Capello: “A Roma il problema sono le radio. Il mio scudetto fu difficoltoso anche per l’ambiente. Ma il pericolo peggiore fu l’ultima col Parma…”

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NOTIZIE AS ROMA – Fabio Capello, ex allenatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di un’intervista a Radio TV Serie A con RDS e tra i vari temi trattati si è soffermato sulla vittoria dello scudetto con i giallorossi nella stagione 2000/2001. Ecco le sue parole: “È stato difficoltoso perché le altre squadre erano molto competitive fino alla fine. Difficoltoso anche per l’ambiente, visto l’esaltazione che c’è alla Roma quando si vince, mentre quando le cose vanno male diventa un dramma.

Il problema sono le radio locali, che parlano di calcio tutto il giorno, su tutti i taxi, in tutte le case. Tant’è che nella mia prima conferenza stampa a Roma dissi che con le radio dentro il raccordo anulare non avrei fatto interviste e non avrei parlato. E mi trovai tutte a favore… (ride, ndr). Facemmo molto bene. Il primo anno facemmo un campionato buono, poi nel secondo prendemmo Batistuta perché capimmo che ci serviva un attaccante di peso, capace, e vincemmo il campionato meritatamente.

Il pericolo maggiore di quel campionato fu l’ultima partita, perché a dieci minuti dalla fine ci fu l’invasione del campo mentre stavamo vincendo 3-1 contro il Parma. Nessuno capì il pericolo di quell’invasione fatta per festeggiare. Se un tifoso avesse dato uno spintone o un pugno a un giocatore del Parma avremmo perso la partita e quindi tutto il lavoro fatto. Credo che nella mia vita non sono mai stato così arrabbiato con i tifosi, non capivano il pericolo. Ma non solo i tifosi, anche qualcuno che era con me in panchina non aveva capito niente. Io ero l’unico in mezzo al campo che urlava come un pazzo con degli improperi che non si possono ripetere. È andata bene, ma che fatica!”.

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79 Commenti

  1. Qualsiasi allenatore che non sia legato a qualche conduttore vi dirà la stessa cosa.

    Sono mesi che ve lo dico.

    Ma tanto mi diranno che sono Capello..

    • finiamola con ipocrisia,lui scappo di notte dopo avere giurato amore alla Roma non per le radio ma perché la rubentus gli dava un pacco di soldi in più,poteva anche andarsene ma senza quella sceneggiata che continua oggi da mercenario delle TV ,poi è inutile girarci a torno questa squadra è stata costruita malissimo dall’inizio è sono state fatte scelte societarie da squadra dilettante,ora fare tutto sto teatrino celik, celik no come se al posto di celik c’era Cafu (magari anche a 50 anni) non cambiava niente!!! ci vediamo all’ anno prossimo sperando che sta società incominci a fare la società!!!

    • Bo, lui non ha giurato amore a nessuno. Capello è sempre andato nelle squadre che potevano investire di più. Quindi, quale amore? Semmai, ha detto “non andrò mai alla Juve” che sono due cose totalmente diverse. Ma anche li…onestamente…vi ricordate quello che vi ricordano Marione & co. Walter Adrian Samuel, disse “in italia non giocherò mai contro la Roma” e poi, dopo il disastro di Madrid, andò all’Inter. E’ sempre stato applaudito dalla curva. Quindi, le tue critiche lasciano il tempo che trovano.

      Il tuo idolo è Dybala, che ogni estate vuole andare in una squadra che gioca la champions ma non ne trova una disposta a pagargli l’ingaggio?

      Ve lo ha detto anche Ranieri, continuo a dirlo, qualche settimana fa. “quando l’idolo della curva fa un errore, viene applaudito. Quando Lorenzo fa mezzo errore, viene fischiato”.

      Così non si costruiscono squadre, ma associazioni a delinquere.

      Capello è un allenatore top, che non ha accettato squadre come Tottenham, Roma (ahimé, le vittorie sono quelle e non possiamo definirci un top team), o Fenerbahce…ha semplicemente smesso. Lui pensa di valere quello e non si è svalorizzato. Quindi, quelli che si sono venduti, sono altri.

