Per Mourinho Villar non difende: Inter e Valencia provano l’assalto

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NOTIZIE AS ROMA – C’è stato un momento, nella Roma, che sembrava quasi non si potesse più giocare a calcio senza Gonzalo Villar, scrive oggi la Gazzetta dello Sport (A. Pugliese). È successo a metà della scorsa stagione, quando con Fonseca il centrocampista spagnolo sembrava aver trovato il suo habitat naturale.

Ed invece quell’incantesimo si è spezzato presto, Villar ha visto regredire le sue prestazioni e anche la sua considerazione all’interno delle squadra giallorossa. Fino a quest’anno, quando con Mourinho è praticamente sparito dai radar.

Troppo poco incline al calcio che piace all’allenatore portoghese, troppo poco portato al contrasto, alla cura della fase difensiva, alla lotta ed al duello in mezzo al campo. Lì, in quella zona nevralgica, Mourinho predilige tutt’altro tipo di giocatore. Tanto che la Roma aveva già provato a darlo via – invano – nel corso della scorsa estate. Villar invece è voluto restare e ha finito con raccogliere le briciole.

Che poi vuol dire appena 6 presenze, tutte in Conference League e senza mai finire neanche una partita (tra l’altro, partendo titolare solo in due occasioni, nella vittoria casalinga con il Cska Sofia e nel disastro di Bodo). In campionato, invece, Gonzalo non ha accumulato neanche un minuto, mai chiamato in causa. Ecco perché andrà via, se non a gennaio sicuramente a giugno.

“Ho rispettato e sudato questa maglia in ogni allenamento e partita sin dal primo giorno. L’anno scorso ho vissuto momenti incredibili che non dimentico. E ora sto ricevendo tanti insulti per aver giocato male il primo tempo di una partita dopo che tanto tempo che non giocavo. Fin quando sarò qui mi impegnerò per trovare più opportunità e per dimostrare che giocatore sono”, il suo sfogo dopo Bodo. Il rapporto è oramai reciso anche con la piazza, Inter e Valencia sono alla finestra.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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24 Commenti

    • Tiè, guarda li bavosi intertristi come dislaikano. Dislaika, dislaika, aaa bavosooo pieno de buffiii…

  1. Articolo sciocco e superficiale. Mi piacerebbe poi sapere quali siano stati i tentativi di cessione, per quali squadre e se effettivamente Villar abbia opposto dei rifiuti, perché al riguardo io ricordo che si parlò di un interesse del Sassuolo, ma rimasero voci, senza nulla di concreto. Peraltro, a giugno comparve su questo stesso sito un articolo titolato ” la Roma blinda Villar” che mi pare significativo.
    La storiella che non difenda è l’ennesima scemenza buttata lì, insieme a tante altre, per denigrare il ragazzo. Pugliese non si smentisce.

  2. La parola “assalto” per il Villar attuale fa veramente ridere … ci mancava solo che dicessero “piombano” su Villar … quanto sensazionalismo inutile

  3. Niente favori all’inter che piange miseria, non paga stipendi ma ha una rosa da 200 mln di monte ingaggi e vince scudetti. Soldi o contropartite vantaggiose per noi!

  4. Vero, Villar dovrebbe migliorare la presenza in area di rigore o in prossimità della stessa a supporto dei difensori, quando la squadra è contratta dietro, per marcare gli inserimenti dei centrocampisti avversari. Per quanto riguarda la pressione a centrocampo davanti alla difesa non è così male. Il problema è quando sfuggono alla prima pressione e serve scappare indietro. Però però però… Dipende anche dalle “funzioni” assegnate e quindi come decidi di essere “incudine” quando non puoi essere “martello”. Stimo molto Villar, con tutti i suoi limiti; credo che sia un buon centrocampista che ti permetta di giocare un calcio che altri interpreti non possono fare. Anche per quello che riguarda la fase difensiva. Sappiamo bene che è fondamentale sapersi difendere anche con il pallone in possesso, schierandosi con il giusto equilibrio. Peccato che Mourinho ha principi tattici diversi che non necessitano di un tipo di calcio di questo tipo. E che possono essere anche molto fruttosi contro alcune squadre, meno verso altre. Ma è vero anche il contrario. La reattività del calcio di Mourinho può portare a vittorie fantastiche. Ma anche a partite orribili. L’importante è sempre la qualità della rosa, a secondo del tipo di gioco che si vuole dare. È per questo che mi dispiace, perché cedendo Villar la qualità complessiva della rosa diminuisce. FR

  5. In realtà Villar è molto bravo sullo stretto (direi ben sopra la media) ma scarso in fase difensiva, intesa come senso della posizione e presenza fisica. Assente il lancio.lungo, nonostante i piedi buoni.Questi aspetti possono però essere migliorati e anche molto con l’allenamento. Voglio dire che non è un ragazzo pronto, ma addestrabile per la mediana alla Pirlo (per me non ha la mobilità e la capacità di inserimento dell’intrrmedio) Il fatto è che ci vorrebbe tempo e pazienza con la prospettiva di pagarne gli inevitabili errori. Cosa che la Roma, adesso, non può proprio fare. Sarebbe ottimale un prestito a una squadra di seconda fascia per riportarlo a casa l’anno prossimo.
    FRS

    • Il problema è che Villar da l’impressione di sentirsi fatto e finito, intoccabile e numero Uno da non mettere mai in discussione.
      Quando ha giocato da aprile scorso è sceso in campo con presunzione inanellando figure barbine, credo e presumo che le eventuali ramanzine del tecnico non siano state prese nel verso giusto, non come sprone per migliorare, ma come lesa maestà. ecco perchè è finito ai margini

  6. Il problema é che Villar é giovane ed avrebbe avuto bisogno di giocare con piú continuitá, perché i piedi li ha buoni ed avrebbe potuto fare la riserva di Pellegrini. Ma con Mourinho che predilige i giocatori che marcano e rompono il gioco avversario non ha avuto nessuna chance. Mourinho vuole solo dei taglialegna, non si dovrebbero fidare4 troppo di lui perché in questi ultimi anni é stato un fiasco di allenatore!

