ULTIME NOTIZIE STADIO ROMA – Si è tornati a parlare di stadio e l’aria che si respira sembra essere buona. La Roma e il Comune sono pronti a ripartire con il progetto Tor di Valle, stavolta allo sprint decisivo.
L’edizione de “Il Romanista” di oggi è particolarmente ottimista e titola: “Una settimana da stadio“. Le parti sono vicine. La fase della documentazione e della procedura per Tor di Valle sta per chiudere: il testo del Comune per la Convenzione Urbanistica è pronto.
La Roma lo attende insieme a un incontro con la sindaca Raggi per dare l’effettivo via libera al progetto. Adesso tutti assicurano che c’è la volontà di fare lo stadio a Tor di Valle. “Siamo già oltre”, conclude il quotidiano in prima pagina.
Fonte: Il Romanista
È un classico, articolo riproposto con cadenza regolare ogni tre mesi ( sono passati 5 anni).. il prox a gennaio 2020..
Ma perché i proponenti non si sono limitati subito a presentare un progetto (SOLO) stadio e non un progetto dove il 17% del totale era lo stadio e successivamente un progetto senza grattaceli e senza opere pubbliche ?
Se avessero presentato un progetto che prevedeva solo lo stadio e la costruzione di una fermata della linea B a quest ora già c era lo stadio .
Ma chi t’ imbocca Mario Mattioli ?
Il 17% solo lo stadio? Parli di m2, in quanto il 50% era verde pubblico.
Nessuno al mondo mette di tasca sua 300 milioni per fare SOLO LO STADIO, senza un ritorno economico.
Nemmeno la Juve, che ha avuto in regalo dal comune il terreno (Pallotta deve sganciare 100 milioni.. ) e per mantenere i costi ha costruito un campetto da periferia con 40.000 posti (già pentiti…vorrebbero ampliarlo..) ed è in procinto di costruire tutto un business center…
SI allo stadio e al business park.
Chiediamoci: si incrocieranno finalmente le mosche al comune? Lo spero. Nel frattempo abbiamo capito che manco loro possono governate Roma. Non ci restano che i santi per farlo
Asazienda, ma lavori x il messanera?! Ti rileggi quando scrivi?! Quel tipo di beneficenza porta al fallimento! Tic toc tic toc tic toc. Forza Roma
Aggiungo, in risposta “al solito Nome”, che rasenta ” il delirio” nel post su Frongia. Ti ricordo che l’attuale gestione societaria della Roma è, al momento, la massima aspirazione del Milan!!! La “politica virtuasa delle plusvalenze” è l’unica strada percorribile e vincente quando il fatturato non è ai livelli della Juve almeno. E, bada bene, che “vincente” non s’identifica solo nei trofei. Galleggiare in zona Champions è il preambolo del passo successivo, quando con uno Stadio (guarda caso è anch’esso la priorità delle milanesi) ed un fatturato a quel punto in continua crescita si potrà ambire anche ai trofei!!! Tutto molto difficile da capire immagino per chi non guarda oltre il naso… Vedrai, ora sei piccolo, ma un giorno crescerai e capirai, forse.. Forza Roma.
Non è proprio così. Non completamente almeno. Suning ne è la riprova. L’Inter di Tohir aveva un fatturato più basso del nostro, ora è quasi il doppio. E lo stadio non c’è.
La potenza di una proprietà è la condizione primaria per vincere, poi viene il resto. Elliott gestisce un fondo di investimento, proprio come Pallotta. Suning invece vuole conquistare nuovi mercati, questa è la differenza. Enorme.
Hai ragione, ma allora abbiamo un problema…trovare un altro Suning, che non è proprio una passeggiata di salute. Al momento tieniamoci quello che abbiamo
Non è necessariamente così.
Prima di uno stadio di proprietà deve esserci innanzitutto una società seria, competente (Baldissoni telefona a Boston per chiedere il permesso di starnutire) e ALTAMENTE competitiva, sennò le tribune non le riempi, gli stores non avranno clientela e gli abbonamenti alla pay TV dei tifosi romanisti saranno sempre di meno.
Sono anni che lo dico: anche i bianconeri di Udine hanno lo stadio di proprietà, esattamente come quelli di Torino.
Anche Pallotta, che ripeto per i testoni è tutt’altro che fesso, punta a nuovi mercati! È alla BASE di ogni discorso. Di differente con Suning c’è oltre che un’appurata differenza di liquidità (e questo per il FFP è quasi relativo), degli sponsor tutti da “verificare”… La riprova di queste mie affermazioni sta nel fatto che Pallotta sa già “dove andare a parare” una volta fatto lo Stadio, per il bene suo e nostro, e non parliamo dei ridicoli Viperetta e compagnia..!!! Comunque, sono stanco di ripetere certe banalità: 1+1=2! Ma qui c’è chi ancora non lo sa fare…beata ignoranza! Forza Roma
Cerco di spiegarmi meglio perché non hai afferrato: per ambire a nuovi mercati, bisogna avere un prodotto da vendere. Suning è un gigante nel settore degli elettrodomestici…banalmente…se aumenta (vincendo) la sua notorietà, venderà più lavatrici (esempio terra terra).
Pallotta gestisce un fondo, non produce nulla! Fa operazioni finanziarie a scopo lucrativo, proprio come Elliott. La Roma è (per lui) una grossa operazione finanziaria e lo stadio è la condizione per la sua riuscita. Una volta realizzato il ricavo, Pallotta avrà concluso la sua operazione e uscirà di scena. Spero di essere stato più chiaro
Basta vedere il filmato delle iene sulla monnezza per rendersi conto chi è il sindaco di Roma! Per prendere un appuntamento si metta d’accordo con il mio staff 😀 ma all’anima de li mejo xxxxxxxxxxxxxxxtua, sua e de sta mandria de peracottari che siete!!! Il problema non è lo stadio, il problema non sono le cubature, il vero problema è il sito e le infrastrutture da fare, con questi esseri al comando sarà molto difficile portare a termine una struttura imponente come il New Colosseum!
Ahahahahah, ahahahahah, ahahahahah
Ridicilo gli amministratori di Roma capitale !!!