“ON AIR!” – ROSSI: “Conferenza di Ranieri pane e salame, passo indietro di 30 anni”, FERRAZZA: “Roma a Napoli senza allenarsi, sono preoccupatissima”, DAMASCELLI: “Meglio partire contro le big, si capirà chi c’è”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

David Rossi (Rete Sport): “Ranieri ha detto che già da adesso è sia allenatore che dirigente, lui già si sento addosso questo ruolo alla Ferguson… Alle domande più importanti in conferenza, Ranieri gli è andato sopra a Ghisolfi, che sembrava proprio un ragazzo di bottega, un garzone…il ragazzino che fa le consegne…A metà novembre non ti puoi presentare ancora a parlare in francese e non italiano, significa che non hai personalità, che non sei settato a fare la differenza. Ma non è possibile dai, il linguaggio è fondamentale nelle relazioni. Ma quello quando entra nello spogliatoio non può farlo col traduttore, ma è una cosa imbarazzante… Al netto delle simpatie o antipatie, delle considerazioni che si possono avere su Ranieri, sono uscito da quella conferenza con la certificazione che la Roma ha fatto un passo indietro di 30 anni…mi è sembrata una conferenza anni ’90, proprio pane e salame, quando in questi anni c’eravamo abituati a mangiare di meglio…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Il dubbio tra la difesa a tre o a quattro ce l’ho per domenica. Ranieri dirigente? Evidentemente ha avuto rassicurazioni da parte della proprietà. La cosa che non è stata sottolineata abbastanza e che lui sarà il consulente personale di Dan Friedkin. Penso che avrà ampi margini di manovra… Ora però è giustamente concentrato sul suo ruolo da allenatore…”

Tiziano Moroni (Rete Sport): “Mi ha stupito la grande responsabilità che hanno dato a Ranieri, nessuno, nemmeno Mourinho aveva avanzato critiche così forti alla proprietà. Ghisolfi ha capito che Ranieri gli sta sopra, e il francese tornerà a essere solo un braccio operativo…A oggi dopo Dan Friedkin c’è Ranieri…”

Checco Oddo Casano (Rete Sport): “Konè in quel ruolo lì ricorda moltissimo il puma Emerson, ha il suo passo, la falcata, come recupera il pallone e come ti viene addosso… Emerson non lo amiamo per quello che è successo dopo, ma come calciatore era indiscutibile…”

Fabio Petruzzi (Rete Sport): “Io penso che Ranieri una telefonatina a qualche allenatore libero potrebbe averla già fatta. Credo che se ti vuoi muovere in tempo per avere un grande tecnico sulla panchina del prossimo anno devi cominciare a muoverti fin da ora. Aspettare la primavera secondo me sarebbe un rischio, potresti non trovare più allenatori disponibili. Allegri? Secondo me c’è la fila per lui…”

Francesca Ferrazza (Tele Radio Stereo): “Ma la squadra anche un po’ furbescamente poteva dire: “Ragazzi, alleniamoci lo stesso a Trigoria anche se Ranieri ci ha dato questi due giorni di pausa“. La squadra arriva a Napoli senza essersi mai allenata, o comunque pochissimo. Io sono preoccupatissima. A Trigoria non c’è proprio la cultura del lavoro… Domenica giochi contro una squadra difficile su un campo durissimo. Io non so se i cambi di allenatore ai giocatori gli fanno come colpo di spugna: azzeriamo tutto e si riparte… Qua non si riparte, è tutto un continuo, dal ritiro di luglio c’è un filo continuo. Non è che siccome adesso è arrivato un nuovo allenatore che tutto cade in prescrizione, che si azzera tutto…e ci sta dentro pure Ranieri, perchè se si prende la responsabilità ci sta dentro…”

Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “Spesso la Roma correva a vuoto, e Ranieri deve ricompattare la squadra, che deve tornare ad aiutarsi. La squadra è stata assente, giocava in modo sconclusionato, e Ranieri è un maestro nel riuscire a rianimare i suoi calciatori. Non ci sono le basi per fare una rimonta tipo quello che era riuscito a fare dopo Spalletti, ma la Roma non è stata una squadra in queste settimane e lui secondo me riuscirà a toccare le corde giuste. Vedremo una difesa diversa, giocatori rimessi nelle posizioni originarie, rivedremo Hummels, Paredes, Dybala più vicino a Dovbyk…ma prima di tutto dobbiamo rivedere un gruppo e credere in quello che si fa…”

