Bove, lunedì l’impianto del defibrillatore interno poi il saluto alla Fiorentina. Con la Roma si discuterà la rescissione del contratto

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AS ROMA NEWS – Suo malgrado, Edoardo Bove ha dovuto dare il suo consenso all’operazione per impiantargli un defibrillatore interno e scongiurare altri pericoli nel corso della sua carriera. Che però, in queste condizioni, non potrà proseguire in Italia per via delle stringenti norme che hanno costretto in passato l’Inter a separarsi dal centrocampista danese Christian Eriksen, collassato in campo a Euro2021 con la sua Nazionale e oggi al Manchester United. Lo scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport.

L’operazione si terrà lunedì 9 dicembre, dopodiché il giocatore, come confermato ieri su Twitch dal compagno di squadra Dodo’, si recherà al Viola Park per salutare la rosa. Da quel momento inizierà un percorso anche psicologico che lo porterà a discutere la rescissione del contratto con la Roma, visto che tecnicamente è ancora di proprietà dei giallorossi: la Fiorentina ha l’obbligo di riscatto ad una percentuale di presenze che non è stata e non sarà per forza di cose raggiunta.

Dalla stagione 2025/2026, Bove potrà tornare a giocare a calcio anche ai massimi livelli, ma non lo farà mai più nel campionato italiano. E, un’altra delle conseguenze di questo grande spavento per fortuna non sfociato in tragedia, la Fiorentina dovrà tornare sul mercato nella sessione invernale.

Fonte: Gazzetta dello Sport / Calciomercato.com

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58 Commenti

  1. L’importante è che vada tutto bene e puoi ricominciare a varcare i campi da gioco il prima possibile…magari proprio dall’ Everton squadra dei Friedkin 💪 Forza Edoardo!!

    • Sì, sarebbe il miglior finale possibile di una storia comunque triste, anche se per fortuna non sfociata in tragedia.
      Edo in un certo senso rimarrebbe a far parte della sua “famiglia”, quella romanista, dalla quale si era staccato di sicuro con grande travaglio interiore.

    • sono d’accordo, l’Everton può essere la soluzione migliore per riprendere ad alti livelli…mi spiace non poco per la Fiorentina che deve tornare, purtroppo, sul mercato per rimpiazzarlo, però 😎 consiglierei da gennaio Brian Cristante già pronto per loro…Comisso facci (un favore) un pensierino

  2. Siccome Edo è molto portato nello studio, fossi in lui mi impegnerei in questo tempo nel portare più avanti possibile gli esami alla LUISS. Poi si vede. Giocare a calcio non tutto. La vita, professionismo calcistico o meno, è meravigliosa e difficile. Bene che continui per lui. Se l’è rischiata di brutto!
    FR

    • Ho pensato la stessa cosa. Sebbene vi siano casi di professionisti che giocano con un defibrillatore impiantato (Eriksen e Blind), si tratta sempre di situazioni a rischio, a causa di possibili scontri di gioco. Bove ha una bella testa e magari, un giorno, potrebbe diventare una figura dirigenziale importante, visto anche il percorso di studi in economia. Qualunque sarà la sua scelta, gli auguro il meglio dalla vita.

    • Hai detto sagge parole, non si vive di solo calcio! La vita e’ meravigliosa anche al di fuori del rettangolo di gioco! Non te la prendere Edoardo, sei un combattente nato, non scoraggiarti, sei ancora giovanissimo e puoi goderti la vita in tutta serenita’!

  3. Mi dispiace molto per lui anche se sono felice per la sua salute e per la sua vita di ragazzo. Saprà certo ricaricarsi e ritrovarsi seppur altrove. Gli auguro di non mollare e di continuare a credere nelle sue potenzialità che avrà modo di esprimere in ogni percorso che vorrà intraprendere. Il carattere e la tigna ce l’ha. In bocca al lupo Edo

  4. Sono davvero dispiaciuto per questo ragazzo, che stimo molto sia come calciatore che come persona.
    Immagino che il contraccolpo psicologico sarà fortissimo…
    Speriamo che la soluzione estera possa salvare la carriera del ragazzo, sempre ammesso che vi siano accettabili condizioni di sicurezza.
    Ma, si sa, a vent’anni rischio+sogni sono una miscela potentissima. Che la fortuna ti assista sempre, Edo. 💛❤️

  5. Le scartoffie stanno a zero. L’importante è la salute del ragazzo. Ti auguro ogni bene Edo. Hai una bella testa, nella vita potrai fare quello che vuoi.
    Un abbraccio a te e alla tua famiglia.