    • @ Bo
      anche tu credi a quelli che baciano la maglia sotto la curva ? il calcio è uno spettacolo e gli attori come tali vogliono essere pagati ; niente sentimentalismi , sono finiti un secolo fa

  2. Vorrei tanto che il problema, come dice Capello, fossero le radio. Significherebbe che Shomurodov e Celik titolari a San Siro sono stati frutto della mia immaginazione, che il DS non è che non c’è è che “nun se vede”, che non mancano investimenti sul mercato… Ahh la vecchiaia, c’è a chi pija alle gambe e a chi pija in testa, diceva Albertone

    • Diciamo che a Roma ci sono TANTI problemi.
      Uno sono i radiolones.
      Forse qualcuno ha la memoria corta, ma fino a poco tempo fa nelle sarabande radiofoniche della Città Eterna sguazzavano a megafono spiegato figuri come condannati o chiaramente collusi col sistema Calciopoli, amici di Moggi, pseudogiornalisti che avevano dossierato la Roma e che erano stati graziati dal tribunale perché avevano messo in piedi un faldone talmente fatto coi piedi che il Giudice ha detto che erano troppo incapaci per essere condannati, pur riconoscendo il fatto come sussistente, nonché ex NAR amici ici ici de Er Cecatoi e che avevano un figlio che ha fallito nelle giovanili della Roma… ah no, aspetta, quello ce lo abbiamo ancora sul groppone, così come il licenziato da Roma Radio, il portaborse del Messaggero Caltamattone e quell’altro che ha il cognome come il penultimo allenatore e che però scrive sui giornali della Juve.
      Poi, è vero, Celik è scarso.

    • Hai ragione non sono solo le radio, ci sono anche i tifosi che, come te danno addosso a tutto e tutti dispensando consigli e giudicando da seduto dietro una tastiera quello che succede nel mondo Roma

    • comunque qualcosa non funzionava nello spogliatoio , secondo me ; gelosie ? inimicizie ? rimane il fatto che con la roma più forte di tutti i tempi , e non ce ne sarà un’aoltra così , capello non vinse che uno scudetto

    • No, gli arbitri non centrano niente, i giornalisti non c’entrano niente, le radio non c’entrano niente, e si prendono come esempi quello che fa comodo.
      A Milano , ma pure per esempio contro l’az alkmar mica avviano persiper colpa delle radio , ma non è che ti fanno conforto , nel momento di difficoltà, nelle palesi difficoltà , anzi ti affossano.

    • @Matteo
      Facile prendersela ora con Shomurodov e Celik, pensa che a Roma dal 2010 in poi sono passati tanti di quei campioni, anche contemporaneamente (sei fai una ricerca su internet rimarrai stupito), eccellenti DS, eppure non si è vinto niente e quanto si è vinto qualcosa (Conference) lo si è fotto con i Shomurodov e Celik di turno.
      Si, il problema della Roma, sono principalmente (non soltanto) i “Dotti, Radiolari e Sapienti” (come li chiamo io) dell’etere romano, il cui unico obbiettivo è quello di avvelenare l’ambiente: obiettivo raggiunto. E’ talmente avvelenato che, anche in forum come questo, non si fa più critica costruttiva, bensì, in maniera (diretta per quanto riguarda i tifosi), subdola (per quanto riguarda quelli) si offendono le persone (dirigenti e calciatori) e, quando un ambiente di lavoro è avvelenato è difficile, per tutti rendere al massimo delle proprie possibilità.
      Loro, non raccontano più le cose in maniera obiettiva, ma l’unica cosa che gli interessa è la ricerca del consenso dei tifosi, ed il consenso si ottiene tramite l’ascolto dei tifosi, ai quali, a loro volta, interessa soltanto ascoltare ciò che vogliono sentirsi dire.
      Quindi, secondo me Capello ha ragione da vendere.