Alessio Nardo (Tele Radio Stereo): “Non sarà semplicissimo preparare la partita di domenica, visto che solo da mercoledì Ranieri avrà la squadra al completo. Oggi uscire dal Maradona con un punto sarebbe una grande impresa… Qualche giorno fa avevamo diviso i giocatori in quattro categorie: le certezze, i calciatori da rilanciare, i casi disperati, e i punti interrogativi. Nella categoria dei casi disperati, a parte Celik e Zalewski che proprio tecnicamente sono ai limiti della disperazione e forse irrecuperabili, io ho inserito Paredes, Cristante e Pellegrini. Tre giocatori fischiatissimi. Se Ranieri riuscirà a trasformare i fischi in applausi per questi giocatori sarà stato in grado di fare un capolavoro…”

Marco Juric (Radio Manà Manà Sport): “Digne a Roma è stata una grandissima giocata del ds dell’epoca, purtroppo dopo il prestito non era prendibile, a quel tempo non te lo potevi permettere. Dispiace che tra i tanti che sono passati qui, tra cui i Rudiger, i Salah, i Digne, non siano rimasti qui a lungo. Con loro la Roma sarebbe diventata una squadra vincente…”

Piero Torri (Radio Manà Manà Sport): “Ranieri sa benissimo che recupere i senatori come Mancini, Cristante, Pellegrini è il modo più sicuro per risollevare la squadra, per togliere la squadra dalla buca, poi ci sarà modo di valorizzare i giovani. A me Konè in mezzo mi intriga, anche se penso che voglia provare a rispolverare anche Paredes oltre a Cristante in quel ruolo. Altri due giorni di riposo? Secondo me Ranieri ha voluto ingraziarsi la squadra, ci può stare…”

Daniele Lo Monaco (Radio Romanista): “La Roma ha trovato in Konè un grande crack, e sorrido un po’ nel ricordare Juric che parlava di lui come un giovane che doveva crescere, di un calciatore acerbo…questo è un calciatore che può giocare in qualsiasi squadra del mondo. E’ ancora giovane, ma sa fare tutto e può risolvere diversi problemi che avevamo a centrocampo… Con l’esonero di De Rossi è stato fatto un disastro, sia in termini tecnici che economici, perchè ditemi voi quale calciatore acquistato è aumentato di valore…”

Mario Mattioli (Radio Radio): “Ranieri i calciatori non li conosce a fondo, e sarebbe stata meglio una partenza soft. Per vederli bene avrà solo qualche giorno di allenamento… Col Napoli la Roma vorrebbe vincere e festeggiare il ritorno di Ranieri, ma battere il Napoli non è per niente facile… Konè? Nella Roma non si era visto mai in quella veste, è un interrogativo che non ha risposte…”

Tony Damascelli (Radio Radio): “Il compito di Ranieri sarà sinnerizzare la Roma, e con questo intendo renderla normale. Questa non è una squadra di scarsissima qualità, ha delle qualità che non si possono rintracciare solo in Dybala. C’è stato bisogno di un uomo di 73 anni che ha girato l’Europa per far capire cos’è il calcio: è far giocare chi sta bene, disciplina, rispetto. E Claudio ha dato una lezione a noi tutti sotto questo punto di vista. E questa sarà la lezione che darà anche allo spogliatoio: chi c’è c’è, gli altri stanno fuori… Non c’è bisogno di arruffapopolo, ma di un grande professionista che non è venuto per incantare la gente, ma per far giocare la squadra. Ed è meglio che si parta con i grandi impegni: solo con le grandi sfide si capisce chi c’è…”

Redazione Giallorossi.net

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70 Commenti

    • Il cambiamento nei toni da quando stava a Roma Radio è stato così drastico che farei fatica a dire che si tratti della stessa persona. È difficile essere contenti per quello che fatto la Roma negli ultimi tempi ma qui c’è una ricerca spasmodica della negatività.

    • verissimo.

      roba da matti.

      ranieri va difeso come se fosse il Colosseo.

      FINO A GIUGNO.

