Il caso Diawara divide i giudici: 4-3 contro il ricorso. Ma Friedkin non ci sta e prepara un’altra battaglia

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AS ROMA NEWS – E’ stato un martedì nero quello di ieri per la Roma. Prima la notizia del ricorso respinto con 3-0 a tavolino confermato per la gara di Verona, poi l’annuncio della positività di Kumbulla, e infine la scomparsa di Dino Da Costa.

E’ stata una dura giornata, ma Friedkin non ha intenzione di mollare per quello che riguarda l’ingiustizia di Verona. Stando a quanto rivela l’edizione odierna de Il Messaggero (U. Trani), ieri il caso Diawara ha comunque diviso i giudici, costretti a votare per arrivare alla fumata bianca: 4-3 di misura per chiudere la questione.

Che per la Roma però, non dovrebbe finire qui. L’intenzione è di andare davanti al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni per provare a far valere le proprie ragioni: mossa più politica che giuridica. La Roma sa di aver commesso un errore, e lo ha ammesso, ma non vuole sentire parlare di inganno. Ecco perché il ceo Fienga fa bene a contestare il dispositivo e annuncia che la Roma è pronta alla nuova battaglia. 

Fonte: Il Messaggero

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58 Commenti

  1. Giusto così. L’errore è stato commesso in buona fede, non si può sentire parlare di “inganno” quando l’errore è risultato così ininfluente.

    • Conforta la presa di posizione dura di friedkin, è solo per un punto ma dobbiamo farci sentire ai vertici.

    • Io inizio a non credere tanto alla “buona fede”, considerato che Pantaleo Longo (il dirigente che ha sbagliato e si è dimesso) sta per essere assunto dall’Hellas Verona, e considerato anche l’accanimento con il quale i veneti si sono opposti al ricorso della Roma, neanche avessero subito un torto

    • Son contento che non si molli niente. Un punto può essere importantissimo adesso o in caso di lockdown per i playoff o a maggio per entrare in champions o chissà. Ieri ingenuamente chiedevo se ci fosse l’appello. No. Era questo. Però anche nella giustizia sportiva c’è la cassazione. Forza. Io ci credo.

    • Inganno de che?
      Io comunque ancora non mi capacito di questo errore.

      Ma poi si è saputo più nulla di quel dirigente? Qualche settimana fa era uscita la notizia che avrebbe dovuto cambiare società e andare proprio al Verona.

    • Giusto continuare a protestare. I friedkin sono dei vincenti ed è giusto che proteggano e tutelino la loro società per una questione di “forza politica”. Sulla questione del punto a livello pratico ribadisco che non ci cambia nulla perchè non siamo da scudetto. Siamo sicuramente più forti dell’anno scorso , abbiamo più testa, più grinta ma non siamo da scudetto.

  2. Come rea facilmente prevedibile, la sportivita’ o meglio l’equita’ e’ sempre sbilanciata in negativo quando si tratta della Roma.
    Anni fa nel processo calciopoli la juve che ha palesemente infranto l’art. 1 e’ stata solo retrocessa anziche’ RADIATA, fate voi ora l’analisi.
    Fa bene Friedkin a non fermarsi.

    FORZA ROMA SEMPRE.

    • ma non devono essere superparte i giudici ?!?!?!?!?

      P.S. comunque su questo blog a che se skno due, so sempre troppi i laziesi e gobbi frequentatori…ma pensate ai caxxi vostri !!!

  3. se riusciamo a conquistare il punto tramite il ricorso, bene, altrimenti che questa ingiustizia ci sia di stimolo per andare a prenderci i punti sul campo!!!

    • Praticamente se aspetto uno sotto casa e gli sparo e la stessa cosa se camminando inciampo gli vado addosso lui cade batte la testa e muore. Mi piacerebbe conoscerli per stringergli la mano e inchinarmi davanti alla loro sapienza
      Forza roma

    • Già. E al ritorno dobbiamo giocare col coltello tra i denti come se dovessimo ribaltare l’ingiusto 3-0. O forse è meglio dire… Da ora dobbiamo giocare Tutte le partite come se dovessimo ribaltare una sconfitta.
      Io tifo solo per la mia Roma

  4. Prendendo per buone le parole di Tavernello Trani, Fredkin farebbe piu’ che bene Nonostante ciò che si dica a me la vicenda Longo mi è rimasta parecchio sul gozzo Provoca il dolo nella Società in cui lavora, si dimette e passa palesemente alla Società da lui favorita. La Roma sarà pure responsabile, tuttavia il comportamento di Longo mi sembra tutto tranne che Professionale Piccola curiosità:
    Mi piacerebbe sapere chi ci ha remato contro Sandulli sicuro e poi?!