    • ieri abbiamo perso per colpa delle radio? Che quando le cose vanno male infilano il coltello nella piaga ok, ma datemi un squadra di campioni che lotta per i vertici e poi vedrai quanto urlano le radio.

    • a Lord se i calciatori della ASRoma se destabilizzano perchè qualche multinick che come voi a turno attacca o difende nel forum per qualche pollice in su credo siano da allontanare il prima possibilità…
      la verità, quella reale, con nome e cognomi associati a dei volti sono i 60000 che ancora riempono l’Olimpico e che tranne qualche fischio continuano ad applaudire e sostenere la squadra…
      i calciatori vanno tranquillamente a fare la spesa o altro senza aggressioni o insulti, anzi, gli chiedono pure i self…
      sono arrivati calciatori sconosciuti o semisconosciuti per rinforzare una squadra che è 9 e si dice “diamogli tempo”…
      abbiamo una azienda con circa 300 dipendenti che fattura circa 300ml gestita da Ranieri, Ghisolfi (che nn è il DS della ASRoma) e Vitalie e nn compare uno striscione o coro contro i Friedkin, anche se bisogna informare quelli come te che gli striscioni vengono censurati all’ingresso…
      quindi per capire, cosè che fanno per avvelenare cosi l’ambiente da impedire alla ASRoma di lottare con Napoli e inter per lo Scudetto???
      per curiosità, te che sei cosi illuminato sei inxxxxxto con la squadra o sei soddisfatto??? ma ricordati, se sei per la prima opzione è solo perchè ascolti le radio…

    • Il discorso delle radio è ciclico e gode di molta popolarità (a quanto pare) perché è in perfetto stile populista: offre soluzioni facili a problemi complessi. Le radio esistono perché la gente le ascolta, quindi di che parliamo? Non sono certo istituzioni sempiterne. Forse allora il problema è di chi le ascolta? Torniamo alla Pravda allora e chiudiamo tutto. Non sarà invece che sta squadra non c ha ne capo ne coda sia a livello tecnico che dirigenziale, no? La colpa è de Marione (che io disprezzo, intendiamoci) ma dai!!! questo è veramente volersi illudere

    • @Matteo
      Nessuno, dotato di un minimo di intelligenza, vorrebbe le radio chiuse e tornare alla Pravda, quello che vorrei da questi signori è che si comportino da professionisti, perchè cosi non sono un valore aggiunto ma soltanto un problema. O forse è troppo?

  3. Ma falla finita..Napoli che è una piazza difficile come Roma..Con una buona struttura societaria,con competenza e soldi spesi bene rischiano di vincere il secondo scudetto in 3 anni..La verità è che purtroppo a Roma tranne rari casi ci sono sempre state proprietà che di vincere non gli importava nulla..Accanna di sputare odio contro Roma.

    • difatti ieri marione la poteva passa’ a Ilario che poi crossava per galopeira e pareggiavamo… poi magari ai rigori catoni e nardo sbagliavano… capello disonesto intellettualmente…

    • lascia perdere radio pensieri che da quando nn prendono più mazzette stanno sempre a parlare male e ostentare odio dai tifosi verso la società

    • Premesso che le radio non le ascolto, tranne saltuariamente la mattina mentre faccio jogging quei due scemi de Cotumaccio e Nardo perché me fanno ride, qualcuno potrebbe farmi un esempio concreto di come le radio ci hanno impedito di vincere uno scudetto per esempio?
      Prego, sono tutto orecchi…

    • e come se lavori con un padrone che ti tratta male o uno che ti impara ,dove trae più benefici la ditta ?

  4. ogni giro di ruota tira fuori sempre le stesse cose. AVEMO CAPITO! a proposito, come e’ andato il viaggio di nascosto, quella notte, verso torino? fu pericoloso anche quello?

    • Ma ancora con questa storia state? Ma non vi è bastato Baldini che in un’intervista a Sky di circa un annetto dopo ha ammesso che sia lui che la società sapevano tutto e che Sensi erano mesi che dichiarava che avrebbe fatto i “salti mortali” se Capello se ne fosse andato???

