ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Continua il braccio di ferro tra Roma e Basilea su Calafiori, scrive l’edizione odierna de Il Tempo (F. Biafora). Quest’estate il calciatore è stato ceduto dal Bologna all’Arsenal per 50 milioni, con gli emiliani che dovevano il 50% della plusvalenza agli svizzeri, che hanno quindi incassato 23,5 milioni dal trasferimento.
Tra Basilea e Roma era stato però stabilito che i giallorossi – oltre al milione del 2022 – avrebbero anche incassato il 40% della futura rivendita. I Friedkin pretendono quindi il 40% di quei 23,5 milioni, oltre a quelli già ricevuti per il trasferimento al Bologna (40% di 4 milioni) con gli elvetici che da subito si rifiutarono di pagare, nonostante la Pec dei legali romanisti.
A quasi cinque mesi dal passaggio all’Arsenal ancora non c’è traccia del versamento e va avanti lo scontro legale. A Trigoria sono convinti, per come è formulato il contratto, che vada pagata la percentuale su ogni incasso relativo a Calafiori e che quindi prima o poi i circa 9,4 milioni dovuti saranno incassati.
Fonte: Il Tempo
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Pure le pulci channo la tosse..Mo pure i micro club alzano la cresta ormai.
E’ proprio quel “unica fede” che non ti fa vedere il resto del mondo al di fuori di Roma e della Roma, non sono pulci (come in maniera offensiva le cataloghi) ma squadre che anche sbagliando cercano di fare i propri interessi,
“A Trigoria sono convinti, per come è formulato il contratto…”: se non abbiamo davanti la formulazione della clausola, – probabilmente atipica per il solo fatto di includere una serie successiva di rivendite, anche perfezionate dal primo “avente causa” dal Basilea (nel caso il Bologna), non possiamo dire se il Basilea stesso ci stia “marciando”.
Un diritto sulla successiva rivendita “a catena” di per sè conduce a resistenze e contestazioni da parte della squadra che ha contribuito alla valorizzazione del giocatore.
Il punto critico rimane la totale sfiducia in Calafiori, da parte della Roma, in quel periodo della gestione tecnica (e potrebbe includere anche Frattesi, sia pure in circostanze parzialmente diverse ma analoghe).
L’importante è che errori di tale portata, circa la stima del potenziale di un giocatore, non siano ripetuti (ed invece la vicenda Bove, ad esempio, – pur nella sfortuna deprecabile che è intervenuta -, non depongono tanto in tal senso).
@romano..Menomale che ce stai te che capisci tutto sennò er mondo.er spacciato..A fenomeno.
romano,
se cambiassi nickname e ti chiamassi, che so, vecchiapentoladefacioli, i tuoi commenti risulterebbero meno fastidiosi.
Non perdi occasione per rintuzzare chi pone ROMA, i Romani e i Romanisti al centro del proprio mondo. Sbagliamo? Po’ esse… ma a te, precisamente, che caxxo te frega?
Kawa è vero non amo il provincialismo inteso come difesa a prescindere del proprio territorio. Cerco sempre di essere obiettivo e vedere orizzonti un po più allargati, per cui se sembro offensivo mi scuso.
Amo Roma e la cultura romana, ma non mi cullo sulla grandezza della Roma di 2000 anni fa, quindi a volte sbaglio criticando un certo sciovinismo.
Da buon Testaccino settantenne non amo effettivamente il degrado il cui vedo la città e un modo di pensare Roma come Caput Mundi.
per Mourinho non era da Roma , più forte Kardhop , più forte Rui Patricio … più forte l interesse per il denaro
Ma…io che cosa c’entro con questa cosa, io, io comprai Calafiori da te e lo pagai.
Managgia…ma io quale contratto, io non s’ho firmato nessun contratto, io so venuto da te nell’2022 quando fu e ti dissi che mi serviva Calafiori e mi presi sto benedetto Calafiori al quale me la sei, me la, me l’avete pure portato, mo non mi ricordo se tu o, non, non so chi. Oh. E’ andato tutto bene per 1, 2, 3 anni, fino a mo j’è ito tutto bene, qua, tutto bene…mo dopo 3 anni mi si viene a dire di Calafiori
Ah, non paghi? Fai pure ste zozzerie?
Ma…trovemo na soluzuone no?
