Il caso Cristante. Esperto, decisivo e insostituibile. Ma Roma lo fischia

96
1741

NOTIZIE AS ROMA Insostituibile e contestato. È lo strano destino di Bryan Cristante, uno dei due giocatori (insieme a Pellegrini, il capitano) preso di mira da parte della tifoseria giallorossa in questo inizio di stagione, scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport (A. Pugliese).

Con tanto di fischi (anche sonori) alla lettura delle formazioni, post sui social, messaggi alle radio romane. Eppure Bryan è sempre lì, non ci rinuncia mai nessuno. E domenica scorsa ha ripreso la Roma per i capelli, nel momento in cui il baratro per i giallorossi era dietro l’angolo, segnando il gol del pareggio (anche grazie alla deviazione decisiva di Busio), quello che ha ridato fiato e speranze alla squadra di Juric. Perdere contro il Venezia sarebbe stato letale, Cristante è stato decisivo.

Eppure Bryan sa già che non basterà, perché poi quando le convinzioni diventano sedimentazioni è anche difficile scrostarle via. Che non sia Rodri, De Bruyne o Modric poi lo sa bene anche lui e probabilmente non ha neanche l’intensità di Frattesi, Barella o Tonali. Ma da qui a definirlo scarso ce ne passa eccome.

Insomma, sembrano lontani i tempi di “Amore c’ho l’amante, si chiama Bryan Cristante”, il cartello che gli regalò una tifosa nel giorno della festa per il trionfo in Conference League, con Bryan che lo mostrava con orgoglio sul pullman romanista, con tanto di Colosseo alle sue spalle. Oggi Cristante è nell’occhio della critica, a tratti anche feroce. Gli si rimprovera una lentezza di fondo, l’essere monopasso, sempre con la stessa andatura.

Non gli viene invece riconosciuta l’intelligenza tattica, la capacità di adattamento o la sapienza nel saper leggere le linee di passaggio avversarie. “Cristante lo vedo come uomo d’ordine, è quello che capisce cosa succede in campo – ha detto Juric nei giorni scorsi – Lui e Pellegrini sono due grandissimi professionisti, si allenano benissimo. Sono convinto che presto faranno cambiare idea alla gente”.

Già, anche perché da quando Cristante è a Roma si sono succeduti ben sei allenatori sulla panchina giallorossa (Di Francesco, Ranieri, Fonseca, Mourinho, De Rossi e ora Juric) e nessuno ha mai deciso di metterlo da parte. Anzi, tutti ci hanno puntato ad occhi aperti, tanto che nelle classifiche delle presenze stagionali Bryan è sempre al top: lo è già nel corso di quella attuale, lo è stato alla fine delle stagioni 2018/19 (44 partite totali), 2020/21 (48) e 2023/24 (52), risultando invece secondo in assoluto nel 2022/23 (53 gare contro le 54 di Abraham, ma Bryan ha giocato molto di più dell’inglese a livello di minutaggio: 4.323 minuti contro 3.186). Di fatto, un pilastro assoluto per ogni allenatore che si è avvicendato alla guida della Roma. Con una sola stagione in cui è finito nelle retrovie (la 2019/20), ma solo perché per due mesi è stato fermo ai box a causa dell’infortunio subito a Genova agli adduttori.

Insomma, anche Juric si è allineato ai suoi predecessori, individuando in Cristante doti di equilibrio e lettura. Tanto è vero che in queste sue prime tre partite (Udinese, Athletic Bilbao e Venezia) il centrocampista azzurro è l’unico giocatore sempre presente, dall’inizio alla fine, insieme ai soli Angeliño e Ndicka. Sono loro tre gli insostituibili di Ivan, gli unici che non hanno riposato neanche un minuto. A differenza invece di Dovbyk, Mancini o Celik, gli altri tre che hanno giocato tutte e tre le gare della gestione-Juric, ma che almeno in una sono stati sostituiti. Adesso c’è da capire cosa succederà giovedì, in Svezia, dove uno con la sua fisicità servirebbe eccome. Proprio come a Monza, domenica prossima. Insomma, fischiato e insostituibile, lo strano destino del soldato Bryan.

Fonte: Gazzetta dello Sport

Articolo precedenteLe Fee punta il Monza: in gruppo da venerdì, Juric vuole consegnarli un ruolo di primo piano
Articolo successivoStadio della Roma, altro stop: la battaglia legale continua

96 Commenti

  1. Cristante viene messo in mezzo perché il 90% dei fruitori del calcio non ha idea di come si giochi a calcio amatoriale e figuriamoci quello dei professionisti. E’ ovvio che non stiamo parlando di un fenomeno, ma è uno che ha tiro, visione di gioco, sia difensiva che offensiva e copre almeno 3 ruoli diversi dando sempre il fritto. Ha il limite di non essere veloce e per quello non può essere un top, ma i problemi della Roma sono altri

    • Parlando di calcio allora bisogna chiarire un equivoco alimentato non solo dall’ignoranza calcistica, quando anche dalla poca lealtà della comunicazione romana. Se a cristante chiedi di coprire 20 metri di campo alle spalle, oppure gli fai seguire il centrocampista avversario a tutto campo, sei un folle, perché cristante manca delle caratteristiche fisiche per fare un gioco del genere. Differentemente, se cristante gioca a schermo davanti alla difesa, con il principale compito difensivo di coprire le linee di passaggio e con il compito offensivo di tenere corta la squadra, far girare palla senza dover essere il giocatore a cui chiedi la giocata da trequartista, con qualche gol dalla lunga distanza o di testa, cristante diventa utilissimo. Per capirci, difensivamente, è giocatore che serve per “marcare” le linee di attacco avversario e non i giocatori. Offensivamente è un regista atipico in grado di far girare la squadra, solo se la squadra si muove velocemente. Del resto, a Roma le occasioni con la squadra bloccata le crea solo dybala. Poi può piacere o non piacere, però pensare che sia lui il punto debole della rosa della Roma, è una castroneria della comunicazione romana che ha necessità di un “nemico” a cui addossare i problemi della Roma.

    • Immagina che visione che ha, ogni volta rallenta 2 tempi di gioco e ci delizia con passaggi orizzonatli o dietro. Col Venezia se quel tiro non fosse stato rimpallato col tacco da Busio sarebbe finito a piazzale Clodio.
      Ah dimenticato 7 anni di Cristante a centrocampo 7 anni senza Champio.
      Ricordo che fu portato per sostitutire Nainggolan cosi disse il naccheraio.

