SMALLING VEGANO ROMA NEWS – Chris Smalling ha fatto parlare di sé non solo per il suo trasferimento alla Roma in estate, ma anche per la sua scelta di diventare vegano e di non mangiare niente che provenga da animali.
Il difensore inglese, intervistato dalla BBC per uno speciale dal titolo “Football going vegan“, ha raccontato i motivi che lo hanno portato a questa scelta, spiegando quando i suoi colleghi siano interessati al suo percorso, seppur non risparmiandogli qualche battuta.
“La cosa che mi ha spinto di più a diventare vegano è il benessere degli animali. Forse ho cominciato per gli aspetti legati alla salute, visto che mi riprendevo meglio dopo le partite. Poi ho visto alcuni documentari, ho letto dei libri… ho scoperto cose difficili da ignorare. Mia moglie – ha raccontato Smalling – non si aspettava che io diventassi vegano, ma quando ho cominciato a capire, il benessere degli animali è il fattore che mi ha spinto a dire ‘Ok, da oggi sarò vegano’.”
“I compagni di squadra fanno domande. Le battute ci sono, è normale, ma vogliono comunque ascoltare il mio percorso e fanno domande. Uno in particolare? Lukaku, ma anche Lindelof. Gli ho mandato tante ricette che facciamo a casa. Le persone si interessano a questa cosa, se mi fanno domande sono felice di rispondere. Una volta a mensa l’opzione vegana non c’era proprio, o se c’era era regalata in un angolo della lavagna. Ora è su quella stessa lavagna, ha la lettere ‘V’ accanto ed è bello vedere come molte persone la scelgano, spesso il vassoio rimane quasi vuoto”, ha concluso Smalling.
Fonte: BBC
Mangiati quello che ti pare basta che difendi con il cuore e rimani forte in salute! Contiamo su di te!
Roma e basta!
Per me sei già un grande
Sono scelte di vita e penso che vadino rispettate e pensare che c’era chi ti criticava…
Piccola stupidaggine: Ricordo che una volta per scherzo dissi a mia madre che quasi quasi diventavo “vegano” Lei quel giorno si presentò a tavola con un Coniglio alla Cacciatora da leccarsi i baffi (trà l’altro una delle mie pietanze preferite)
Poi sorridendo mi disse: Adesso voglio veder quanto resisti
Bè lascio immaginare come andò a finire 🙂
Forza Smalling 🙂
E si vede che oggi non ci sono proprio notizie da commentare.. Con tutta franchezza non me ne po’ frega de meno
Non te ne frega di meno, però sei qua.
Bravo Chris, mangia che vuoi, basta che giochi sempre ad alti livelli. Ottimo acquisto, ne sono certo, forza, ordine e senso tattico notevoli.
Sono vegetariano da 30 anni.
Nei primi dieci ho anche fatto sport agonistico.
Mai avuto problemi.
La mia dolce metà è diventata vegetariana una decina d’anni fa, per gli stessi rispettibilissimi motivi di etici espressi da Smalling. Confermo: nessun problema, rompe esattamente come prima.
Ho alcuni pazienti vegani. Alcuni/e, persone con cui intavolare una piacevole discussione, magari si fanno paranoie su questo o quel farmaco, chiedendo se ci siano alternative naturali, fin qui non ho problemi. Altri, invece, poco ci manca che dovrei analizzare al microscopio tutto, dall’aspirina alla chemio a compresse, per spiegare loro che nessun atomo animale sia stato sfiorato nella sperimentazione e/o realizzazione sintetica del medicinale… Ma in fondo, ho pazienti onnivori uguali a loro. Cambia la veste, ma l’uomo no. Quindi Smalling, gioca da dio e chissene che te magni. Io però, vado di carbonara, maritozzo e coda alla vaccinara. Però non mangio a pranzo o a cena, ma va benissimo così.
Johnny scusa,ma i vegetariani non hanno niente a che vedere con i vegani,i quali rifiutano ogni prodotto di origine animale,fianche il latte,le uova,latticini ecc.
Io rispetto le scelte di tutti(sono della generazione peace and love),ma gli integralismi non mi sono mai piaciuti,in nessun campo.Sono per il rispetto degli animali,ma cosa c’entra rifiutare il latte che è un prodotto animale naturale,privo di qualsiasi trauma.La cronaca è piena di bambini figli di vegani finiti in ospedale per malnutrizione.Comunque Smalling puo’ essere benissimo vegano,ma la spiegazione mi sembra un po’ forzata.
Hai ragione, sulla distinzione.
Non ho studiato abbastanza l’alimentazione vegan per dirti qualcosa in proposito.
La mia scelta (latto-ovo-vegetariano) è stata per le stesse ragioni, etiche: non mangiare quello che non vorresti uccidere con le tue mani.
Questa società ricca me lo permette. Ho scelta.
Se non avessi scelta penso che ucciderei e mangerei carne.
Ciò detto credo che se tanta gente, anche atleti, sono vegan (ammesso che non sia una imprecisione giornalistica) vuol dire che con attenzione si può fare.
Le coppie che crescono figli vegan senza avere le conoscenze necessarie sono degli imbecilli, come tutti gli integralisti.
