Zaniolo vale oro, la Roma trema. Ecco perchè Nicolò non si tocca

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AS ROMA NEWS – Le parole di Petrachi spaventano i tifosi giallorossi. La Roma vuole tenere Zaniolo ma, come ha detto il ds, “il mercato ti mette davanti tante situazioni”. Parole che non lasciano dormire sonni tranquilli.

Oggi il Corriere dello Sport infatti apre la sua edizione con il titoloZaniolo vale oro, Roma trema”, proprio in riferimento al pericolo che il club decida, davanti a un’offerta ricca e sostanziosa, di fare cassa con il suo giocatore più promettente e amato dalla tifoseria.

Davanti alle parole di Petrachi, “le gambe dei romanisti hanno cominciato a tremare”, scrive Giancarlo Dotto nel suo pezzo dal titolo: “Ecco perchè Nicolò non si tocca”. La cessione di Zaniolo, scrive il giornalista del Corriere dello Sport, sarebbe il harakiri definitivo, anche e soprattutto rispetto la cruda logica finanziaria.

Nonostante l’infortunio al ginocchio, l‘Osservatorio del CIES lo ha valutato 70 milioni. Cosa succederebbe con anche un Europeo giocato alla grande? La cessione di Zaniolo non sarebbe un gigantesco errore, ma una inudibile bestemmia.

Fonte: Corriere dello Sport 

 

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56 Commenti

  1. Quando Monchi ha sparato la caxxata su Alisson dicendo che non l’avrebbe venduto dopo giustamente è stato crocifisso, invece Petrachi non si sbilancia per evitare simili ripercussioni, ma lo si crocifigge lo stesso perchè doveva smentire categoricamente.
    Misteri del giornalismo.

    • Alla gente piace essere presa per il culo.. nonostante tutte le smentite fatte e le dichiarazioni del giocatore Roma deve tremare… e perché mai? Roma è la città eterna con Zaniolo o senza siamo noi che abbiamo fatto sempre tremare gli altri. Forse le nuove generazioni non ricordano cosa significhi tifare la maglia.
      Sempre forza Roma

  2. Non cambierebbe nulla se fosse ceduto Zaniolo. Coloro che incensano lo splendido lavoro di Pallotta & Co continuerebbero a magnificarli (d’altronde i debiti accumulati e gli 0 trofei vinti sono un vero record mondiale). Verrebbe descritta come un’operazione giusta e necessaria, fatta per il bene del club a una cifra peraltro irrinunciabile. Inoltre, allo stadio ci sarebbero i soliti 23000 tifosi più i soliti abbonati alle tv. Ovviamente continueremo a non vincere e a sperare di arrivare quarti anche se già arrivare ottavi sarà un’impresa. Però è colpa dell’ambiente e dei tifosi che si lamentano. A Madrid e Barcellona se il Real e il Barca vincono tutto quello che c’è da vincere ma non giocano un calcio spumeggiante i tifosi contestano società, allenatore e calciatori. Capello a Madrid è stato contestato perché aveva vinto ma non faceva giocare bene il Real. E poi dicono che questo è un ambiente difficile!

    • Il Real ha venduto Ronaldo per un taglio sugli stipendi… vai a vedere ora quant’è spumeggiante il loro gioco. Il Barca negli ultimi anni ha fatto orrori nelle campagne acquisti, però questo non lo dici. La differenza è che se loro sbagliano, possono assorbire gli errori perché rientrano nel fpf, noi no.

    • Il fatto è che a Roma ci sono le stesse pressioni di Milano e Torino, cosa del tutto ingiustificata, visto che la bacheca della Roma non è minimamente paragonabile a quella di tutte le strisciate. L’imborghesimento del tifoso romanista è cominciato a metà anni ’80, ed è diventato ancora più evidente nei giorni nostri.

    • Nooo e’un ambiente di Santi e verginelli.
      Facciamo una cosa, se anche fosse che Zaniolo sarà ceduto (e un giorno, purtroppo, succederà ), gridarlo tutti i giorni, cosa cambia?
      Se io grido tutti i giorni : arriverà la fine del mondo, evito che arriva?
      Gli articoli infamanti, vergognosi, tipo questo di Giancarlo Dotto, quale beneficio portano alla ROMA?
      E tutto questo non fa parte dell’ambiente?
      Il corriere dello sport, non e’credibile, perche e’stato cacciato a calci da Trigoria.
      Ma tranquilli PALLOTTA pure un giorno se ne andrà e arriveranno i trofei…Ma tanti uhhhhh…basta mettere le ceste fuori di casa, ci cadranno a pioggia dentro..