    • Il problema di Cristante è che in ripartenza ti fa sempre perdere un tempo di gioco, in quanto non è solo lento fisicamente ma anche mentalmente e questo comporta che l’avversario ha sempre il tempo di ripiazzarsi. Ecco perchè poi non troviamo mai gli spazi quando attacchiamo. Se fosse in grado di passare di prima (ogni tanto ci prova a fare il lancio alla Totti, girato di spalle, ma ci riesce raramente), ovvierebbe alla lentezza fisica. Poi che in fase passiva sia in grado di contrastare meglio degli altri e di arrivare di testa dove altri non arrivano, sono d’accordo. Di sicuro se gioca lui, non puoi permetterti Paredes

    • @unodepassaggio una cosa è avere visione di gioco, una cosa essere in grado di fare passaggi alla Totti. Se ha giocato davanti alla difesa con praticamente tutti gli allenatori un motivo ci sarà, no? O sono tutti scemi tranne noi?

    • ho degli anni alle mie spalle oramai, di calciatori contestati o per lo meno criticati ce ne sono stati parecchi e alcuni anche importanti. DDR per esempio, alcuni lo definivano “culo di piombo” perchè la velocità non era certamente il suo forte, ma oggi i più lo idolatrano è divenuto un simbolo della romanità. Vogliamo parlare di Di Bartolomei o di Totti e di Pruzzo??? o del presidente piu caro e prorompente che abbia mai avuto la Roma, SENSI. Criticare è diventato un “diletto” per alcuni, che poi non capiscano niente di calcio non importa, ma il piacere di criticare prevale sempre e comunque su tutto. Cristante è uno di quei giocatori che tutti gli allenatori vorrebbero in squadra, è sotto l’occhio di tutti ma …….. gioca nella Roma e allora…….
      SEMPRE, COMUNQUE E DOVUNQUE, FORZA ROMAAAAAAAA

    • Scusa, eh.
      Se cristante ha visione di gioco, mi fai un esempio di un centrocxampista al mondo che non ce l’ha?
      Tu hai visto quali sono state, fino ad oggi, le alternative?
      Diawara, villar, gente che oggi fanno i commessi da zara.
      Chi doveva giocare al suo posto secondo te, sde-renato sanchez in motocarrozzella?
      La gente è stufa proprio perchè forse, e dico forse, quest’anno abbiamo almeno la speranza che fra Konè, Le Fee e il pischelletto (grazie De Rossi) ne viene fuori almeno uno.
      E invece vede sempre lui.
      E quell’altro.
      Sempre prima, sempre privilegiati. Arrancano, se trascinano, gli altri scalpitano (Konè, Baldanzi) ma giocano loro.
      Perchè?
      Mi vuoi davvero di che cristante ha più visione di paredes?
      No, non ce l’ha. manco dipinto.
      Perchè gli parte davanti allora se è quello il motivo secondo te?

    • senza offesa, ma solo per mera liberta di pensiero, Konè, Le Fee o Pisilli non sono giocatori, per le loro stesse caratteristiche, che possono ricoprire il ruolo che ricoprono Cristante o Paredes.

    • Se è così è ancora più grave perchè vuol dire che non hai ritenuto di dover intervenire nel ruolo di Cristante.
      Cioè che Cristante va bene come titolare in una Roma che vuole andare in champions (e che chissà com’è, non c’è mai riuscita da quando c’è lui).
      E, se va bene pure a voi, allora buona mediocrità a tutti.

    • Io l’ho sempre detto, generalizzando per carità, che i tifosi il calcio lo tifano, ma non lo capiscono…

    • la cosa condivisibile è quando scrivi che non è un fuoriclasse; è un giocatore da avere in rosa, un panchinaro utile nelle rotazioni, ovviamente con un contratto diverso. il calcio moderno vuole giocatori diversi per caratteristiche tecniche. Cristante è un bravo ragazzo e questo è innegabile, ma per il resto non cambio il mio giudizio. a Roma ci si affeziona troppo, poi però se si arriva sempre sesti forse bisogna fare una riflessione più asettica.
      a me interessa vincere, il resto poco mi interessa.

    • @nico
      mi piacerebbe valutare Le Fee nel ruolo di centrale.
      ha piede, velocità, gioca a uno, due tempi massimo e non ha paura di contrastare.
      il tutto ovviamente al netto degli infortuni.

    • Nico.
      Cristante come Paredes sono giocatori che rendono meglio possono giocare in un centrocampo a tre, dove loro possono fare il play basso davanti la difesa, e con altri due al loro fianco che sopperiscono alle loro carenze, in comune la lentezza, ma tecnicamente Paredes è più forte e ha più visione di gioco, nel centrocampo attuale cioè a due non possono giocare ne uno ne l’altro.

      Come dice Unodepassaggio giustamente, se hai giocatori più in forma attualmente perché devono continuare a giocare loro? La partita domenica l’abbiamo vista tutti, e dalle parole di Juric, Pellegrini non sta bene ma vuole giocare…. e infatti si è visto che apporto ha dato e lo ha fatto a discapito di un Baldanzi scalpitante e in forma…… e la domanda sorge spontanea , ma se Juric aveva dichiatato che gioca solo chi sta in forma e da tutto in allenamento perché ha messo dentro Pellegrini contraddicendo le sue parole? Non sarà che anche lui si è piegato per non aver problemi ai senatori? Per quanto riguarda Cristante magari lo poteva mettere in panca a riposare visto la prestazione che ha fatto, e magari lo rimetteva titolare dopo un turno di riposo giovedì che andiamo in Svezia….

