Mou-Zaniolo, ma quale strigliata: il tecnico a fine partita se l’è presa con Lopez. Ecco com’è andata

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Nessun rimbrotto di Jose Mourinho a Nicolò Zaniolo, come era stato scritto erroneamente ieri su alcuni giornali, che si erano fidati troppo alla leggera di quanto riferito dalla bordocampista di Sportitalia.

Tutto nasce dal trattamento che Walter Lopez, difensore uruguaiano di 35 anni e capitano della Triestina, riserva a Zaniolo fin dall’inizio del match: interventi duri, spinte, provocazioni, come quella di calciargli addosso il pallone quando Nicolò era finito a terra al limite dell’area.

A quel punto il giocatore della Roma è scattato, reagendo e cercando lo scontro con Lopez. Mourinho dalla panchina aveva esclamato qualcosa assistendo alla scena, e le sue poche parole erano state interpretate forse troppo superficialmente come un rimbrotto al proprio calciatore. In realtà i fatti sono andati un po’ diversamente.

Mourinho, a fine gara, ha deciso di andare a parlare con i giocatori della Triestina, entrando direttamente negli spogliatori per catechizzare proprio Walter Lopez, il giocatore che aveva avuto un atteggiamento poco “amichevole” nei confronti del talento giallorosso. Lo Special One ha voluto dunque tutelare Zaniolo, che viene da un infortunio molto grave.

Mou ha poi scambiato anche due parole con il proprio calciatore, per tranquillizzarlo e ricordargli di non cadere nelle provocazioni. Il rapporto tra i due è ottimo, e Zaniolo sarà uno dei punti fermi della Roma targata Mourinho.

Giallorossi.net – A. Fiorini

 

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37 Commenti

  1. Con José si fa la guerra….

    GLI sciacalli al servizio del pregiudicato devono stare Muti…

    Forza grande Roma

    • Noooo ma Gaetaniello vede i fantasmi…
      L’ambiente non esiste. ..
      Cosa vuoi che sia l’ennesimo articolo inventato, in prima pagina, Tra l’altro… niente..
      Sciacalli iena

    • Rendiamoci conto di una cosa: Con tutto che era un amichevole essuna scusante da parte della Triestina Mourinho si è dovuto presentare di persona negli spogliatoi avversari Alla faccia del Fair Play. Resto dell’idea che tali “atteggiamenti” in campo dipendano molto dall’allenatore Bucchi lo ritengo il “Primo Responsabile”

  2. D’accordo con questo articolo e aggiungo che per forza poi, la nuova proprietà chiude le porte ai giornalai. Pur avendo zero voce in capitolo già cercano di creare (inventandosi) malumori tra Mou e Zaniolo. Cioè, ce ne rendiamo conto?. Poi hanno il coraggio di fare un comunicato ridicolo come quello di pochi giorni fa della federazione dei giornalisti, ma se la faranno qualche domanda?. I Friedkin hanno fatto benissimo a chiudere, hanno capito tutto. Stampa italiana sempre pro strisciate e quagliate, e sempre sempre sempre addosso alla Roma. Daje Roma!

    • Concordo. Era palesemente una notizia farlocca.
      Andrebbe istituito un portale pubblico di Fact-checking con nome e cognome di ogni giornalista e poi una bella affissione mensile per le strade di Roma con la classifica del Peggior giornalista di Roma.
      Poi vedi come si svegliano, sti lacchè.

    • Dice che Dan e Ryan, valendosi delle loro conoscenze in campo cinematografico, abbiano fatto cambiare il titolo del film “Il silenzio degli innocenti”. Viene ora distribuito come “Il silenzio dei deficienti”!

  3. Non avevo dubbi! Grande Mou e grande Nico! Occhio giornalai che José viene a casa vostra a catechizzarvi uno ad uno!! ! Daje!!

  4. Fa bene Morinho a difendere i propri giocatori come ha sempre fatto,comunque a torto o a ragione quella reazione a Zaniolo sarebbe costata l’ammonizione se si fosse giocato in campionato, quindi che anche lui si abitui a non cadere in provocazioni che inevitabilmente subirà a ogni partita,anche per non mettere in difficolta’ la squadra in caso di sanzioni….

    • Il problema non è la reazione, ma il contesto della reazione…in campionato si sa che capiterà di avere attenzioni oltre misura, ma in amichevole non è normale avere le provocazioni ed attenzioni vari….

