“ON AIR!” – CORSI: “Ranieri ha svegliato la Roma, con lui le cose cambieranno”, FERRAZZA: “La vera notizia di ieri è che non c’erano né Cristante né Pellegrini”, PIACENTINI: “Il gol di Hummels può essere l’episodio che fa svoltare la stagione”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

David Rossi (Rete Sport): “Quello di ieri è un punto pesante in ottica playoff, ma è molto significativo perchè conquistato dopo una partita nella quale meritavi ampiamente il pareggio. Il gol di Hummels del 2 a 2, il fatto che abbia segnato lui, è la sintesi della speranza della Roma delle prossime partite… In quel finale, dopo il miracolo di Forster su Mancini, ho pensato: “Vabbè, l’abbiamo persa, però la prestazione resta…“. E invece la squadra non si è persa d’animo, ha continuato a spingere, ha proprio detto “no, questa partita non la dobbiamo perdere“, finalmente stavano rosicando… Dovbyk? Mi sta cominciando a venire il dubbio che non stia bene…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Finalmente mezzo sorriso è tornato dopo giorni di buio totale… E’ stata forse la migliore Roma della stagione. Hummels? Personalità…dopo quell’errore là un giocatore normale si butta già, Nesta al derby chiese il cambio…lui invece si mette lì, comanda la difesa, fa uscite coraggiose. Ed era giusto che segnasse lui il gol del 2 a 2, è stato il Dio del calcio… Magari quello può essere l’episodio che fa girare la stagione della Roma…”

Fabio Petruzzi (Rete Sport): “Hummels ieri ha fatto 5-6 anticipi nella metà campo avversaria…quando uno è forte, è forte… L’Atalanta? Metterei un centrocampo a tre, non essendoci Pisilli manca un intermedio. Io mi aspetto di rivedere Paredes titolare, lui come Hummels sono quei giocatori che hanno bisogno di giocare partite per riprendere il ritmo, la gamba, l’occhio… Konè è il primo a cui dare una maglia, e l’ultima toccherà a uno tra Cristante e Le Fee. Io mi aspetto Angelino a sinistra e Saelemaekers a destra…”

Claudio Moroni (Rete Sport): “Penso che lunedì Ranieri contro l’Atalanta non farà la stessa partita di ieri, ma ci sarà lo stesso spirito… Noi possiamo giocare con l’Atalanta, col Lecce, col Tottenham, ma noi siamo la Roma…i giocatori lo cominciano a percepire… Mandare via Llorente con leggerezza è stato un errore, lui era uno di quelli che in questa Roma ci poteva stare…”

Mario Corsi (Tele Radio Stereo): “Cogliamo l’attimo di allegria dopo la partita di ieri, poi se riperdiamo tutte le altre partite cento a zero vabbè, ma ora cogliamo l’attimo. Io ho colto l’attimo, e ho urlato come un matto al gol di Hummels perchè ho rivisto la grinta giusta. Hummels si vede che ha una marcia in più dei giocatori della Roma, e i tifosi lo hanno già preso come idolo. Il campione è questo. Poi non è ancora fisicamente pronto, lui con la Roma non aveva mai giocato. Ma se lui entra in forma, non sarà il difensore più veloce del mondo, ma alza la testa e ti decide la partita…è quel tipo di calciatori di cui difettiamo alla grande… Ranieri ha svegliato sti ragazzi, ora speriamo che non facciano come al solito, che fanno 2-3 partite buone e poi ricascano nell’oblio. Ma sono convinto che con Claudio Ranieri questo non succederà…”

Francesca Ferrazza (Tele Radio Stereo): “Se Saelemaekers regge fisicamente sarà molto utile. Quanto t’è mancato… La vera notizia di ieri è che non ci sono stati Cristante e Pellegrini, io partirei da quello… Con Ranieri direttore tecnico e Allegri in panchina l’anno prossimo si comincerebbe a ragionare. E magari anche con direttore sportivo che sa di calcio…”