    • A Roma ci sono le stesse pressioni di Milano e Torino. Però non ho mai visto un motorino tirato dalle tribune dell’Olimpico…

    • Con Viola e Sensi, persone serie, imprenditori e grandi romanisti i trofei sono arrivati. Con frutta e verdura per vincere un trofeo bonsai la Roma è sull’orlo del fallimento. Incredibile cosa riesca a dire questo tizio per scagionare il suo legittimo proprietario.

  3. Con pallotta massimo (ad essere ottimisti) due anni e sarà ceduto al 101%. L unica speranza è una nuova proprietà ma forte economicamente non come la farsa di pallotta con dietro la banca.

  4. Proprio perché potrebbe fare un Europeo strepitoso, il ragazzo dovrebbe essere blindato.
    Certo, c’è da attendersi qualche offerta dei nababbi, speriamo che invece le incertezze legate all’infortunio li faccia esitare (e ovviamente che Zaniolo riprenda al 101%).
    Tuttavia abbiamo un carico di esuberi tale… Il percorso obbligato è far cassa con costoro. Se Petrachi seguirà questa strada e riuscirà nell’intento, ne canterò le lodi.

  5. Zaniolo e’ il futuro della Roma,e probabilmente della Nazionale, e sicuramente attorno a lui e a pochi altri andra ricostruita la squadra.Purtroppo nonostante la societa stia cercando di preservarlo da eventuali situazioni di mercato,e innegabile che ci siano squadre che potrebbero fare offerte irrinunciabili, a cui non sarebbe facile dire di no.Poi comunque l’ ultima parola spettera’ al giocatore, come per Pellegrini del resto! Ma non mi sentirei di incolpare la societa’,se cedesse alle sirene di un’ offerta di 70/80 milioni,ormai nel calcio di oggi non c’ e piu spazio per i sentimentalismi.Sensi aveva deciso di cedere Totti alla Samp,dietro consiglio di Bianchi all’ epoca Allenatore dei giallorossi,solo all’ ultimo dopo una prestazione in una gara amichevole contro una squadra Olandese ben giocata decise di tenerlo,e di liquidare Bianchi,se il capitano non avesse giocato e segnato in quella partita sarebbe diventato un giocatore dei Doriani! La stessa sorte fu seguita per Ancelotti ma con esiti diversi,che dirotto’ al Milan,perche’ secondo il presidente dopo l’incidente non poteva tornare piu quello di prima,cosa poi smentita dai risultati.Quindi i tempi cambiano ma gli affari sono affari,adesso come allora! E stiamo parlando di Totti e Ancelotti….

    • ma che te stai a n’ventà?
      Sensi non aveva deciso proprio niente, aveva preso atto della follia di Bianchi ma non era per niente convinto, poi ci fu quella famosa amichevole in cui il Capitano fece una partita monstre che schiarì definitivamente la mente al presidente su chi doveva fare le valige da Roma…

      che fenomeni che siete, state già preparando la strategia della demolizione come fatto per tutti in questi anni, gente con contratti di tre o più anni venduta con l’accusa di mercenarismo, di alcolismo e quant’altro, solo per poter giustificare il millantatore di Boston con la sua congrega di scarsoni a cui il destino sportivo della nostra Roma non è mai fregato una cippa, solo la speculazione edilizia di TDV con centri commerciali, hotel e edilizia abitativa hanno a cuore sti peracottari, visto che lo stadio non arriva al 15% del cemento che vogliono riversare sti signori…

      FORZA ROMA SEMPRE, liberi dal pallottismo!!!

    • @@@ Bianci (Bianchi), non voleva Totti, perché lo riteneva svogliato come tutti i Romani (lui li considerava tali).

      @@ Voleva Litmanen dell’Ajax
      e Francesco dirottato alla Samp.

      @ ci fu’ un triangolare di 45 minuti con tre squadre giocato all’Olimpico, di cui una erano proprio gli olandesi.

      *** Totti giocò alla grande, “il finlandese” in campo non si vide.

      ** alla fine Franco Sensi disse :”il ragazzo non si muove da Roma, se vuole puo’ andare via lei (Bianci).

      * così fu…ed iniziò una Storia da Leggenda!

