Saelemaekers migliora ma serve ancora calma

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NOTIZIE ROMA CALCIO – Serve pazienza. Alexis Saelemaekers, scrive l’edizione odierna del Corriere dello Sport, non è ancora pronto a rientrare.

La settimana prossima il chirurgo che lo ha operato in Belgio sentirà lo staff medico della Roma dopo aver visionato le immagini di una risonanza magnetica alla caviglia. Ad ogni modo è difficile che Saelemaekers possa essere convocato per l’esordio di Claudio Ranieri a Napoli. Potrebbe essere necessario qualche giorno in più.

La settimana scorsa Alexis è stato a Bruxelles con i compagni che giocavano all’Heysel contro l’Union Saint-Gilloise ma non è stato sottoposto ad alcuna visita. Fin qui ha sofferto tanto a restare fuori, non soltanto per il dolore fisico ma anche per i risultati disastrosi che non ha potuto frenare.

Saelemaekers è stato davvero sfortunato perché si è fatto male da solo dopo un contrasto sulla linea laterale, proprio davanti alla panchina della Roma. La diagnosi dopo gli esami è stata pesantissima: frattura del malleolo mediale. Nei tempi ci siamo, perché i due mesi scadono il 16 novembre. La speranza del belga è quella di essere pronto il prima possibile. Ranieri lo aspetta con ansia. Ieri si sono incontrati quando lui era sul lettino della fisioterapia ma presto vorrà scoprirlo anche in campo. Saelemaekers sarebbe perfetto sia da esterno a tutta fascia in un 3-5-2 che in un ipotetico 4-4-2.

Fonte: Corriere dello Sport

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13 Commenti

    • sai che fino all’alluvione di firenze la difesa della roma era la terza miglior difesa del campionato ? era l’attacco che lasciava a desiderare , nonostante i 129 milioni soesi

  1. E speriamo che si tratti di un 4-4-2: questa difesa a 3 non mi ha mai convinto troppo. Ma per il momento ciò che più conta è la salute di Saelemaekers: forza!

  2. La Roma di Derossi a Torino con il 4 3 3 fu un capolavoro… e lì c’era l’equilibratore Saelemaekers… è vero che non tirammo in porta ma è anche vero che subimmo 0 ( con Konè alla prima gara in panca).
    Bhe io penso che questa squadra sia predisposta per quel modulo perché i vari Konè, Pisilli, Pellegrini e Le Fee sono interni e non mediani.
    L’unico Neo potrebbe essere rappresentato quando giochi con Dybala esterno a dx ma anche lì lo compensi con il terzino Dx Bloccato.
    Infine concludo che è stato un errore mandare via Bove…. Avendo grinta, corsa, applicazione e tigna per me DDR, viste le difficoltà di reperire terzini, lo avrebbe potuto trasformare come unottimo terzino Dx. Inoltre a DDR nella costruzione dal basso piaceva buttare il terzino accanto al mediano (come faceva Angelinho), quindi sarebbe stato veramente funzionale anche lui essendo già un centrocampista

    • Bove però non è particolarmente veloce né particolarmente capace di saltare l’uomo; come applicazione difensiva da terzino ok, ma come terzino in fase offensiva non ce l’avrei visto proprio.

    • @Adriano – Correva a centrocampo, non da terzino. Secondo me un terzino a tutta fascia deve essere più veloce di lui e saper saltare l’uomo; secondo te?

    • SediaDelDiavolo avendo Angelinho e Dahl a sx che non difendono tanto, Bove a dx sarebbe stato perfetto da alternare a Celik

    • @Leo74 – Magari hai ragione tu, non lo so, è che l’esperienza recente insegna che “inventarsi” giocatori in ruoli in cui non erano nati può portare a due tipi di esito: Alexander-Arnold da una parte, Zalewski dall’altra 🙂

  3. Gli atleti devono tornare a competere quando sono guariti completamente ,anche nella testa .Questo è un concetto che vale per OGNI DISCIPLINA . Aspettiamo con pazienza Saelemaerche che sia completamente guarito senza correre il rischio di una affrettata guarigione e quindi di una ricaduta .FORZA ROMA

  4. Contro Napoli e Atalanta primo comandamento non perdere quindi:

    Mancini Hummels Ndika Hermoso (meglio di Angelino è!)
    El Sharaawy (a destra) Konè Le Fee Pisilli
    Dybala Dovbyk

    catenaccio e contropiede poi Dio provvede

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