“ON AIR!” – ROSSI: “Temo che Mou possa scegliere anzitempo la strada della coppa”, CORSI: “A gennaio si deve spendere se si vuole tornare in Champions”, PES: “Sanches il punto interrogativo più grande”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento! 

Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “L’obiettivo iniziale di Mourinho era quello di cambiare l’assetto tattico, e lo ha fatto inserendo un centrocampista in più. C’era la consapevolezza di avere più qualità con gli arrivi di Aouar, Paredes e Lukaku. La Roma ha bisogno della certezza dietro, di difendere bene, da quello si parte perchè poi con i calciatori che hai davanti le partite alla fine le riesci a vincere… Oggi vedremo come staranno Azmoun e Ndicka, l’aria non è di stop lunghi. Dybala? Non penso possa farcela per l’Inter. Il grosso punto interrogativo è Renato Sanches: se non si sente lui pronto, diventa un problema…”

Alessio Nardo (Tele Radio Stereo): “Quando Mourinho parla della mancanza di un giocatore creativo come Pellegrini e Dybala ti fa capire la sua filosofia un po’ vecchio stampo, e cioè che si punta a una squadra solida dietro che poi si affida davanti alle invenzioni dei singoli che ti possono fare la differenza. Questo è il calcio di Mourinho, ma anche di Allegri, e di questo genere di allenatori. Anche la Roma di Capello era così, ma aveva una squadra mostruosa…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Ora arriva il momento clou per la Roma. Se questo campionato lo guardiamo in prospettiva futura, pensando al prossimo anno senza Mourinho, sarà già buttato. Io invece penso che la Roma a gennaio debba fare spese se vuole tornare in Champions. A Smalling gli vogliamo bene, ma serve un sostituto immediatamente. Signori, la mancanza di Smalling è pesante…Serve un difensore centrale importante, buono, e poi un centrocampista, perchè Sanches è rotto, parliamoci chiaro. Gli esterni? Non ne parlo più, tanto la Roma non li vuole…”

Paolo Cosenza (Centro Suono Sport): “Mercato di gennaio? Secondo me non arriva nessuno, forse giusto Marcos Leonardo…non c’è proprio la possibilità. Rientrerà probabilmente Kumbulla, e se riesci a recuperare un paio di giocatori sinceramente non vedo la necessità di prendere qualcuno. Ma non puoi proprio inserirli…chi compri, se poi non puoi inserirli in lista Uefa…”

David Rossi (Rete Sport): “Un discorso verosimile per il futuro è avere una Roma a marzo ancora non stabilmente al quarto posto. E un Mourinho a scadenza proverebbe in quel caso ad arrivare quarto o a puntare sulla coppa? Lui potrebbe pensare a andarsene lasciando un altro trofeo. A me preoccupa la coppa Italia, che per Mou sarebbe un altro titolo, e i quarti incontreresti probabilmente la Lazio in un momento della stagione complicatissimo… Io temo che se la Roma non dovesse fare un girone di andata importante, che ti possa permettere di restare incollata ai primi posti, questa scelta possa essere fatta anzitempo. Se domani vinci, indirizzi il girone, e secondo me sarà molto indicativa la formazione che sceglierà di mandare in campo…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “L’impatto di Batistuta è stato più ambientale che tecnico. Quando la Roma ha preso Bati, abbiamo pensato tutti che si poteva vincere lo scudetto: lo abbiamo pensato noi, ma soprattutto lo ha pensato la squadra. La buona notizia di domenica è che la Roma è riuscita a vincere anche senza il gol di Lukaku… Il belga contro lo Slavia? Io lo farei giocare, poi magari al 60esimo lo fai uscire…”

Claudio Moroni (Rete Sport): “Prima era il centrocampo il reparto più forte che avevamo, ora è l’attacco con l’arrivo di Lukaku. Se riusciremo a recuperare tutti, possiamo dire che la Roma può arrivare in zona Champions. L’espulsione di Mourinho? L’ha accettata troppo serenamente, secondo me qualcosa prima l’ha detta, e dovrebbe darsi una calmata… Lo stadio? A me i cori e le canzoni non piacciono, fossi il capitano parlerei alla curva per dirglielo, per me il calciatore sente di più il boato, questa botta d’adrenalina galvanizza molto di più…”

Checco Oddo Casano (Rete Sport): “Inter-Roma? Inzaghi è un allenatore che non stecca mai i grandi appuntamenti, prepara sempre benissimo i big match, questa cosa ce l’ha sempre avuta anche quando allenava la Lazio. Poi magari perde punti con squadre più deboli… A me dell’Inter preoccupa l’intensità, giocano a un ritmo superiore…”

Fabio Petruzzi (Rete Sport): “Ci sono calciatori che possono soffrire l’ambiente ostile, e Lukaku non è questo tipo di giocatore. A me non sembra uno che possa avere problemi, anzi, secondo me non vede l’ora di andare a San Siro e far vedere di che pasta è fatto…”

Redazione Giallorossi.net

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7 Commenti

  1. dopo il derby trarremo il bilancio provvisorio, per ora siamo settimi prima del ciclo più duro…
    preghiamo…..

    • Tony, forse non lo conosci ma il Professor Moroni è un personaggio unico, una brava persona e una testa pensante come poche.

  2. La sera torno a casa e apro il sito per leggere un po’ il resoconto della giornata giallorossa. Mi imbatto anche in questa rubrica e mi soffermo solo ai titoli. Sono sempre più fiero di me. Essermi tolto l’abitudine di ascoltare le radio è stata la decisione più azzeccata che potessi fare.

  3. Sanches è uno da rimandare a casa e togliergli i soldi del contratto….possibile non c’è nessuna clausola contro questi personaggi?….mandatelo a fare l’infermiere a villa stuart

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