      Contro il Venezia che è la squadra che ha incassato più gol di tutti nei primi 30 minuti di gioco, magari un centrocampo con Konè e Pisilli e un Baldanzi al posto di pellegrini , secondo me avremmo visto un’altra partita, domenica potevamo finire sotto 3-0 , abbiamo avuto fortuna , come è stato fortunato Brayan con il gol…. ma il cambio di atteggiamento , lo hai avuto quando hai corretto in parte la squadra

    • condivido quello che dici ma voglio precisare che la lentezza non basta a dire che allora non puoi essere un top :
      – Di Bartolomei
      – Matic
      – Pirlo

      Cmq per me è uno che in Rosa ci puo stare ma sogno una Roma dinamica con titolari fissi
      Kone, Pisilli e Baldanzi/LeFee

    • Paolo 33

      Vedi hai fatto il nome di gente che in epoche diverse comunque era fenomenale, Di Bartolomei si vero lento, ma non di pensiero e gran visione del gioco, Matic oltre ha parlare per lui la sua carriera fatta sempre in squadre top, l’ha dimostrato a Roma lento fino ad un certo punto ma velocissimo di pensiero e ottima visione di gioco, e infatti nell’unico anno in cui è stato con noi dopo un piccolo periodo di assestamento… è diventato il perno centrale del centrocampo togliendolo proprio a Cristante…. che si è dovuto adattare a giocare più esterno…..
      Pirlo anche lui nulla da dire , ma è diventato molto più forte quando appunto ha modificato la sua posizione in campo diventando di fatto il vero regista della Juve .
      Cristante come riserva ci può stare in squadra ma è ben lontano dagli esempi che tu hai fatto … non è minimamente paragonabile, perciò è riduttivo solo far ricadere le critiche solo sulla lentezza… gli mancano proprio quelle caratteristiche mentali che gli consentano di sopperire in altri modi alla sua debolezza…… che lo endono spesso un giocatore che non ti fa la differenza, non dico che non fa il suo anzi lo fa anche al suo meglio… ma non ti fa quella differenza che potevano fare gli altri , mai un filtrante, mai un passaggio di prima, mai una verticalizzazione, mai un cambio di campo a favore del compagno smarcato sul lato scoperto della squadra avversaria, tiene sempre troppo il pallone , perde tempi di gioco rallentano la manovra offensiva di tutta la squadra , spesso passaggi indietro , senza contare che quando non la scarica, puntualmente si fa pressare e poi in fretta e furia la da in malo modo al malcapitato di turno che deve pure gestire una palla velenosa con il rischio come accaduto più di qualche volta che te la levano e vanno in porta… e poi magari , già visto, si incaxxa pure con quest’ultimo……-

  2. Ma veramente vogliamo innescare ancora una volta questa discussione ormai estenuante?
    Un punto però va evidenziato: “Che non sia Rodri, De Bruyne o Modric poi lo sa bene anche lui…”. Ecco, di questo non sarei così sicuro (e purtroppo, non abbiamo la controprova di concorrenza nel ruolo che ci rassicuri che la “necessità” in cui si trovano, da anni, gli allenatori, non gli abbia fatto pensare, di se stesso, il contrario).
    Questo, almeno a sentire le interviste “lunari” e (auto)deresponsabilizzanti che rilascia ogni volta che è chiamato in causa.

    Con le dovute proporzioni, rispetto alla realtà dei risultati stagionali e alle situazioni in cui frequentemente versa la squadra, e il suo rendimento, Cristante finisce per apparire come una specie di Maria Antonietta calcistica. Ci manca poco che, a fronte di un altro sesto posto, finisca per dire: “il popolo romanista ha fame e non ha pane? Dategli le brioches!”
    A suo modo, è attaccato alla maglia…

    • Quella frase di Maria Antonietta è stata abbondantemente smentita.
      Purtroppo ai tempi non venivano rilasciati comunicati ufficiali…

    • Anno Zero hai ragione sul fatto (antipatico) che a ogni intervista si auto incensa come l’uomo senza colpe. Forse questo ha contribuito molto e diminuirne la stima agli occhi dei tifosi.

    • Dico solo una cosa che, in fondo, giustifica la distaccata (dai risultati e dalle attese dei tifosi) ed eccessiva autostima che Cristante ha di sé (che poi, in fondo, ha il pregio di renderlo più tetragono di altri a eventuali fischi): sarà pur vero che tutti lo utilizzano…Ma, in Nazionale, e peraltro nella disperazione sugli uomini spendibili che la caratterizza, come è più logico, è sempre stato considerato una riserva, un subentrante.

      Nella Roma, invece, si sente un inamovibile; lui collega questo “fatto” al suo impegno (ed ha ragione) ma anche al suo valore…e qui, invece, non riuscirò mai a concordare.
      Perché il calcio si è evoluto e non si vedono centrocampisti titolari, di squadre di livello, della sua lentezza e macchinosità, che trascende spesso nella vanificazione degli sforzi di quelli che corrono sul serio.
      Poi, se devi far rifiatare dei titolari di valore, o difendere il risultato inspessendo le linee (quando ci riesce), oppure sostituire un giocatore che…non ha sostituti di ruolo, Cristante torna utile. Ma non può essere un titolare.

      Almeno se vogliamo cambiare la sfilza di 6/7° posti che ci affligge da troppo tempo…
      Poi, come si dice, spolliciatemi pure…non riesco a vederla diversamente. Da anni.

    • Infatti basta sentire le dichiarazioni che rilascia nell’intervista a Dazn nel post partita…. lui ha visto una partita per larghi tratti dominati da noi e che meritavamo la vittoria e che il Venezia è una bella squadra perché Di Fra le partite le prepara bene….. ma sono l’unico che non ha visto quello che ha detto, sono l’unico che ha smaddonato ogni volta che abbiamo rischiato di prendere gol.. e va fatto un monumento a Svilar e Ndika sono solo io che ho visto situazioni di tre contro due o addirittura anche uno tre contro uno???
      Per onestà se ci avessero segnato 3 gol non avrebbero rubato…. perché noi con il nostro gioco compassato nessuna cura sulle preventive e nessun pressing efficacie con la squadra spaccata tra attacco – centrocampo e difesa lo abbiamo consentito, solo contro l’Udinese e stato fatto quello che è mancato domenica e chiedeva Juric , come DDR prima di lui , ma era anche la prima del nuovo allenatore e stavano tutti a chiappe strette…. se lo facevano anche contro il Venezia non ci sarebbe stata partita per loro, ma questo purtroppo è frutto della formazione sbagliata messa in campo per assecondare il volere di qualcuno e corretta parzialmente nel secondo tempo, meglio tardi che mai

  3. Cristante ha sempre dato il massimo. Ha dei limiti ma dà più garanzie di paredes e pellegrini. E inoltre si sacrifica anche in ruoli non di sua competenza e lo fa con buoni risultati (abbiamo raggiunto una finale di europa league giocando con Cristante come difensore centrale contro il leverkusen). Si può trovare di meglio ma in una rosa competitiva ci può stare. E poi è sempre umile anche nelle interviste non come il finto capitano.