E bisogna dire che le cronache non sono piene: fanno notizia quei 3-4 casi. Di imbecilli appunto.
Per carita’,neanche io sono un esperto vegano,ma quest’anno ho avuto degli”ospiti” vegani ed ho imparato abbastanza.Soprattutto ho imparato che i vegani sono poco tolleranti verso i carnivori o chi non è vegano,Io rispetto le scelte di tutti finche’ non limitano la mia liberta’,mi piacerebbe che gli altri facessero altrettanto.E’ sempre sbagliato generalizzare ma evidentemente sono stato sfortunato a incontrare i vegani sbagliati.Comunque rimarco che tra vegetariani e vegani c’è un abisso.
C’è un sacco di gente che è così.
Io non ho mai predicato sulla giustezza della mia scelta. Ma sapessi quanti “onnivori” mi sono venuti a sfruculiare…
Non parlo solo di ignoranti che biascicavano luoghi comuni, ma anche di appunti “colti” cercando di trovare la “contraddizione”.
E’ chiaro che esiste una “contraddizione”.
Non esiste la scelta eticamente perfetta.
Esiste “il minor male possibile”.
Rispettare la vita come valore assoluto è impossibile. Basta lavarsi le mani e miliardi di batteri vengono uccisi…
Per non parlare delle zanzare… 🙂
Per rispettare la vita (altrui) bisognerebbe uccidersi, ma allora non rispetteresti comunque una vita.
E’ un discorso molto complesso, ovviamente.
C’è sempre dell’arbitrarietà.
Il mio “sistema” si basa su una decisione arbitraria, pertanto insindacabile.
Stabilisco una scala basata su quella che apparentemente sembra essere la capacità senziente, di provare dolore, emozioni e sentimenti di un animale.
E’ innegabile, dalla nostra prospettiva umana, che un cane provi emozioni, che soffra o provi gioia.
Ma così anche altri animali superiori, come cavalli, vacche, maiali, eccetera.
Hanno paura, si affezionano, giocano.
In questa scala verso il basso ci sono gli insetti.
Non sembrano molto consapevoli.
Magari mi sbaglio e hanno vite emozionali parallele estremamente complesse, ma al momento è pura fantasia.
Tuttavia gli insetti mi fanno schifo e non li mangio. Ma se c’è da schiacciare una zanzara non mi tiro indietro.
😀
Ehi Chris, facce vince che qua diventamo tutti vegani!!! Forza Roma
…ma quando ho cominciato a capire il benessere degli ANIMALI è il fattore che mi ha spinto a dire ‘Ok da oggi sarò vegano’…immenso!!! Possiamo giudicare il cuore di un uomo dal modo in cui tratta gli animali, questo ragazzo sta avanti anni luce, dateje la fascia da Capitano!
TU HAI VINTO, un top player dal cuore grande, merce rara!!
Non sono vegano e manco vegetariano.
Però una scelta così per l’amore degli animali (che ripeto non condivido) la rispetto molto perché comunque manifesta una sensibilità particolare. Un animo molto bello.
Bravo se ci riesci
(Io manco ce provo… me vuoi fare stare senza carbonara….?!) ?
Capirai se era figlio a miei era morto de stenti(mamma abbruzzese e papa’umbro)???
è paradossale che possa avere lo stesso dietologo di una donna “mangiauomini”
Vegano scelta di vita salutare apprezzabile e condivisibile.
Costa cara e devi essere seguito da un dietologo per reintegrare.
Sconsigliata nei Paesi freddi.
A livello sportivo addirittura consigliata.Basterebbe mangiare POCA carne ( lasciami la carbonara) e saremmo tutti piu tranquilli vegani compresi.
Apparte tutto,come ogni cosa nella vita la cosa giusta e’la via di mezzo,qualsiasi medico non ti dira’mai di essere vegano o vegetariano,il corpo ha bisogno di tutto un po’anche il dolce!!!
“A parte tutto” sarebbe cosa intelligente evitare di parlare di ciò di cui non si sa nulla.
A parte che sono 30 anni, *30 anni! hai presente?* , che sono vegetariano… e non risultano carenze nelle mie analisi…
prima di fare questa scelta ho letto, studiato, e poi ho monitorato.
E ripeto quello che ho detto sopra, per 10 anni ho svolto attività agonistica, con due sedute di allenamento giornaliero per 5 giorni + 1 negli altri due per un totale di 12 allenamenti a settimana, con grasso corporeo al 9% 183 per 75 kg
Questo senza carne o pesce.
Ma a aprte questo, ci sono milioni di persone nel mondo che hanno questa alimentazione.
Io non ho mai fatto “prediche” a nessuno. A mia moglie cucino pure la carne.
Ma non mi piace leggere puttanate.
Sorry.
Allora, ragioniere, che fa? Batti?
…Ma… mi dà del tu?
No, no! Dicevo: batti lei?
Ah, congiuntivo!
Sì!
