BATISTUTA FILM CINEMA – Gabriel Omar Batistuta torna a Roma e lo fa per presentare il docufilm sulla sua vita intitolato ‘El numero nueve’, diretto da Pablo Benedetti e prodotto da SenseMedia.
Ieri il Re Leone, è stato ospite alla Festa del Cinema Il film di Batistuta è un racconto della sua vita attraverso le città che hanno segnato la sua storia, l’ultima sfida che sta affrontando il campione argentino è contro il dolore che gli provocano le sue caviglie malridotte senza più cartilagine (cammina con le stampelle e indossa una protesi sulla caviglia sinistra), che lo hanno indotto a chiedere a un suo amico medico di amputarle: “Voglio far capire ai giovani che con il sacrificio tutto è possibile, anche nei momenti di difficoltà. Io sto attraversando il mio percorso fatto di dolore e operazioni, ma non ho mai perso la speranza”.
“Francesco è stato nel calcio per oltre vent’anni, ed è stato Totti. – dice Batistuta – È dura capire che non lo sei più. Con lui alla Roma potevo vincere altri due o tre scudetti. Dzeko? Ha tutto per rifare quello che ho fatto io, ma da solo è dura raggiungere i traguardi. Deve essere accompagnato come si deve. De Rossi è l’unico che è passato da un calcio di professionisti a uno meno blasonato. È per questo è stato accolto come un eroe”.
(Il Messaggero, G. Lengua)