Luca Pellegrini: “Vivere il derby con la maglia della Lazio è tutta un’altra cosa a livello emotivo”

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NOTIZIE AS ROMA – Luca Pellegrini, ex calciatore della Roma e attualmente in forza alla Lazio, ha rilasciato un’intervista all’edizione odierna de Il Tempo e tra i vari temi trattati si è soffermato sul derby. Ecco le sue parole.

Il sentimento di vestire la maglia della Lazio per la prima volta?
«Cresce giorno dopo giorno, non ti abitui mai. La Lazio non è una cosa personale. La Lazio è mia ma anche di altre centinaia di migliaia di persone. Più condividi più è esponenziale, dai tifosi ma anche ai compagni quando stai dentro al campo».

Che cosa rappresenta per lei giocare il derby con la maglia giusta?
«Io l’ho vissuto sia da una parte che dall’altra e l’ho vissuto ancora prima quando nemmeno giocavo. Senza voler togliere nulla all’altra parte, viverlo con questa maglia è totalmente un’altra cosa a livello emotivo. Prima e durante c’è questa aria di tensione, poi scarichi tutta l’adrenalina che si era accumulata durante la settimana. Io vado controcorrente e dico di non caricare troppo i giovani e di viverla con un po’ più di leggerezza, anche per il gruppo che siamo adesso. Fino a questo momento è stata questa la nostra forza. Poi il mister sarà ancor più bravo di me a prepararla».

Dove era il 26 maggio 2013?
«Io ero uno dei raccattapalle. In quella partita c’erano sia i ragazzi del settore giovanile della Lazio che della Roma: anche i nostri spogliatoi erano divisi».

Fonte: Il Tempo

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74 Commenti

  1. “viverlo con questa maglia è totalmente un’altra cosa a livello emotivo”

    Vuol dire sentire un odore di topo e non sapere che proviene dalla propria maglia. è un correre in pigiama, per di più sbiadito.

    Per la Roma si può provare un qualcosa difficile da descrivere a parole, ma che si potrebbe riassumere con un Si Ama.

  2. ecco bravo Nun te la leva’ mai quel pigiama sbiadito cullerà la tuA notte tribolata quando schiatterai te e tutti quelli come te

  3. Ha ragione.
    Come profuma l’erba dopo che sono passate le pecore al pascolo, con quella punta di letame che ti friccica il naso, non c’è niente al mondo.

  4. Siamo la loro ossessione, non c’è niente da fare. Nascendo prima non hanno voluto prendere i colori della nostra città nè tantomeno il nome, perché poi come avrebbero fatto ad essere così complessati?
    Comunque a parte tutto, il terzino sinistro più forte d’Europa ha ragione, in un ambiente “raccolto” le emozioni le condividi prima, tra intimi diciamo…
    La prima squadra della Capitale 😂😂😂😂

    • Cheyenne,
      però chiariamo questa storia.
      Non si chiamano Roma perchè quando i pecorari fondatori si riunirono al Pippanera, tra sorci e liquami, il nome era già preso:
      “Il Foot Ball Club ROMA, anche noto come Roman, è stata una società sportiva fondata a luglio del 1896”-
      Quindi quelli che portano il calcio a Roma non si accorsero che c’era chi lo aveva portato molti anni prima (svegli già agli arbori, va detto)-
      Anche perchè nel 1900 fu fondata solo la Società Podistica Lazio (Caciotte & Affini),
      mentre la sezione calcistica viene istituita ufficialmente il 3 ottobre 1910.
      E quando dicono che giocavano a calcio anche prima è come dire che io ho portato
      il calcio a Milano perchè ho fatto qualche partitella al Parco Sempione con mio figlio.

      Ricordiamo che nel 1910 erano già presenti, oltre alla ROMAN,
      anche la Fortitudo, fondata l’8 dicembre 1908 (per eventuali quaglie in lettura,
      il 1908 viene prima del 1910),
      e la Società Sportiva Alba, fondata nel 1907 (vedi sopra) al Flaminio.

      Alba, Roman e Fortitudo, tutte società registrate PRIMA della SS Lazio,
      fondarono poi la ROMA (che dalla Roma detta Roman prese appunto il nome).
      Ma non è che quelli so’ cattivi, è che proprio non capiscono.
      I nonni gli hanno spiegato che loro portavano il CACIO a Roma
      (dalle campagne, insieme alle caciotte e alle scamorze), e quelli hanno capito male…

    • Pensate che ha rinunciato alla Juve pur di vestire la maglia della sua regione. un vero romantico. l’abbiamo perso presto, il Josè Angel de noantri.

  5. Perché mettete ste interviste su sto sito, ma chi se ne frega de sto tizio gioca con i sbiaditi e sti… i, e dai su , non so notizie che ci devono interessare ma chi se ne frega de quello che pensa.

    • perché stiamo tutti a leggere ste frasi insulse e decine di persone le commentano pure. una cosa da non credere però è così, me compreso

  6. ma questo che vuole? prima alla rubbentus, adesso alla Lazio, peggio di così….
    domani tocca a romagnoli,così sono tutti i poveracci,che prima stavano dalla parte giusta…

  7. Il momento in cui ti rendi definitivamente conto che questo giocatore ha problemi mentali non è tanto quando dichiara (implicitamente) il suo amore per la lazie, che pure basterebbe, bensì quando pronuncia la frase “centinaia di migliaia di persone”.

