AS ROMA NOTIZIE – Un dilemma che si ripete ogni settimana. Claudio Ranieri lo ha ammesso senza giri di parole: la tentazione di schierare Shomurodov e Dovbyk insieme lo assale regolarmente, almeno fino al venerdì. Poi la prudenza prende il sopravvento. “So che con due punte siamo più ficcanti, più verticali – ha detto il tecnico – ma se poi devo cambiare qualcosa, non ho alternative davanti. È l’unico freno che ho prima delle partite”.
Eppure, i numeri e le sensazioni gli danno ragione: ogni volta che i due sono stati in campo contemporaneamente, la Roma ha trovato più soluzioni offensive. Anche nel pari contro la Lazio è stato proprio l’assetto a due punte a spianare la strada al gol di Soulé, arrivato sfruttando gli spazi aperti dalla presenza contemporanea di Dovbyk e Shomurodov.
Ma come farli coesistere al meglio? L’ucraino è un finalizzatore puro, da servire in profondità, mentre l’uzbeko ama partire qualche metro più indietro, cucire il gioco e mandare in tilt i marcatori avversari. Una coppia sulla carta complementare, che potrebbe rivelarsi decisiva nella corsa all’Europa. E Ranieri, in vista di Roma-Verona, ci sta seriamente pensando: il tempo stringe e la Roma ha bisogno di gol, punti e certezze.
Fonte: Gazzetta dello Sport
Ranieri per cortesia lascia stare i tentativi di valorizzare giocatori che non sono in grado di dare nessun apporto al gioco,rimani con la squadra che ti ha dato soddisfazione.Lascia un buon ricordo.
Troppo tardi Mister..
Le gare di attacco dovevamo farle prima..ma forse tu che conosci il vero valore della squadra hai pensato che due pareggi andavano bene..
Resteremo tutti con il dubbio che forse con una rotazione diversa potevamo fare di più..
Comunque grazie infinite, se Ghisolfi ed i Fridkin non hanno subito una contestazione feroce dopo Juric lo devono a Te.
Gli hai (e ci hai) salvato la stagione
Concordo.
Per me è la migliore soluzione da mandare in campo subito e cioè un 3 5 2 con anche BALDANZI interno di centrocampo insieme a Paredes e Konè.
Sugli esterni invece considerando Angelinho inamovibile lì a sx sulla Dx in base al livello dell’avversario si posso giocare il posto Rensch (più prudente) o Soulè (più offensivo).
Saelemaekers invece mi piacerebbe vederlo in mezzo al campo o seconda punta.
Baldanzi mezzala era una fissa di DDR. E ci sta pure, anche perché muscolarmente mi sembra cresciutoi e sta sicuramente più in piedi di Lollo, per dire. Rinunciare a Soulé però mi sembra autolesionista, è il più forte di tutti, ha fatto un gol pazzesco al derby, partita mai facile. Soulé si è letteralmente preso la squadra sulle spalle insieme a Svilar. Anche nel primo tempo, ma lo fa sempre, chiede palla, cerca l’uno contro uno, e soprattutto anche nelle situazioni impossibili non perde palla. Preziosissimo a maggior ragione che siamo senza Dybala.
Ranieri ptrebbe mettersi a quattro e sfruttare tutti, sia baldanzi, sia Shomu, sia Soulé. Il problema è che poi non avrebbe cambi dalla panchina per ribaltare i secondi tempi, Lollo non incide, Elsha uguale. L’unico è Baldanzi.
ma di che parlano questi?
col Verona si può fare:
Svilar
Mancini Hummels Ndicka
saelemakers Kone Paredes Baldanzi Angelino
Soule’ Dovbyk
secondo tempo dentro: Shomurodov, gourna douath e pisilli a correre, recuperare palloni e fare legna. Anche rensch merita le sue chance
se non se vole fa a quattro dietro, potrebbe essere una soluzione.
Mister Dovbyk risparmiacelo ti prego…non si puo guardare e pure Pellegrini ti prego
Ma sì… mettiamo le due punte col Verona, poi con Inter Fiorentina Atalanta e Milan torniamo a una punta… ma dove vogliamo andare con sta mentalità???