“ON AIR” – VALDISERRI: “Fatta una politica suicida con il Cagliari”, CORSI: “Nainggolan come Benatia, stanno preparando la sua cessione”, ROSSI: “Maicon? Non esiste nessuna clausola”, BERSANI: “Rivoluzione impossibile, meglio cambiare allenatore”

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SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Io penso che Maicon non giocherà più ad alto livello, quello che ha è un problema dei peggiori che possa capitare a un calciatore. Tra il procuratore del brasiliano e la Roma non credo sarà un problema trovare una via d’uscita che vada bene per tutti. Io vorrei capire, la Roma col Cagliari ha fatto una politica suicida, perchè hai comprato calciatori che non ti servono, e poi alla fine finisce che ti rimane Astori, ti rimane Ibarbo, e va via Nainggolan. Oggi leggo che stiamo prendendo un altro giovane a sei milioni… altro che contratto di Benatia e di Nainggolan! Ora mi vieni a dire che Nainggolan chiede troppi soldi, ma che modo di lavorare è? Nel frattempo leggo che compriamo Zaza, che ha fatto otto gol nel Sassuolo, una delle squadre più deludenti. Sala non è un terzino, ma un centrocampista. Zappacosta? Se lo compro con due milioni e un paio di giocatori, è un buon terzino. E’ più bravo di Holebas, e anche più giovane. Non ci vinci lo scudetto, ma può fare il titolare. Se tu vai a prendere Glen Johnson, rischi un nuovo Cole, ed è sempre un giocatore sopra i trent’anni”.

Massimiliano Magni (Rete Sport): “La Roma ha cominciato la stagione con mezza squadra che sta smettendo di giocare a pallone, e questo è un problema che abbiamo sottovalutato. Garcia è un bravo allenatore, ma alla Roma per fare il salto di qualità servirebbe un allenatore per il quale la Roma non è l’occasione di visibilità o di rilancio”.

Ugo Trani (Rete Sport): “Ma perchè la Roma non prende Bertelli come preparatore atletico? Ma vai sul sicuro, lui è uno che conosce il calcio italiano, conosce l’ambiente. Il fatto che la Roma vuole Conte, e Conte vuole la Roma ma non può liberarsi dalla Nazionale, non è una cosa lontana dalla realtà, anzi secondo me è proprio così, lo abbiamo già detto un paio di settimane fa. Il secondo posto alla fine del campionato nasconderebbe delle magagne. Ieri ad esempio ci hanno raccontato questa barzelletta, che Doumbia si era già scaldato 15 minuti con intensità…ma per favore, ma lui 15 minuti di intensità li avrà fatti in tutta la sua vita. C’eravamo tutti lì, ma dove ci sono stati questi 15 minuti di intensità? Ma se non ce la fa… ”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Sui giornali si legge: “Nainggolan, assalto inglese”. Comincia come Benatia l’anno scorso, uguale uguale. Lo vogliono Manchester e Liverpool, ma Sabatini segue Sala del Verona, un giocatore appetito dal Barcellona per metterlo al posto di Dani Alves…Si comincia a preparare il terreno alla cessione di Nainggolan, si sa che i dirigenti parlano con i giornali, e così si comincia. Possibile che sia Sabatini a fare ancora mercato, ma lo vogliamo mandare via o no? Ma allora Pallotta non esiste davvero…possibile che lascia ancora questi?”.

David Rossi (Roma Radio): “La Roma deve dare un segnale, quella contro il Sassuolo è un’opportunità straordinaria perchè arriveresti poi a Roma-Genoa con la possibilità di fare il controsorpasso. Inutile stare a rimuginare, è anche dannoso: i tifosi sono incavolati, ma il tempo per esprimere il rammarico c’è, farlo adesso sarebbe dannoso. Accanirsi ora non avrebbe senso, e sarebbe masochista: questo è il momento di fare quadrato, e anzi alleggerire la tensione, rendere più spensierata la squadra, farle sentire che dietro di lei c’è un vento che spinge, non un risucchio. Poi alla fine del campionato si tirerà una linea e si faranno i conti. Il contratto di Maicon? Non esiste nessuna clausola rescissoria…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Sassuolo – Roma? Secondo me finisce 0 a 1. Sulla carta la partita più difficile ce l’ha il Napoli a Empoli, mentre quella più facile è quella della Lazio in casa col Parma. Maicon penso sia andato, ma Strootman e Castan devi recuperarli, non puoi buttare via un patrimonio come questi. Astori non lo riscatterei, anche perchè fra l’altro torna Romagnoli, che è di un altro pianeta rispetto ad Astori. Yanga-Mbiwa il quarto lo può fare. Castan penso che tornerà a giocare come giocava, perciò la Roma in quel ruolo è a posto. Ora servono i terzini. Ibarbo? Non è male, ma non è un giocatore da 15 milioni”.