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Celik forse nel Sassuolo qualche partita la giocherebbe titolare…a me il turco proprio non piace, non puoi avere Celik a destra…però ieri qualcosa di diverso l’ha fatta vedere… Cristante di nuovo titolare contro l’Atalanta? Deve esserci una clausola sul contratto secondo la quale non può saltare due partite di seguito…Ho fatto il calcolo: a scadenza del contratto, Cristante e Pellegrini sarebbero tra i giocatori con più presenze della Roma nella storia…arriveranno a ridosso di Di Bartolomei, Santarini e Bruno Conti…”

Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “Saelemaekers è imprescindibile per questa Roma, è intelligente, rapido, ieri in occasione del gol del pari fa una cosa che in pochi sanno fare in questa rosa. Non so se potrà giocare dal primo minuto contro l’Atalanta, però io me lo aspetto titolare contro il Lecce…”

Piero Torri (Radio Manà Manà Sport): “Hummels ha fatto degli errori, ma ha dimostrato una personalità che può essere utilissima per questa Roma. Ha fatto letture difensive pregevoli, che valgono tantissimo… Il pari è meritato…non ricordo una partita dove ci hanno annullato tre gol, due dei quali millimetrici… Konè conferma di essere il miglior acquisto, mentre Dovbyk è la nota negativa, anche se alla fine il gol lo aveva fatto…”

Ubaldo Righetti (Radio Romanista): “C’erano grosse difficoltà, ma la Roma ha interpretato molto bene la partita, anche grazie all’aiuto della disposizione tattica del Tottenham. Sembrava che la fase difensiva non interessasse a Postecoglou e i suoi… Sono emerse qualità importanti di alcuni giocatori e uno di questi è Paredes, che ha giocato una grande partita. Un’infinità di lanci che difficilmente avrebbe effettuato in campionato; da noi le linee difensive capiscono come muoversi. Invece il Tottenham era posizionato in modo tale da poter ripartire subito…dobbiamo prepararci a un’altra partita. L’Atalanta è diversa. Bisogna fare valutazioni: la squadra è rientrata tardi e molti giocatori hanno speso tanto sotto il punto di vista della corsa. Bisogna capire come recuperare calciatori come Hummels. Questo è un pareggio che serve per il momento, ma Ranieri sa come affrontare la Dea…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Non so come catalogare questa partita, ha creato più occasioni ieri che in tutto il campionato. Prendo tutto il buono possibile, la reazione, la partecipazione di essere al livello di una grande squadra. La Roma ne esce rinforzata. Faccio fatica a pensare a una partita del genere anche contro l’Atalanta, ma il passo avanti è evidente. Non so se la strategia a cinque dietro è definitiva o se si tornerà a quattro con un centrocampista in più. Io di questa partita prendo il meglio possibile… Dovbyk? Ieri poteva fare di più, la squadra lo aveva supportato, ieri non era isolato. Ma lui è così di carattere, si mette da una parte e aspetta gli eventi. A volte sembra veramente un po’ fuori dallo schema…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “Si comincia a vedere la mano di Ranieri, perchè i giocatori erano quelli anche prima. Quanto c’è di vero nella partita di ieri? Non lo so, bisogna aspettare. Non so quanto c’entri il gol preso dopo 5 minuti, che ha scatenato la reazione, ha funzionato da elettroshock. Senza quel gol non so se la Roma avrebbe fatto la stessa partita prudente di Napoli. Solo il campo ci dirà se questa è la Roma vera, ma nello spirito si è vista una squadra molto confortante… Dybala? Può essere sempre determinante. Quando Ranieri ripete che non ha niente mi sembra che voglia quasi entrare nella testa del giocatore…”

Redazione Giallorossi.net

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35 Commenti

  1. Guai a cambiare la squadra di ieri contro l’Atalanta, i due esclusi Pellegrini-Cristante offrono buone prestazioni nella zona di campo che occupavano ieri, fuori.
    Il rientro di Salemekers, la risposta di Hummels ed il ritorno di Paredes, porterà a Ranieri ed a noi tifosi risultati diversi e finalmente del calcio logico e sensato.
    daje Roma.