  5. Ma fUSSI che FuNSI la vorta bbbona che dicono?
    Vogliono ancora querelare la Roma? Lo capiscono che certi episodi vanno a favore nostro e che non possono accampare alcun diritto se poi si comportano cosi’?
    In una democrazia, piu’ o meno formale, il PRIMO principio e’ che ad ogni diritto DEVE corrispondere un dovere uguale e contrario. Mi spiego. Se io voglio il diritto ad essere libero devo accettare il dovere di seguire la legge, altrimenti quel diritto lo perdo, finisco in galera e bye-bye liberta’. Nello specifico, se ‘sti tontolomei vogliono il diritto all’informazione devono sottostare al dovere di informare BENE e non di pubblicare gossips e/o di creare zizzania all’interno di un’azienda, come la Roma, per motivi a dir poco dubbi.

  6. Indovinate chi era il giornale che annunciava il rimbrotto a zaniolo?….

    Il corriere del ballerino impomatato……

    So proprio dei servi del pregiudicato sbiadito….

    Fa bene la ROMA 💛❤️….. Cancelli chiusi per li giornalari da ballerino 🤮🤮🤮

  7. Ulteriore riprova che la stampa ormai si è accomodata sullo stile scandalistico e non ha alcuna intenzione di fare giornalismo serio, seppure nel settore sportivo serietà resta sempre una parola grossa…

  8. Come volevasi dimostrare ,farsi prendere in giro dai pseudo giornalisti ,guardate chi ha in mano le editorie e su come manipolano. L’ informazioni, su tutto anche sul quotidiano

  9. Zaniolo è un talento enorme è chiaro che sarà bersagliato un po’ come succedeva con Totti deve imparare a non reagire, altrimenti di partite ne salterà tante.
    Perché i signori arbitri Italiani, non è che tutelano il talento, a meno che non sei sua maestà Ronaldo, fabbrica 🏭 di soldi 💰 a getto continuo.
    Puniscono la reazione, del talento e proteggono i massacratori alla Lopez,perché loro pensano così di insegnare l’educazione ai giovani maleducati, anche se poi il talento ci rimette le gambe per un misero Lopez qualunque.
    Ricordiamo che Vanigli, dopo il danno che fece, rovinando secondo me, chi in quel momento era di gran lunga il miglior calciatore d’Europa, fu soltanto ammonito e pacca sulle spalle

  10. L’avevo detto sin dall’inizio: Basara – 21 Luglio 2021 At 22:12 “Penso che il timore era dovuto principalmente ai troppi falli subiti Se t’infortuni durante ste partite metti a rischio tutto il Campionato Solitamente me ne frego ma penso che in alcuni casi si doveva tirar fuori il cartellino. Ma solo il sottoscritto ha visto alcune entrate “spezzagambe?” Ricordiamoci che era pur sempre un amichevole”. Ed ecco qui la confernma. Come dicevo in altro Thread, chi ha visionato la partita avrà di certo notato che il gesto di stizza di Mourinho è stato simultaneo all’intervento. Stessa reazione al Fallaccio subito da Bove. Ma di quest’ultimo nessuno ne parla. Poi “protestano” perchè la Società, gli chiude i “microfoni” oppure li lascia senza notizie. Vorrei ben vedere Alla faccia del veleno che emanano Ipocrisia da senza Vergogna.

  11. Mou lo ha detto alla prima conferenza.. “difendero’ sempre I miei giocatori”.. O qualcosa del genere, quindi era palese che questa fosse una fesseria dei giornalari che non hanno più il becchime…

    • Infatti, sembrava strano che uno come Mourinho, che ha sempre fatto da scudo ai suoi ragazzi, riprendesse un suo giocatore perché non si stava facendo picchiare col sorriso sul volto.

  12. Mi ricordo che Totti, prima del primo grave infortunio, si era lamentato anche in tv (se non erro su La7 o, allora, Montecarlo) del trattamento sistematico: pronti, via, fallo da dietro e spesso sulle caviglie. A supporto di quanto lamentava mostrò, nel servizio televisivo, come erano ridotte le sue caviglie a causa dello “speciale” trattamento a cui veniva “regolarmente” sottoposto.
    La domenica successiva (o ancora la seguente, non ricordo bene) un intervento del genere “lo ruppe” gravemente.
    Tutto ciò avveniva, da tempo, senza che venisse tutelato da nessuno, anzi, venne criticato perchè secondo il modo di pensare di molti: <>.
    No! Il trattamento che veniva riservato a Totti era un trattamento vigliacco, non solo vigoroso.
    A Del Piero, altro Campione molto tecnico, nessuno si permetteva di riservare lo stesso trattamento; la Società a cui apparteneva e per la quale rappresentava naturalmente un valore tecnico ed economico, non l’avrebbe mai permesso.
    Quindi, in sintesi, bene ha fatto Mourinho ad andare a chiarire subito nello spogliatoio con tale…Lopeze chissà con quali e quanti altri.
    Prevenire è meglio che curare.
    FORZA ROMA!

