PUNTI DI VISTA – Ma quale stanchezza, la squadra ha di nuovo mollato

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NOTIZIE AS ROMA – L’alibi della stanchezza non inganni. Il problema di questa squadra è atavico, e non ha nulla a che vedere con la condizione fisica. Non c’è niente da fare, alle prime difficoltà la squadra molla. Sarà un problema psicologico o ambientale, poco importa. Fatto sta che anche questa stagione rischia di essere compromessa a marzo. Non può essere un problema soltanto fisico, dicevo, perchè anche i calciatori più freschi come Paredes o El Shaarawy, una volta chiamati in causa, hanno deluso esattamente come tutti gli altri.

E poi, se fosse davvero tutta colpa di un problema fisico, come mai la Roma migliore delle ultime settimane si è vista negli ultimi minuti della gara con il Napoli? E ancora, come giustificare il gol preso da Tolisso nei primissimi minuti della ripresa, al rientro in campo dopo l’intervallo? Quella non può essere stanchezza fisica. Il problema, ancora una volta, è soprattutto mentale. Ed è molto più preoccupante, perchè praticamente impossibile da risolvere in corsa. La squadra grintosa e battagliera di qualche settimana fa sembra aver mollato di nuovo. Un evento, ahi noi, molto noto da queste parti. Il motivo? Inutile indagare su possibili malumori all’interno dello spogliatoio, scoprire le cause di un malessere così radicato è praticamente impossibile. Spalletti adesso si affannerà a sistemare le cose con faccia a faccia e duri confronti con la squadra che verranno sbandierati ai quattro venti nelle prossime ore da tutti i quotidiani. Ma, ditemi voi: sono mai serviti a qualcosa?

Giallorossi.net – F. Turacciolo

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37 Commenti

  1. Secondo me l’analisi va fatta a prescindere dai gol e dai risultati…so’ bboni tutti.
    Secondo me nel primo tempo la Roma ha giocato bene, tenendosi equilibrata, badando anche all’equilibrio e scambiavano bene a centrocampo, trovando trame interessanti.
    I gol sono stati il primo fortunoso, nato da un enorme errore difensivo e il secondo, invece, dall’unico cross teso e preciso pervenuto in area. (Bravo De Rossi).
    Invece nella ripresa Spalletti ha sbagliato impostazione, spingendo a forsennati pressing alti a tre che venivano spesso superati con bei lanci in profondità, costringendo tutti a affannose rincorse dei giovani lionesi. Forse andava fatta densità a centrocampo.
    Mettiamoci pure che il tattico della Roma non sembra lavorare sui calci da fermo, sia passivi che attivi –

    • turacciolo lascia stare la stanchezza mentale, sono tutte stroxxate. la verità è che la roma è come una macchina senza benzina. il problema è fisico la squadra risente della fatica e il cervello può mandare tutti gli impulsi che vuole ma le gambe non rispondono. è come se nelle settimane precedenti fosse stato fatto un richiamo per avere una squadra più brillante per lo sprint finale. speriamo che sia così e presto rivedremo la roma.

  2. Forse abbiamo13/14 ottinlmi calciatori , ma di fuoriclasse quanti ne abbiamo ? Anche per me Naingolan , Strootman , Salah , Dzeko , Manolas , Rudiger sono fenomeni e guai a chi mi tocca , ma qualche dubbio inizia a venire fuori . Sono davvero sti fenomeni ?
    Ora cari giocatori tutti , nessuno escluso , muti e riprendete quello che dovete riprendere senza se e senza ma , idem per la curva : Se fosse amore vero tutti dentro a tifà .

  3. e a lui, non so chi sia, metto due in pagella.
    Alla fine, sfiancati, hanno fatto una gran figuraccia, facendosi bombardare dai tiri da fuori.
    Consola sapere che abbiamo un portiere bravo, che ce l’ha messa tutta.
    Non prendere in considerazione Mario Rui, brevilineo e veloce, forse è stato un eccesso di prudenza. e non togliere Dzeko, evidentemente in crisi mentale, altrettanto.
    Al ritorno si può fare. Loro in difesa non sono nessuno.