  6. Ha forza fisica, mentale e intelligenza. Non ha nulla di precluso, un grande in bocca al lupo Edo, sarai sempre dei nostri.
    ❤️🧡💛SSFR💛🧡❤️

  7. Sono strafelice per la tua salute e sicura ripresa, magari nell’Everton di chi dovrebbe avere un minimo di sentimento umano al momento della rescissione del contratto. Calcisticamente parlando, però, alla fine abbiamo perso tutti: noi che speravamo nel tuo ritorno, la Fiorentina che era sicura di riscattarti, e te che dovrai ricostruirti una vita sportiva nel miglior modo possibile. La vita spesso è così: per lungo tempo ti fa volare tra i sogni, e poi in una settimana ti sbatte violentemente a terra, per tua fortuna con la possibilità di guardarla ancora. Ci sono tanti come te che hanno vissuto queste orribili ingiustizie…

  8. Rilancio per la 3a volta li mio appello :

    Se fossi Friedkin darei a Bove un incarico operativo nella Roma. Edoardo sa 3 lingue (finora) cosa che le handiere degli Abbocconi neanche si sognano, è un ragazzo serio e può iniziare un percorso da manager di sicuro avvenire.

    • @Zenone
      E se lui, invece, volesse continuare a giocare?
      Fare appelli senza conoscere la volontà del ragazzo mi sembra una pratica alquanto banale e populista.

    • E per la terza volta ti sentirai rispondere che gli appelli per conto terzi sono solo una potente e sgradevole dimostrazione di saccenza …

    • Ai bubbolari qui sopra ,rispondo… meglio mandarlo a giocare all’estero ,con l’ansia o il terrore di sentirsi attivare il defibrillatore come quando entra in funzione il gruppo elettrogeno quando manca la corrente ?
      Voi ce lo mandereste un vostro figlio o parente ?
      Bubbolari.

    • Caro Zenone, io non mando nessuno, tantomeno Bove, da nessuna parte. Tuttalpiù è una sua scelta e, per lui e la sua famiglia, quello che pensiamo io e te conta meno di zero, fattene una ragione. Capisco se esprimi la tua preoccupazione, per il resto lascia perdere.

    • Al sedicente filosofo qui sopra si potrebbe rispondere che in situazioni delicate e drammatiche come questa, con angosciosi interrogativi che coinvolgono un ragazzo di 22 anni, nessuno (dall’esterno, senza conoscere altro che ciò che si legge sui giornale, cioè NULLA) dovrebbe sentirsi intitolato a dare suggerimenti, men che meno spacciandoli come solenne verità. Come dicevo, si potrebbe… ma forse meglio lasciare che il sedicente filosofo si crogioli nella sua confortante condizione di saccenza, senza crudelmente riportarlo alla realtà. A Bove, tutta la mia vicinanza e un abbraccio: io verità per lui non ne ho, le troverà lui e gli saremo comunque accanto.

  9. anche se non dovesse piu giocare e fare una vita normale non ci vedo nulla di male

    la gente che scrive se potra giocare giocare in futuro

    è ancora vivo e vegeto e cio e quel che conta, il resto sono chiacchiere da bar tipo la gente che scrive se potra giocare giocare in futuro…ma sti cavoli viva la vita il pallone vale lo 0,0000000001% a confronto

  10. Io sono bastan contrario, vorrei capire perche’ in Europa quasi tutta puo’ giocare e in Italia no. Stesso vale per la patente di guida e eventuale porto d’armi niente in Italia non si puo’ fare, ora mi domando perche’ ? Gli altri sono scemi e noi sul cuore sappiamo tutto…non solo la carriera calcistica ad un ragazzo di 22 anni rovini, pure nella vita normale gli si da questo “marchio” . Parlo per cognizione di causa visto che lo porto pure io e ho la stessa patologia di Edoardo solo che l’infarto lo avuto a 60 anni tra fumo caffe’ e mangiare male ma un ragazzo cosi’ puo’ finire in questo modo? Dai da’ rivedere questa cosa della Medicina dello sport puo’ fare tutto ti dicono ma poi bloccano cosi’ la vita di un giovane sportivo.

    • @Dwalter
      1) In Italia si è più cauti rispetto ad altri paesi Europei e nessuno si vuole prendere la responsabilità di avere, eventualmente, un atleta sulla coscienza. Non si tratta di essere più o meno bravi di altri specialisti, è come la liberalizzazione della cannabis, in alcuni paesi è permesso in altri no!. Fortunatamente non c’è il pensiero unico.
      2) Nessuno sta rovinando la carriera sportiva di un ragazzo di 22 anni, lui è liberissimo di prendersi i rischi e di andare a giocare dove è permesso (vedi Erikssen).
      3) secondo il mio modesto parere è meglio una precauzione in più piuttosto che una in meno.