      FORZA ROMA SEMPRE!

  6. Ma perché secondo voi Petrachi e Fonseca possono decidere di trattenere Zaniolo se arriva un’offerta monster?
    Il grande problema di questo club dall’arrivo di Pallotta è sempre stato lo scollamento da ciò che è business dal calcio giocato. Pallotta non si è mai convinto di quanto i risultati sportivi condizionano il business di un club di calcio cercando di fare soldi con i giocatori piuttosto che punti con la squadra ed il risultato è la Roma di oggi.
    Se offrirano un bel gruzzolo Zaniolo partirà perché così vuole Pallotta. Il suo primo obbietivo sono i soldi il risultato sportivo è solo una conseguenza ed invece dovrebbe essere l’esatto contrario in un club di calcio.

  7. Ieri mi sembra che Petrachi ha detto a proposito di Zaniolo che non è sul mercato, poi se si cerca sempre la provocazione a tutti i costi per vendere qualche copia in più va bene, peggio per chi va appresso a questa informazione che nega l’informazione

  8. D’altra parte Petrachi ha detto ” Farò del tutto per trattenere Zaniolo”. Non ha mica detto “Zaniolo non si tocca, rimane qui”. Per cui prepariamoci ad un’altra estate tribolato, a prescindere da Zaniolo. A meno che….. Spes ultima dea.

  9. Non c’è da stupirsi, Pallotta e Baldini vendono chiunque porti i soldoni,il loro progetto è per gonfiare le casse , fare lo stadio e vendere tutto a cifre vicino al mld. Non gliene frega na mazza della Roma,non viene mai , va solo a Londra per motivi finanziari, business solo business ,non se ne va se non prende una valanga di mln,siamo capitati nelle mani di uno squalo, un viscido e avaro individuo.

  10. Tutti hanno un prezzo, dipende solo dalla cifra.

    La smobilitazione alla Roma è un dato di fatto, se possono si vendono pure la lupa.

    Trovo che la parola bestemmia sia appropriata e calzi bene a Pallotta.

    L’appartenenza la maglia i colori appartengono solo ai sentimentalismo dei tifosi, quelli veri, quelli che hanno sofferto sugli spalti sotto la pioggia a quei tifosi che bastava poco per essere felici e gridare FORZA ROMA, anche quando non si vinceva nulla, era sufficiente essere lì al suo fianco sempre e comunque nel bene e nel male.

    Anche l’A.S. Roma ha un prezzo che a Pallotta non sembra essere congruo, il prezzo no ma il fallimento di questo passo è certo.

    Tifosi di poca fede, continuate a fare i ragionieri.

    Il mio cuore batte solo per la maglia è l’orgoglio di gridare SEMPRE E SOLO FORZA ROMA.

    PALLOTTA VATTENE !!!!

    • “anche quando non si vinceva nulla, era sufficiente essere lì al suo fianco sempre e comunque nel bene e nel male”…perchè una volta ci bastava e oggi no? perchè oggi è imperativo vincere, altrimenti è fallimento? mi sembra un po’ contraddittorio che chi come noi ha amato la Rometta, oggi faccia tanto lo schizzinoso dopo anni consecutivi sul podio e in CL. Ovviamente la coerenza non è un requisito richiesto ai tifosi, ma magari se tornassimo quelli di una volta, toglieremmo forza a polemiche che sembrano sempre più mirate a un solo bersaglio. Se il Friedkin di turno non vincerà una ceppa come il suo predecessore, che faremo? torneremo ad amare la Rometta o anche con lui metteremo striscioni e insulteremo parenti e affini, minacciandoli? servirà anche a loro una scorta come a Rosella? è questo il clima che vogliamo fomentare attorno ai colori che amiamo da una vita? personalmente preferisco soffrire per la squadra, come ho sempre fatto, piuttosto che appoggiare certi personaggi che sporcano l’immagine del tifo sano e corretto. La sciarpetta al collo la porto con orgoglio anche se finisco a metà classifica, come tante altre volte in passato, perchè non è certo per vincere che tifo la Roma. Il mio “prezzo” come tifoso non è vincere. Pallotta che se ne vada anche stamattina, ma per sua scelta, non perchè c’è chi lo vorrebbe vedere freddo…