  5. Platone racconta di quanto Socrate si dicesse stupito del grande numero di ateniesi che comunque votarono per la sua assoluzione al momento della condanna ingiusta subita…

  6. Che al ritorno, la partita col Verona, deve essere considerata come una finale Champions e’fuori di dubbio. Che ci stanno prendendo x il cul* anche .
    Si e’trattato di un errore ( voluto dal signor Longo neo dirigente del Verona? Non e’facile dimostrarlo ) sta di fatto che da questo errore la Roma non ha avuto nessun vantaggio. Ma tanto dai SERVI PLEBEI VASSALLI DI LOTITO , uno che poteva aspettarsi,?
    Arriverà la resa dei conti x Lotito e finirà la pacchia per molta plebaglia

  7. Il calcio italiano non va bene-
    Bisogna capire, e presto, che a comandare deve essere gente che non ha interessi personali, che non può oltre tollerarsi l’esclusione dalla serie A di società come il Bari ed il Palermo, troppo lontane da raggiungersi, che la riforma è assolutamente necessaria, a rischio anche di dividere i campionati in zona nord e zona centro-sud con una finalissima per l’aggiudicazione dello scudetto-
    -Assurdo ora che si dia partita persa ad una squadra che schiera un suo regolare giocatore o che si dia partita persa ad altra squadra che, nell’interesse nazionale, si è attenuta alle cogenti indicazione dell’ASL-
    Ora, giustamente, le partite non hanno pubblico per via del Covid, ma rischiano di non averlo neppure quando scoppieremo di salute-
    Al Coni mettere urgente riparo almeno alle sentenze di ieri-

    • Davvero ti aspetti una sentenza diversa dal Coni? (che comunque non è competente e quindi rigetterebbe subito il ricorso). Se la norma è quella dubito che se ne in vengono una diversa anzi è impossibile.

  8. Johann Cruijff scusa.. A parte il fatto che siamo romanisti e non juventini.. Ma come si fa a radiare una squadra con 9 milioni di tifosi e che muove ogni anno tutti quei soldi? Cerchiamo di essere razionali. Ci sono dei punti oltre cui non si può andare e lo sappiamo tutti. Ma su quel discorso non solo non è stata radiata la Juve ma non sarebbero state radiate la, Roma. La Lazio. Il Milan ecc. Ora tornando alla questione Verona. Il club giallorosso ha fatto un errore che neanche all oratorio si vede fare. Prima volta o quasi penso nel calcio. La prima colpevole del 3-0 a tavolino è la Roma stessa! Come x i 2 punti persi con una Juve quella sera molto scarsa.. Grazie ai 2 goal clamorosi divorati da Dzeko. Eravamo primi in classifica. Non piangiamoci sempre addosso. Ma facciamo tesoro degli errori x migliorarci ed arrivare a quei livelli di competitività che Roma e tutto il tifo giallorosso merita.

    • Ma quale errore? Ma quale oratorio?
      Ma ancora a questo stai ?
      Un pezzo di m…commette l’errore e poi va a lavorare proprio col Verona ..e tu parli di errore…si si errore si si

    • in punta di dirritto l’errore di longo è l’errore della società, al massimo ti puoi rivalere in sede civile su quest’ultimo

    • Ma come puoi solo pensare a “difendere” i gobbi. Assurdo. Quelli sono ladri immatricolati. Lo volete capire? Al confronto le quaglie sono ruba galline.
      Io tifo solo per la mia Roma

  9. E’ incredibile che in una stagione farsa, giocata senza pubblico, con giocatori che si ammalano da un giorno all’altro, si debba perdere una partita perché un nome, anziché in alto a destra è stato messo in basso a sinistra.