+ FREEDOM +
Smalling che è il nostro miglior difensore quando parla deve parlare di calcio. Le scelte alimentari come sessuali o altra robe privata se le tenga prr lui. Ci sono centinaie di convegni sul veganesimo che chi è interessato può frequentare. La Roma deve smetterla di prendere una piega stile trasmissione della D’Urso
Ma in fondo si parla di calcio… di magnesio, di potassio, di ferro…
mila anni che mangiamo tutto.
siamo in cima alla catena.
fossimo i secondi verremmo mangiati.
questo è il pianeta.
spiace per carità. ma questo siamo.
ah, dimenticavo, parlavo della magica.
Basta che ti mangi gli avversari Chris! Per il resto la scelta vegana, e non vegetariana, portata alle estreme conseguenze, ti porterebbe a dover indossare una mascherina, come i monaci Jaina, per evitare di aspirare un moscerino per sbaglio. O a fare attenzione quando ti siedi sul prato a non schiacciare una formica. Ad evitare qualsiasi articolo che possa avere parti in pelle. A fare attenzione a farmaci o cosmetici sperimentati su animali. Insomma, una vitaccia, oltre che senza gricia!
Vadino,vadino pure le diete vegan basta che giochi forte.
???
Uno che nun se magna la ciccia mi da da pensare ma per caritá, fai come te pare. Basta che giochi bene. (Ce piaciono li polli, l’abbacchi e le galline…)
Guardate che per fare il mai e altri semi se devono uccidere tutti gli animali che se trovano li nella terra da molto tempo dovete utilizzare fertilizzante funghicidi etc e i prodotti biologici vengono confinate cin farina de ossa e carne indovinate da dove provengono queste farine?
Caro jonny b,1)il mio e’un errore di battitura 2) le puttanate le dirai te,visto che io non ho mai trovato nessun medico che ci parlato che e’stato a favore di vegani
o vegetariani…puro caso?chissa’ 3) massa grassa al al 9%?e te credo con che te i grassi,con i fagioli?con i broccoletti? 4)dipende che sport fai,io ho fatto rugby per una vita e vista la mia stazza(1,93 per 95 kg)non mi reputo grasso…anzi!! E io ho sempre mangiato tutto!!! Te saluto fenomeno!!!
Si continua a capire da quello che scrivi, che sei “ignorante” nel senso che non sai.
Parli come se il grasso corporeo provenisse solo dai grassi animali.
Come se il corpo non trasformasse in grassi i carboidrati in eccesso. O non esistessero grassi vegetali.
O come se le diete sportive per abbassare le percentuali di grasso corporeo non fossero a base di proteine “nobili”, della carne e del pesce nella fattispecie.
Tu non “trovi” alcun medico?
Dove? Che casistiche hai tu?
“vegani” o “vegetariani” ? sono due cose totalmente diverse, sotto il profilo alimentare.
Ancora, parli senza sapere nulla di quello di cui parli.
Il mio sport? alzate di potenza. per 78 kg di peso alzavo 155 alla panca.
Lo so perfettamente di quello che parlo e so la differenza.con me de forza sbagli alla grande per una semplice ragione,faccio il fabbro e monto le porte blindate(no quelle finte di leroy merlin) sopra i cardini senza alzaporta.lascia perde,trovate uno piu’ piccolo de stazza pe parla de forza.a 17 anni facevo le ripetute da 6 su panca piana da 80 kg!!!
Chissà cosa c’entrano le porte e la forza con il discorso sopra…
Stai bene così.
Rispondo alla tua affermazione,quando parli delle alzate di potenza, o comincio a vedecce male su quello che scrivi?cmq,ti faccio fare due risate: quando dovevo fare le fedi del matrimonio sono venuto a roma con mio padre,(e’come me,mio fratello,lui e’piu’alto di tutti e tre) le persone del negozio hanno titubato prima di aprire??,dopo quando mi ha preso la misura del dito per la fede,il proprietario laziale sfegatato mi ha detto:c’hai le mani piu’grosse di quelle di peruzzi ai tempi della juve???
Emanuele, va bene… ma che c’entra col discorso dell’alimentazione. Non è che sei grosso e/o hai forza perché mangi carne. E’ genetica.
Io non è che ti ho parlato dello sport che facevo per fare a chi ce l’ha più lungo.
Era solo per dire che facevo sport di potenza, e non credo che l’alimentazione mi penalizzasse.
Era per dire che non fai per 10 anni sport agonistico (alzate di potenza e corsa sulla lunga distanza, fino alla maratona in alcuni periodi) se sei debole e malaticcio, come sembra che tu immagini i vegetariani.
Ti ricordo che abbiamo il 98% del DNA in comune con le grandi scimmie, le quali hanno un alimentazione prevalentemente vegetariana e certo non hanno problemi di forza.
Non dare giudizi affrettati su quello che non conosci a fondo.
Ma si ovvio,i culturisti mangiano i carboidrati prima dell’allenamentimo e dopo le proteine,visto che le stesse servono per ricostriure le fasce muscolaei che si rompono durante l’allenamento,invece i carboidrati vanno assunti prima dell’allenamento in quanto e’considerata la benzina dei muscoli.cmq,mio nonno diceva che la forza e’quella che ti fa mamma???(detto in italiano)