    • Criptico, sai cosa è cambiato oggi?
      Ciò che che ha cambiato Pallotta e quelli come lui (non è il solo). Ha distrutto le bandiere.
      Una volta non si vinceva niente qui a Roma (non è una novità), ma c’era appunto il senso di appartenenza, le c.d. bandiere, giocatori come Totti, De Rossi, Ninja, Strootman, e se andiamo più indietro possiamo parlare di altri, gente che rappresentava la bandiera giallorossa per senso di attaccamento, per grinta in campo.
      Tutto questo non esiste più. Pallotta ha trasformato la Roma in un enorme supermarket di calciatori dove si scambiano le figurine per un album che ogni anno cambia.
      I tifosi non sono più affezionati a questo perché manca il romanticismo di un tempo.
      Come ho più volte detto a mio parere, se a questo sostituisci le vittorie, come hanno fatto alla Juve, il tifoso ingoia e in fondo è contento lo stesso perché vince. Ma quanto, come nel nostro caso, alle bandiere non sostituisci i trofei ma le delusioni, la frittata è fatta.
      La mia sarà una visione anacronistica del calcio, ma lo scollamento tra tifoseria e società è ormai evidente.
      E’ un fenomeno simile alla politica, dove ormai la società civile non si riconosce più nei politicanti e non va più a votare.

    • No caro criPtico, non hai capito.

      Sono le presoe per il culo di Pallotta che non mi piacciono, non ho mai preso nulla dalla ROMA, ma per il culo da un’americano non mi ci faccio pigliare.

      Non c’è contraddizione se questo è un fallito la colpa non deve ricadere sui tifosi che sono gli unici a stare sempre al fianco della Roma.

      Stammi bene

    • Rod, forse sei giovane, visto che mi citi “bandiere” recenti, ma se vai indietro di qualche anno, da Roma sono stati mandati via Di Bartolomei, Ancelotti, Pruzzo, Cerezo, Falcao, tanto per citare giocatori che sicuramente erano molto cari alla piazza. L’unico caso di giocatori che hanno fatto tutta la carriera nella Roma sono Totti e De Rossi, e dire che sono stati cacciati è una distorsione della realtà. Ninja e Strootman bandiere? bah…allora perchè non lo sarebbe Dzeko? neanche a me piace il calcio moderno, ma in passato quanto durava un giocatore forte alla Roma? 4-5 anni al massimo, e poi si passava oltre. E’ che a forza di ripetere una frase, questa diventa vera, esattamente come fanno i politici…ma sei sicuro che i “mantra” di radio e di una fetta di tifoseria, che hanno attecchito ormai anche su gente che ha i capelli bianchi, siano poi così veri? Ripeto, per me Pallotta che se ne vada oggi stesso, ma occhio a cosa si da retta, perchè non è tutto così chiaro e pulito come sembra. Chiedetevi sempre a chi giova mandare via questa proprietà in soldoni…vedrai che le bandiere c’entrano davvero poco

    • Caro CriPtico,
      Non ho mai preso o preteso nulla dalla Roma.

      Ma non ho neanche mai visto un pagliaccio come Pallotta alla sua presidenza.

      Ora se no ti è chiaro, non ci sono contraddizioni, al sottoscritto questo presidente non lo rappresenta.

      È chiudiamo la lì, non ho intenzione di aggiungere altro.

      Io sono della ROMA punto

  11. Continua il processo anestetizzante di canalizzare la mentalità del tifoso romanista nei programmi delle plusvalenze.

    Con questa proprietà tutti sono vendibili per risanare.

    Il progetto competitivo è morto e sepolto all’ultima semifinale CL., chi si ostina a dire il contrario vende solo aria fritta.