      ❤️🧡💛

    • Mi hai tolto le parole dal…dito. Non me lo ricordavo così brutto e cattivo quando lavorava a Roma tv. Pane e salame…ma perché lui a cosa è abituato? Caviale e champagne? E chi glielo dà in conferenza? Guardiola? Klopp? No perché Spalletti lo vedo più da pici al cinghiale, Conte facciamo orecchiette e cime di rapa e poi? A Rossi, chi manca di rispetto a sor Claudio manca di rispetto a tutti i romanisti. Ma vai dritto dritto dove sai tu…

    • Me credevo che Corsi fosse il peggio.
      Ma Rossi medesima scuola fa la parte del Leone.
      Pur di guadagnare 3 minuti di notorietà sarebbe disposto a insultare anche un genitore.
      Insopportabile.

    • Forse, anzi sicuramente, vado contro corrente ma onestamente questa volta Quello detto da Rossi non è completamente sbagliato.
      Certo che adesso l’appoggio a Ranieri deve essere incondizionato, l’atmosfera surreale della conferenza è un fatto inopinabile.
      Avverto un sentore di dismissione dei Friedkin, della serie “volevate romanità ? ecco ve l’abbiamo data”. Ormai stanno capendo che basta metterci uno romano e tutto si sistema. L’importante è lo stadio.

    • “Per vendere tre giornali in più fate il titolone!” – Ma quanto possono aver bruciato, ste parole dette da Ranieri?. “Di Rossi non me ne stupisco piu’ di tanto. Leggetevi le nefandezze scritte sotto il post riguardante Ranieri, pur di denigrarlo o sminuirlo c’è chi addirittura lo definisce un “minestraro”, un allenatore troppo vecchio o avanti negl’anni e son sempre i soliti noti. Il guaio è che (mentre questi soggetti sono dei semplici utenti) questi signori si definiscono professionisti del giornalsmo. Divulgatori di verità assolute. Si appellano al Diritto di Comunicazione e magari non sono andati oltre la Scuola Media. Avessi mai sentito una volta questi signori parlare di tattica, di schemi difensivi, di ruoli e via dicendo Macchè, criticano e spargono solo letame dalla mattina alla sera. Ma non vi dice nulla tutto questo?! Non sono altro che degli incompetenti, dei perfetti signor nessuno in cerca di notorietà. L’impressione è che alcuni di questi “pennivendoli da strapazzo”, spargono malumori e zizzania perchè è l’unica dialettica che conoscono. Magari la loro non è neppure cattiveria ma ignoranza dovuta alla mancanza di conoscenza. Idioti loro e chi gli va dietro

    • mai in questo momento sono d’accordissimo con te veramente un viscido giornalaio da 4 soldi la colpa è di chi lo paga

    • Sono d’accordo anch’io con il giudizio su Rossi, penso covi un rancore che fa fatica a nascondere… però su Ghisolfi ha ragione, non ti puoi presentare dopo 6 mesi a parlare in francese col traduttore! Non solo non riesce ancora a dire una frase… non riesce neanche a capire nessun discorso! È sinonimo di poca ambizione e poche palle!

    • romano,
      che tu vada controcorrente non fa notizia.
      Sei talmente fuori contesto… diciamo che non ne azzecchi una, va’.

    • Me sa tanto che a Rossi je rode assai parecchio, in ferramenta vendono carta vetrata…gli sarebbe utile.
      SSFR

    • @Rossi “una conferenza anni ’90, proprio pane e salame, quando in questi anni c’eravamo abituati a mangiare di meglio…” è già… a Rossi sono finiti da mò i prosciutti! Fattene una ragione.

  1. Invece di scrivere certe fesserie, pane e salame dovrebbero mangiarlo certi giornalisti, magari recuperano un po’ di neuroni…

    • Rivuole pallotta, baldissoni, zanzi, fonseca, luis enrique, juric….con questi lui si sentiva proiettato nel futuro. Cucina molecolare.
      Mr. Claudio Ranieri unico barlume di lucidità e serietà in 13 anni di Roma americana, assieme a JM ovviamente.
      Il resto è stata solo monnezza. Rossi compreso.