  4. È una squadra che molla,ma non perché c’è stato un volta faccia contro l’allenatore,ma perché è dall’inizio del campionato che giocano sempre gli stessi e ora sono scoppiati.Del tutto.
    Quando hai a che fare,con gli squattrinati,bisogna fare di necessità virtù.
    Ricci,Iago Falque,Sadic,William,buttati nel cesso da Spalletti,potevano invece tornare utili.
    Spalletti merita solo una cosa,di non finire la stagione.
    Squadra ad Alberto De Rossi.
    Subito.

    • Quando dici “squadra ad Alberto De Rossi subito” dimostri per prima cosa di non conoscere le cose della Roma (Alberto De Rossi non allenerebbe mai la prima squadra), e soprattutto dimostri una scarsa conoscenza del calcio in generale: con Alberto De Rossi al posto di Spalletti non arriveremmo manco quarti. Non è che devi scrivere tutto quello che ti passa per la testa, a volte è meglio mandare meno commenti, ma più ragionati.

    • Alessia, non ti consumare i polpastrelli. Io non lo leggo neanche più perché non ha mai scritto alcunché di buono o sensato che neanche mio nipote di 10 anni. Quando vedo Jk metto un pollice verso a prescindere e dico un Forza Roma ?. Damme retta!

    • Ma lascia perde, il tasto ignore ci vorrebbe. Purtroppo per lui Jk ha preso una botta con lo stadio un paio di settimane fa e adesso con ste sconfitte si sta ringalluzzendo… lascialo fare, è il momento più emozionante del campionato per lui.

    • Ma perchè abbiamo dato in prestito Vainqueur a quest’ora sarebbe tornato utilissimo!!!!!!

      Boh……”IL PELATONE” ne ha fatte e ne fa di ca@@ate!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    • Jk sei ti presenti con un gruzzoletto può darsi che riesci a prenderla la Roma, Pallotta non ha preclusioni, lui vuole el dinero anche maleodorante, se hai riempito il dindarolo vai con dios. O io sono con te l’importante che ci tieni tra il secondo e terzo posto per i prossimi 5 anni, ci costruisci lo stadio e riesci a mantenere questo schifo di rosa. In bocca al lupo e non ci deludere.

  5. Fotografia perfetta.
    Qualche responsabilità ce l’ha il mister, perchè la squadra regala sempre tanti minuti, specie ad inizio partita o inizio ripresa; segno che la squadra non entra in campo concentrata e carica.
    Qualche responsabilità ce l’ha la dirigenza. Sapevamo di essere corti, specialmente a centrocampo. Hai preso solo Grenier, che evidentemente non gode della fiducia dell’allenatore.
    Molte responsabilità ce l’hanno i giocatori. Non solo chi gioca sempre e vive fasi di appannamento, ma anche le “riserve” che non giocano con la giusta cattiveria per riguadagnarsi il posto.
    Io non so se è solo colpa del mister, se pesano le solite noiose voci di mercato, etc. sta di fatto che qualcosa sta venendo a mancare. E penso che Spalletti se ne fosse accorto già da tempo…e infatti…

  6. La stanchezza può essere anche mentale oltre che fisica. E credo si tratti proprio di questo. Lo stesso spalletti non mi sembra in grado di saper curare l’aspetto psicologico della squadra nonostante le chiacchiere da conferenza stampa. Nelle partite importanti hanno fallito tutti tutti, il mister in primis…basta ricordare le scelte fatte col porto, juve, napoli e lione ad esempio. Io punterei su un allenatore top senza badare a spese e lascerei spalletti alle sue pippe mentali e dialettiche

  7. Non sono scoppiati i giocatori, è Sparletti che non sa allenarli. Pochissime squadre fanno turn over, quasi nessuna usa più di tredici quattordici uomini a stagione. Bruno Genesio, ex coach della cantera Olimpique, si è letteralmente divorato il nostro mitico Sparletti, con tutta la pelata da 3 milioni. Al suo posto, ieri Alberto De Rossi non avrebbe perso.

    • JK almeno cambia stile…risparmiace almeno il commento al tuo commento con il tuo nick originale

  8. Lacrime, bruno genesio è ridicolo. Qualsiasi squadra del nostro campionato, Napoli, Inter la stessa Lazio o il Torino di turno ieri li avrebbe massacrati. Sul 2 a 1 bastava rinforzare il centrocampo, facendo uscire dzeko e facendo entrare Perotti, fuori JJ DDR a tre e dentro Paredes, dal secondo tempo e la partita la stravincevo.