  10. Caro fra74,ammesso il grossolano l’errore commesso dalla roma, che è ingiudicabile,ti ricordo che la giustizia sportiva,ha perpretato nel tempo diverse ingiustizie,con sentenze assurde ,e purtroppo quasi sempre ai danni delle stesse squadre,vai a ricercarle ne troverai parecchie.Non voglio fare con al solito il tifoso piagnone, che addossa le responsabilità dirette della propria squadra ad altri,ma dico,che la giustizia sportiva e tutt’ altro che trasparente,così come il sistema calcio in generale.Vedi anche la sentenza
    sul caso napoli/covid,io ritengo che in un momento come questo dove non ci sono tante certezze anche legislative riguardanti i comportamenti da adottare nei casi covid,e dove ancora non capiamo a chi dobbiamo rendere conto (federazione o asl che ,rimane l’organo competente in ogni caso per la legge)
    la sentenza mi è parsa ingiusta e sconsiderata,visto che si è messo in dubbio la competenza degli enti preposti(asl).E’ ora di riflettere e prendere in considerazione che se alcune norme sono sbagliate, vanno corrette.

    • Non puoi mischiare il caso Napoli con il caso Diawara. Il Napoli, come dice la sentenza, ha scientemente eluso la norma, cercando poi la sponda della Asl per giustificare la cosa. E tra l’altro, l’ha fatto anche in ritardo. Quindi è un fatto doloso, ovvero dipeso dalla precisa volontà del Napoli di infrangere la norma. Questo comportamento è illecito ed ha arrecato un danno, costituito dal mancato svolgimento della partita. Quindi 3a0 per l’avversario ed un punto di penalizzazione (anche poco). Il caso Diawara invece riguarda il concetto di colpa: innanzitutto la Roma, a differenza del Napoli, ha ammesso la colpa, ma ha sottolineato che la pena è del tutto sproporzionata al fatto commesso, che tra l’altro non ha arrecato alcun danno, tantomeno al Verona. Infatti la Roma non ha inserito alcun nome al posto di Diawara, il quale è stato inserito nella lista dei giovani under 23 per puro errore considerando che il guineano ha compiuto i 23 anni solo 2 mesi prima. La norma punisce chi, per dolo o per colpa, faccia giocare un giocatore in più rispetto alla lista dei 25 (mentre la lista degli under 23 non ha limiti di numero): poiché noi avevamo posti liberi nella lista, Diawara poteva tranquillamente giocare la partita. Pertanto l’errore non ha cagionato alcun vantaggio alla Roma, né soprattutto alcuno svantaggio al Verona; di conseguenza ritengo che lo 0-3 non possa essere irrogato, in quanto la violazione non ha inciso sulla partita. Semmai ci potrebbe stare una penalizzazione per la Roma, sebbene ritengo non possa essere uguale a quella comminata al Napoli. Di qui concludo nel dire che un’ammenda sarebbe stata la punizione più giusta per il fatto colposo commesso dalla Roma

  11. Ulteriore danno: aldilà del punto tolto, c’è da mettere in conto anche la differenza reti, che potrebbe essere determinante in caso di arrivo a pari punti per qualche tipo di piazzamento uefa, visto che al momento i tre gol farlocchi ci vengono calcolati come realmente subiti.

  12. Rag1956 assolutamente d’accordo con il tuo ragionamento. Però io partivo da un altro presupposto. Niente errore=niente 3-0 a tavolino e niente ricorso respinto. Si sa benissimo come la giustizia in Italia, sia sportiva che non, abbia un funzionamento alquanto discutibile. Proprio x questo bisogna evitare di incapparci dentro e certi errori a certi livelli non sono ammissibili. Come divorarsi(e non è la 1 volta) goal fatti che ti costano vittorie e punti. Il cinismo è proprio una delle caratteristiche fondamentali di una squadra vincente. La Roma sec me ha ancora molto da perfezionarsi se vuole raggiungere certi traguardi.

  13. La Roma deve farsi rispettare: più che questo episodio, c’è ancora un anno di curva della Roma chiusa, poi regolamentata in maniera mortificante che ancora grida vendetta.
    D’altra parte c’è Lotito che elude la squalifica della sua curva mandando i suoi tifosi nella curva Sud e quando viene fuori il caso degli insulti ad Anna Frank dimostra ancora una volta di fregarsene di tutti gli organi ed istituzioni.
    Lotito che manda ad allenarsi i suoi durante il pieno della pandemia e ora il caso dei test manipolati.
    E la sentenza su Roma Verona dove il giudice, intrallazzato con Lotito, rilascia dichiarazioni inaccettabili prima della sentenza stessa.
    Lotito che dichiarò “finchè sarò qui non si farà nessuno stadio”….
    Al di là della rivalità sportiva che va sempre bene, c’è del marcio dalle parti di Formello (e non solo).