    • Io non capisco perchè uno debba attaccare il capitano,
      non è vero che offra buone prestazioni solo in panchina!
      Anche in tribuna il suo apporto è notevole!
      Basta con questo linciaggio! 🙂

      Si scherza eh, su, speriamo torni a livelli presentabili presto.
      Nel frattempo, mi pare funzioni meglio giocare in 11 come ieri….

    • In effetti va riconosciuto – senza se nè ma – che Pellegrini dalla tribuna vede la partita come pochi. E’ una dote che gli va riconosciuta, dovrebberlo intervistarlo dopo ogni partita. Anzi gli darei una rubrica, l’Angolo di Pellegrini.

  2. Petruzzi dimostra di essere tanto simpatico quanto scarso come allenatore.

    Come si può pensare di cambiare formazione e uomini dopo che hanno fatto, come COLLETTIVO una partita del genere? Soprattutto contro una squadra simil atalanta?

    La Roma DEVE mantenere questa squadra, stop, altro che cambiare…

    • magari il signor rossi vabbe signor…… stava sul trespolo come sempre quando gioca la Roma stava già godendo ma fortunatamente gli è andata per traverso e sicuramente non ha dormito stanotte…. ma non si vergogna un po’

  3. Aspettiamo un po, c’e tanto da lavorare e tanto da cambiare, se i Friedkin lasciano Ranieri realizare le sue idee, troveremo l’anno prossimo una ROMA più competitiva.

    • E’ veramente un indegno, come d’altronde tutti coloro che sono stati servi o sostenitori del fruttarolo.
      Andatevi a rileggere quello che ha detto di Mr. Ranieri soltanto la settimana scorsa.
      Il posto giusto per rossi è focene: lo vedo bene sui frangiflutti invasi da mondezza e sorci a pescare cefali tiberini assieme a pallotta, juric, de zerbi e italiano, coi cesaroni che impastano pasture al pecorino.

  4. Avere Beppe Riso dentro Trigoria ha portato solo malessere alla Roma. Ha costretto gli acquisti di Baldanzi e l’arrivo di Juric (suoi assistiti) e costretto, con l’aiuto della Lina Greca, che Cristante dovesse giocare sempre a prescindere, cosa che già a De Rossi non andava giù e s’è visto la fine che ha fatto.
    Comunque, finalmente un allenatore che da semplicità, coerenza e cuore al gioco della nostra Roma e sopratutto finalmente si è fatta una accurata “bonifica” sulle presenze dentro Trigoria… procuratori in primis.
    Forza Roma.

    • i procuratori ti chiedono le commissioni per spostare i giocatori non li impongono per farli giocare . non esagerare.. a tempo debito Baldanzi Cristante Pellegrini ti faranno vedere che sanno giocare. è evidente a tutti che in questo momento non ne hanno.

    • Baldanzi a paragone con Pellegrini é Ronaldiño. Non cercate sempre di fare confusione e criticare indifferenziatamente

  5. Bella Roma, combattiva e veloce. Hummels ha commesso qualche errore ma ha giocato una gran bella partita. Kone’ ottimo .. finalmente m’e’ piaciuto pure Mancini che, con una difesa a 3 veri centrali, sel’e’ cavata bene .. anche Celik s’e’ guadagnato la pagnottella e applausi .. idem Angelino .. il meno efficace , per me, e’ stato Dovbyk .. ma confido che ci pensera’ Ranieri ..

  6. Piero Torri, memoria corta. Roma Inter, in panchina c’era Capello, ce ne annullarono 3 prima di darcene uno buono, il fatto è che quella Roma aveva giocatori stellari e all’Inter non bastò il violino del Gianluca Rocchi di turno per evitare la disfatta.

    Saelemaekers è un ottimo calciatore, ha un solo difetto: è del Bbila, che si affretterà e risbolognarci la cheerleader a Giugno, riprendendoselo.