    Amara verità punto

    • Non vi è il minimo dubbio Antonello ma tanto non c’è niente da fare….la Roma in particolare degli degli anni 70 e primissimi 80 non vinceva,magari si soffriva ma si andava avanti con Presidenti tifosi,appassionati come noi che comunque garantivano DIGNITA’e piano piano lentamente tra Anzalone prima e soprattutto Vila dopo si è vinto uno storico scudetto accompagnaton da UNA FINALE CHAMPION. Ora si, qualche secondo posto (lontano un miglio dalla possibilità di vincere qualcosa comunque) e una semi di Champion il tutto fino a che i programmi del tronfio, borioso speculatore ammeregano coincidevano almeno in parte con quelli dei tifosi.
      Poi rapido smantellamento, CACCIA VERGOGNOSA AL DENARO nonostante OLTRE 160 MILIONI (boys 160 milioni, chiaro?) di soli introiti di 2 partecipazioni Champion accompagnati da 3 (dicesi 3) sewssioni di mercato chiuse con complessivi 150 milioni di attivi (basta andare a leggere)per poi stare con 500 milioni sotto e le pezze al ciulo. Non si possono fare quesri paragoni, si preferiv le Romette non ci sono dubbi, almeno vivevo la mia passione con dignità e non appresso a questo buffone del Massachussets che finisce a 17 punti dala Lazzie e sotto l’Atalanta.

    • Se tu hai perso la passione fai prima a dimetterti da tifoso. Se uno non riesce a vivere bene le cose, meglio che cambia, no? Venire tutti i giorni a piangere sul sito infastidisce solo gli altri. Oltre che alimentare le tue ossessioni, cosa che fa sempre male. Anche perché poi sei irrazionale nell’analisi: è vero dopo oltre 10 anni consecutivi in cui sono andati sotto è capitato un anno in cui sono sopra loro. Non mi sembra siano superiori in rosa o società, o volevi affermare questo? Ti ricordo che in 10 anni in serie A ha fatto più punti di noi solo la Juve. Sono 10 anni che vince solo la Juve in A per una questione finanziaria. Perché non parli mai del business attuale del calcio ma solo delle scelte sbagliate della società? – non parlare mai di quelle azzeccate mi raccomando! Sembri un giornalista del corriere dello sport: c’è una condizione di crisi generale che interessa tutte le squadre, ma la Roma è sempre quella peggiore di tutte e sei riuscito a dire che l’atalanta e la lazie siano superiori. Se davvero dici di soffrire così tanto da vaneggiare in questa maniera non sarebbe più coerente dimettersi da tifoso? FORZA ROMA!!

    • Da Forlimpopoli sei il benvenuto allo stadio Olimpico.
      Vai a dire di dimettersi come tifoso a chi per,20,30,40 anni e così via si è abbonato per la asRoma in qualsiasi settore…diglielo non trollando,esprimigli questo tuo pensiero come lo hai riportato qui sopra,di persona.

    • Gianfranco da Forlimpopoli, ammesso che tu non sia il solito multinick, ma che vai raccontando ma cosa hai capito, leggi meglio se ti va ma una cosa cerca di comprenderla tu e chi la pensa come te: fino a prova contraria scrivo ciò che mi aggrada (libero di saltare) ma comunque nei limiti regolamentari consentiti; poi se sei ossessionato regolati di conseguenza, non credo di dover rientrare in argomento o men che meno renderti conto solo precisando che la mia passione e il mio modo di tifare sono assolutamente un mio problema, tu interessati del tuo. FORZA ROMA…SEMPRE, permettimi ma lo dico io e a testa ben alta,in casa, fuori e soprattutto ALLO STADIO e PAGANDO, tu da FORLIMPOPOLI ci vieni allo STADIO?

    • Poi forse a te il 26 maggio non dice nulla, un giorno come un altro recitava una vecchia canzone, gli sbiaditi di formello saranno pure burini ma nei 10 anni del tuo Pallotta hanno vinto almeno Coppe italia e Supercoppe (ciò che ha lasciato la Rube) MA SOPRATTUTTO non stanno 500 miilioni sotto, non sono soffocati dall’esigenza di plusvalenzare subito i migliori, non rischiano il fallimento.
      Se a te tutto questo fa piacere, a me no e non voglio stare a 20 punti da loro non per un anno ma neanche per un’ora in particolarepoi ricordando i proclami del tuo apprezzatissimo. MA come il grande Pallotta, la Regina d’Europa ma via su…….

  12. Olandesevolante, Totti alla Samp aveva gia firmato e gia c’ era la trattativa in corso ,solo dopo il risultato di quell’ amichevole( in realta era un triangolare con Ajax e Borussia,) Sensi si convinse a tenerlo, e a prendere a pedate Bianchi.Ma ripeto se Totti non avesse fatto il fenomeno in quella partita il suo destino era segnato.Bianchi non sopportava i Romani perche diceva che erano pigri e al posto di Totti voleva Litmanen,che in quell’ amichevole fu oscurato proprio dal capitano! Questi sono i fatti,poi se tu la sai in un’ altra maniera la puoi scrivere….

