AS ROMA NEWS – Antonello Venditti, ospite alla trasmissione ‘Domenica In’, ha trattato numerosi temi e si è soffermato sull’inno della Roma e sul ritorno di Claudio Ranieri sulla panchina giallorossa. Ecco le sue parole.
L’inno della Roma?
“La cosa straordinaria che forse ha solo Roma è che quando parte l’inno, io non ci sono e non esisto, nel senso che la cantano i tifosi”.
Ritorna un allenatore che so che tu ami: sei contento?
“Moltissimo, ma non per il senso di romanità ma per il senso della competenza del sapere di che parliamo. Non è importante essere nati a Roma, la cosa importante è comportarsi da romano”.
Che significa comportarsi da romano?
“Avere dei valori imprescindibili che ogni romano vero sa. Roma è una città amatissima, fa parte del patrimonio mondiale. Non c’è cosa più bella di Roma e quindi, noi dobbiamo rispettarla così come la rispettano e la amano anche quelli che non sono romani. Sono più quelli che non sono nati a Roma che la amano che i romani stessi. Noi abbiamo la fortuna di essere affittuari di questa bellezza”.
La separazione dalla tua ex moglie?
“Ho sofferto di depressione, Lucio Dalla mi ha salvato. Lui si accorse nel 1970 di come stavo, capì che dovevo andare via da Roma. Lì mi ha curato, ma l’idea malvagia di farla finita non mi era passata, volevo farmi fuori con la macchina. Sai come mi è passato? Con l’amore ricevuto. Sono guarito al Circo Massimo quando la Roma ha vinto lo scudetto. Avevo l’esatta sensazione che non c’era distonia con gli altri. Chi tende alla perfezione è più fragile. Lucio l’ha capito e mi ha riportato a Roma”.
Fonte: Domenica In
Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
esiste insieme ai tifosi ,ai simpatizzanti la gioia e l”inno ‘ che lo cantiamo allo stadio, per strada e per casa
ps altri 2 canti belli sono
:grazie Roma (inno)
quanto seibella Roma (ao’ lo cantano anche gli altri tifosi che gli piace )
in questo mondo di ladri ( delicato alla lega calcio e agli arbitri)
esisti insieme ai tifosi ,ai simpatizzanti la gioia e l”inno ‘ che lo cantiamo allo stadio, per strada e per casa
ps altri 2 canti belli sono
:grazie Roma (inno)
quanto sei bella Roma (ao’ lo cantano anche gli altri tifosi che gli piace )
in questo mondo di ladri ( dedicato alla lega calcio e agli arbitri)
io personalmente con questa squadra soffro ancora di depressione sarà che me devo fa 3 anni a casa Antonello vorrei vincere con te e la.ferilli ancora anche a 60 anni se se spoglia svengo vorrei zampa alla formazione vorrei tutti come dirigente vorrei tanto ma poi parliamo francese e penso a gli arabi del.psg
👏👏👏
Sei sempre grande Antonello, anche se tanti dicono che ti sei fatto da parte. Io non credo sia così, con il passare degli anni si vive la romanità in un modo diverso, ma la fede è unica e non muore mai. Come mister Ranieri.
ma grande per cosa…..ha campato di rendita con un inno di 40 anni fa e poi tanta ipocrisia, su tutte l’essersi avvicinato morbosamente all’ex Nar dopo essersi professato di sinistra per una vita.
Le sue canzoni sono bellissime, l’inno della Roma mi emoziona ed è tifoso della Roma.
Fortuitamente ho fatto un viaggio aereo con lui nel sedile a fianco, chiacchierato un po senza che gli facessi capire che lo avevo riconosciuto, risultato un po deludente, molto pieno di se stesso.
Verso lo stadio Olimpico, in auto, con le canzoni di Antonello, la domenica pomeriggio con il sole, anni 80…a vedere la nostra Roma.. tutto è iniziato così.
Forza Roma.
Grazie di esistere Antonello💛❤️
Forza Roma
avrà scritto l inno più bello del mondo calcistico , è Romano e romanista ma come uomo mi ha deluso tanto leggendo sue interviste e ascoltando suoi discorsi .
Non faccio un discorso politico ,ma solo di cose dette da lui che non condivido assolutamente!
Per me non è una bella persona.
SEMPRE FORZA ROMA!!
Vai Antonello sei sempre stato sempre uno di noi. Il tuo inno il più bello del mondo. Al Circo Massimo ero con le tue canzoni e con lo scudetto. Grande!