      Ma basta…

    • Come dargli torto quello che ha fatto lui è ancora scolpito nella storia dell’AS Roma. Purtroppo per chi non lo vuole capire ha detto la verità. Attaccarsi al fatto che è andato alla Juventus non cambia ciò che di buono ha fatto alla Roma.

    • Beh magari bisognerebbe saperne un po’ di più non credi?
      Limitandoci alla fase tecnica cosa avresti fatto se ti avessero detto che con Batistuta sulle stampelle e Totti/Cassano in fase delirante stile Balotelli/George best il massimo che poteva fare sensi era comprarti “Mido” e giocatori simili e che a breve finivano i libri in tribunale ?
      A pensato alla sua carriera? Perché i giocatori,presidenti,ds etc a cosa pensano ,alla carità umana e fame nel mondo?
      E questa era solo la punta dell iceberg credimi…..
      Onore a Capello al netto della sua simpatia

  5. caro Fabio io ero lì e ho avuto uno sconforto tale dopo anni e anni di abbonamento con la paura che svanisse tutto. dopo quell’anno non ho più fatto l’abbonamento. cmq ad onor di cronaca a Torino i tifosi della rubbentus fecero lo stesso quindi avrebbero penalizzato anche loro.

  6. A Roma il problema è che difficilmente abbiamo campioni in Rosa, quando li abbiamo avuti abbiamo vinto, e non mi sembra che in quegli anni le radio le avessero abolite.

  7. con la comunicazione il sig. capello è rimasto indietro di almeno 25 anni…. le radio oggi ci sono ovunque e piattaforme come Twitch dove imperversano critiche feroci, soprattutto da Milano e da torino verso le società del nord. Il problema di capello è che lui per vincere ha dovuto sempre trovare “il nemico” da sconfiggere anche fuori dal campo per creare il gruppo, l’ambiente di trigoria, la rosa da difendere dalle insidie esterne…. Roba vecchia, desueta, a Napoli è molto peggio oggi rispetto a Roma. A Milano ancora di più….

  8. Sulle radio, possiamo discuterne, magari ha ragione, però vorrei anche sapere se l’anno dopo lo scudetto, con una squadra ancora più forte perché non abbiamo vinto di nuovo ???? c’erano le radio accese ? a Siena si lamentò dell’erba e del vento, ad Ancona trovò altre scuse, e a Venezia forse era colpa dei Vaporetti ????????

  9. Ma sto pupazzo nessuno lo ferma? Le radio non hanno nessuna colpa, le colpe ce l’hanno i dirigenti che non hanno saputo allestire negli anni delle squadre sufficientemente forti per vincere con continuità

  10. ma Statte zitto a falsone basta con questa storia dell’ambiente romano a Milano se non te compravano i giocatori e te portavano tutte le seghe che sono capitate qui a Roma avrebbero fatto il panico…il Romanista pure troppo è paziente

  11. i radiolari non amano la AS ROMA…ma i guadagni che fanno attraverso la vendita degli spazi pubblicitari nelle trasmissioni………seguite da migliaia di pseudo tifosi…..un immenso bar dello sport mediatico 😵‍💫😵‍💫😵‍💫

  12. ma la faccia finita chi non la pensa come il mister. Andate a rivedervi i commenti che rilasciano questi signori e gli abbocconi come voi che gli vanno dietro . Lo capirebbe anche un deficiente

  13. Massimo rispetto per Don Fabio…
    È stato uno dei pochi (quasi rari..) che ha vinto a Roma.
    E con lui il “mitico” Liedholm e lo “special One”.
    Detto questo però caro Capello, vogliamo parlare di quante TV, radio e carta stampata locale e non ci fracassano gli “attributi” dalla mattina alla sera ogni giorno con le cosiddette “strisciate”..??
    Dai su.. hai vinto te come gli altri che ci sono riusciti, perché raramente abbiamo avuto una società strutturata e una squadra ben costruita..
    Quindi se devi fare una critica, la faccia costruttiva, obiettiva..
    I Friedkins almeno finora, sono “una fottuta disgrazia”…!!!

