MKHITARYAN ROMA ULTIME NOTIZIE – “Sterzata Fonseca“. Apre con questo titolo a tutta pagina l’edizione odierna del Corriere dello Sport nell’edizione romana.
Stando a quanto scrive oggi il quotidiano sportivo, l’allenatore portoghese ha ammesso il suo errore, cioè quello di cambiare modulo nel match perso contro l’Atalanta. Per questo tornerà al suo sistema preferito: il 4-2-3-1.
Si riparte dalla difesa a quattro, ma anche da Henrikh Mkhitaryan, rimasto fuori contro i bergamaschi, ma subentrato solo a metà della ripresa. L’armeno non ha brillato in queste prime uscite in giallorosso, ma Fonseca è intenzionato a dargli fiducia in vista dei prossimi impegni.
Fonte: Corriere dello Sport
Ho subito pensato che fosse stata l’idea balzana di qualcuno la difesa a tre e non ci ho voluto nemmeno credere quando l’ho visto. Se Fonseca sta imparando dalle squadrette stiamo messi bene
Dare fiducia a Mkhi okay,si intuisce che senz’altro è un grande giocatore,ma ci mettesse un po’ più di verve, perché in queste partite è stato più tosto moscione,poi vanno bene le tattiche,va bene sparare subito sugli allenatori,ma in campo ci vanno i giocatori e se ti giocano blando, non esiste allenatore,non esiste tattica le partite non si vincono
In queste prime uscite…non ha brillato…la prima ha pure fatto un gol e giocato bene.
Quanto vi divertite a dire sciocchezze…credo sinceramente sia solo ” vera malafede ” e cattiveria gratuita, diversamente siete proprio messi male!Comunque, ne sono certo, siete messi male a prescindere
non è questione di modulo ma di tenuta atletica . i giornalisti e i fenomeni che li leggono credono che il modulo faccia la differenza . per il sottoscritto il calcio , specialmente negli ultimi anni , ha assunto connotati che esaltano il FATTORE ATLETICO con tuttte le sue componenti . dopo il fattore atletico conta la qualità dei giocatori e infine il modulo . quando incontri l’atalanta devi sperare che quel giorno abbia un calo altrimenti sono dolori . l’atalanta ha ritmi altissimi . intensità aggressiva e pressing esasperato portato dalla squadre CONTEMPORANEAMENTE in ogni zona del campo , impedendo agli avversari di esprimere il proprio gioco. vedremo cosa faranno le altre squadre quando la incontreranno.
l atalanta mi ricorda una juve di tanti tanti anni fà quando al 92 della partita facevano ancora scatti che sembravano indemoniati , poi hanno scoperto §Agricola mi auguro di no per lo sport del calcio ma il dubbio a vedere gente che corre a settembre a gennaio a marzo e a maggio con cali quasi zero il dubbio viene a pensar male si fà peccato ma spesso ci si azzecca , o il preparatore è un fenomeno e i giocatori idem o mi devono spiegare come toloi con noi camminava e con l atalanta sembra rambo
Bologna Atalanta non hanno lasciato spazi.Miki Zaniolo Kluivert Under hanno bisogno di spazi bisogna sbloccare subito e a favore il risultato.
Dzeko Zaniolo e Kalinic 3 occasioni clamorose perse..avremmo visto un’altra partita.
Il problema è in mezzo al campo, serve qualità lì e se si ritiene Diawarà ancora acerbo (anche se non lo condivido perche forse il giocatore ha bisogno solo di continuità), forse è arrivato il momento di provare Pastore lì (che lo ha già fatto al psg), tanto con Pellegrini trequartista abbiamo comunque copertura. Se no vogliamo veramente puntare al 3/4 posto lì serve un top e consiglio Fred a dicembre da prendere come Miki e Smalling
“E’ arivato l’armeno che gioca cor freno”
In campo ci vanno i giocatori. Si sente spesso questa frase. In cucina gli ingredienti non si cucinano da soli, e i grandi chef non fanno miracoli con ingredienti di seconda o terza scelta, figuriamoci poi se lo stesso chef è una quarta quinta scelta. Perciò mettetevi l’anima in pace siamo una trattoria, puoi mangiare al massimo un piatto di pasta e fagioli, magari buona od ottima, ma pur sempre un piatto di pasta e fagioli rimane. Anche se sono otto anni che ci vogliono fare credere che diventeremo un ristorante stellato.
Il paragone con il ristorante non calza molto, gli ingredienti non hanno volontà i calciatori si, io li accomunerei più ad una classe dell’asilo… la maestra può avere le sue idee e i suoi principi, ma deve essere in grado di saperli trasmettere ai bambini e farsi rispettare.
Fonseca con l’atalanta ha dimostrato di non essere dogmatico (un pregio) ma forse ha rimescolato troppo le carte, snaturando il modulo che ha portato sicuramente confusione ai giocatori, che stanno ancora imparando il 4231… probabilmente una mossa del genere fatta a maggio avrebbe portato altri frutti.
C’è da dire che finchè non è uscito Spinazzola e Zaniolo gli unici in campo in grado di saltare l’uomo con facilità è stata un’altra partita. Abbiamo perso per un errore banale individuale in disimpegno.
Per me e buono cambiare modulo ma bisogna farlo quando si ha conoscenza e quando puoi permetterti di farlo non giocando da due mesi con lo stesso modulo e poi all improvviso contro una squadra tosta ti metti a fare prove..ora se credi che con la difesa a 3 hai più possibilità di vincere deve continuare non fermarsi alla prima difficoltà altrimenti perdi due volte non una! Mancini sa giocare meglio a 3 poi ci sono fazio jesus e il giovane turco perciò può essere una buona idea la difesa a 3 deve insistere e lavorare su questo sistema
Zio Peppo grazie, non lo sapevo che i giocatori pensano e gli ingredienti no………….vince la squadra, e per vincere ha bisogno di un grande allenatore e di grandi giocatori, e noi dovremmo saperlo meglio di tutti………….17 GIUGNO 2001.
Miki all’esordio è andate anche in gol
dopo di che quante partite ha giocato?
Ma di chi parlano in questo articolo?
Penso che qui”scrivano” i peggio tifosi della magica (pagate il bilietto)
Forza Roma