Lo presi e lo pagai.
ci vorrebbe Er Magnotta pe risolve sta controversia
Ahahahahah Al Basilea direi solo ‘Non mette con gli avvocati. Gli avvocati della Roma te fanno n cul@ come na chiesa’.
Bastaaaaaaaaaa! Me iscrivo ai terroristiiiiiiiiiiiiiiiii! (cit. vintage in tema)
Io me ‘scriverei ai terroristi
E credo che neanche pagherà. Le clausole vanno scritte bene perchè gli altri sono furbi.
Infatti, vanno scritte bene e comunque adesso dovrà decidere un giudice.
Questi non sono furbi, questi sono svizzeri.
E quando si parla di soldi è molto, molto peggio…
Facciamo una cosa: ridatecelo 😁😁😁
la verità sta nei cavilli del contratto, a logica se al Basilea sono entrati 23,4 + 4 ci sta che la Roma pretenda la sua parte come del resto è avvenuto con Frattesi e Zaniolo ad esempio, inoltre se cosi non fosse questo tipo di clausola sarebbe facilmente aggirabile poi ci sono appunto i cavilli che non sempre seguono la logica
Non è lo stesso caso di Frattesi e Zaniolo perché lì si è trattato di rivendita di prima mano, cioè da parte dei club ai quali la Roma aveva ceduto i calciatori, e clausole di questo tipo sono ormai la norma, hanno sostituito quelle che erano le vecchie comproprietà.
Qui invece si tratta di un secondo passaggio di squadra e sembra strano che gli svizzeri possano avere acconsentito ad una clausola capestro di questo tipo che mi sembra non abbia precedenti (ma può darsi che sbagli).
Può essere un dettaglio importante anche conoscere la lingua nella quale è stato sottoscritto l’accordo tra Basilea e Roma perché se non vado errato la Uefa riconosce inglese, francese e tedesco.
Non resterà che attendere il responso del giudice, al quale prima o poi la Roma si rivolgerà se convinta di essere dalla parte della ragione.
La giurisprudenza in merito tende a considerare tutto l’importo incassato da una società nel calcolo sulla futura rivendita poi tocca vedere come è stata scritta sul contratto
no no nooooooo non ne voglio sapere porco…..
Se non pagano annullate la vendita e riprendiamocelo…magari si potesse.
Diamo una lezione a questi svizzerotti degli orologi a cucu’.
Mia madre mi disse “non devi giocare con gli svizzeri nel bosco” (De Andrè)
da ragazzo ho lavorato in Svizzera .. lavoravo duro la settimana facendo prove idrauliche alle saldature sui bocchelli dei vessels .. lavoravo anche il Sabato e stavo tranquillo in un posto tranquillo e con un salario che in Italia se lo sognavano in molti ..
la domenica per me era speciale .. mattina presto al bar per il caffe’ e mi piaceva .. poi dal giornalaio che aveva sempre una copia ancora calda del Corriere .. me ne andavo del parco, sedevo su una panchina, mi accendevo la sigaretta e cominciavo a leggere il giornale .. quando, dopo pochi secondi, mi guardavo intorno, davanti a me, ad un metro, c’era un poliziotto che mi diceva , tutte le sante domeniche, se ero Italiano e che in Svizzera era vietato buttare cenere e mozzicone in terra .. m’ha fregato la prima volta con una bella multa, ma poi sono andato li nel parco con quelle scatolette a molla proprio per gettarci cenere e poi il mozzicone .. e siccome le mani erano occupate tenevo il piccolo posacenere in grembo, piazzato proprio li’ .. poi mangiavo bene a pranzo , andavo a vedere la partita se c’era (e tifavo contro) e poi passeggiata sul lungolago dove i ragazzini pescavano qualche pescetto .. e davo loro qualche consiglio ..
bella la Svizzera .. ma poi nella vita l’ho sempre evitata con cura ..
paracarro il Basilea .. ha fatto l’affaruccio ma non vuole pagare quanto da contratto ..
sappiatelo ..
Purtroppo ci vuole gente che capisce di calcio dentro le societa’ e non dire pippa quando non hai le certezze, perche’ in poco tempo dal nostro vivaio abbiamo regalato Calafiori, Frattesi, Scamacca e speriamo che con l’arrivo di Ranieri in dirigenza le cose inizino a cambiare, perche’ una grande societa’ si vede anche da queste cose