  14. Cappello è patetico. Come tutti i vecchi rimane ancorato al passato.

    Le radio sono un fenomeno assurdo, ma forse erano un problema 25 anni fa.

    Ora ci sono i SOCIAL.

  15. Pero’ quando le radio ti hanno fatto comodo pe sveja la squadra che stava mollando non erano un problema.
    Per chi non ricorda o non era nato, il presidente Sensi fece in modo di aprire una seduta di allenamento al pubblico e li alcuni tra i quali Marione organizzarono una bella cosa a trigoria.
    Quell’anno vincemmo
    Anzi Capello che fuggi di notte, avrebbe dovuto vincere molto di piu con quella squadra di campioni.

  16. Le radio sono uno dei problemi.. Ma non l’unico problema.. Ecco, direi di metterla così..

    Una società che lavora bene, che si accorge delle mancanze della squadra e le sistema.. Questa è il problema più grande.. Noi da anni, da prima dei Friedklin.. Abbiamo mancanze..

    Dal dopo Salah mancano delle caratteristiche..

    Che non sono mai state colmate..

    Abbiamo costruito una squadra più basata su un assetto difensivo.. Una squadra che aspetta l’avversario.. Che si adegua..

    Perché abbiamo preso giocatori di posizione, non giocatori da anticipo e recupero.. Sono cose molto diverse..

    Lasciamo stare se sono scarsi oppure forti.. Ma sono di posizione.. Di conseguenza ti portano e ti obbligano ad aspettare l’avversario..

    Di conseguenza la Roma è stata obbligata, per le scelte fatte sul mercato a fare un gioco di non possesso, basato sull’aspettare, coprirsi, palleggiare, ripartire..

    Chi ha vinto lo scudetto in questi anni?.. E come giocavano le squadre che hanno vinto?

    Il Milan vince giocando un calcio fatto di possesso, ripartenze, cercando di fare gioco..

    Il Napoli?.. Stessa idea del Milan.. Riuscendo a fare un calcio addirittura migliore..

    L’Inter idem.. Più ripartenze veloci, ma sempre comandando il gioco..

    Chi ha provato a fare un gioco simile al nostro.. Magari con alcuni interpreti più capaci, anche più rapidi?..

    La Juve di Allegri.. E nonostante un livello anche abbastanza alto, ha vinto una coppa Italia in 3 anni..

    Certamente avere giocatori forti e fondamentale.. Ma il calcio anche in Italia va verso una precisa idea..

    Devi avere calciatori rapidi, da recupero in velocità, Fisici, calciatori veloci che puntano l’uomo e creano superiorità.. Con almeno un difensore che sa occupare la posizione ed uno che sa recuperare..

    Il Napoli a centrocampo ha Mc Tominay ed Anguissa.. Fisicità, recuperi in velocità, inserimenti..

    Neres e Politano.. Non sto dicendo Vinicius o Rodrygo.. Ma sono velocisti (Specialmente Neres).. Capaci di saltare l’uomo..

    E solo un piccolo esempio.. E secondo me il Napoli non è neanche la squadra più forte.. Perché l’Inter è costruita addirittura meglio..

    Ma il mio discorso è basato sulle caratteristiche..

    L’Atalanta.. Fa il grande salto quando inserisce Lookman.. Un velocista che va in verticale..

    Noi invece?.. Vogliono tutti la palla sui piedi..

    Dybala = Palla sui piedi
    Pellegrini = palla sui piedi
    Soule = palla sui piedi
    Lo stesso Elsha che è leggermente più veloce vuole la palla sui piedi..

    E chi ci sta sembrando più forte?..

    Saleamekers ed Angelino.. Perché anche se non sono velocisti, si inseriscono, e quindi creano, negli spazi..

    Ovviamente giocatori forti servono.. Questa è un ovvietà.. Ma in primis ci servono calciatori con determinate caratteristiche..

    Basta con calciatori di posizione.. Servono calciatori che sanno coprire il campo e calciatori verticali che riempiono gli spazi..

    Se no non se ne uscirà mai..