    • ti sei risposto da solo…se aveva già firmato…a Genova sarebbe andato!
      a maggior ragione dopo il partitone giocato nel triangolare la Samp con la firma sul contratto avrebbe fatto fuoco e fiamme nei tribunali e la faccenda non si sarebbe risolta con un volemose bene e amici come prima.
      ma io me domando, se proprio dovete sparalle fate attenzione a quello che dite, le minchiate se scoprono da sole

    • “Totti alla Samp aveva già firmato e c’era la trattava in corso”, ma vi rileggete quando scrivete?

  13. La squadra dei ” Zaniolo non si tocca” me fa ridere. Stavolta dice a no a 60 mln , 70 so’ pochi, 80 so boni per un pedalino, 100 se po fà? A regà, Niccolò è fracico! Ha avuto n’ infortunio brutto brutto al crociato, ve lo sto a dì da mesi, lo Strottman 2.0 è na gran bella sola pe la gobba. 60 mln Douglas e s’ abbracciamo, fidateve!
    Pallotta deve sistemare il bilancio, la sola a sti gobbi è na gran bella occasione.
    FORZA ROMA!

  14. Vediamo se completano la loro decennale horror sessione di mercato con il grande capolavoro della cessione di Zaniolo. Manca solo questo per un finale col botto. Io non mi stupirei per nulla se ciò accadesse anzi credo ci sia il 50% di possibilità che Zaniolo parta. Società indegna senza spirito, senza gloria ed ossatura. Non li sopporto più, ormai sono stomacato dopo dieci anni di schifezze. Via da Roma il prima possibile, meglio un presidente povero ma con la dignità di non scambiare la Roma per un mercato delle pulci. Patetici.

  15. Johann crujff,a proposito di soffrire sotto la pioggia,nel 73 in un’ amichevole di Agosto contro il Panathinaikos mi presi tanta di quell’ acqua che dovetti stare una settimana a letto con la febbre ! La partita fu interrotta per pioggia sullo 0a 0 !

    • ah..adesso capisco tante cose..eh eh..nel 73 stava sotto la..pioggia.mhò sta sotto un..treno!..EH EH

    • Dai Stefano 55

      Quella era la Roma che ci ha fatto innamorare senza avere pretese.

      Oggi quel calcio o quella Roma non c’è più, ora si fa solo speculazione ecco perché sto incazzato con Pallotta che dice di voler vincere e poi fa trading.

      Basta farsi prendere per il clo, de non avesse detto nulla, nulla avremo preteso.

  16. Pelato, guarda che Strootman il crociato se l’è fatto tre volte, mi sembra. Zaniolo una volta sola, e speriamo l’ultima! (faccio gli scongiuri…). Ci sono tanti giocatori infortunati come Zaniolo che giocano alla grande… Persino Ancelotti quando giocava alla Roma se lo ruppe… Poi andò al Milan per 6 miliardi perché Viola non aveva più soldi…. E anche lì mi sembra vinse che vinse qualcosina…

    • Per l’esattezza, Viola dovette liquidare Gaucci allora vicepresidente, l’unica strada percorribile allora era o tirare fuori i soldi di tasca propria che Viola non aveva, oppure vendere un calciatore per liquidare chi usciva ed in quel caso fu sacrificato Ancelotti a malincuore di Viola e di tutti i tifosi della Roma.

      Quindi al tempo Ancelotti fu sacrificato perché Gaucci ha battuto cassa perché Viola non vendeva le sue quote e non gli concedeva la poltrona di Presidenza.

      I fatti andarono così

  17. Olandesevolante,visto che sei di coccio te lo rispiego!
    Totti aveva un’ impegno scritto con la Samp, ma la Samp non aveva l’ accordo con la Roma e con Sensi,che trattenne il capitano solo dopo quell’ amichevole,altrimenti ci sarebbe stato l’ accordo anche tra societa.

