AS ROMA NOTIZIE – Bruno Conti, intervistato oggi dalla Gazzetta dello Sport (M. Cecchini), parla di Enzo Totti dopo aver partecipato al suo funerale. Ecco il suo ricordo:
Francesco parla di giorni mai così brutti…
Lo capisco. Non averlo potuto abbracciare sarà stato devastante, ma deve essere sereno, perchè suo padre sapeva il bene che gli voleva.
Enzo Totti sembrava il figlio di un altro calcio…
E’ vero, di un calcio in cui i genitori non volevano apparire, di un rispetto che non c’è più. Ricordo quando portava a Trigoria le teglie di pizza: ti voltavi e già non c’era più.
Quanto gli assomiglia Francesco?
Tantissimo: apparentemente ha un carattere chiuso, ma poi è sempre pronto allo scherzo.
Che cosa l’ha emozionata di più in chiesa?
Vedere Checco con la mano poggiata sulla bara mi ha commosso, così come le parole della moglie Fiorella lette dal sacerdote. Enzo era un finto burbero, di poche parole, che però sapeva sorridere. Ma guai a chi gli toccava il figlio.
Fonte: Gazzetta dello Sport
Onore a te sceriffo Enzo…..
R. I. P. 💛❤️
Bruno Conti quando c’è da dire una parola buona o da mettere una mano su una spalla c’è SEMPRE, una persona eccezionale.
Quello che dovrebbero fare molti genitori, non intromettersi a gamba tesa sulla crescita sportiva dei propri figli, continuare a fare i genitori, cosa molto più importante. Onore a chi è riuscito a stare lontano dai riflettori e con tanta umiltà nonostante genitore del calciatore italiano più forte di tutti i tempi. R.I.P.
Condoglianze mio Capitano. RIPSceriffo.
Sentite… Finché questo accidente di virus non ci tocca siamo tutti bravi a far finta di niente e dire che è come se fosse una banale influenza. Andate a dirlo a chi ha perso un proprio caro, una mamma, un padre, un figlio… E senza magari neppure poter assisterlo e dirgli addio. Andate a dirlo ai medici, agli infermieri che continuano a lottare notte e giorno in condizioni disumane. Sento dire “soli” 43 morti su 1500 contagiati… Che tristezza sapere che 43 o 20 o 15 morti non fanno scalpore o addirittura passa per la “normalità”. Andatelo a dire ai loro parenti o amici.
Buona giornata a tutti.
Per carità che l’anima sua riposi in pace, però mi sembra che si stia trattando sta cosa come se fosse morto San Giuseppe…Parliamo di Roma che è meglio
Mah! Alzato storto?
No, è proprio storto!
Guarda come spuntano fuori nuovi nickname per nascondere l’utente infame
Riposa in Pace Enzo
Che brutto periodo! Non poter stare accanto alle persone care nel momento della sofferenza e non poterle accompagnare nell’ultimo momento è terribile, crudele! La mamma,positiva anche lei a questo maledetto virus non ha potuto neanche presenziare al funerale ed abbracciare figli e nipoti!Ancora condoglianze ala famiglia Totti e speriamo di uscire da questo momento buio!