    Poi possiamo parlare di radio, di ambiente, e di tutto il resto..

    Forza Roma

  17. Sulle radio ha ragione, parlano di as roma tutto il giorno e fomentano l ambiente. Non hanno senso di esistere!
    Sulla società assente è vero tanto quanto le radio

  18. si le radio sono un problema a Roma fanno casino per niente, il problema principale però caro capello non sono solo le radio ma la gestione societaria che è il nocciolo di tutto dove qui qualche decisione presa dalla proprietà è incomprensibile a partire dai dirigenti scelti la gestione di allenatori la politica e i mercati effettuati sui giocatori, ci sono tante cose che non vanno in questa società.
    Magari le radio devo stare al loro posto questo si però la prima che sbaglia e lo fa molte volte in maniera grave è la proprietà e purtroppo è un dato di fatto.

  19. Il problema della Roma sono i panchinari che giocano titolari, è il presidente che compra mezze calzette, è un Ds improvvisato. Nonostante le radio Capello con i campioni ha vinto uno scudetto… solo uno, per colpa di alcuni calciatori che non hanno fatto i professionisti. Le radio non scendono in campo.
    Friedkin, ormai piaci solo ai laxiesi.
    Forza Roma

    • ha vinto poco , rispetto alla forza della squadra ; un’altra roma così , con quella conentrazione di extraterrestri non ci sarà più ; oggi tutti stravedono per manu konè o per n’dicka , ma avrebbero faiio le riserve di tommasi e samuel

  20. sicuramente le radio con alcuni opinionisti e giornalisti mediocri invece di pesare le parole o informarsi dato che è il loro lavoro…..nei momenti difficili creano più danni che benefici alla causa romanista!
    (decine di questi che imbrattano l’etere non si rendono conto che sono dei miracolati e vivono agiatamente sparlano della Roma!)

    • Ecco, bravo…e pure “il primo campionato buono” secondo lui, dove ha fatto peggio di Zeman con un Montella in più.

  21. E goditi la pensione una volta per tutte!
    Saranno anche le radio, come dici tu, ma mi sembra che ti sei fatto comprare ciò che volevi per vincere appena uno scudetto, impossibile da non vincere, e perderne due, impossibili da perdere, fare figure terrificanti in Europa e in Coppa Italia, dove non ne hai imbroccata una. Evito di ricordare la fuga notturna per andare alla Juve, di cui non me ne frega nulla, ma spiegami dov’è che hai fatto bene il primo anno? Sei arrivato sesto, vincendo appena una partita negli ultimi due mesi di campionato, e non mi venite a dire che avevamo una squadra di scalzacani.

  22. il giorno dello scudetto ho tremato
    insieme a tanti altri tifosi giocatori e Capello l’invasione fi campo.che c’e’ stata stava mettendo a rischio ilo scudetto minuti di follia e il rischio di una beffa(un altra) che lui sia antipatico o meno Cota poco , ma quello che ha detto non e’ lontano dalla realtà visto che ne abbiamo vinti pochi di titoli se considerate che la Roma femminile è le giovanili hanno fatto.incetta di titoli nazionali

  23. Concordo… La delusione è frutto di un immaginazione collettiva, in cui tifosi e giornalisti, da inizio stagione hanno visto nella Roma come una squadra da scudetto e vincitrice di coppe… Scusate ma sulla base di quali presupposti? Mi sembra che neanche l anno scorso siamo andati in Champions.. Sicuramente è una stagione che è partita male con il mercato, cambio allenatori ecc.. Ma dopo ogni partita gridare al fallimento sicuramente non aiuta… Mettetevelo in testa la Roma non era e non è una squadra da scudetto né da inizio stagione né a metà stagione. L obbiettivo era quello di arrivare in Champions.. Probabilmente non ci arriveremo neanche quest’anno.. Forse andremo in Europa league come abbiamo fatto negli ultimi anni. Ma dopo quello che abbiamo passato che vi aspettavate? 15 vittorie di fila in campionato e vittoria della coppa Italia? Cambiate la vostra mente e vedete le cose in maniera obbiettiva. Tifate e incoraggiate