    • giusto il limite è che è lento in un calcio che va molto veloce,ma c’è sempre e dove lo metti sta,i problemi della Roma sono altri…

    • a chi criticava Liedholm perche faceva giocare Di Bartolomei benchè fosse lento (e nella Roma dello scudetto 1982/83 giocava a difensore centrale) il Barone rispose che non conosceva nessun giocatore che corresse a 80/90 Kmh, allo stupore del giornalista gli spiegò che quando Agostino lanciava gli attacanti dalla posizione di libero, la palla viaggiava a quella velocità e veniva saltato centrocampo ed in alcuni casi difesa avversaria.
      Inoltre il senso della posizione di DiBa era raro in serie A e guarda caso si faceva trovare sempre dove gli attaccanti avversari sarebbero arrivati, ma dopo che lui era entrato in possesso di palla.Quando non ci sarebbe potuto arrivare, ci pensava Vierchwood. Cristante come caratteristiche gli assomiglia.

    • Pero’ il fatto di dire che si sacrifica in ruoli non suoi mi sembra come l’esimente x l’altro genio che gioca stringendo i denti. Magari cambiando narrativa potremmo trarne benefici in campo…..

    • O Dio mio, ma stiamo paragonando Cristante ad Agostino Di Bartolomei?
      I piedi del primo con quelli del mio compianto Capitano?
      Cioè lanci millimetrici di 30/40 mt sui quali Bruno Conti chiudeva gli occhi e tirava al volo?
      Con quelli in touche di Cristante 9 volte su 10 quando ci prova?
      Liedholm avrebbe mai detto quelle cose di Cristante?
      Forse in stato di ubriachezza…

    • @drastico, non ha un piede sopraffino Cristante, ma manco a dire che è scarso tecnicamente, però, come qualche fenomeno ha pure avuto il coraggio di scrivere qui sopra. Ha un piede discretto, sa trattare la palla, anche se alla “sua” velocità ed ha anche una discreta botta da fuori (cosa che prova troppo poco).
      D’accordo che il paragone con Agostino sia piuttosto azzardato però, meno sulla metafora di Liedholm ubriaco: il Barone – che Dio lo abbia in gloria – era spesso “allegro”, oltre ad essere lui stesso amante e produttore di vino nel Monferrato.

  4. Crisante può fare 3 ruoli, e ottimo per visione e interdizione,sempre concentrato e secondo me un ottimo giocatore,un difetto;e lento palla al piede.Pellegrini è una palla al piede non ha il fisico, non ha cattiveria calcistica,certo è un bene della Roma ma non vale l’ingaggio che percepisce.

  5. A me sta bene tutto, è bravo ner gioco de posizione, è n’gran professionista, nun se infortuna mai, sempre presente, fisicato, n’buon incontrista, eccellente ner gioco aereo, omo spogliatoio e tutto quanto…ma se po’ immaginà na Roma senza Cristante? Nun me pare n’delitto, proprio perché nun stamo a parlà de Rodri, De Bruyne o Modric, ma nemmeno de Frattesi, Barella o Tonali, tant’è che je fa la riserva a questi. Un Romanista po’ aspirà ad avè uno mejo de Cristante in organico o se dovemo fa n’decennio insieme, manco fosse Checco Totti de Porta Metronia?

    • Manfatti è na marchetta st’articolo (Pugliese, GDS)…
      Nun se critica er Cristante giocatore, se critica er ruolo de pilastro inamovibile, ma qui è reato pensà a na Roma co Cristante nelle rotazioni…

    • Er problema è che co’ l’avvento de Ivano, avemo messo n’antro assistito de Joe Rice in organico e stamo a 4; Juric, Mancini, Cristante e Bardanzi. Beppe Riso ha messo n’ipoteca su Trigoria e tutti li pennivennoli lo leccano pe avè primizie de spogliatoio, er prezzo da pagà so’ ste marchette giornalistiche…
      Capace che fra n’paio d’anni je fanno er prolungamento de n’antri tre anni. Ce diventa n’diamante; un Cristante è pe’ sempre

    • e si vede che il rapporto qualità prezzo di Cristante è più elevato di quello di Tonali,Barella e Frattesi.

    • quando vedremo Cristante in panchina, vorrà dire che la Roma ha trovato un assetto di centrocampo davvero importante.
      E’ un giocatore del quale comunque io non mi priverei, a differenza di Pellegrini e Paredes.

  6. Domenica, come in tante altre occasioni, il Venezia arrivava a folate verso la porta di Svilar, indovinate chi era preposto a fare un po’ di filtro e un minimo di interdizione? Non parliamo della velocità nelle ripartenze una volta riconquistata la palla dalla difesa. Poi i piazzamenti della Roma con lui titolare fisso non vanno oltre il sesto posto vogliamo continuare così o si ambisce a qualcosa di meglio. Lui e Pellegrini godono di buona stampa a difesa.

    • Anche i piazzamenti con Svilar titolare fisso non vanno oltre il 6 posto, quindi è una pippa pure Svilar? Anche Dybala, applicando il tuo ragionamento, per non parlare di Ndicka, Lukaku, ecc.

    • Legare il piazzamento finale alla presenza di un solo giocatore è pura ignoranza logica, oltre che malafede.

    • E chi parla di un solo giocatore qui l’articolo era su Cristante (ce ne sono altri due almeno che da 5-6 anni sono sempre titolari). Che c’entra Svilar che ha fatto mezzo campionato?

  7. contestare tutto e tutti non porta a nulla sarebbe ora di finirla e ricominciare a tifare la squadra come solo noi sappiamo fare daje

    • stefinino,
      tu allo stadio non ci vieni, giusto?
      e se guardi le partite in TV, levi il volume?
      no perché il sostegno per la squadra, 15 minuti iniziali a parte, non è venuto mai meno.

    • stefinino, attento perché la critica a volte è più educativa dell’elogio a prescindere.

    • caro kawa io non vengo piu allo stadio da due anni ma visto che sono stato abbonato per quaranta tra curva e distinti penso di essere perdonato il mio pensiero e che la contestazione fatta è sacrosanta ma penso anche che ormai continuare a fischiare sempre i soliti giocatori (tra qui Cristante)mi sembra assurdo èun mio pensiero forse sbagliato sempre forza roma

    • stefinino,
      fischiare i singoli giocatori per le prestazioni in campo anche secondo me è sbagliato.
      I fischiatori di professione, come ben sai, di solito non stanno in Curva.
      Diverso è il discorso se si contestano i comportamenti. Forse Cristante deve modificare un po’ l’atteggiamento, che a volte può apparire presuntuoso.

