NOTIZIE AS ROMA – Mario Balotelli ha parlato ai microfoni di TvPlay per un’intervista. Il calciatore, tra le altre cose, ha trattato anche di José Mourinho. Queste le sue parole:
“Mourinho non è mai stato un allenatore dal grande gioco. Lui è più carismatico, ti dà la grinta e cattiveria agonistica. Ha le sue idee di gioco, ma non va troppo per la tattica. Ha un bel carattere Mou. È particolare. A me faceva morire dal ridere.
C’erano anche scontri, però ti motivava. Tirava il meglio e il peggio di te, quando serviva e quando non serviva. Quell’Inter in cui ho giocato era una rosa di 25 fenomeni. Mourinho è arrivato alla Roma e ha vinto la Conference League, ma è un allenatore che vince sempre. Ed è un qualcosa che devi avere dentro.
Non si può attaccare sempre Mourinho: è inattaccabile. Anche Mancini all’Inter aveva la rosa, però non ha vinto come Mou”.
Fonte: TV Play
te possino se facevi meno stronzate stavi tra i campioni
sei stato nei grandi club non c’è sei riuscito a stare
anche in nazionale ma la testa andò stava
divo questo per i giovani che giocano nellevarie primavere che hanno o.mostrano talento da confermare nei clubba cui arrivano e se perdono
anche se hai giocato in club che non mi piacevano
speravo he tibrealizzassi come calciatore n’a nella tua libertà hai preferito altro
Una doppietta alla Germania in semifinale dell’Europeo è una bella soddisfazione che pochi altri italiani si sono levati, qualcosa ha fatto. Ah, e pure l’onore di sacrosanto un calcio in culo da Totti 🙂
A me è un giocatore che è sempre piaciuto un casino. Testa esclusa. Tecnicamente e fisicamente fortissimo, basterebbe rivedere le reti ad inizio carriera o nel Milan. Peccato la testa altrimenti sarebbe stato il talento più grande del nostro calcio degli ultimi dieci anni.
te possino se facevi meno stronzate stavi tra i campioni
sei stato nei grandi club non c’è sei riuscito a stare
anche in nazionale ma la testa andò stava
dico questo per i giovani che giocano nelle varie primavere (in particolare quelloi della As Roma) che hanno o.mostrano talento da confermare nei clubba cui arrivano e se perdono
anche se hai giocato in club che non mi piacevano
speravo che ti realizzassi come calciatore ma nella tua libertà hai preferito altro
Caro Mário non ti ricordi quando ti ha linciato a mezzo stampa per il tuo essere poco professionale, pur stando accanto a gente tipo Zanetti?
Mi sa che le battute proprio non le capisci fijo mio
Questo fa a gara con Cassano, Gascoigne e George Best per il titolo di
“Miglior talento buttato via nel peggiore dei modi”.
E non può dare manco la colpa all’alcol….
Mettere sullo stesso piano Cassano, Balotelli, Gazza e GEORGE BEST è un insulto a quest’ultimo. Fuori di testa anche lui ma in campo a quei tre avrebbe fatto passare il pallone tra le orecchie…e tanto per ricordarlo, ha vinto il Pallone d’oro….
Paolo,
non li metto sullo stesso piano,
ma la quantità di talento sperperato è simile.
Solo che appunto Best ne aveva di più, e in quei 3-4 anni in cui è stato un’atleta
ha raggiunto livelli che forse solo Pelè in quegli anni.
Però si è buttato via come gli altri,
per motivi diversi, ma il mio punto era quello.
Tanto pe sape’, ma che fine ha fatto?
Però a questo punto bisogna fare una riflessione, venti anni fa la tattica contava poco, il valore dei calciatori faceva la differenza e chi sapavea motivarli diventava allenatore di grande livello.
Ora la tattica conta molto di più e per diventare allenatore Uefa A il corso di Coverciano dura quasi due anni.
Escono da lì allenatori che sono preparatissimi, conoscono tutte le tattiche e le nuove metodologie di allenamento e possono mettere in difficoltà allenatori che hanno tante medaglie sul petto
Certo, vuoi mettere 2 anni di corso con 20 di esperienza? Perché sia mai che in 20 anni vedi “tutte le tattiche” che ti insegnano a Coverciano.
francamente mai pensato fosse neanche un buon. giocatore, piuttosto il.piu grande bluff di raiola…
Pure te ce facevi ride,non sai quanto!
Un Inutile del genere neanche nella Giungla della Guyana Francese potrebbe servire a qualcosa di utile! Nato storto finirai curvo!
Ci è arrivato uno dei calciatori meno svegli della storia recente. E la media della categoria non è neanche così alta. Eppure zenone e co. dall’alto del loro infinito tempo libero ancora no.