  24. Ma lui che sfrutta all’occorrenza, radio e palcoscenico televisivo con l’unico scopo di acquisire notorietà non è leggermente contraddittorio? Chiedo per curiosità

  25. Le radio sono un problema solo perché purtroppo sono un indice affidabilissimo dell’infantilismo intellettuale del pubblico. Come le soap in TV. Parlare per ore, ogni giorno della settimana, di ciò che sta intorno a pochi minuti di partite è alienante, sia per chi parla che per chi ascolta. Chi muove tutto, come al solito, sono le pubblicità che naturalmente premiano il volume di ascolti, il quale a sua volta è massimizzato da chi spara la fandonia più grossa per acquisire l’attenzione della parte più ampia della piramide del pubblico, cioè la parte che sta alla base. Così via, giù per la spirale in cui si sta avvitando il calcio (in parallelo alla cultura di massa) da 40 anni a questa parte. È ridicolo che siamo arrivati a questo punto.

  26. Un esempio chiaro e semplice di come le radio hanno influenzato negativamente la Roma? La questione stadio. Le radio hanno fatto propaganda anti-stadio. La propaganda spinge la politica. La politica tira fuori personaggi tipo la Raggi. Personaggi come lei vanno a danneggiarci direttamente mettendoci i bastoni fra le ruote sulla questione stadio. Lo stadio, fatto (come si diceva ai tempi) intorno al 2017-18 (si diceva addirittura prima del ritiro di Checco) ora avrebbe portato CENTINAIA di milioni di introiti da mettere a bilancio, roba che ti avrebbe permesso di mettere molte più risorse sul mercato e magari anche nell’organigramma.
    Questo è per chi si chiede se è colpa delle radio che giochiamo con Celik & compagnia. La risposta è si. Almeno in parte, si.

  27. sulle radio gli do ragione, però e solo uno dei problemi e quelli economici ma soprattutto quelli politici hanno sicuramente influito di più sulla nostra storia.
    Ma poi la mazda c’ha ridata o se l’è tenuta?

  28. anche io vojo dire la mia verità, anche se per me è talmente ovvia da essere banale…
    il problema della ASRoma è uno solo, non avere Proprietà e Presidenti che vojono spendere soldi per fare una grande ASRoma!!!

  29. a cape’ te avrei voluto vede’ co cristante, pellegrini, celik, abdullah, sala-din, mamma li turchi e vaffandomazzo ‘ndo saresti arrivato. ma falla finita …

  30. Ma stai zitto, che ne dovevi vincere almeno due di scudetti. Se c’era un problema in quegli anni era il solito sistema truccato, ma tu te ne sei fregato, anzi, sei scappato da Roma per riabbracciare quel sistema e goderne, e non a caso i due scudetti che hai “vinto” a Torino te li hanno revocati. Taci va, che fai miglior figura. Sei senza dignità.

    • il sistema era truccato allora già alla sua presenza con la Roma ,alzo’ la voce il successivo vinse lo scudetto(era Sensi padre) poi il successivo piego’ la testa anche lyo e scappo’ da Roma andando alla juve( ricattato? pup’ essere) fuggi de nascosto 1 +1 =2 da allora il sistema imperversa ancora contro la Roma lo si vede nei momenti piu’ importanti dei campionati avvenuti
      puoi avere grandi allenatori , giocatori ,il problema resta anche con loro) tuttovoo’ non solo in Italia anche in Europa se tocca con mano

    • il sistema era truccato allora già alla sua prima presenza con la Roma ,alzo’ la voce
      il successivo anno vinse lo scudetto(era Sensi padre) poi il successivo piego’ la testa anche lui e scappo’ da Roma andando alla juve( ricattato? pup’ essere)
      fuggi de nascosto 1 +1 =2
      da allora il sistema imperversa ancora contro la Roma lo si vede nei momenti piu’ importanti dei campionati avvenuti e odierni ( come alzi l un pochino la testa
      puoi avere grandi allenatori , giocatori ,il problema resta anche con loro) tuttocio ‘ non solo in Italia anche in Europa se tocca con mano