      Comunque, non so se l’hai notato, questo è il messaggio mandato dalla Curva prima dell’inizio di Roma Venezia:
      “Fischiare a gara in corso significa fare il male della nostra maglia. Tifiamo la Roma, sosteniamola in ogni battaglia.”
      E così sia.
      Un saluto giallorosso.
      K

  8. Anno Zero hai ragione sul fatto (antipatico) che a ogni intervista si auto incensa come l’uomo senza colpe. Forse questo ha contribuito molto e diminuirne la stima agli occhi dei tifosi.

  9. E’ strano notare che a fronte di questi numeri monstre, l’irrinunciabile Cristante, il sogno proibito di ogni allenatore del pianeta, la scorsa estate non abbia ricevuto nemmeno lo straccio di una richiesta quando la Roma ha provato timidamente a sondare il terreno.
    Niente, zero, manco in Arabia Saudita si sono lasciati tentare…

  10. Ragazzi, Cristante e Pellegrini hanno lo stesso procuratore che ha un certo peso dentro Trigoria, purtroppo.
    Oltretutto è ANCHE il procuratore di Juric, che lo ha suggerito/spinto alla guida della Roma non appena Cristante e Pellegrini iniziavano ad avere mal di pancia con De Rossi. Svejateveeeee
    FORZA ROMA, SOLO LA MAGLIA!

    • Er procuratore de Pellegrini è Pocetta, nun è Beppe Riso. Co la mossa der mancato rinnovo de Zalewski è caduto in disgrazia da le parti de Piazza Furvio Bernardini. Co Pocetta che conta come er due de coppe quanno regna danara e la Curva che l’ha sfanculato, prevedo n’volo de gabbiano verso la tera de li cammelli pe er capitanino…

    • Forse più di Cristante e Mancini, e poi si è aggiunto anche lui…. de cose ne so circolate… La lite Cristante – DDR, che visto quello che era uscito fuori se so dovuti affrettare a smentire tutto, condiderando il pensiero del presidente …. che da Trigoria non deve uscì nulla…. ma qualche cose era uscita anche su uno scontro con Pellegrini dove per altro sarebbe intervenuto lo stesso Mancini a sedare …. quindi che il trio si sia scocciato presto di DDR ci sta e visto l’episodio come dice giustamente il Maresciallo di Zalewski e forse anche qualcosa sulla gestione di Dybala che non è piaciuta alla società, gli elementi per dargli un calcio al cuxo e farlo fuori ci stavano tutti

  11. Ah no ? per dire una 1789 Luigi xvl convocò gli stati generali fra le varie classi sociali tramite comunicato firmato e le guardie reali andavano a comunicarlo a tutti poi non servi a niente perché i poveri vennero esclusi alla fine si ritardò inevitabile…

  12. Siccome ho memoria di questi anni, non fischierei mai Cristante.
    È un giocatore che nella rosa ci sta bene sempre.

    Il fatto che nessuno in questi anni gli abbia tolto il posto indica che per affidabilità, versatilità, capacità tecniche e fisiche, è un buon giocatore.

    Quello che gli manca, la velocità di passo e di pensiero in fase offensiva, ne avrebbe fatto un top.

    Cristante non è un top. È un buon giocatore.
    La Roma che vorremmo avrebbe un top player in quel ruolo, ma non possiamo permettercelo.

    Non è Cristante il problema della Roma.
    In altri ruoli siamo ben più deficitari.

    Se la Roma ci questi anni mediamente merita un 6, Cristante merita un 6,5.

    È la Roma, nel suo complesso, che non è stata all’altezza delle prestazioni di Cristante, non viceversa.

    perché, ripeto, in alcuni ruoli siamo messi proprio male.

    • nessuno gli ha levato il posto perché in questi 7 anni non c’è stata mai l’alternativa , anche quelli che avevi preso per un eventuale cambio so stati peggio di lui o rotti cronici, vai a rivedere i centrocampisti della Roma degli ultimi 7 anni che avrebbero potuto ricoprire il suo ruolo….. e poi mi dici , l’unico che gli avrebbe potuto levare il posto era Nzonzi ma che decisamente era proprio molto peggio

    • @micione sono d’accordo.
      lui fa quello che può. non è tanto ma non è nemmeno poco. nelle squadre degli anni scorsi, e in quella di quest’anno, c’è chi fa meno di lui. e sono diversi.

      la Roma, nel suo complesso, ha in Cristante uno dei suoi giocatori di riferimento.
      E’ poco?
      Si.
      Infatti collezioniamo sesti posti.

      Ma è colpa sua se non abbiamo mai preso qualcuno più forte?

      ripeto il concetto: se sommo i voti di tutti i giocatori della Roma e faccio la media, viene un voto da dare alla Roma in questi anni. Beh io penso che il voto di Cristante sia superiore a quella media.
      Nella zona superiore con Cristante ci metto Mancini, Dybala, El Sharawy, Lukaku, Bove, Svilar.

      In quella inferiore, cioè quelli che abbassano la media… karsdorp, celik, zalewsky, spinazzola, abraham, e altri che sono passati e per fortuna andati.

      gli altri in media.

      Cioè: non dico che Cristante sia un campione. Dico che finché questo sarà il livello della Roma, Cristante giocherà sempre. E pure meritatamente.

    • Stefano.
      Concordo sulle tue parole, ma quest’anno a differenza degli anni passati a centrocampo sono arrivati giocatori nuovi e qualcuno è salito in pianta stabile dalla primavera che ti consente anche di mettere il buon Cristante in panca…. quindi il mio auspicio è che anche l’allenatore lo faccia.. e provi visto che giochiamo a 2 a centrocampo e in quel modulo Cristante non serve come non serve Paredes…… mi spiego, Brayan si abbassa come sue caratteristiche al centro davanti la difesa questo porta un buco al centrocampo che deve colmare un trequartista che deve scivolare per tappare il buco, creando un ibrido a tre in mezzo ma poi ne paghi sulla trequarti dove ti manca un uomo, quindi almeno nelle partite dove Juric vuole continuare con il suo modulo lo devi mettere in panca, quando invece vorrà giocare con i tre in mezzo allora potrai scegliere di volta in volta tra lui e Paredes, che io reputo superiore solo perché più regista con migliore visione di gioco e capacità di passaggio nettamente superiori.
      Ma il mio auspicio è come credo il tuo e quelli di tutti che la Roma in questa stagione non sia stata fatta per rimanere 5°-6° o7° …. ma per tornare più in alto… rispetto agli anni passati a mio parere la zona nevralgica della squadra cioè il centrocampo almeno sulla carta è attrezzato meglio, e poi lo sappiamo che la qualità di gioco passa tutta dal centrocampo , se quello gira ed è forte tutta la manovra migliora sia in attacco che in difesa e con essa anche i risultati, e proprio per questo che mi auguro di vedere Cristante in panca il più delle volte , insieme a Pellegrini… anche lui lento e mono passo anche se decisamente di un livello superiore tecnicamente