  14. ciao, sono un tifoso del Napoli, parecchio incazzato per la sentenza di ieri, anzi più che per la sentenza per le motivazioni della sentenza. Stamattina mi son detto: non voglio farmi influenzare dalla lettura di siti di tifosi del Napoli e semmai di parte, voglio andare a vedere un sito di tifosi romanisti che pure sono stati bastonati ieri, giusto per vedere se in qualche commento, una tifoseria che proprio non è amica, cosa dice della sentenza sul Napoli. beh almeno mi avete rincuorato. grazie.
    Sulla giornata di ieri mi fa sorridere che:
    chi chiama l’ASL per sapere se con questi casini può andare a Torino a giocare, non è semplicemente cagato sotto per il covid, ma in realtà è in malafede, non vuole disputare la partita perchè gli mancano Elmas, Zielinski e Insigne. Va bene, è una ricostruzione, non particolarmente condivisibile ma accettabile. Nulla vale il fatto che il Napoli abbia rispettato le indicazioni dell’ente preposto alla salute pubblica e nulla vale il fatto che se fosse partito per Torino sarebbe stato perseguibile penalmente, mentre rimanendo a Napoli avrebbe violato un accordo fra privati, ovvero le norme stabilite da FIGC, Lega e Uefa che mi sembra non siano organi nè legislativi, nè esecutivi nè giudiziari.
    Diciamo che si applica il principio del sospetto.
    Allo stesso tempo se un dirigente di una società A fa un errore grossolano, da oratorio come è stato detto, prima che A giochi contro la società B, poi questo dirigente dopo va a lavorare per la società B, allora viene punita la società A perchè non ha rispettato le regole. qui il principio del sospetto non vale…. MI sa che oltre tutto le due sentenze non mi sembrano nemmeno allineate fra loro….

    • Ciao. Hai detto bene, ma ci sono due elementi che secondo me hanno pesato nella conferma di entrambe le sentenze. Per quanto riguarda il Napoli, il fatto che il volo per Torino sia stato disdetto prima della comunicazione della ASL. Per la Roma, l’alert ricevuto via mail prima della gara su un errore nella lista e che non si è riusciti ad interpretare correttamente.
      Sono due fattori che certamente hanno avuto il loro peso in sede di appello.

    • Il mio amico giallorosso Enobarbo dice che la sentenza sul caso Napoli sottolinea la “volonta’ di ADL di ignorare le regole di sportività blablabla….”. Non condivido una parola. I giudici, se guardate le motivazioni, si richiamano al fine ultimo della giustizia sportiva, ovvero assicurare la sportività e regolarità del risultato sul campo e balle varie…. Infatti, lo stesso giorno, “garantiscono lo stesso fine ultimo” ignorando una partita regolare e non falsata sul campo della Roma, oltretutto regalando 2 punti.e +3 reti al Verona come gentile omaggio non giustificato da nessun dolo. Delle due una. Se il campo va tutelato a Verona, va anche giocata la partita di Torino (che per me la Juve avrebbe perso ma questa è un’altra storia), oppure si vuole far passare che questo fine ultimo si presuppone violato dal Napoli ( gravissimo errore derivante dal non aver considerato le disposizioni superiori dell’ASL in sede di dibattito) e, se così fosse, altro che 1 solo punto di pen. E 0 a 3 a tavolino si dovrebbe infliggere, ma il “fine ultimo” della sentenza non esiste invece a Verona, dove indizi ben maggiori di quelli che per i giudici condannano il Napoli (discorso Longo e soprattutto assenza di dolo), dovrebbero, al limite, condannare l’Hellas.

    • Il dettaglio della cancellazione del volo non lo conoscevo. Però mi viene da dire che se anche la squadra partenopea avesse preso l’aereo e fosse arrivata a Torino, comunque prima della partita la ASL napoletana si sarebbe espressa contro la trasferta.
      Ora, a meno che la ASL sia manovrata da Delamentis, a me sembra il classico caso di forza maggiore. Diamine, se giochi ti esponi a sanzioni amministrative e fors’anche penali. Se non giochi ti becchi la sanzione sportiva. Qualcosa non mi torna.
      E intanto la Juve lì sul campo a non fare nulla.
      Mah.