  9. Perché “stanchezza” viene interpretato sempre e solo come cosa fisica? La stanchezza fisica influisce sulla mente, fa sbagliare cose facili, fa perdere concentrazione. Le due cose non sono distinguibili. Io non ho visto una squadra “che ha mollato”. Ho visto una squadra che ci provava ma gli altri arrivavano sempre primi sul pallone.

  10. Il vero problema è non aver mai concesso minutaggio ai vari Grenier, Gerson, Vermaelen, Rui, ecc. Questo lo sconti, perché è nella logica delle cose, prevedere che imbastire un’intera stagione sulle capacità atletiche di 12/13 giocatori di movimento, possa portare ad avere una squadra morta fisicamente. Il mercato può avere inciso, ma non serve la rosa del Real per battere il Palermo o altre con qualche riserva in campo.

  11. il calcio vero non è come la playstation, nel calcio vero influiscono fattori psicologici invisibili come il morale e la fiducia. quando un allenatore prende una decisione tecnica o tattica che secondo il pensare della squadra è dannosa, la sicurezza della squardra viene meno, la fiducia decresce, e con essa il morale alle prime difficoltà (esempio: de rossi e non fazio, difesaa 4, vermaelen e non manolas, emerson solo contro la juve, schierare gli stessi anche se stanchi, ninja in attacco, ettuare le sostituzioni in ritardo). tutte queste decisioni tolgono sicurezze e morale, e la cosa si rispecchia sulle gambe. la prima regola di ogni mister, e che i giocatori devono concordare con le sue decisioni, cioè credere che siano le migliori possibili. in caso contrario perdono sicurezza

  12. Che non arriveremo neanche quarti lo pensi tu.
    Per ma Alberto De Rossi,come allenatore è superiore a Spalletti,che non accetta per via del figlio lo so benissimo,però ad un certo punto si dovrebbe anche mettere in testa,che la Roma è come tutte le altre società del mondo e quando un allenatore fallisce è lui che deve subentrare.

  13. Mettetela come ve pare.. il risultato non cambia.

    Se è stanchezza fisica o mentale, se è scarsa professionalità o premeditazione, sempre che i tanti palloni persi a centrocampo o in fase di costruzione pesano come macigni, così come i passaggi calibrati da ragazzetti dell’oratorio e puntualmente intercettati (regalati). Uniamo a questo la mancanza di pressione sull’avversario e fate un po’ voi.
    Vedere Dzeko che rinuncia a rincorrere il pallone già battezzato in angolo quando invece il difensore dell’OL la va a riprendere con uno scatto e fa partire un’azione offensiva, vedere Strootman che arranca e non ne ha più già dalla ripresa, i nostri tre centrali che riescono a trasformare Fekir in Messi..
    ..se non sono stanchi sono dei criminali. Preferisco la stanchezza.

  14. La riprova è Simone Inzaghi,con una squadra mondezza,fatta da pizza e fichi,lui tecnico della primavera sta facendo meglio,del pluridecorato in Russia generale Spalletti,il calcio è una cosa semplice siete voi che pensate che gente boriosa vanogloriosa e piena di se sia migliore di altri,che hanno un profilo più umile.

    • Premesso che la Lazio non ha affatto una mondezza di squadra, ma ha giocatori discreti e alcuni buoni, se la Lazio avesse dovuto giocare ogni 3 giorni facendo un’intera EL, in campionato ora sarebbe ottava. E ti ricordo che comunque – per quanto la Roma faccia schifo – la Lazio sta ben sotto. Quindi non capisco il tuo ragionamento dove vuole andare a parare. Parte da premesse sbagliate e termina con conclusioni ancora peggiori.