    • Ok…tutto giusto.Prova a pensare se fosse tuo figlio…. l’arbitro fischia l’inizio della partita….e tu tranquillo spaparanzato sul divano che fai il tifo….e lo vedi correre….e correre….con negli occhi le immagini che abbiamo visto tutti……pensaci meglio e vedrai che cambierai idea.

    • …non tutto è giusto all’estero Dwalter 🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️…e non tutto è sbagliato da noi, banale dirlo. L’Italia che ha tanti difetti (in alcune persone più che altro, che sono e diventano istituzioni) pur essendo geograficamente, storicamente e culturalmente un meraviglioso Paese ha anche tante cose buone.

  11. La vita è proprio strana ed a volte molto crudele. L’importante però è che il ragazzo sia ancora vivo. Un grande abbraccio a questo ragazzo.

  12. La cosa più importante è la salute. A 22 anni si può ricreare un futuro in tanti campi, eventualmente anche nel calcio come assistente o collaboratore. Quello che conta è la salute. Di vite in questa terra ne abbiamo una e tocca cercare di preservarla. Auguri per il futuro.

  13. Fatelo giocare nell’Everton, poi Dirigente alla Roma, considerando l’applicazione che ha per gli studi universitari, rispetto a tanti altri calciatori “caproni” che vorrebbero pure fare i dirigenti con la terza media da privatisti.
    Daje Edo!!!!

  14. resta comunque il mistero del perché all’estero si e in Italia no. quantomeno una uniformità su questo sarebbe auspicabile trattandosi di mettere a rischio la propria vita.
    non la salute, LA VITA.
    perché se il ragazzo può giocare, me ne sbatto se lo fa in Inghilterra o Francia, a quel punto me lo tengo io.
    perché in Europa poi ci si può incontrare e là che famo?
    ci risegna contro ma non vale perché contro le italiane non può giocare visto che in Italia non può?
    uniformità! o può o non può.
    detto questo, il pallone è all’ultimo posto ovviamente.

  15. Perché non farlo entrare nello staff tecnico delle giovanili, o magari può essere utile nello scouting di giovani promettenti, non è detto che sia per forza la rescissione l’unica soluzione, certamente non alle cifre che prendeva da calciatore, questo è ovvio, ma si può ridiscutere, rinegoziare l’accordo in essere.
    Però mandarlo via mi sembra una soluzione da spietati, da gente senza cuore.
    Anzi, lasciamo perdere il cuore in questo caso…

  16. Mi dispiace veramente tanto che non possa più indossare la sua/nostra maglia del ❤️…. che caxxo di leggi che cce so’ in Italia… pensa un po’ che “logica”, all estero se me la sento posso gioca’, QUA NO… che ddevo pensa’, all estero è come se mme dicono “fa’ come te pare, responsabilità TUA”, in Italia INVECE me tutelano…😏 e da quanno in qua o’ ssstato ‘taliano TUTELA a ggente sua? 😂🤮 Basta vedere cor tabbacco come te TUTELA…😏 ah, già, tooo scrive sur pacchetto, a responsabilità è a’ tua, NOI tooo dimo prima…😏 ma nun me fate ride…😡

  17. lo ripeto…. qui qualcuno aveva capito qualcosa e finalmente si spiega l’assurda e illogica cessione, oltretutto a prezzi ridicoli, di questa estate.
    Non capisco però perché si debba rescindere il contratto, può andare in uk e non escludo anche una eventuale asta per lui, la fretta in questo caso è cattiva consigliera, vediamo come va… magari si può riproporre lo stesso prestito con diritto!

    • scusa Mauri’…. ma credo che stavolta hai detto una ……..pensaci un attimo in più.

    • Secondo me non stai bene, neanche io che vedo complotti ovunque sarei stato capace di partorire una cosa simile.
      Per il resto rinnovo a Edoardo Bove tutto il bene possibile

    • Va bene sospettare di tutto in un calcio ormai orientato solo al business, aaa il tuo pensiero significa che qualcuno sapesse e hanno taciuto, ragionando tipo, “stica, se schiatta in campo è un problema di chi se lo compra”.
      Ma davero davero?

  18. Io penso e spero che la ” partita” non sia chiusa qui e che dopo altri approfondimenti ed un periodo riposo EDO possa tornare a calcare i campi di calcio in Italia , soprattutto con la maglia della ROMA ,. per la sua e la nostra felicità . Edoardo non mollare e stai su con il morale .FORZA ROMA

  19. Edoardo te lo consiglio … studia studia studia!! sei bravo, conosci le lingue! Fatti un futuro, lascia stare un mondo (pallonaro) pieno di teste non pensanti e teschi disabitati e soprattutto pensa alla salute!!