Franco Melli (Radio Radio): “La Roma contro il Sassuolo credo vincerà, penso a un due a zero per i giallorossi. Io vorrei vedere tutti i giocatori a cui è stato prolungato il contratto anzitempo e ora non sai che farci: sono stati fatti degli errori incredibili”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Pjanic ha visto delle cose, e non ce l’ha fatta più…è esploso. Nainggolan? Secondo me è molta chiacchiera, è molto movimento…risalta in una squadra addormentata, ma in una grande squadra non sarebbe un titolare. Strootman? Quando ho saputo del problema alla cartilagine mi è venuto in mente Falcao e Van Basten, per questo sono così pessimista. Ci sarà da verificare bene. Tra lui, Maicon e Castan, quello che può recuperare meglio è Castan”.

Nando Orsi (Radio Radio): “Io l’uscita di Pjanic l’ho apprezzata: basta con questa omertà che c’è lì dentro e non serve a niente. E’ vero che Pjanic deve correre, lui non è un calciatore straordinario, è sopravvalutato, ma serve qualcuno che dia stimoli e faccia incavolare qualcuno. Certe dichiarazioni si fanno quando si sa che c’è uno spogliatoio morto, e si cerca di dargli una scarica. Lì dentro può parlare solo Totti? Ma se Totti non parla mai…sono ventanni che non parla.”

Roberto Renga (Radio Radio): “Pjanic? I giocatori gli avranno detto: “Parli parli, ma in campo non fai mai niente”. Va fatto qualcosa, ma questo qualcosa deve essere fatta all’interno dello spogliatoio e la deve fare il presidente. Parlano i presidenti, i dirigenti, non i calciatori. Sensi sbatteva i bastoni al muro, Viola li chiamava nella loro villa sull’Aurelia.”

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Sala è un buon giocatore, ma a Verona. Bisogna vedere qui a Roma, perchè non è così automatica la cosa…guarda Iturbe. Rabiot? Non lo prenderei. Tanti nella Roma hanno deluso, ma io ora discuterei anche il manico. Tanto la rivoluzione che chiediamo, che ne restano 4 o 5 e vanno via in 20, non è possibile. Allora tanto vale provare a cambiare guida tecnica: ho visto un allenatore che non sapeva dove mettere le mani, che faticava a dare e a darsi spiegazioni”.

CONTINUA… 

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10 Commenti

  1. non me lo dimentico maurizio 1957 ,intanto ancora devono cedere i filmati della poizia er decidere eventualmente le sanzioni per quello che è successo a torino

  2. Se era successo alla roma tosel aveva gia’ chiuso pure il colosseo……a buffoni
    ps okkio che si e’ costituito l’amichetto di mAauri……

  3. “E’ il momento di fare quadrato” : giusto, ma a noi tifosi lo dici ?

    lo facesse la società sto quadrato : imponesse il ritiro e il silenzio stampa !!!

    Dobbiamo essere NOI a sistemare le cose dopo i disastri fatti dalla società ??

    NOI ???

    Lo facesse la società il quadrato, il rettangolo il caxxo che gli pare basta che qua si mettono tutti a correre e zitti e facessero punti caxxo !

  4. Non abbiamo piu’ motivi per preoccuparci Mazzarri ha comperato casa a casal palocco e Marco Branca è già al lavoro per darci una grande roma per quella che sarà inevitabilmente la stagione del riscatto e questo sia che si vada in C.L che E.L
    Branca ha già in mano il Si di Falcao

  5. I tifosi tifano quando c’è da tifare però deve essere la squadra a meritarsi il tifo, quì non si tratta di un paio di partite andate male ma di un’intera stagione sfan*ulata quindi è pretestuoso oltre che ingiusto chiedere ai tifosi di spingere la squadra, I tifosi sono mesi che la spingono ma sembra che la squadra punti i piedi senza mai ricambiare veramente.
    Quindi non tirate dentro il tifo, non prima di aver dato risposte vere al problema della Roma.
    La piazza romana è pure fessa perchè sarebbe bastato l’atteggiamento ma manco quello è stato fatto. Adesso è la Roma che deve decidere cosa vuole fare non i tifosi, i tifosi la maglia la rispettano sempre sono i giocatori che adesso devono rispettare maglia e tifosi.

  6. In merito a Tosel voglio proprio vedere quale punizione ESEMPLARE vuole dare, sta tergiversando all’inverosimile se era la Roma aveva chiuso lo stadio, Trigoria e 3/4 delle palazzine vicino all’olimpico, sto buffone!
    Voglio vedere quanti Turni da alla Juve o come immagino darà una punizione così ridicola segno della malafede che ha nei confronti della Roma.

  7. Bravo maurizio 1957 e da tempo che lo dico na questi comnentatori laziali o ripudiati dalla nuova proprieta non ricordano mai perche non fa comodo alle loro luride idee io aggiungerei che un girone fa uno zozzo presidente quando la roma era ad un punto dalka rubentus disse di giocarsi la presidenza qualora avessimo vinto il titolo…. Mi sembra che molti ce so passati sopra sta cosa…. Ma come mai era cosi sicuro?

  8. Prima di scrivere un messaggio, assicurati di aver letto il REGOLAMENTO.

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