  13. Ma st’articolo l’ha scritto Cristante?

    Forse il problema della Roma non e’ tanto che giochi il buon Bryan, ma che ci si e’ fortemente rotti le scatole del fatto che in rosa non ci sia di meglio. Perche’ nell’Italia piu’ scarsa che io ricordi Cristante fa panchina, e da noi e’ titolare fisso. Ma da qui a dire che io debba essere contento che entri in campo lui ce ne passa. Poi e’ della Roma e lo tifo a prescindere come ho fatto per Loria, Castellini, Piris, e un’altra serie di casi umani.

    Si’ ok si impegna (anche se… non e’ che mi sembra dia l’anima come fanno o facevano altri). Ma non e’ che basta fare il compitino per farmi non essere amareggiato che in campo DEBBA andarci lui. Anche perche’ se sei lento (e diventi sempre piu’ lento), hai i piedi fucilati (contro i Veneti aveva tirato la solita ciavattata in bocca Al portiere, poi il Dio del Calcio ci ha regalato una deviazione senza senso), e sei meno tecnico di Barusso, vorrei pure vede’ che non t’impegni.

    Io non ce l’ho con Cristante, me cascano le braccia che tocca vedello gioca’ da anni co sta regolarita’. Si’ ok ruolo nevralgico saputi del calcio e tarata’ tarata’, ma me pare che le square serie in sto ruolo nevralgico abbiamo ben altri interpreti.

    Poi quelli che dicono che debba giocare facendo schermo davanti la difesa… infatti lo saltano fisso. Sono anni che con due verticalizzazioni contro la Roma un Bodo qualsiasi arriva in porta. Fateve du domande.

    • Sono anni che con.CRISTANTE facciamo SEMIFINALI o FINALI di coppa.
      Vale solo il campionato ?
      In coppa gioca il fratello bravo ?

    • Ingolstadt, forse sarebbe piu’ giusto dire che, nella stragrande maggioranza dei casi, la Roma arriva in finali o semifinali MALGRADO giochi Cristante (e altri suoi compari inguardevoli)

      Direi che con un’alternativa decente magari avrebbe vinto di piu’.

      Col Bodo quando ne abbiamo presi 4 in 45′ da una squadra che in Italia forse lotterebbe per la salvezza in B, giocava il fratello scarso? Siamo obiettivi.

  14. Se Cristante gioca sempre con tutti gli allenatori evidentemente è un calciatore importante nel meccanismo di gioco. Peraltro in futuro lo vedo adatto come difensore centrale nella difesa a tre capace si di impostare dal basso. Comunque con Juric già tende a giocare davanti alla difesa se questa è schierata con due soli centrali. il problema non è di certo Cristante e neanche Pellegrini che a livello di statistiche è un centrocampista che tra reti e assist è tra i primi in Europa ma ha un problema di essere discontinuo e non può pensare di giocare comunque ma deve accettare anche la panchina.

    • Lo fischiano perchè il tifoso curvarolo quando prende di mira un calciatore è così. Devono solo fare confusione a tutto danno della Roma. Oggi hanno preso spunto dalla cacciata di DDR, sbagliata nei modi ma che ci poteva anche stare. Vorrei ricordare che la stessa curva è quella che quando giocava il tecnico di Ostia con Zeman allenatore era solito criticarlo e fare quello che oggi stanno facendo agli nostri calciatori. La storia è sempre la stessa ma molti tifosi o presunti tali hanno la memoria molto corta. Ho visto che sul mio commento ben 12 sono contrari al momento. E’un onore.

    • Caro Stefano, io vado allo Stadio in tribuna e la maggioranza che fischia quando sono dentro l’impianto è in curva compresa la nord. In tribuna si fischia poco ma si guarda più la partita.

  15. Eccoci qua, come al solito, Cristante fa una cosa buona e tutti cominciano a parlarne bene. Poi come al solito, farà male e tutti gli buttano m***a addosso.

    Cristante e Pellegrini non sono da Roma. Hanno dato tanto? Si. Ma adesso devono lasciare spazio perché non sono più capaci.

    Punto

  16. Per me rimane uno dei centrocampisti più scarsi in circolazione, già nella rosa attuale specialmente con il rientro di Le Fee sarebbe da panchinare definitivamente

  17. Il problema di Cristante non è Cristante ma chi lo allena.
    Cristante è un onesto giocatore con le sue qualità e i suoi limiti, in un centrocampo di qualità ci sta nelle rotazioni, ma non è certo il titolare inamovibile che tutti gli allenatori identificano come insostituibile. Non è Cristante che fa la squadra non è Cristante che decide chi gioca e chi no e non è Cristante che stabilisce il modulo. Quindi finaimola di prendercela con lui .
    Discorso simile per Pellegrini che in più ,purtroppo per lui, ha la fascia di capitano e a Roma è una fascia che pesa e che di solito viene indossata da uno dei più forti della rosa, ma pellegrini è un’altro onesto giocatore , più bravo di Cristante ma più delicato, quandi gioca meglio quando sta bene e gioca peggio quando non sta bene ( molto spesso) , ma anche quì dipende dall’allenatore. Oggi abbiamo alternative , usiamole e facciamo riposare questi due e risparmiamogli fischi che secondo me non meritano.

  18. Cristante con le piccoli diventa un top player, mentre nelle big match sparisce come il suo fratello Pellegrini, ecco perche e fischiato.