  7. assurdo. se i due gol di dovbyk fossero stati regolari i rotoloni adesso:
    the Machine è partita…
    dovbyk implacabile
    finalmente dovbyk.

    per questioni di centimetri …
    dovbyk sta male,
    dovbyk pippa…

    siete patetici…
    appiccicati al risultato non avete idea di cosa sia il calcio.
    potreste commentare allo stesso modo un torneo di boccette

    • Vero, ma mi permetto di dire che il centimetro è quello che distingue l’attaccante di razza dagli altri. L’attaccante forte lo sente, quel centimetro, e ci sta dentro. L’attaccante implacabile attacca comunque la porta sperando nello sciagurato retropassaggio di Porro verso Forster, mentre Dovbik perde quella frazione di secondo che gli avrebbe fatto prendere la palla.
      Detto questo, non è che abbia fatto schifo, ma deve essere famelicamente reattivo se vuole fare la differenza come faceva l’anno scorso in Liga.

    • Idi, se ci pensi bene sono gli stessi discorsi che tante volte abbiamo fatto anche per gente come Dzeko, giocatore che solo qualche insano di mente non catalogherebbe come un campione.
      Eppure quante volte abbiamo discusso la sua “cattiveria” sotto porta, un’infinità.
      Ogni attaccante ha le sue caratteristiche, Inzaghi e Montella su quei palloni ci sarebbero andati come falchi, Dovbyk e probabilmente Dzeko no.
      Anche per morfologia fisica non possono avere la stessa reattività di un Gerd Muller.
      L’ucraino nella scorsa stagione ha realizzato in totale 25 reti ma anche ben 10 assist, aveva compagni soprattutto sulle corsie esterne che arrivavano come treni e coi quali dialogava a occhi chiusi.
      Non sono preoccupato per lui, Ranieri troverà il modo per metterlo nelle condizioni di fare bene e offrire il miglior contributo possibile, ma non sarà mai comunque un rapace dell’area di rigore.

    • @Texwiller e @drastico, mi avete tolto la possibilità di dire la mia, dal momento che avete praticamente già detto tutto ciò che di sensato si poteva dire…. una cosa alla volta. Quando si deve rimettere in quadratura un team si sistema la difesa e il filtro che il centrocampo riesce a fare alla stessa. Con la travagliata storia di quest’anno non siamo ancora riusciti a superare questa fase, per cui nessuno degli allenatori (tranne qualche bizzarro tentativo…) ha disegnato bene il modo in cui Dovbyk va messo in condizione di rendere al meglio. A
      Ranieri il compito di fatro, ai compagni quello di servirlo, a lui di tirarci fuori da questa situazioni a suon di gol, a Noi quello di sostenerlo con quanto fiato abbiamo in gola . Ai radiolari, lasciamo quello di guadagnarsi inopinatamente lo stipendio fomentando il prossimo ….

  8. Pruzzo 3 mesi fa dichiarava di non conoscere Dovbyk e oggi si premura di spiegarci il suo carattere🤣 Dovbyk ha fatto un grande lavoro oscuro, ma per loro se uno non segna un goal a partita è scarso…. Come Hummels🤣

  9. Ho notato che vengono censurati diversi commenti. Il mio per esempio non era volgare ma sicuramente non parlava bene di petruzzi e delle radio in generale. Basta così poco per essere censurati ? Eppure leggo spesso offese pesanti verso calciatori e dirigenti. Le radio e le loro continue offese non si possono criticare ?

  10. la Roma 10 giorni fa ha preso un grande motivitatore sportivo e subito dopo un grande motivatore come allenatore .Sono le risorse che servivano a questa Roma con giocatori depressi e
    scazzati .In questi anni ci ha pensato Mou ma da solo non bastava in un ambiente romano dove i giocatori sono osannati come dei e se perdono sono osteggiati come se fossero dei traditori e dove non c’è la coltura del lavoro ma del compitino e dei social

  11. Commento solo giusto per ricordare, a difesa di Dovbyk, che le sta giocando tutte!!!
    Che poi la sfiga voglia, che giustappunto ieri la squadra “c’era”…..
    Ma in tutte le partite in cui la squadra era assente e lui era circondato da avversari e cmq la metteva dentro ce lo dimentichiamo in fretta…….!
    Pregamo stia sempre sano, che poi sia più o meno in forma, poco male.
    FORZA ROMA

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