  31. quelle poche volte che abbiamo avuto una squadra per vincere abbiamo vinto, la storia de è colpa dell’ambiente e delle radio è per giustificare i continui fallimenti

  32. Come ve pare ma da anni non ascolto più radio e relativi conduttori che litigano, fanno pace, attaccano, sfondano ed esaltano tutto e tutti sulle spalle di chi ama davvero la Roma.
    Si vive meglio. I pareri sulla squadra e la società li leggo qui, tra tifosi come me che vivono solo la passione per i nostri colori aggratis. Qualcuno fa il fenomeno, altri fanno il controcanto ma si riconoscono. Tanti sono tifosi come piace a me. Preferisco così.

    Poi ce n’è uno alla radio che detesto (leggo solo l’articolo qui, manco ci penso a sintonizzarmi): prima zerbino alla “tutto va bene, chi critica è contro la Roma ma pagateme bene” adesso fa il super tifoso inflessibile. Per darsi un tono scimmiotta gli editoriali di chi l’ha formato.
    Fa ride.

  33. Lui, don Fabio ancora continua dopo 24 anni a spalare cosa maleodorante su Roma e su chi trattava calcio in quel momento. Mai dice che Trigoria era una polveriera..lo stesso Sensi non vedeva l’ora che se ne andasse. La vergogna che sia andato proprio dal nemico giurato della Roma in quel momento e cioe’ Moggi e tutto cio’ fatto di nascosto prima della partita con il Parma. Ma guardate all’ epoca le radio non erano come oggi quindi un paragone che non calza c’e’ ne’ erano 3…mai che dicesse di quello che accadeva a Torino prima delle farmacie e di calciopoli e la GEA , lui ne era parte integrante ma ne vogliamo parlare…se la prende con l’ “ambiente” Roma. Al Don Fabio di oggi gli dico solo una cosa scrivesse un libro sulla sua vita sia da calciatore che da allenatore si facesse aiutare dal figlio scrivendo cose vere no attaccarsi ai tifosi che gioirono in quel momento di passione dopo tutti questi anni continua nell’ intento di screditare Roma e i suoi tifosi dopo una sconfitta in coppa Italia. Con Roma ci ha mangiato bene e si e’ fatto conoscere..ma le migliori porcate le ha fatte al suo Nord.

  34. Se per assurdo “le radio” da oggi cominciassero a dire che Celik è un fenomeno, sempre il Celik che ti impicca le partite rimarrebbe…

  35. ‘sti autoproclamati maestri de vita non li reggo proprio!… ricorderei a questo signore, come non abbia esitato a rivendicare lo scudetto revocato degli scandali (calciopoli) come una sua vittoria, per cui, francamente, le lezioni di morale e bon ton non le accetto proprio da un soggetto del genere ( o forse degenere?)… Vai a rantolare altrove, che noi abbiamo ben altri guai a cui pensare…

  36. Adesso la colpa è “delle radio” se la Roma è nona in classifica dopo qualche “glorioso” anno al sesto posto, stai a vedere… La responsabilità di tutto questo ha un nome e cognome : Dan Friedkin! Con le sue scelte demenziali in materia di dirigenti e i (quattro) soldi investiti male e buttati dalla finestra per incompetenza e presunzione. La verità è che non usciremo da questo gorgo di mediocrità fintanto che questo signore non mollerà la Società, cedendola magari a qualcuno veramente “innamorato della Roma”.

  37. Le radio di per sé non sono un problema ,( sopratutto quando la squadra gira bene )ma lo diventano quando invece di cementarsi intorno alla squadra e sostenerla incominciano a fare polemiche, a mettere e mettersi gli uni contro gli altri ( tutti romanisti ) ed è in quel momento che diventano UNO dei problemi della Roma ,ripeto non il SOLO ma UNO dei problemi della Roma .Su Capello non mi pronuncio ,parlano i fatti dell’ epoca e le azioni di allora .FORZA ROMA

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