    • punto numero uno modera i termini perché io e te nun avemo mai magnato pasta e facioli insieme, fortunatamente so scegliere bene i miei commensali…
      punto numero due sei tu che hai scritto che aveva firmato, le firme sono firme, di conseguenza possono avere strascichi pesanti per chi le manda a monte, di casi Susic giocatore serbo che firmò impegni come li chiami tu con altre squadre hanno pagato con squalifiche queste avventatezze.
      er coccio usalo per mangiarti una bella pasta e fagioli con qualche amico, sempre che tu ne abbia….
      voi sempre fa er saccente ma la figura barbina c’è l’hai tatuata addosso, almeno sii più educato

  18. ciao olandese..l’amico sopra deve essere come croccodaile dundee..usa i post come boomerang..che però regolarmente gli ritornano indietro colpendolo sulla zucca..eh eh d’altronde la democrazia richiede qualche..sacrificio..eh eh

  19. Olandesevolante, e’ stato lo stesso Totti a dichiarare che aveva gia firmato con la Samp, quindi chiedilo a lui che se sta a reiventa’! D’ altronde pure Falcao dopo lo scudetto aveva firmato con l’ Inter e l’ impegno fu stracciato grazie all’ intervento di Andreotti! Ti avevo chiesto di dire la tua, ma vedo che sei a corto di argomenti e non sai la storia come e’ andata.Quanto al resto,oltre a ribadire che non ci arrivi proprio,la pasta e fagioli mangiala con i tuoi amici….di Formello!

  20. redazione vorrei sapere perché i post del galantuomo Stefano55 seppur pregni di insulti passano mentre le repliche del sottoscritto vengono censurate?
    vi sarei grato di veder pubblicato questo commento e anche di ricevere una risposta…

  21. Johann crujff, ma perche fu sacrificato proprio Ancelotti? Per il motivo che ho scritto perche’ non ritenuto in grado di fornire le stesse prestazioni di prima dell’ incidente.

    • Stefano 55,

      1)Ancelotti quando andò via da Roma era in piena efficenza ed era uno dei pochi anzi se non l’unico calciatore che aveva una quotazione di mercato sufficiente a liquidare Gaucci.

      2)La Storia non la faccio io.

      3)Ci sono i figli di Viola che possono confermare quanto ho postato.

      4) tu asserisci che non poteva fornire piu’ le stesse ptestazioni, oltre ad avere conosciuto personalmente Carlo Ancelotti ed averci parlato anche di questo suo stato fisico, ti suggerisco di guardare l’almanacco calciatori del numero di presenze di Ancelotti con il Milan è cosa ha vinto con il Milan.

      5) menomale che non poteva più fornire le stesse prestazioni, pensa che a Italia 90, pure Vicini s’era rincoglionito e lo aveva convocato per i mondiali.

      6) Ma perché stimoli le persone a risponderti male.

      7) Ste…. lo so che dopo i 20 anni l’arterio viaggia e lo è anche per me purtroppo, ma a te sta galoppando.

      8) Abbi pazienza ma tu veramente sfidi l’impossibile.

      9) sono i numeri che dicono il contrario di ciò che affermi.

      10) Ancelotti si è fatto 2 crociati uno per gamba, quando e’ tornato a giocare in entrambe i casi, era più forte di prima, oggi ne riporta le conseguenze con una leggera zoppia ma quando giocava era feroce, non ha mai abbassato la sua media di rendimento, sia con la Roma che con il Milan.

  22. Johann crujff se rileggi il.mio post comprenderai ( forse ma ho molti dubbi) che io non asserisco un bel niente ne ho contestato i numeri La valutazione errata la fece Sensi, che pensava che Ancelotti era il piu sacrificabile per via dell’ infortunio,e sbaglio’ clamorosamemte,perche’ Ancelotti vinse poi con il Milan tutto quello che c’ era da vincere,e non mi serve l’ Almanacco.Quindi Ancelotti aveva sicuramente recuperato la forma ottimale dopo l’ infortunio, ma evidente non aveva convinto del tutto ne Sensi ne la dirigenza.Quindi non dire che io asserisco,mi sono limitato a riportare quello che si diceva all’ epoca sulla cessione di Ancelotti e le motivazioni ,che non corrispondono certo alle mie! quindi la realta e’ questa.Quanto alle arterie,che ognuno pensi alle sue, tu pensa alle tue se hai dei problemi, alle mie ci penso io,e certe considerazioni tienitele per te!

  23. * on realta ho commesso un’ inesattezza facendo confusione con le date,Ancelotti fu ceduto sotto la presidenza Viola e non Sensi.

  24. Cruijff sono con te… però almeno con Viola qualche soddisfazione c’è la siamo presa….. E quella finale col Liverpool ancora grida vendetta….

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