generale ignora la storia del calcio.
i nomi sopra li ricordano tutti , lui vieri etc non li ricorderà nessuno.
Poi deve capire che il grano non fa una persona. Grano che ha avuto solo per un dono celeste.
poveraccio
I suoi neuroni sono stati efficaci solo fino a quando ha giocato sul rettangolo verde dopo di che che tristezza….ha perso un’altra occasione per stare zitto
Mamma mia le querele che te dovrebbero fa…
Non c’e mai fine all’ignoranza e la presunzione
Il grano l’hai fatto e devi ringrazià il creatore che t’ha dato un talento così…che ti ha permesso di fare soldi senza meritarli, peraltro sperperando le tue capacità. Buffone. Statte zitto che tanto manco sei capace a parlà italiano.
Ma se il primo leccaculo sei tu ma che parli a fare ??oramai ti è rimasto di andare solo sulla tv di Vieri perché non ti pensa ne ricorda più nessuno .non sei capace di fare 1 +1 ne di mettere 2 parole di senso compiuto di fila quindi stai a casa tranquillo e non ci scassare la minchia a noi romanisti e soprattutto alla ROMA!!
anto’ te magni tropp orecchiette che t attrippan la panza e le cervella
Basta chiedere qual’ era il suo soprannome a Bari, che aveva a che fare con la sottrazione di motorini ai legittimi proprietari, per capire di chi stiamo parlando.
Abbiamo capito, si sta reinventando critico e polemista, si vuole far notare sperando in una chiamata da un grande network per dispensare i suoi sproloqui ed essere anche stipendiato.
Sempre meglio che lavorare; la sua crassa e ruspante ignoranza inoltre di sicuro aggiunge un certo valore agg
Sta nascendo dunque una nuova stella nel già intasato firmamento della critica calcistica.
Con tutta la produzione di fuffa inutile che ci ammorba da ere geologiche, uno più o uno meno impegnato in questo edificante esercizio non fa più una gran differenza.
Hai fatto centro.
Certo è… L’unico che è riuscito a spedire la rubentus in Serie B lo definisci leccac… AhahahahahaahHHhHaaaaahahahah… Che ridere che mi fai!
Rinchiudetelo da qualche parte, è impazzito sti ultimi tempi!
Mi spiace per te sei stato un calciatore che ho pure ammirato ma andare a toccare
Zeman e un errore che non dovevi fare oltretutto una persona anziana
Se questi sono i tuoi comportamenti che educazione potrai dare ai tuoi figli
Vergognato!!!!
ahahah senza ste frasi ad effetto a Cassano se lo sò già dimenticati tutti… anche a Bari…
Che avrei dato per avercelo in classe uno cosi’….
Un poveraccio da trenta denari
ogni volta che apre bocca finisce sui social e giù tutti.a.commentare.. avete capito o no il giochetto? una volta si diceva…” bene o male basta che se ne parli”..
cosi ci guadagna Cassano che rimane sempre sulla bocca di tutti ed i like fanno economia per chi non lo sapesse. Bobo Vieri lo sa bene la sua tv è nata per gioco poi è diventata fonte di guadagno ed infatti gli invitati sono quelli che nel bene o nel male attirano e fanno parlare. cassano è uno di questi.INDIFFERENZA CARI AMICI, è l inico modo per toglierselo di torno..FORZA ROMA
Da apprezzare il fatto che conosca il vocabolo “oltretomba” e lo utilizzi pure in maniera sensata! Grossi passi avanti Antó.
Per il resto serve davvero commentarlo?
L’unica cosa che mi sembra studi e come farsi dimenticare pure come giocatore!
L’ignoranza non è una colpa, la stupidità si….
Se dovessi “psicanalizzarlo” direi che è proprio lui che sta “subendo” già l’incubo dell’oblio.
Cassa’, delle tue stronxate, questa le supera tutte!!!
Cerca di riprenderti e pensa che così fai del male non solo a te ma pure alla tua famiglia.
FORZA ROMA
A questo ragazzo va però riconosciuta la capacità di fare ridere
Controlla tu’ moje invece de di’ fregnacce!!!
ce un detto fatto ad arte per sto personaggio , non dir di me finche di me non sai pensa di te e poi di me dirai
Ma gli Zoo lasciano le gabbie aperte??? Chiedo per un “amico”
La sfortuna di Cassano non aver incontrato un allenatore come Zeman nella sua carriera.
Lo avrebbe rigenerato fisicamente, gli avrebbe fatto fare un sacco di gol e gliela avrebbe allungata.
Invece l’ha finita in modo inglorioso
Scassano fatte na vita in Spagna e lassa tranquilla la gente che ha contribuito a farti diventare un giocatore mezzo conosciuto
Ammazza che pa**e questo..
Vai prima a scuola… Poi comincia ad emettere qualche suono, se nn ci riesci aggiungi qualche ripetizione.