  19. Premetto che io un giocatore che veste e da il massimo per la maglia della Roma è da rispettare. Tuttavia una critica costruttiva al rendimento si può fare. È evidente che Cristante nel ruolo di centrale non è il massimo. Ha oggettivamente dei limiti difensivi nella rapidità della corsa breve e nella velocità di recupero delle seconde palle. Per contro ha una buon senso della posizione ed una duttilità e/o disponibilità indiscussa. Ha inoltre dei limiti nella fase offensiva nella velocità di gioco della palla e nel filtrare la palla dal centrocampo in sù. Per contro ha un buo lancio lungo ed una prestanza fisica che aiuta molto nelle palle alte (soprattutto se lente). La circostanza che giochi in quel ruolo a me non è chiara (se non ricordo male in quel ruolo di centrale Matic a suo tempo si impose di fatto a Cristante che gli dovette fare spazio a centro defilandosi come esterno di centrocampo). Mi spiego meglio. Ho l’impressione che è lui che in assenza di competitor si prenda il ruolo di fatto (anarchicamente) facendo defilare gli altri giocatori che alternamente giocano in coppia con lui. Quindi il dilemma sarebbe: è lui che ha una personalità forte e acquisisce un ruolo centrale di leader e di portatore di palla oppure sono gli altri che non hanno la forza e il carisma (vedi quando giocava Matic) di farsi carico ed imporsi in quel ruolo? Ad ogni buon modo volevo comunque esprimere un concetto che secondo me dovrebbe essere sacrosanto nella NS. squadra: “Chi gioca con la maglia della magica deve sapere sin dall’inizio che non è un diritto acquisito ma è un privilegio che va conquistato di volta in volta. Ringrazio anticipatamente tutti quelli che hanno fatto e dato molto per questa squadra ma Il passato è passato e quello che conta è il presente e il futuro.”. Sempre Forza Roma!

    • e infatti Matic lo scorso anno è stato fatto fuori…. e la dinamica non è ancora uscita… ufficialmente perché voleva un rinnovo con più anni e soldi….. ma la stranezza è che fino al giorno prima stava in ritiro con la squadra dove giocava e scherzava con tutti con tanto di immagini e video postati su Instagram… e poi all’improvviso il giorno dopo senza ma e se ha sbaraccato ed è andato via…. anche in quel caso si è parlato della componente senatori… e nemmeno Muo per il qual Matic era fondamentale è riuscito a fargli cambiare idea stranamente…. visto che lo stesso identificava Muo come suo mentore e che lo avrebbe seguito dovunque……
      E puntualmente chi è tornato a fare il centrocampista centrale???e i risultati si sono visti,

  20. Questa è l’ennesima riprova che i giudizi superficiali espressi da pseudo tifosi su Cristante e Pellegrini lasciano il tempo che trovano…Lasciamo lavorare in pace la squadra e il muovo timoniere ovvero chi veramente ne capisce di calcio a 360 gradi…quindi i fanfaroni sotuttoio e i radiolari facessero pace col cervello. Sempre Forza Roma

  21. Cristante è un equivoco che ci portiamo avanti da 7 anni. Davanti alla difesa si schiaccia troppo sulla linea dei difensori, creando delle voragini sulla trequarti avversaria. In fase di impostazione fa passaggi a 3 metri, quando prova a lanciare sbaglia costantemente la giocata. Io questa narrazione di cristante come uomo imprescindibile non la accetto, o meglio l’accetterei anche che se mi chiamassi Bologna (anche al Bologna non giocherebbe con freuler e Fabbian)

  22. Cristante e Pellegrini giocano ormai da anni nella Roma. Non mi pare che in questi anni siamo arrivati tra le prime tre, quattro posizioni in classifica. Sono giocatori che ormai hanno dato tutto quello che potevano dare e qualsiasi altra grande squadra li avrebbe già venduti. E’ ora che vadano a giocare in altri lidi e facciano spazio ad altri giocatori. Se Juric la pensa come c’è scritto nell’articolo allora farà la stessa fine di Fonseca, Mourinho e De Rossi

  23. Cristante al contrario di Pellegrini, che manderei via il prima possibile in quanto si sente dio sceso sulla terra per pochi, Bryan lo terrei, in quanto seppur giocatore normale ma persona molto seria, che al gruppo può dare ancora qualcosa, e anche in campo.
    FORZA ROMA DAJE.

  24. Lo fischiano perchè il tifoso curvarolo quando prende di mira un calciatore è così. Devono solo fare confusione a tutto danno della Roma. Oggi hanno preso spunto dalla cacciata di DDR, sbagliata nei modi ma che ci poteva anche stare. Vorrei ricordare che la stessa curva è quella che quando giocava il tecnico di Ostia con Zeman allenatore era solito criticarlo e fare quello che oggi stanno facendo agli nostri calciatori. La storia è sempre la stessa ma molti tifosi o presunti tali hanno la memoria molto corta. Ho visto che sul mio commento ben 12 sono contrari al momento. E’un onore.

  25. Ho sempre pensato che Cristante fosse un tuttofare di medio/alto livello che toglie le castagne dal fuoco a qualunque allenatore abbia problemi di formazione dalla trequarti in giù. Questo perché è vero che abbia un intelligenza tattica superiore. Quel che non si è mai voluto capire è che i difetti di velocità lo rendono un punto fisso di riferimento per gli avversari, se lo fai giocare sempre nella stessa posizione. S’è un jolly, come dice l’articolo, allora andrebbe usato come jolly e non come titolare di ruolo. Gli allenatori non ci rinunciano perché tutti gli altri centrocampisti in rosa non hanno quel fisico e fanno più lavoro di laterali, mezzali, etc.
    Il delitto di cui ancora non riesco a darmi pace è non aver preso Xahka come titolare quando potevamo.

  26. Secondo me Cristante non viene fischiato come giocatore, ma viene fischiato per la discussione con De Rossi super ingigantita dalla stampa e perché fa parte di quei giocatori che negli ultimi anni vengono accusati di tagliare teste in panchina. Cristante sono anni che sta alla Roma e sta prendendo i fischi ora, non scordiamoci che a Trigoria venne contestato il terzino destro più forte della storia del calcio, Cafù e non può prendere un pò di fischi Bryan? poi come valore di giocatore può piacere o meno, io personalmente non lo vedo come titolare inamovibile, ma potrebbe sta nella Roma. Però non può essere un male che il tifoso della Roma in quel ruolo aspira ad avere di meglio di lui.

