Amantino Mancini: “L’ambiente a Roma esiste. Mourinho è il più bravo a lavorare sulla testa”

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AS ROMA NOTIZIE – Amantino Mancini, ex giocatore della Roma, è stato intervistato dall’edizione odierna de La Repubblica (M. Pinci) ed ha parlato anche della sfida di questa sera. Le sue parole:

Una missione per Mourinho che lei ha conosciuto all’Inter…
Ma José è un allenatore fantastico, il più bravo a lavorare sulla testa. E’ un allenatore della mente, sa assorbire i tuoi pensieri negativi. E ha un’esperienza nella gestione degli uomini eccezionale, riuscirà a far capire che è stato solo un inceidente di percorso.

Così però non rischia di perdere mezza squadra?
Anche a Milano lui puntava su un gruppo ristretto, 13-14 calciatori. Non vuol dire che gli altri non siano validi, ma facendo giocare sempre gli stessi lui crea delle sinergie, si conoscono, funzionano meglio, si trovano.

Oggi Mourinho sfiderà Spalletti, altro allenatore che ha avuto a Roma. Lo sente mai?
L’anno scorso quando ero a Coverciano ci siamo incontrati in stazione a Firenze e abbiamo fatto il viaggio insieme fino a Roma. Abbiamo parlato dei suoi anni all’Inter, del passato insieme. Luciano ti insegna calcio, le sue squadre sanno attaccare benissimo. E lui ti massacra negli allenamenti, è un martello. Il più preparato che abbia conosciuto.

Avete parlato anche di Totti? Con lei non andava d’accordo e con Luciano finì malissimo…
Ma no. Io a Francesco voglio molto bene, avevamo avuto un problemino extra campo di cui non mi va di parlare, ma ci siamo chiariti: i nostri figli andavano anche nella stessa classe, quando sono tornato a Trigoria siamo stati tanto a parlare.

Perchè è così difficile vincere con la Roma?
Chi arriva deve capire in che ambiente lavora: passione e pressione. L’ambiente esiste, io non ascoltavo le radio, ma se ne parlava anche nello spogliatoio. C’erano dieci pagine sui giornali ogni giorno e radio 24 ore su 24: il calcio è il nostro lavoro, se un opinionista faceva un discorso critico se ne parlava.

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13 Commenti

  1. Esiste, è molto meno feroce che a Madrid (ad esempio) e condiziona i calciatori mediocri che non reggono la tensione e se la fanno sotto (ma loro guadagnano miliardi e sono pagati per non farsela sotto, pagati bene se si presume che siano dei grandi e dunque presuntivamente pronti loro a superare anche la pressione).

  2. Quindi ricapitolando…uno è uno psicologo….l’altro, insegna calcio, è un martello, ed è l’allenatore più preparato che ha avuto…

    • Speriamo che oggi prevelga lo psicologo però porca miseria che quadretto che ha dipinto.
      E lui li conosce benissimo tutte e due

    • Vero, l’ho notata anche io questa cosa. Chissà, però, se gli fosse stata fatta a domanda: chi da più “garanzie” di vittoria finale?

      A parità, in linea di massima, di grandi giocatori, s’intende. D’altro canto se sei forte tecnicamente ed atleticamente, quello che rimane da allenare è appunto…la testa. E Mourinho, in questo, è appunto il migliore.

      Speriamo dai!

      FORZA ROMA!

  3. Ogni giorno uno o piu’articoli tutti ad incensare quanto e’bravo e quanto e’bello Mourinho ce fosse uno che non ci andava d’accordo…allora vedrete che non avremo nessun problema vinceremo tutto e molto presto!!

    • Nooo meglio gli articoli quanti e’ scarso quello.quanto e’ pippa quell’altro.
      Questo aiuta ad uscire dai problemi….

    • Talmente scarso che ha fatto un gol in un derby che resterà nei secoli dei secoli e sarà ricordato come uno dei gol più belli di sempre mai fatti in un derby.
      Nella Roma ha fatto campionati strepitosi,ad avercelo ora un calciatore così.

    • Ehhhh, il goal di tacco al volo…
      Un’emozione così per la serie “MA CHE GLI HA FATTO!!!???) confesso che l’ho riprovata al rigore di Jorginho (quello che ha segnato, ovvio).

  4. L’ambiente a Roma esiste perche è troppo buono con giocatori mediocri come Mancini che esalta facendogli credere che sono Cristiano Ronaldo per una partita buona che fanno su 5

  5. Spranghete….
    “Gaeta’ma secondo te, i giocatori nello spogliatoio si fanno condizionare da ciò che dicono Mario Corsi e Company?
    Ma dai, quelli manco sanno che esistono…”
    ” L’ambiente a Roma non esiste”
    Ect ect ect.
    Mi faccio una domanda, chi Azzo era quello che ha scritto e parlato a radio radio di Roma da scudetto?
    Mourinho? No
    I FRIEDKIN? No
    I giocatori ? No
    Gaetano ? No
    E allora?
    Un PENNIVENDOLO
    Agresti…
    Lo stesso che dopo le sconfitte, parla di ambiente, accusando altri , cioè i tifosi , di aver esaltato la squadra senza motivo.
    Trattasi di pusillanime . Come tutti i pusillanime delle etere romano e non.
    Nella frase di Mourinho : ci sta gente con le tasche piene che ride.
    E’racchiuso tutto.

    • Gaetano ma questi tipo Agresti Melli ai quali la Roma è stata sempre sul gozzo lo dicono apposta Roma da scudetto, perché sanno benissimo che non è da scudetto e poi ti fanno la cojonella dicendo ma come ma la Roma non doveva vincere lo scudetto e ridono di gusto.
      Stai sicuro che quando saremo veramente da scudetto loro non lo diranno mai,perché lì la paura fa 90

  6. Luca ma io sono d’accordo con te. E che ci stanno i Moralizzatori , i professori, i so tutto io..che ci fanno i sermoni.
    Il Milan ieri ha vinto contro una squadra ridotta in 9..oggi parlano di grande Milan…
    Mica stanno a sottolineare che in vantaggio di un uomo e di due gol, si sono fatti rimontare e hanno vinti solo perché il Bologna e’rimasto in nove uomini.
    E gli fischiano tutto a favore ai milanesi.
    Rigiri. Espulsioni.
    Poi appena vanno fuori dall’italia iniziano col piagnisteo degli arbitraggi.
    Ed io li capisco. Li compatisco.
    abituati ad essere coccolati dal palazzo..appena gli vanno in cul* le decisioni arbitrali.. iniziano i gne gne gne….

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