    • Mi è saltato un pezzo, lo riporto di seguito:
      Tutto ciò avveniva, da tempo, senza che venisse tutelato da nessuno, anzi, venne criticato perchè secondo il modo di pensare di molti: “da sempre a tutti i giocatori molto tecnici viene riservato un trattamento rude”.
      Scusate.

  13. MOu è sembrato che dicesse “QUESTO NON È MORMALE..”ma credo ce l’avesse con quel genio di PETTININO ,visti i capelli, della Triestina..nemmeno dico il nome troppa pubblicità

  14. Buongiorno sig. Fiorini
    Lei è fin troppo buonista, quando Zaniolo “reagisce” Mourinho si gira a parlare con Mancini…
    Che abbia redarguito Zaniolo il bordocampista se lo è inventato e subito dopo gli hanno dato risalto in studio e poi ancora i quotidiani al solo scopo di fare polemica.
    Chiamiamo le cose con il loro nome, grazie

  15. e stiamo parlando di un amichevole pensate quando si farà sul serio quante se ne inventeranno di ca@@ate questi poveri giornalai. Forza Roma

    • Esattamente. Non deve passare sotto silenzio la circostanza che certi giornali hanno rilanciato il commento della bordocampista di Sportitalia assumendolo come realtà. E invece era un’interpretazione dell’atteggiamento di Mourinho, peraltro sbagliata.
      Bel modo di fare giornalismo, per giunta quando si poteva assistere alla partita. E poi USSI e FNSI si lamentano se altre partite sono a porte chiuse.
      Detto questo, un problema ‘reazione di Zaniolo’ effettivamente esiste, perché il campionato è pieno di difensori scorretti che riserveranno un trattamento particolare al nostro giocatore, per intimidirlo ricordandogli il rischio di infortunarsi. Sicché, dovremmo confidare sull’intransigenza della classe arbitrale… Siamo messi bene…
      Ecco perché mi piacerebbe Totti “voce” della ASR.

  16. Ecco qui. Ieri sera mi aspettavo di leggere un intervento della società che smentisse quanto scritto da diversi quotidiani (non solo sportivi) di interesse nazionale allo scopo di tutelare la squadra dalle campagne diffamatorie ovviamente in atto.
    Ho pensato però che dovrebbero assumere qualcuno solo per fare questo, altrimenti non avrebbero più tempo di lavorare.
    Sempre ieri sera, sugli articoli che raccontavano la ‘”strigliata a Zaniolo” suggerivo i tifosi giallorossi ad usare il semplice buonsenso, in assenza di interviste post partita di Mou, nel leggere correttamente quanto avvenuto in campo.
    Già vedere il buon DIAWARA farsi 10 metri di campo di corsa per andare a muso duro sul triestino che aveva picchiato non lui, ma il giovane compagno, facevo notare ieri, era indicativo. Infatti se Mourinho avesse “sgridato” Nicolò (presumibilmente pure durante il cooling break) Amadou non sarebbe mai stato così pollo da ignorare il suo tecnico.
    Insieme alla conoscenza banalissima delle dinamiche più ovvie del gioco del calcio, e del carattere noto del portoghese e della gestione del gruppo. Tutte cose per me evidenti durante la partita stessa. Cose che mi portano regolarmente ad azzerare il volume tv e a non acquistare da secoli un quotidiano.
    Ringrazio però di cuore il sig. FIORINI per aver speso del tempo per rimettere sotto la giusta luce questo fatto. Immagino sappia che queste cose si moltiplicheranno, e che probabilmente leggeremo ancora la versione farlocco.
    Così come i fiumi di inchiostro spesi ieri (pure sul Corriere della Sera!) non verranno corretti oggi.
    Mi spiace per la bordocampista di avantieri, che so essere pure romanista. Ma anche lei evidentemente ha acquisito la deformazione professionale nel raccontare storie contrabbandandole per realtà…

  17. Sicuramente poteva pagarla con un ammonizione in campionato. Ne dubito, perché il fallo subito non era il primo, e comunque il pallone calciatogli addosso era evidente fosse intenzionale.
    Ma solo perché gioca nella Roma, dove hanno squalificato Cristante sappiamo come e perché.
    In campionato si é visto di tutto e di più, senza ammonizioni, che un banale faccia a faccia come quello.
    E non dobbiamo pretendere mai che Zaniolo si dia una calmata per “cose di campo” di questo tipo. Semmai meglio il contrario, che tirare fuori il carattere é sacrosanto sempre entro certi limiti, mettere in chiaro che, come dire, non c’è trippa per gatti. Piuttosto che chinare il capo per paura dell’arbitro.
    Ad alto livello in particolare, quando entri in campo ti fanno assaggiare subito i tacchetti.
    E, se pure paghi con un cartellino, sempre meglio non tirarsi indietro. Per me, ovviamente.

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