  8. Che tristezza… per anni nascosto come un sorcio ed ora è talmente poco intelligente da non capire nemmeno che è meglio tacere…

  9. In un posto qualunque:
    “Sono Pellegrini”
    “Quello della Roma?”
    “No, quello della lazie”
    “Della che?”
    “Ehm, dunque, ehm… comunque ho giocato anche nella Roma”
    “Ah, la Roma!”
    Forza Roma

  10. per me se stanno a ca-ca sotto quando hanno visto che è arrivato Ranieri , se no non se spiega prima pedrito mo st altro fantoccio .

  11. Porelli. Mancano due mesi al derby e già stanno messi così. Pensa come passeranno il Capodanno, costretti a fare un pigiama party con l’ossessione della Lupa.

  12. A questa gente l’unica cosa che gli manca é l’intelligenza e la furbizia, non capiscono mai quado é il caso di fare silenzio

  13. Dopo pedro questo è er secondo… nei prossimi giorni ALTRI ne verranno, lasciateli parlare… vedremo all epifania se tutta sta boria j avrà portato bene…😏

  14. Uno scarparo con un ego grande come un tir. Autoconvintosi di essere un grande giocatore è approdato finalmente nella discarica calcistica che gli compete. Stai bene lì!

  15. Per forza… se sei nato quaglia puoi godere solamente se indossi quel celeste sbiadito, perché il giallo e il rosso non ti si addicono!!!

  16. No è che siccome er pinguin-panzon je dice sempre da esse ‘na squadra coesa, volitiva e artre frescacce da imbonitore de rimbecilliti, allora ‘sti ex (per nostra fortuna) mezzi giocatori se credono da esse fenomeni. Questo è puro peggio der castoro spagnolo, che armeno è stato quarcuno in un lontano passato. Complessati da sempre!

  17. Alle terme de Caracalla i ROMANI giocaveno a palla , poi c’è stato il RATTO DELLE SABINE e so arivati i sorci sbiaditi. PUNTO.

  18. Sono pienamente d’accordo, lo vivete col livello emotivo dei complessati afflitti dal senso di inferiorità che non vi abbandona mai.
    Pensa solo che noi staremmo pure meglio senza di voi, mentre voi perdereste ogni ragione di esistere.
    Ah, sei pure ‘na gran pippa, così, tanto per inciso.

    • Non ho capito che ti hanno fatto le gran pippe per essere paragonate a ‘sto scappato de casa…

  19. Ecco un altro magnauffa in piena sindrome da fenomenite verbale.
    Se ogni intervista proveniente dalla sponda complessata del Tevere dovesse equivalere a un nostro gol al derby, ne voglio almeno altre tre o quattro pubblicate nelle settimane a seguire. Avanti il prossimo, coraggio…

  20. “Chi ostenta qualcosa ne è privo”. E’ il caso degli sbiaditi e dei loro giocatori, sempre a dire che sono la prima squadra della capitale e che giocare con quello straccio addosso è diverso. Lo ribadiscono proprio perché sono privi sia del primato cittadino che delle emozioni uniche che si vivono sulla sponda giallorossa.

  21. avemo provato a insegnarti a giocare al calcio. ma purtroppo è stato tutto inutile. non hai sfondato neanche con la rubentus. sei dovuto ritornare nelle fogne a fare il sorcio sbiadito. almeno, Statte zitto .abbi un po di pudore.
    sfr ❤🧡💛

  22. Per la redazione, cortesemente si potrebbero evitare questi articoli? Pellegrini L. e Pedro, ma anche sti gran ca@@i di quello che pensano…eddai no, mo tocca pure sentì ste cavolate su un sito giallorosso…
    SSFR

  23. non mi ricordo una sola cosa calcisica degna di nota fatta in un campo.da calcio da questo misero figuro di uno scarparo, non conti nulla, sei approdato nel nulla cosmico e certo che ci stai bene in quel lercio grigiore sbiadito..sorcio…

  24. Sti complessati ancora non hanno imparato la lezione che ogni volta che hanno parlato mesi prima al derby poi hanno preso la sveja come nell’occasione del 3-0 con doppietta di Abraham, come il gol di testa di Mancini e dopo la bandiera col sorcio che sventolava e poi Ranieri il derby lo aveva vinto, così come i derby li vincevano gli allenatori Romani e Romanisti come Mazzone, lo stesso Ranieri sostituendo addirittura Totti e De Rossi ribaltandolo con doppietta di Vucinic e poi con De Rossi allenatore.
    Sulla panchina c’è Ranieri, i presupposti per far si che i pigiamati nel derby se la potranno prendere in der c, ci sono tutti. 💖💛

  25. Si possono evitare articoli che riguardano le quaglie ciociare del panzone ciociaro sosia di martufello grazie. Perché provocano nausea e vomito.

  26. Ecco un’altro dopo Pedro che ancora rosica di non giocare nella Roma. A queste dichiarazioni credono solo quei bambacioni dei laziali.

  27. da perdenti deve essere un emozione particolare pippone. La redazione deve sempre caricare l’ambiente con sti ebeti sbiaditi.Parlare di Roma e non di Ciociaria grazie

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