Tu sei stato quello che ha spinto il Sig. Sensi dentro trigoria…per questo ti hanno attaccato
al muro… Peccato che non ne ha approfittato anche il ‘campione del mondo’ Francesco Totti…
Cassano e quello che prendeva in giro Tommasi che cercava di recuperare da un grave infortunio, questo e Cassano!!! E c’era chi voleva cassano come capitano!!
2001 – Odissea nel ritiro
Durante un ritiro con la Nazionale Under 21 di Claudio Gentile, al 19enne Cassano viene comunicato che nella partita successiva sarebbe partito dalla panchina. Apriti cielo! Antonio prende la macchina e pianta i compagni nel mezzo del ritiro. Ma forse, almeno aveva la patente, a differenza di quella volta che nel 2000 lo fermarono i vigili urbani…
2003 – Le corna all’arbitro Rosetti
Durante la finale di Coppa Italia tra Roma e Milan, Cassano viene espulso per proteste dall’arbitro Rosetti. Per ringraziarlo, Fantantonio lo minacciò rivolgendogli un bel paio di corna. Tutta l’esperienza alla Roma fu accompagnata da polemiche e insulti. Trascorse gli ultimi mesi da separato in casa dopo avere preso a male parole perfino il presidente Sensi.
2006 – L’imitazione di Capello
Appena passato al Real Madrid, Fantantonio non lesina sul mangiare. Fabio Capello, tecnico dei Galacticos, è spesso costretto a lasciarlo in panchina per via della sua forma scadente. Cassano non la prende bene e un giorno, durante il riscaldamento prima di una partita, improvvisa uno spettacolo di cabaret imitando e ridicolizzando il suo allenatore.
2008 – Maglia e insulti lanciati a Pierpaoli
È la prima stagione giocata con la maglia dell’amata Sampdoria. Il 2 marzo 2008, a tre minuti dalla fine della partita contro il Torino, l’arbitro Pierpaoli non gli fischia un fallo. Cassano reagisce come peggio non potrebbe, togliendosi la maglia, lanciandogliela addosso e aspettandolo fuori con fare minaccioso. Risultato? Cinque giornate di squalifica.
2009 – Il litigio con Delneri
A poche giornate dalla fine del girone d’andata, Cassano litiga pesantemente con l’allenatore della Sampdoria Delneri, che lo estromette dalla squadra per sei partite. Alla fine tutto si risolve: i due si riappacificano e conquistano insieme una storia qualificazione in Champions League. Ma quella lite chiude il suo rapporto con Delneri, che va alla Juventus.
2010 – Insulti al presidente blucerchiato
Nell’ottobre 2010 Cassano si rifiuta di andare a Sestri Levante per ricevere un premio messo in palio dai tifosi della Sampdoria. Arriva puntuale il rimbrotto del presidente blucerchiato Riccardo Garrone, che gli chiede di ripensarci. Lui risponde dandogli del “figlio di p…” e “vecchio di m…”: una pietra tombale sul rapporto con la Samp, lasciata a dicembre.
2012 – “Fr… in squadra? Spero di no”
Durante il ritiro con la Nazionale, un giornalista chiede a Cassano della possibile presenza di omosessuali tra gli Azzurri. “Fr… in squadra? Spero di no, sono problemi loro”. Scandalo sulle pagine di tutti i giornali, ma finisce lì. Almeno in Italia, dato che la Uefa lo punisce con una multa di 15 mila euro per “dichiarazioni discriminatorie alla stampa”.
2012/2 – L’attacco a Galliani
Il giorno della presentazione con la maglia dell’Inter, Fantantonio se la prende con il suo ex ad Galliani. “Mi ha preso in giro, promette e poi niente: tanto fumo e poco arrosto”. Battute forse pensate per attirarsi le simpatie dei tifosi nerazzurri. Ma il rapporto con gli interisti sarebbe peggiorato rapidamente…
2013 – Mani addosso a “Strama”
Il 2 marzo Cassano dà in escandescenze. La sua vittima è un altro allenatore, il tecnico nerazzurro Andrea Stramaccioni. I due litigano ad Appiano Gentile e la diatriba si sposta ben presto negli spogliatoi, dove si sfiora la rissa con tanto di insulti reciproci e mani addosso. Ancora una volta, Cassano si scava la fossa da solo. E se ne va al Parma.
2016 – La lite con l’avvocato Romei
L’ultima “cassanata” vera e propria risale all’8 maggio 2016. Alla fine del derby perso 0-3 contro il Genoa, l’avvocato del presidente Massimo Ferrero, Antonio Romei, entra nello spogliatoio della Samp per fare un discorso alla squadra. Ma Cassano non ne vuole sapere. “E tu chi c… sei?”. Gli viene recapitata una lettera di licenziamento, fino alla rescissione nel 2017.