  15. Nutrivo zero speranze in questo ricorso.
    Ci fosse una Vera Giustizia, la rubentus sarebbe stata radiata anni or sono; invece oggi assistiamo all’ennesima dimostrazione della Vergognosa “giustizia” Italiana!🤮

  16. Seppure ci fosse stato l’errore della Roma e non il dolo, andava ratificato il risultato del campo 1 a 1 tolto il punto alla Roma ma mai e poi mai i tre punti al Verona

    • È corretto. La cosa che stona di più sono infatti i tre punti assegnati all’Hellas senza che questa sia stata danneggiata in alcun modo dall’errore della Roma.
      Per questo non è escluso che il grado di giudizio al CONI possa portare ad una richiesta di modifica della normativa secondo criteri di maggiore equità e giustizia.
      Non so se questo ci riporterà in dote il punto guadagnato sul campo, ma la sconfitta a tavolino della Roma, seppure corretta da un punto di vista giuridico, è senz’altro iniqua e spropositata secondo i principi della ragionevolezza e lealtà sportiva.

  17. Secondo me la cosa più giusta era : conferma del risultato, 1 punto di penalizzazione per noi, differenza reti reale e togliere i 2 punti al verona (che a fine anno va in B per differenza reti)…AUGH ho detto.

  18. LA ROMA NON HA FATTO UN ILLECITO FACENDO GIOCARE UN GIOCATORE NON TESSERATO. Diawara ha compiuto solo gli anni e non doveva stare più nella lista dei giovani under 23. secondo me lo doveva fare la lega in automatico, ha tutti i cartellini dei giocatori, è come nella nazionale minore, chi fa la lista dei giocatori
    è la lega a convocarli, che sa l’età dei giocatori. La Roma ha fatto giocare un suo calciatore che due mesi prima ha compiuto l’età. Non è che non poteva più giocare con la Roma!!

  19. Giusto continuare a protestare. I friedkin sono dei vincenti ed è giusto che proteggano e tutelino la loro società per una questione di “forza politica”. Sulla questione del punto a livello pratico ribadisco che non ci cambia nulla perchè non siamo da scudetto. Siamo sicuramente più forti dell’anno scorso , abbiamo più testa, più grinta ma non siamo da scudetto.

  20. speriamo sia vero che i Friedkin non si pieghino a questi continui attacchi in campo e fuori che subiamo da sempre…
    però l’errore è grossolano e paradossalmente è pure giusto essere sanzionati, inutile nascondersi dietro il vantaggio o dolo o la slot libera, succede di compiere un’infrazione ed è giusto pagare, (successe anche a Pallotta con il FPF), casomai sarebbe da evidenziare e combattere pesantemente la similitudine con altre infrazioni come il Napoli che volontariamente non si è presentato e non può subire la stessa sanzione e che succederà con Lotirchio??? oltre all’obbligato intervento della giustizia ordinaria quale sarà la sanzione sportiva???
    su queste discriminazioni (territoriali) contro l’ASRoma e i romani che i Friedkin dovrebbero intraprendere una battaglia con il sostegno del popolo giallorosso…
    CeSoloLaRoma!!!

  21. Lo dico e lo ripeto, per tutto il campionato ogni tesserato della AS Roma a qualsiasi domanda o conferenza stampa, fosse anche che ore sono o che tempo fa DEVE rispondere: Avete rotti i coglio..i ci siamo rotti il ca…o e fare la lista delle caga..e che hanno fatto in questi ultimi anni e se non basta acquistare pagine di giornale dove campeggia la scritta: CI SIAMO ROTTI IL CA…O!!!!!!!!!!
    Prima o poi qualcosa accade.

  22. Società finalmente sul pezzo, non molla e a parer mio fa bene. Il punto perso e i 3 gol subiti “regalati” dalla federazione rimarranno, non ho dubbi purtroppo, ma bene fanno i Friedkin a farsi sentire e a far capire a certi…”signori” che l’aria sta cambiando e a schiaffo ricevuto non ci sarà l’altra guancia ma la restituzione dello schiaffo. Era ora.
    Per quanto riguarda Lotirchio…si ricordi che la vita è ‘na rota…e gira che te rigira finirà la pacchia per lui, allora si che godrò veramente.
    SSFR

  23. Tse’ anche magistral so ‘corrotti (palamara e’ un esempio, ce ne son altri collusi con la massoneria e la mafia)quello che succède in. Lega calcio e’ quello che succède nel quotidano ne e’lo specchio

  24. Sì, però va anche detto che Fienga indirettamente non fa una gran figura, quindi ha interesse a fare la faccia feroce. Probabilmente quel fico del bigoncio di Longo lo nominò lui.
    E anche i Friedkins, mica possono sconfessare tutti…
    Comunque io sono d’accordo nell’altare la voce in ogni possibile sede. Lo sono dall’epoca di quella formidabile parata di Alexander-Arnold.

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