    • Mou ha sbagliato solo con il totthenam con lo utd più scarso degli ultimi 20 anni ha vinto tre coppe che c’è ne bastano una di queste tre festeggiamo ancora

    • Infatti, Milito, Eto’o, Stankovic, Sneijder, Maicon, Zanetti, Chivu…..tutti taglialegna eh?
      Ma collegare prima il cervello no, eh?

  7. stiamo sempre parlando di un calciatore che lo scorso campionato ha fatto qualche buona prestazione di una squadra arrivata settima in classifica per ora è solo questo Villar e non come lo vuole far passare il povero pugliese come se stessimo perdendo il miglior Iniesta, quindi calma e vediamo chi realmente è interessato a questo ragazzo, sempre che la Roma voglia cederlo. Forza Roma

    • Finché Villar girava, anche la Roma reggeva. Con il suo calo è calata la resa della Roma. È giovane, ma promettente. Per molte partite ha dato tecnica e possesso palla alla squadra. Fatto crescere e migliorare può diventare un grande centrocampista. Spero che non venga ceduto in Italia. FR

  8. VILLAR alla ROMA di Mourinho non serve. Poi se i tifosi che leggo qui ora (tipo American Braggart) non vogliono Mou ma qualcun altro é meglio, ok. Tipo? Dimmi, se posso chiederti, chi vorresti in panchina, American Braggart? Siamo qui per parlare di calcio…

    • Avrei voluto un allenatore giovane che non prendeva sette milioni di euro all’anno, visto che i Friedkin dicono che la Roma la ristruttereranno piano piano senza fare spese folli ,tipo Italiano o De Zerbi. L’idea di prendere Mourinho é stata di Tiago Pinto, altro peso che la Roma si é messa sul groppone che non é ne carne e ne pesce.Visto che la societá é da rifondare perché prendere uno come Mourinho
      e Tiago Pinto? Approfitto per rispondere a Sciabbolone, ma l’hai vista la partita di champions dell’Inter contro il Barcelona?Mourinho fece giocare la squadra col puro catenaccio e contropiede una partita a senso unico il Barcelona attaccava e tutta l’Inter nella sua area, vinse la champions con un gioco che faceva pena, vergognoso! Comunque vedremo quello che fará alla Roma, ma non nutro certo fiducia nel suo gioco.

    • A me, se me fa vince, me frega er casso der gioco. Co na coppa o n’titolo me lo stoppo er “bel gioco” da esteti der carcio…

    • Ok, grazie per aver chiarito, AMERICAN BRAGGART. Io non so se con MOU, per alcuni si per altri no, si possa costruire una squadra forte partendo da gente giovane senza cedere i migliori ogni sessione (e la nostra rosa é in media tra le più giovani della A). Forse però un allenatore giovane a ROMA non avrebbe vita facile come in altre realtà tipo Sassuolo. Parlando di giocatori, guarda in ultimo l’evoluzione del giovanissimo SCHICK da noi… e cosa sta diventando adesso. Sul gioco che dirti… quando mi chiedono un esempio del gioco che preferisco, pur ammirando il Brasile di Falcao, scelgo l’Italia che vinse 3 a 2 nell’82 in Spagna contro i carioca come esempio. Ma sono gusti… se hai visto le finali di UCL avrai visto il Chelsea di TUCHEL(che ho visto anche l’ultima di Premier) stravincere l’ultima finale: ecco, grosso modo è il gioco di Mourinho quello del Chelsea oggi. Lo abbiamo visto funzionare bene ancora a sprazzi, ma é qui da 6 mesi appena… difendersi chiudendo ogni spazio senza pressare alto, rubare palla, e ripartire raggiungendo la porta in pochi passaggi quasi verticali (e qui nasce il discorso Villar che serve poco, é sprecato) a me piace molto. L’Atalanta ha perso così. I problemi nascono quando hai davanti una squadra chiusa a riccio. Ma li devi avere la qualità alta dei tuoi a risolverla.
      Su Mou nessun dubbio. Si dice in giro che ultimamente fallisce … mah! Pure il Tottenham, preso a centro classifica, lasciato alla vigilia di una finale e in zona UCL é un fallimento? Non direi. Lo facesse con noi già quest’anno, portarci in finale di Coppa e in zona UCL sarebbe un fallimento per certi opinionisti ? Ciao, e Forza Roma!

  9. Se veramente lo vuole l’Inter allora mi sfugge qualcosa.
    Non contrasta è vero ma poi ha altre qualità è uno di quelli che da un senso al gioco e poi forse i calciatori possono anche migliorare se uno ci lavora sopra

    • Già…
      soprattutto, “se Quello Speciale ci lavora sopra…”

  10. Quello che non capisco è perché i giocatori si ostinano al trasferimento. Sanno bene che il peggio è loro, perché poi ti svaluti. Sicuramente i procuratori ci mettono lo zampino…in finale che je frega a loro, la parcella la pijano lo stesso. È questo forse il male del calcio

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