Chiesa: “Sono molto vicino al livello che avevo prima dell’infortunio. Dybala e Ribery i più forti che abbia visto con i miei occhi”

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AS ROMA NEWS – Federico Chiesa, esterno offensivo della Juventus e accostato con grande insistenza alla Roma in questa sessione di mercato, ha rilasciato un’intervista al magazine e tra i vari temi trattati si è soffermato su Paulo Dybala.

I due hanno giocato insieme con la maglia bianconera e Chiesa lo ha elogiato per la sua qualità tecnica. Ecco le sue parole: “Tecnicamente, nel dribbling, Franck Ribery e Paulo Dybala sono i più forti che abbia mai visto con i miei occhi”.

Sul suo infortunio: “Il mio grave infortunio al ginocchio sinistro dopo l’Europeo vinto con l’Italia e poco prima del mio trasferimento definitivo alla Juve ha rallentato la mia carriera, però mi ha insegnato molto. Prima probabilmente ero un giocatore più istintivo, più impulsivo, e forse il mio gioco è cambiato un po’, ma non la mia velocità.

Sono tornato molto vicino al livello che avevo prima di questa battuta d’arresto. Ora si tratta di diventare ancora più forti. I campioni, usano e sfruttano la determinazione e la loro forza mentale per superare le difficoltà e migliorare”.

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9 Commenti

  1. Il senso di riportare questa intervista? “Oddio ha noninato dybala allora verrà a giocare alla roma” tacci vostra 🤣🤣🤣

  2. Se è molto vicino al livello pre-infortunio, molto meglio lasciarlo ad altri, a me sembra molto lontano da allora. Un Chiesa al massimo della forma sarebbe un colpo sensazionale, questo Chiesa è un giocatore molto normale, negli ultimi mesi ha fatto una sola partita buona, contro di noi. Considerato che vuole 7 milioni d’ingaggio, che diventano 12 al lordo, e che la banda Bassotti chiede 40 milioni, molto meglio investire quei soldi su tre o quattro giocatori sulla rampa di lancio, basta che ne esploda uno per ripagarti l’investimento.

  3. Chiesa ha fatto quest’affermazione di essere tornato al livello di prima per farsi coraggio e nello stesso tempo per regalarsi uno spot pubblicitario verso i suoi attuali datori di lavoro.
    In realtà ha perso un 30% in esplosività,cosa che accade a tutti quegli scattisti che subiscono un infortunio come il suo (Zaniolo e Laurentiè docent).
    Certo se poi ci stanno telecronisti come quelli dell’altra sera contro l’Albania che strabuzzano gli occhi e trasecolano per un nonnulla…

    • “Totti si gode me e io mi godo Totti”
      semicit. PL7

  4. Stiamo parlando di un giocatore che nel massimo momento di splendore prima dell’infortunio non andava oltre le 10 reti in campionato.
    Quanto può valere un giocatore del genere, peraltro dopo un infortunio che l’ha depotenziato e considerato che è pure uno che salta una partita su tre?
    L’operazione Chiesa sarebbe accettabile (ma non la farei) solo se il giocatore si accontentasse di uno stipendio normale (3 ml?) e non ci costasse più di 15 ml (considerando che tra 6 mesi può firmare con chiunque).
    Siccome invece pretende 7 ml lui e 30-40 i gobbi passerei oltre.
    Non serve scovare giocatori in campionati improbabili.
    In questo momento per 10 ml possiamo prendere Noslin del Verona, un attaccante che può giocare in ogni ruolo in avanti.
    Uno che ha segnato a Juve, Inter, Atalanta e mi sembra pure Milan.
    Sicuramente di ingaggio peserebbe molto poco.
    Tra i due non avrei dubbi nello scegliere il veronese.

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