  15. Stanchezza mentale! E per cosa? Per quale paradossale autolesionismo la squadra dovrebbe suicidarsi nel gioco? L’affano è in primis fisico ed è palese, quello mentale è figlio del primo. Puoi essere mentalmente vittorioso quanto vuoi ma se il fisico non ti sostiene al 100% è inutile. Il gioco di Spalletti è fisico prima che tattico, veloce. Contro il Lione si è vista una squadra che nel 2° tempo era offuscata e perdeva occasioni perchè non bastava un Salah se non c’era un Dzeko, un Perotti, un Peres pronti a riscodellare la palla in porta e centrarla. Se hai dei buoni cambi magari riesci a riccendere la scintilla ma se chi è in panchina sta peggio di chi è in campo da 80 min. vuol dire che la tua panchina è inutile. La volontà ti aiuta ma serve anche il fisico in questi casi.

    • Invece ti rispondo che l’affanno è in primis mentale, quello fisico è figlio del primo. Puoi essere fisicamente potente quanto vuoi ma se la testa non ti sostiene al 100% è inutile.
      E’ nato prima l’uovo o la gallina?

  16. ma sì punti di vista chi scrive così secondo me vuol dire che non ha visto ieri la partita. si vedeva bene che i giocatori della Roma non riuscivano ad arrivare come gli altri sul pallone nel secondo tempo..anzi si vedeva anche bene che con la testa ci hanno provato fino alla fine. Questo è il risultato di chi ha giocato troppe partite. Secondo me Spalletti doveva concentrarsi su una o due competizioni e lasciare alle seconde linee l’altra. Può darsi effettivamente che le riserve non siano all’altezza e il risultato sarebbe stato lo stesso ma almeno le riserve sentivano di avere un minimo di fiducia. ormai spero di sbagliarmi credo la situazione sia già bell’andata

  17. Lasciate stare spalletti. Con una squadra così scarsa siamo secondi in campionato dietro di noi tutte le squadre pluridecorato. Se a gennaio avrebbero comprato qualche buon innesto nn saremo in questa situazione.

  18. Totalmente in disaccordo con l’autore dell’articolo: i 10 minuti finali con il Napoli possono trarre in inganno, i nostri hanno spinto per una reazione nervosa (che a volte tira fuori energie inaspettate) e per il timore del Napoli di esser raggiunto, ma dal punto di vista fisico è innegabile, evidente e comprensibile tanta tanta stanchezza fisica e mentale.

  19. E’ il momento di un’altra svolta tattica come accadde anche lo scorso anno di questi tempi . Credo che sara’ decisivo l’inserimento di calciatori freschi e motivati e un cambio obbligato di modulo . E’ il momento delle scelte coraggiose e ci si deve credere . Dobbiamo all’interno della rosa nuova linfa per questo finale di stagione . Sto pensando a Grenier El Sharawy Totti e Perotti che possono essere decisivi in questo senso. Occorre un’ ulteriore rivoluzione tattica che ridia un nuovo volto e nuove energie mentali alla squadra . Il cambiamento di abito tattico va fatto subito per la gara di Palermo e le parole del mister nel dopogara sembrano andare in quella direzione…

  20. Appunto c’è chi però l’aveva ripetuto all’infinito che la Roma non era una squadra in grado di giocarsi la EL,per mancanza di effettivi però quando lo diceva,veniva puntualmente insultato dai soliti grandi capiscioni che hanno la verità in tasca,invece bastava capire solo un pochino di calcio,per prevedere che sarebbe andata a finire così.

  21. JK allenatore della Roma, lancio la petizione. President James Pallotta abbiamo un novello Guardiola su giallorossi.net , non fartelo sfuggire, lui e la tattica sono un tutt’uno, Spalletti chi ? Ma su non scherzare questo ( JK ) a Coverciano lo ha ridicolizzato, gioca con il 10 /5/1 ad albero di Natale al contrario. Forza Jk ti porteremo dove meriti

  22. Forse qualcuno non ricorda che la Roma ha iniziato prima delle altre (CL Porto) per cui ci sta un periodo di calo (che altre squadre hanno avuto e/o avranno. Purtroppo è conciso con 3 partite importanti (non decisive). A Pelermo dentro Grenier,Mario Rui, Paredes, Elsa, Perotti, ecc. che tanto sono sufficienti contro la penultima. Giovedì belli riposati contro la difesa del Lione non c’è problema. Unico appunto: con la Lazzie bisognava mirare allo 0-0, così come ieri fare densità e portare a casa il 2 a 1, invece di attaccare ancora.

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