  27. i problemi della Roma non sono certo Cristante e Pellegrini ma la Rosa è stata costruita male non abbiamo fatto il salto di qualità che ci aspettavamo ad oggi hanno comprato un attaccante e un centrocampista anche se non capisco perchè non abbiamo tenuto Bove e mandato via Paredes.. mah i misteri del calciomercato a pensare male sapevano già che DDR sarebbe stato esonerato… comunque un terzino Dx non è arrivato nè un trequartista che salti l’uomo…

  28. il problema di cristante è che non gli devi fare impostare il gioco .ci mette troppo tempo per capire a chindarla .in suo favore ha il tiro da fuori ,e di testa sui calci piazzati . ma per il resto è troppo lento ,può stare in panca come buona riserva .e chi dice a chi mette in dubbio la sua titolarità in squadra e quindi non capisce niente di calcio.ogni tanto guardatevi anche altre partite ,e poi capite perchè la roma fatica molto ad impostare .

  29. jeremy menez .meno male uno che vede lo svolgersi della partita .quando attaccano gli avversari invece di uscire e contrastare, lui indietreggia e rimane sempre un buco fuori area

  30. Cristante è insostituibile e per questo nessuno ci rinuncia, non hai altro in quel ruolo se non quest’anno per la prima volta in 6-7 anni, cioè l’altro bradipo Paredes, molto più tecnico ma non ancora in forma o col pericolo di qualche clausola di rinnovo a presenze.” Già, anche perché da quando Cristante è a Roma si sono succeduti ben sei allenatori sulla panchina giallorossa …” e altrettanti piazzamenti degni di Lazio, Fiorentina, Bologna, il suo livello e basta, bravo ragazzo, ma in un ruolo fondamentale in cui siamo stati abituati a ben altro quando non eravamo sesti e settimi. Non è una diga davanti alla difesa e non è mai stato un regista, la palla non gira e non gira la squadra! Anche all’Atalanta, che stava per spiccare il volo grazie al tracollo della Roma, l’hanno tolto dopo 2 partite da centrocampo e venduto in estate! Riserva nel Palermo e nel Pescara, questo il curriculum con cui è arrivato! Questo non è un articolo, ma una marchetta, bravo Beppe Riso! Ricordate, invece, la stagione in cui Cristante non fu titolare? Ve lo ricordo io : l’ultima in cui ci siamo qualificati in Champions! Non era titolare lui e neanche Pellegrini che fece benino se insieme a DDR e Strootman, meno se con Ninggolan che lo “proteggeva” meno, un disastro insieme a Cristante e ricordo anche la partita: Atalanta – Roma, Di Francesco li cambiò e non li ripropose mai più insieme!

    • Magari potresti anche ricordare che CRISTANTE è anche quello che ha giocato
      4 semifinali di Coppe europee
      con 2 finali in campo.
      O vale solo il campionato ?

  31. Me so cambiato l amante e non si chiama Cristante. Leggo tutti questi articoli a favore de cristante o pellegrini una gran parte di tifosi non hanno le bende sugli occhi. Ve dovete mette in testa che sti due non sarebbero titolari in qualunque grande squadra in Italia e estera . Solo noi li abbiamo titolari infatti si vede i piazzamenti avuti con sti due in squadra. A Gennaio spero nella vendita di uno dei due.

  32. Cristante è un mediocre, punto e basta.

    Non capirlo è veramente grave. E’ uno dei 3 motivi (pelle e i terzini) percui questa squadra è rimasta sempre ancorata al 6-7 posto da quando in pratica sono arrivate le 2 mezze seghe.

    Possono giocare in A ? Forse, ma non in una squadra dal 10imo posto in su.

    Se fossi un calciatore di A o un discreto giocatore di serie B, ogni notte avrei gli incubi pensando a quanto sia ingiusto il calcio e la vita, in cui “ce l’ hanno fatta” cristante, pellegrini e altre mezze seghe che hanno orbitato a Roma negli ultimi 6-7 anni…

    Cristante insieme all’ amichetto suo (quello che si crede abbia una personalità/mentalità da poter trasmettere in nazionale ahahaha) hanno affermato che la scorsa è stata una “buona stagione” e che sono soddisfatti perché siamo arrivati sesti migliorando il risultato dell’ anno prima…..no comment.
    Sono fuori dalla realtà completamente.

    Ci sarà da brindare quando leveranno le tende da Trigoria. Vedremo finalmente la AS Roma rinascere.
    Nel frattempo, buona mediocrità a tutti…

  33. Ragazzi, problema è che non ha forza, velocità e aggressività per giocare in quel ruolo…pero se allenatori non vedono queste cose..alla fine hanno studiato loro a Coverciano,non noi, giusto? unica problema che con lui in campo in quell ruolo alla fine i risultati non arrivano e loro vengono sostituiti, tutto qua…

  34. Non cerco pollici a favore ma quello che cerco è l’onestà intellettuale e di giudizio… Non credo che Juric si lasci condizionare dalle personalità di Cristante e Pellegrini, per cui se vi fa affidamento un motivo ci sarà…a livello di contestazione stanno più subendo loro di quanto ha subito l’olandese vergognoso che applaudì ironicamente la curva al momento della sostituzione….I giocatori sono un patrimonio x la società e con un certo tifo presunto organizzato a partire dai radiolari che alimentano astiose critiche NON si va da nessuna parte…. chi paga in primis è la squadra, poi i veri tifosi. Sempre Forza Roma

  35. Non mi piacciono per niente questi discorsi del “6-7 allenatori lo hanno sempre schierato”.
    Sono sciocchezze per almeno due motivi.

    Primo, perche’ negli anni in cui e’ stato schierato, la Roma ha attraversato un lungo periodo di mediocrita’ di risultati, tra i piu’ lunghi che si ricordino, quindi si potrebbe dire che il fatto che lui stava sempre in campo e’ uno dei motivi della mediocrita’ (e si avrebbe ragione).
    Secondo, e’ stato sempre messo in campo perche’ per anni non c’era nessun rincalzo e non c’era nessun rincalzo perche chi faceva il mercato credeva che non ce ne fosse bisogno visto che c’era Cristante…insomma un “catch 22” come dicono gli Americani, un equivoco di base, problema che si morde la sua stessa coda.

    Ma anche se non fossero sciocchezze, anche se il giocatore avesse avuto questi grandi fasti nel passato (non me li ricordo…) non ha importanza. Dobbiamo smetterla a Roma di parlare di “rispetto per quelli che hanno tirato la carretta” e altre stronxxate del genere.

    Conta il presente di un giocatore, quello che e’ e puo’ dare ADESSO, non ieri.
    Perche’ conta SOLO la Roma e il bene della Roma, non quello di giocatori, agenti, nani e ballerine.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome