“ON AIR!” – CORSI: “La scelta di Sozza è di una stupidità unica”, SPARTÁ: “La squadra crede ancora di poter fare qualcosa di importante in campionato”, FOCOLARI: “Ibanez nella mia squadra non giocherebbe mai”

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ÀULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento! 

Alessandro Spartà (Roma Radio): “Si parla tanto dei 150mila in coda per un biglietto di Roma-Leicester, ma non vorrei che si mettesse in secondo piano la partita di domani. E’ vero, mancano solo 5 partite alla fine del campionato, ma l’allenatore e la squadra hanno voglia di recitare qualcosa di importante in campionato, e poi va difeso il quinto posto. Mi dicono che sponda Inter vivono la partita di domani come una vera finale, perchè dopo il calendario è in discesa. Per tutti questi motivi prima di tuffarmi sul Leicester, voglio giocarmi la partita di domani. E anche la squadra lo vuole, mi sembra ancora molto concentrata sul campionato e questo è un bel segnale…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “L’arbitro di Milano? Ora ci raccontano che sia bravo, ma non è questo il discorso. Sapendo quello che è successo alla Roma quest’anno, mettere un arbitro di Milano in una partita del genere, dove se sbaglia ci saranno polemiche a non finire, è proprio una cazzata. E’ proprio stupida come situazione, è una mossa che può danneggiare tutti e due: se assegnerà un rigore alla Roma, diranno che l’abbiamo condizionato noi, se lo darà all’Inter sarà perchè è di Milano. E’ una mossa di una stupidità unica…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “La Roma di domani sarà molto diversa da quella che ha giocato contro l’Inter in precedenza. Una speranziella c’è, ma la partita resta molto difficile, l’Inter è nettamente favorita, parliamoci chiaro. Io il punto me lo prenderei tranquillamente…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Questa storia dell’arbitro sta assumendo dei contorni spiacevoli. Questo arbitro è considerato il miglior giovane della classe arbitrale, e lo si mette in grande difficoltà con questa designazione. Perchè c’è il retro pensiero dei romanisti, ma anche degli interisti. Però cerchiamo di guardare la luna e non il dito: se questa vicenda deve gettare luce su un regolamento antiquato, ben venga. Magari si può aprire una discussione all’apertura totale che può consentire a una generazione di arbitri romani o provincia di poter arbitrare la Roma… Dal punto di vista regolamentare Sozza può arbitrare Inter-Roma, ma dal punto di vista morale è una scelta border-line. Ma perchè la Roma non può essere diretta da Valeri o Marinelli o Mariani…”

Maurizio Catalani (Rete Sport): “Sozza? Nel calcio la deontologia non esiste. Tu non puoi mettere un arbitro che ha dichiarato il suo tifo per l’Inter, perchè lo metti comunque nella condizione di arbitrare male. Ora che gli hanno fatto degli editoriali su Gazzetta e Corriere, anche lui sta messo male, arbitrerà pensando che qualsiasi cosa faccia sarà criticato per quello che è, cioè un tifoso dell’Inter che si è dovuto scrollare di dosso la sua veste da tifoso per intraprendere questa carriera. L’Aia ha dimostrato una volta di più di essere un gruppo di persone che non hanno la più pallida idea di come si gestisce il settore arbitrale. Andrebbero cambiati, perchè non sono capaci di fare il proprio lavoro. Se il capo degli arbitri per una partita decisiva manda Sozza, che ha dichiarato in un’intervista di essere nato grande tifoso dell’Inter, qualcosa non va…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Zalewski a riposo per l’Inter? Probabile. Lui fa molta fatica a fare la fase difensiva, e Ibanez nell’uno contro uno può crearti delle cose complicate. Quel settore del campo è il più complicato. Non escluso che Mourinho possa dare fiducia a Vina, ma al momento è sembrato molto al di sotto dello standard medio… Pronostico di Inter-Roma? Ics…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “Cambi nella Roma in vista della Conference? Non credo, mi stupirei molto, ci sono cinque giorni di distanza, mi sembrano tanti. La partita contro l’Inter è importante e giocherà la formazione migliore… Il ritorno di Mou a San Siro? Il triplete è indimenticabile anche per chi non è tifoso dell’Inter. I nerazzurri gli hanno perdonato quella fuga un po’ vigliacca, un po’ triste, quando dopo la finale di Champions è scappato per firmare con il Real Madrid… Credo che domani sarà l’ultimo vero scoglio per l’Inter nella corsa verso lo scudetto. Non sarà una partita facile e sarà determinante anche per il Milan che giocherà domenica all’Olimpico. Non mi aspetto novità di formazioni, nell’Inter credo che giocherà Dzeko dall’inizio e l’assenza di Zaniolo crea meno difficoltà di scelta a Mourinho. Pronostico di Inter-Roma? Ics…”

Furio Focolari (Radio Radio): “La Roma va col vento in poppa. Ibanez? Nella mia squadra non giocherebbe mai, ha dei mezzi notevoli ma almeno una partita su tre regala gol agli avversari, e per me un difensore così è molto pericoloso… Zalewski secondo me non è una meteora, un ragazzo valido su cui puntare. Va plasmato, ma lui è da preferire a chiunque. L’alternativa è El Shaarawy, che però è un attaccante, non penso che tu ti possa presentare a San Siro con lui come terzino. Mou che non parla in conferenza? Per me non farlo non è mai una cosa positiva, ma nel caso specifico lui non vuole mai dire qualcosa di sbagliato nei confronti dell’Inter, ma non vuole anche far vedere di essere ancora legato all’Inter…Pronostico di Inter-Roma? Uno…”

Redazione Giallorossi.net

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37 Commenti

  1. Non crocifiggiamo Sozza prima della partita. Le lamentele sono nei confronti dell’Aia, perché ha ragione Corsi: lo hanno messo in una situazione impossibile. Io non parto con l’idea che Sozza sia un venduto servo del sistema, io parto con il presupposto che sia un arbitro bravo.

    Domani giochiamo contro una squadra più forte, ma può uscire di tutto. Certo che Brozovic lì in mezzo, vedendo come si comporta spesso il nostro centrocampo, credo che farà le differenza. Ma vediamo, nulla è scritto.

    • Concordo. E’ vero che Sozza, essendo un arbitro di Serie A, avrà le palle quadrate, come tutti gli arbitri di questo livello, ma comunque la pressione che gli stanno mettendo addosso è veramente esagerata, e sicuramente non lo aiuterà.

    • eh eh..detto da uno che sé preso 36 coltellate..non mi sembra un augurio incoraggiante..eh eh

    • di MARIO CORSI capisco il ragionamento qui sopra. Che resta comunque molto italiano e molto radio/giornalaio… perché queste cose le dirà chi vuol far casino a prescindere.
      Invece io mi auguro che se da’ un rigore sia perché obiettivamente c’è.
      Del resto, ormai, gli arbitri son 2, di campo e l’arbitro al Var: sulla carta predomina il campo, in realtà il Var può incidere pure di più, chiamando o ignorando (vedi ultima della serie di tante, NAPOLI) una on field review… come i silent check, sono una presa in giro, chi dice che ci siano tutti? La scritta messa dal regista sulle immagini tv?
      audio pubblici delle conversazioni campo/sala var, e chiamata al monitor delle squadre… poi, a dirla tutta, pure i guardalinee decidono tanto: basta aspettare come va fatto la fine dell’azione, o al contrario segnalare subito, un fuorigioco al limite…

  2. Boh, secondo me lo scandalo più grande resta irrati al var per inter-ROMA. Per carità la scelta dell’arbitro è fuori luogo, però irrati al var in una partita della ROMA contro l’inter è come mettere hannibal lecter dentro una macelleria a gestire la carne.

    • Ti piace vincere facile eh?
      Facciamo un’altra scommessa, che Irrati ci incarta la partita?
      Qui tutti parlano di Sozza , ma il nostri vero problema è Irrati, chi pensa che all’AIA siano dei seguenti che hanno designato un arbitro di Milano , tifoso dell’Inter, beh sono degli allocchi.
      Sozza non prenderà nessuna decisione in campo, lascera decidere tutto a Irrati. E già sappiamo come andrà a finire, ci sono i precedenti.
      Così , a fine gara, Sozza uscire quasi indenne dal campo , mentre Irrati potrà cavarsela con il famoso”PROTOCOLLO VAR, usato( o non usato ) a piacere. E verrà , spalleggiato e difeso da ex arbitri e opinionisti da 4 soldi.
      Risparmiano energia per la gara con gli inglesi.
      Caciottari e fiorentini, non faranno risultato contro Milan e Salernitana, almeno che non so portano gli arbitri da casa, e a fine serata, nonostante le porcherie arbitrali di Irrati e Company, saremo ancora al 5 posto.
      Quindi calma e testa al Leicester.
      P.s.( io non voglio perdere manco contro il Boscotrecase, sia chiaro , ma quando il Palazzo ti fa ste porcherie , embe alzo le mani)

    • Penso tu abbia risposto al commento sotto, anche perché sugli arbitri siamo spesso d’accordo, comunque, giusto per dire, a me non piace vincere facile, da sfavorito o con aiuto, a me piace vincere da Romanista. Il resto è pe’ gli altri…..

    • Contro il Napoli ibanez s’è beccato tonnellate di insulti per la sua scempiaggine (eufemismo).
      Mo non è che se lo dice il laziale Focolari non va piu bene e Ibanez diventa Maldini, famo a capisse.
      Sempre pippa rimane.

  3. Giusto per fare chiarezza, evidenzio un errore di alcuni giornalisti che ieri ho commesso anche io. Se si vuole fare un paragone tra Sozza e gli arbitri del Lazio, l’unico che regge è Mariani, perché è l’unico fuori dalla provincia di Roma. Marinelli (di Tivoli), Fourneau, Valeri e Doveri (di Roma) sono un altro discorso, almeno per ora, perché ricordiamo che Sozza è di Seregno, e Seregno è in provincia di Monza-Brianza, non di Milano. Poi di Roma e dintorni ci sarebbero anche La Penna e Pasqua che però sono sospesi per la questione rimborsi. Mi rendo conto che è facile fare confusione, ma cerchiamo di essere precisi.

    • Il regolamento dice che il discrimine è il luogo di residenza e la sezione di appartenenza, non il luogo di nascita

    • Enobarbo, i luoghi che ho indicato sono le sezioni di appartenenza degli arbitri in questione.
      Però non sapevo c’entrasse la residenza: è un elemento nuovo.

  4. Ho appena letto quello che ha detto Catalani, e spero vivamente che Sozza e l’AIA lo querelino e gli estorcano un bel po’ di denaro (da dare in beneficenza, magari). Posso capire i dubbi, quelli sono legittimi, e restano per l’appunto dubbi. Ma inventarsi di sana pianta un’intervista inesistente in cui Sozza dice di essere interista è vera malafede. O meglio, spero che sia solo malafede, perché se ha creduto anche lui alla baggianata che qualche buontempone ha scritto su Wikipedia, forse è anche peggio.

    P.S. può darsi che Sozza sia davvero interista, sotto sotto, magari da ragazzo tifava Inter. Ma ripeto, questo non cambia le cose, dire testualmente che Sozza ha dichiarato di tifare Inter in un’intervista che NON ESISTE è da matti.

    • Si, ? E perché non esiste l’intervista?
      Facciamo una cosa, l”AIA può parlare solo quando usciranno i file audio e video, fatti sparire dalla sala. VAR di inter-juventus…

  5. Ricordiamo che domani alle 14.30 riparte anche la serie A femminile e le ragazze si scontrano con la Fiorentina in un match molto delicato.
    Nota a margine, quello del calcio femminile anche dal punto di vista social è un mondo meno esposto. La Roma ha solo un profilo twitter. Trovo però che due parole sul fatto che loro abbiano dedicato un paio di post alla giornata del libro con i consigli delle calciatrici sia quantomeno degno di menzione. Insomma, un calciatore non deve per forza essere un caciarone e basta, le due cose si possono anche coniugare.
    Brave ragazze e vincete domani!

  6. Indipendentemente dalla superficiale, scellerata designazione arbitrale (non vorrei essere nei panni di Sozza !), senza pensare…altro, anche se a pensar male si fa peccato ma a volte ci si azzecca, diceva qualcuno, il punto è che l’Inter, almeno davanti, è pericolosissima. Inoltre ha gente esperta pronta a sfruttare i nostri punti deboli nei quali si butteranno a ripetizione.
    Ibanez è un pericolo : ho visto già due volte di seguito ripetere lo stesso errore…non accompagnare l’avversario verso il fondo ma tentare il contrasto spalla….schiena ! Peccato perchè è in grado di difendere abbastanza bene ma fa errori che costano caro. Il secondo punto è Mancini, giocatore più ammonito d’Europa. Ti arriva addosso come un tir e becca punizioni contro e se lo fai poco fuori area è un pericolo. Gli avversari lo sanno e faranno in modo di sfruttare queste nostre negatività.
    Uno dei due non lo farei giocare. Meglio il Kumbulla di oggi.
    Vina, personalmente in questo momento ed in questa partita, neanche lo prenderei in considerazione. Molto meglio Zalewski aiutato dal Faraone. Della serie…tu mi attacchi su quella fascia ma se perdi palla e riparto sono dolori per te ! Certo, El Shaarawi dovrebbe farsi un bel mazzo, ma basterebbe un tempo alla morte per vedere che succede.
    Pensiero personalissimo condivisibile o meno ma….divertiamoci anche noi a fare un pò di tattica, visto che chi dovrebbe parlarne….non ci riesce proprio, mentre riesce molto bene nei pettegolezzi. A buon intenditor……!

    • Sarà PELLEGRINI, ad esempio, ad aiutare ZALEWSKI, come ha fatto ogni volta, rivedi l’ultima SALERNO, su quella fascia. Comunque L’INTER é l’UNICA squadra importante che quest’anno ha battuto la ROMA senza dicussioni sui fischietti, tanto in A che in C.I.; avrei messo la firma prima di NAPOLI e MILANO su 4 punti complessivi per non perdere troppo terreno da chi segue e da chi precede. Un punto giustissimo é arrivato (2 andati..) ora vediamo. Sarebbe bello restituirla anche a loro.

    • …te dici 2 fisso?non credo se no se incazz…no i tifosi allo stadio, sai che casino!!!

    • Dipende da chi si considera la squadra che gioca in casa… Le ultime dicevano che la partita è Milan Lazio ma si gioca a Roma.

  7. FOCOLARI é davvero un pessimo bugiardo: escluso ACERBI che ha comunque quasi 15 anni di esperienza in più, PATRIC che RADU (altro quasi ex) che sono nella sua squadra, valgono messi insieme un quarto di IBANEZ… (che per me peraltro é meglio sia di MANCINI sia di KUMBULLA). Peraltro i goal che “regala”, spesso, sono, oggi, con l’aiuto decisivo degli arbitri.
    E delle ripartenze dal basso e difesa alta l’anno scorso.
    MOURINHO che evita la conferenza stampa per non parlare dell’INTER poi… come ha evitato (e qualcuna la scordo…) quella dello SPEZIA, VERONA, ATALANTA, NAPOLI?… imbecille.
    Mi auguro che il veleno che diuturnamente butti sulla ROMA ti ricada addosso e ti obblighi a nutrirti per 6 mesi di brodo di pollo e gazzosa.
    Ti prego vacci ad intervistare il mister e digli queste fregnacce in faccia…😉

    • La costante (sic) di Furio Focolari è proprio la sua perfidia velenosa contro la Roma. Ibanez è un giocatore scelto da Mourinho (quando potrebbe benissimo sceglierne un altro), non da un Focolari qualunque. Focolari deve dimostrare sempre di avere ragione, a tutti i costi. Ibanez dovrà subire la sua velenosa critica chissà ancora per quanto tempo. A noi basta solo quello che pensa di lui il nostro allenatore: se lo fa giocare vuol dire che è giusto così.

  8. A parte inverse se era la Roma a giocarsi lo scudetto avrebbero mai mandato un arbitro di Aprilia?
    Non credo proprio e questo che non va giù

  9. Sozza è un ottimo arbitro, mi fido più di lui milanese che dei vari Rocchi, Dibello, Massa, Orsato, Guida ecc… Incrociamo le dita!

  10. Sul fatto AIA le ragioni sono da ricercare dal sistema arbitri…. da ex arbitri che gestiscono una coorporazione cosi importante per il calcio c’e’ ne’ da parlare e fare convegni come vengono gestite le nomine i designatori sono loro che fanno le regole e le cambiano vedi Orsato. Ma i Massmedia non parlano di questo? al di’ la della partita di domani si deve cominciare a porre le basi per una ristrutturazione dell’ AIA in toto vanno riviste regole e cartellini in primis poi il Var poi i referti se viene squalificato un arbitro tutto deve essere cancellato in primis il referto appunto quello arbitrale non e’ veritiero se si riconosce la responsabilita’ arbitrale niente cartellini niente squalifiche niente multe non hanno il potere della verita’…..e’ ora che si assumano le resposabilita fino anche alla ripetizione delle partite e di una squalifica con relativa multa come per i giocatori da finire fino a una settimana fino a sei mesi e reiterata anche alla radiazione allora si che per il loro bene il carrozone comincia ad essere un po’ pulito

  11. Ciao Sardegna. Concordo con un’eccezione : Pellegrini non lo toglierei dai punti nevralgici del campo per relegarlo sulla fascia ad aiutare Zalewski, anche se lo ha già fatto. Mi sembra molto più indicato il faraone anche per la sua velocità e duttilità in quella zona a parte la maggiore facilità a saltare l’avversario nell’uno contro uno. Difendermi sì ma voglio anche provare a vincere.
    Ciao

    • Si amico MURDOC. Come hai visto anche tu, LORENZO ha aiutato spesso (in raddoppio e nel proporsi in appoggio) NZ nelle sue ottime gare. Come lo ha fatto ELSHA, trasformato (convinto) da MOU, che, al tempo, si disse poi sorpreso dal rendimento del Faraone messo lì a sorpresa per l’indisponibilità di VINA sempre titolare fino ad allora, e ZALEWSKJ ancora da scoprire.
      É una delle critiche che muovevo a FONSECA… se ricordi, DARBOE fece benissimo, ma si trovò un giorno con l’UTD (mi pare) a toccare, e sbagliare, tanti palloni facendo per molto tempo pure il CRISTANTE, quasi DC, senza appoggio dei compagni più esperti, peggiore in campo. L’allenatore da bordo campo deve esser presente.
      Giocasse ZALE non lo lasceranno solo. LORENZO poi, come TAMMY, e pure NICOLÒ che é abituato all’esterno destro ma svaria, e segna o subisce fallo da rigore galoppando a sinistra, ama muoversi spesso per il campo a prescindere, quasi mai é fisso trequarti.
      Certo, vincere a Milano sarebbe battere l’unica squadra che ci ha fatto male quest’anno, tanta roba. Speriamo di uscirne a testa alta.

  12. Io voglio vincere per mio merito e se devo perdere deve succedere per mio demerito… non voglio essere “aiutato” MAI in entrambi i casi…

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