    • Evidentemente dopo 5 anni ha capito che con loro non becca una breccola.
      Ciononostante ha approvato le scelte più scellerate dei friedkin, quelle più in linea con la Roma pallottara.
      E avversato (come fa adesso) ogni mossa che potrebbe portare a una crescita e un consolidamento dell’AS Roma.
      L’altro giorno ha perfino asserito che Manu Kone non è da Roma.
      Volevo capire cosa intendesse e ho letto per intero quanto da lui affermato: per lui Kone è TROPPO FORTE per essere da Roma, perciò dovrà presto essere venduto a un grande club. Cosa che per lui la AS Roma non è e non sarà mai, in quanto deve invece essere un supermercato per squadre importanti in stile ramon “mago” monchi.
      In pratica la bibbia del cesarocommercialista a tassametro.

  2. Ma la Ferrazza perché è cosi’ tanto preoccupata? Nella preparazione atletica esiste il concetto di “scarico”, dopo il quale solitamente si ha un miglioramento della condizione fisica e della prestazione. Vedrete che contro il Napoli i nostri correranno il doppio!

    • beati voi che siete così ottimisti, io non vedo l’ora che finisca sta stagione e ci salviamo. .
      su una cosa concordo allenarsi sti 2 giorni a che serve so 4 anni che non si allenano, lo scarico se fa il giorno dopo la partita questi venivano da tre giorni di riposo.

  3. Sto snobismo di Rossi è veramente ridicolo, parla di coatti, benzinari, di pane e salame con questo tono quasi schifato manco fosse il piccolo lord…ma David Rossi ha presente chi è David Rossi? Io a sto punto penso di no.

  4. Conferenza di Ranieri a parlare bene dei Friedkin, per metterli una buona luce, far stare sereni tutti, far evitare altre contestazioni ai “comandanti” dello spogliatoio e continuare a far riempire lo stadio, come successo con De Rossi, e lui ci è cascato alla grande.
    Forza ROMA.

    • Ciski
      éhh, éhh tu non ci sei cascato, a te cor c@@@@o che la fanno, perché tu sei più intelligente e sveglio di tutti, mica micio micio bau bau.

    • Buongiorno Gaetano.
      Se posso permettermi…..rifletti su Rossi.
      Letteralmente terrorizzato da un cambio di paradigma, il buon david.
      Ogni volta che l’AS Roma intraprende un percorso differente rispetto alla gestione fast-food che ha caratterizzato le proprietà americane, lui impazzisce.
      Vuole un’AS Roma piccola, debole, inconsistente, perdente, provinciale e plusvalenzara.
      E spaccia tutto ciò per modernità.
      Attacca chi tiene all’AS Roma e vorrebbe un gestione finalizzata ai successi sportivi: JM, Claudio Ranieri, da loro volgarmente del “pane e salame”.
      A me piace il pane e salame: sapori semplici, netti e decisi.
      E alla fine te senti pure con la panza piena (sarebbe ora).
      Ti riconosco da sempre la buona fede, perciò nota come quelle di rossi sono niente più niente meno che le istanze cesaroniche, quelle che vorrebbero fare dell’AS Roma una sorta di sassuolo.

  5. mi rendo conto che parlare male di questi giornalisti diversamente intelligenti è come sparare sulla croce rossa. Certo che sono imbarazzanti. Se penso che una come la Ferrazza a 34 anni , proveniendo non si sa da dove, discetta di tattiche ed allenamenti e che magari qualcuno prende per buono ciò che dice , beh siamo proprio alla frutta. Ritorniamo al discorso dell’ambiente e poi ci lamentiamo di come siamo ridotti…

  6. Rossi parla condizionato da un’acredine generata da situazioni personali. Un giornalista professionista dovrebbe saper ragionare “al netto”, ma la professionalità della stampa sportiva romana è abbastanza scadente, salvo rare eccezioni.

  7. caro Rossi se il pane e salame porta risultati e ci toglie da queste sabbie mobili direi che è ben accetto e sinceramente tutto sto caviale di cui parli io non l’ho visto. Quindi, ora, uniti più che mai in un percorso difficile ma che vede alla guida un uomo vero come Ranieri. Forza Roma

  8. Parlo seriamente, ma penso che per David Rossi sia un periodo duro nella sua vita e non tutti purtroppo reagiscono bene agli ostacoli che si frappongono lungo il cammino. Ogni volta che leggo le sue frasi, vedo solo maleducazione, rancore e frustrazione. La Ferrazza invece la vedo confusa e se fossi in lei non parlerei di cultura del lavoro, visto ciò che fa, è stata baciata dalla fortuna e non credo che serva chissà quale cultura del lavoro per svolgerlo.

  9. davide rossi è un meschino. Il peggiore tra i commentatori.
    Ranieri ha fatto bene a prendere in mano la conferenza stampa.
    Non conosco il cv di questo Montanelli, ma conosco quello di Ranieri…guarda un pò

  10. Juric parlava di Kone come di un giocatore che doveva maturare e migliorarsi .La prestazione di ieri sera contro l ‘ Italia ci ha dimostrato quanto non abbia capito nulla qui a Roma di calcio ,Kone ha giocato 90′ con la Francia ( vice campione del mondo) sfoderando una prestazione superba , sicuramente Ranieri saprà come utilizzarlo nel migliore dei modi ,ma sono certo che anche Dybala , Soule’ , Le Fee, giocheranno meglio se impiegati nei loro ruoli naturali .Il recupero dei senatori sarà un pochino più complicato ma Ranieri riuscirà anche in quello impostando un gioco semplice ma redditizio .FORZA ROMA

  11. i commentatori radio nemmeno me li ricordo o forse nemmeno li conosco .. per me l’importante e’ vedere la Roma sul campo .. se ha un gioco, anche tirchio, ma un gioco .. e poi e’ importante , anzi, essenziale, che si ridia importanza anche ai valori umani e che tutti i giocatori, ripeto tutti, scendano in campo e si sentano onorati di indossare la nostra maglia .. poca gloria ma tanto onore e amore ..

  12. quando rossi avrà vinto o fatto buoni risultati nel mondo del calcio e non dico con il leichester perchè sarebbe troppo, potrà mangiarsi tutto il pane e salame che vuole

  13. meglio pane e salame che il tuo McDonald’s caro Rossi……. ma tu chi ha allenato per giudicare un sir come Ranieri? facile sempre sparare a zero sulla Roma. Tu sei uno di quelli che è contento quando la Roma perde…..

  14. Caro Sig.Rossi…meglio pane e salame ….come dice lei , che Caviale e Champagne con tante bollicine che , evidentemente , visto I grandi risultati ottenuti ,a qualcuno danno alla testa…….
    Ma è proprio vero che si devono sempre cercare polemiche e problemi dappertutto……

  15. non sapevo che la ferrazza è diventata un mister in tutto e per tutto potevano chiamare lei al posto di mister ranieri giornalai da 4 soldi

  16. Non c’è UNA SOLA parola di questo tizio condivisibile, certo non c’è una sola parola che non sia chiaramente detta con un intento provocatorio o un minimo di buon senso.
    dal “…conferenza a pane e salame di 30 anni fa.. (infatti in A siamo abituati ad avere in panca simil Ferguson, ovvero persone che dividono il loro impatto tra le scelte di formazione e responsabilità prettamente dirigenziali, poi regolarmente abbiamo allenatori dire che quel giocatore se sta in piedi andrà sempre in campo e a fan… qualunque clausola) fino all’idiozia, ignorante, dell’italiano non padroneggiato dal DS.
    Mentre mi sembra lo capisca bene piuttosto ma non lo vuole parlare e meno male, visto l’utilizzo squallido che la maggior parte dei suoi “stimabili colleghi” fanno delle dichiarazioni fatte da gente che invece l’italiano lo padroneggia ma vengono puntualmente stravolte sui giornali; si rassegni Rossi, comunque ignorante e di ottica molto limitata al suo quartierino, poiché la nostra lingua è parlata nel mondo da 4 gatti poco più (un esempio? in buona parte della programmazione di certe tv quali Disney+, Amazon settore video, Netflix pure destinata al nostro Paese non trovi i sottotitoli italiani e talvolta trovi solo quelli ma non l’audio), non è inglese chiaro, ma nemmeno francese, spagnolo… pure tedesco per non arrivare all’arabo, giapponese e roba simile… per questo tizio GHISOLFI arrivato pure in forte ritardo, si sa, avrebbe dovuto spendere buona parte di tempo per imparare subito una lingua INUTILE in sostanza per il suo lavoro? Alla base delle relazioni? Ma sarà utile a lui che ha da cianciare alla radio, ma magari a ROSSI di più pure il romanesco gli serve visto il suo pubblico 🙂…
    l’italiano non è indispensabile ad un direttore sportivo in Italia che gli anni ‘anta sono un ricordo da mo, e non serve ad una beata… nemmeno per trattare con qualsivoglia estero o per mandare Aouar in Arabia.
    Infine il discorso “garzone di bottega” è davvero da cattivo opinionista. Se al posto del giovane francese ci fosse stato… MAROTTA può scommettere ROSSI che con RANIERI in quella situazione sarebbe andata più o meno allo stesso modo. Non rendersi conto di quello che vedi e dovresti raccontare è davvero esser miracolati dal caso ad esser pagati per far quel mestiere, il cronista di pallone.

  17. …ringrazio giallorossi.net dello spazio qui dove confrontarsi con altri (non tutti ma tanti, ci sono laziali imboscati è evidente…🙂) che hanno la Roma nel cuore, è importante che da noi non c’è molta opportunità di farlo come per chi vive a ROMA. Ho letto solo il primo tizio (rossi davide 🤦🏻‍♂️🤦🏻‍♂️🤦🏻‍♂️🤷🏻‍♂️🤷🏻‍♂️…) e “ho paura” di andare oltre… lo dico ancora senza voler offendere nessuno sia chiaro, non si sa mai… ma a ROMA c’è davvero un problema serio 🤦🏻‍♂️..
    La conferenza di RANIERI ha toccato tra i punti principali l’importanza del tifo della tua gente in casa mentre fuori i fischi ti caricano. Io l’ho sempre detto e pensato, un certo numero di punti non fatti ad oggi sono “merito” di questa realtà. Mi auguro che chi può farlo e tiene alla squadra contribuisca nel suo metro quadrato di spazio a cambiare questa cosa.

  18. Sinnerizzare la Roma, nel senso di renderla normale!?
    Nel senso che ora Sinner per resa, forza mentale e risultati è un giocatore normale?
    Magari la Roma si Sinnerizzasse, vorrebbe dire fare il triplete quest’anno e il quadriplete il prossimo

  19. Rossi inqualificabile dalla prima all’ultima parola. Poi quando leggo ““Io penso che Ranieri una telefonatina a qualche allenatore libero potrebbe averla già fatta. Credo che se ti vuoi muovere in tempo per avere un grande tecnico sulla panchina…bla bla bla”. I “potrebbe”, “credo che”… opinioni su opinioni ma niente notizie concrete, mere supposizioni su come dovrebbero andare le cose. Tutti con la ricetta in tasca. Aggiungo:” la squadra furbescamente ( OMG) poteva dire ragazzi alleniamoci un po anche se.. ecc ecc…”. Ma secondo quale criterio? ma chi te lo dice?
    Però poi anche: “Non sarà semplicissimo preparare la partita di domenica, visto che solo da mercoledì Ranieri avrà la squadra al completo.” Ma perché gli altri i giocatori nelle nazionali non li avevano? Poi sorvolo sulla suddivisione in 4 categorie della rosa, davvero una cosa piccola e arrogante. C’è del tossico nelle radio romane (ma non romaniste)

  20. Ho sentito per radio casualmente il commento di Piero Torri riportato qui sopra,in cui parla dei 2 giorni di riposo concessi da Ranieri pee ingraziarsi lo spogliatoio; se c’è una cosa che non sopporto è questo fatto di doversi prostrare a questi 4 smidollati .Sia chiaro,non è una critica a mister Ranieri,ci mancherebbe, solo che io personalmente avrei fatto fare 2 sedute al giorno fino a Napoli, e oltre .Poi se i risultati non fossero venuti o magari come si vocifera i ” fenomeni” avessero sabotato la squadra lo avrei detto pubblicamente. Poi vediamo se proseguite in questo andazzo

    • A Trigoria comandano sempre gli stessi, e Ranieri ne è consapevole…., lui deve attenersi a spogliatoio e al Friedkin, di cui ha elogiato a dismisura in conferenza.

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