  20. Da veri Signori sarebbe non rescindere nessun contratto e continuare a pagarlo,poi Edo sceglierà il futuro (gli studi) con calma

    • Magari la rescissione sarà consensuale, cosa dici?
      In quanto a signorilità NOI DELLA ROMA non abbiamo da imparare da nessuno, siamo sempre stati i più corretti. E poi , seguendo il tuo ragionamento,allora Commisso da vero signore dovrebbe riscattarlo lo stesso?

    • Anche a me sembra assurdo pensare di rescindere. Perché mai si dovrebbe smettere di pagarlo, non è colpa sua… Finché non si fa avanti un’altra squadra magari inglese e che magari lo paga meglio. Io al posto di Friedkin tratterei la rescissione solo per prenderlo subito all’Everton, così da poterlo valorizzare lì e poi magari venderlo, in modo da non perdere niente. Secondo me ci stanno pensando… e poi magari svincolano uno da lì e lo fanno venire gratis qui. Sarà legale? Secondo me eticamente è corretto.

  21. Bove è uno di quelli che in partita non tira mai indietro la gamba…..Figuriamoco se lo fa nella vita! Ma ha 22 anni e vuole giocare. C’è da comprenderlo…Rischio o non rischio. Gli auguro tutto il meglio possibile che se lo stramerita.

  22. Zenone caro, apprezzo come “senti” Edoardo.
    Magari non sarei così risoluto nella soluzione, ma l’intento è giusto.
    Mi sentirei di “completare” il tuo pensiero così:
    – per un ragazzo DAVVERO SPECIALE, ci vorrebbe una “POSSIBILITÀ SPECIALE”, ossia che i Friedkin gli lascino la scelta del suo futuro, di calciatore (Everton) o tutt’altro!
    Ma UNO COSÌ merita IL MASSIMO DELLA LIBERTÀ DI SCELTA!
    Vai Edo, riprenditi la tua vita con rinnovato entusiasmo.
    Qui “a casa” tutti ti adoriamo.
    FORZA ROMA

  23. Spiego perche’ i medici non si prendono le responsabilita’ lo fanno solo per paura delle conseguenze ritorno a quello detto prima perche’ solo in Italia… forse non sara’ che la normativa medica e’ vecchia di secoli e la medicina ha fatto qualche passo da gigante…poi che modo di parlare se fosse tuo figlio… che cja azzecca su un ragazzo di 22 anni intelligente come sapra’ lui come comportarsi sto modo di rispondere dando giudizi a cacchio, ho detto che lo tengo da vari anni sto apparecchietto quindi per nozione di causa sapro’ come mi devo comportarmi..io parlavo di normative sportive perche’ all’estero si e in Italia no ? Tutto qui

    • …è come il discorso della cannabis più su amico mio, per me. Altrove ok, qui no.
      In generale penso che la medicina da noi sia parecchio avanti e ci sono diverse eccellenze nei vari rami della stessa.
      Infine se è vero che ti possono falciare attraversando la strada distrattamente a qualunque età, è sempre meglio una sicurezza in più piuttosto che un rischio. Da noi siamo più…prudenti. Meglio.

  24. Scusate ma xche la Roma dovrebbe rescindere il contratto, non lo può vendere in ingilterra?

    In Boca al lupo comunque edo 🟡🔴

  25. La cosa migliore è la sua salute, il resto passa in secondo piano; fortunatamente per lui non siamo più in un periodo storico nel quale un’atleta magari era un po’ sprovveduto rispetto al mondo reale ( il famoso esempio del ciclista che diceva di essere contento di essere arrivato 1 ) ; lui è preparato, ha una buona testa quindi saprà sicuramente come meglio gestire la sua vita futura calcistica e non.

  26. Io al suo posto con kaiser che tornerei a giocare. È già dentro al carrozzone, può continuare in qualsiasi settore, dall’allenatore al DS al giornalista sportivo, telecronista….ecc.ecc.
    Ma come si fa a fare uno scatto a tutta, un supplementare con climi proibitivi, una partita ogni 3 giorni…col ricordo stampato in testa di quell’esperienza?

  27. Non rivederlo più in Italia…e con la Roma. Un’indicibile tristezza.
    Comunque ti auguro ogni bene, ovviamente, e di potere giocare in un altro campionato.
    Per me la tua maglia sarà sempre giallorossa!

  28. È stato graziato ,anche dal tempismo dei soccorsi,il calcio adesso è secondario poteva non esserci più non avrebbe discusso di lavoro ,evidentemente deve cambiare strada, non tutti hanno avuto questa opportunità buona vita .

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