ON AIR – Ferretti: “Sabatini non può fare il ds della Roma”, Bersani: “Finchè non si vende, non si compra”, Corsi: “Mercato ridicolo”, Galopeira: “De Sanctis meno peggio degli altri”, Petrucci: “La vicenda portieri mi manda al manicomio”

GIALLOROSSI.NET – Prosegue la nostra rubrica dedicata al variopinto mondo delle radio romane. Un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!

Mimmo Ferretti (Tele Radio Stereo): “Il Napoli prende due portieri pur di non avere De Sanctis, e cosa fa la Roma? Si prende De Sanctis. Ma se hai una grande proprietà americana, vai dal Basilea e ti prendi Sommer. Ma per prendere Strootman perchè devi prima vendere De Rossi? Ma è questo il modo per diventare una squadra a livello mondiale?. Se qualcuno mi avesse detto che dopo il 26 maggio la Roma si sarebbe ritrovata in questa situazione, non ci avrei mai creduto che questi dirigenti sarebbero rimasti qui. Questa faccenda che è tutta colpa di Baldini fa proprio ridere. Il fatto che il Tottenham prende i giocatori che cerca la Roma dipende dal fatto che il Tottenham i soldi ce l’ ha. La Roma ci mette solo le chiacchiere. E’ troppo facile dire che è colpa di Baldini, si vuole solo spostare altrove l’attenzione. Sabatini è forse il peggiore ds che c’è in Italia, perchè ha sempre fatto lo scout. Quando stava alla Lazio o al Palermo non sapevo nemmeno che faccia avesse. Lui non può fare il direttore sportivo della Roma perchè non è capace.”

Maurizio Catalani (Rete Sport): “Sabatini se ne deve andare insieme ai suoi amici di merende. In questa sessione di mercato non ci sono soldi perchè sono stati spesi male 120 milioni di euro negli anni passati. Lui quest’anno non parla più perchè non sa più cosa raccontarci. Qua c’è una sola vera vittima, che è il tifoso che deve subire la disgregazioni della propria squadra. Ragazzi, la Roma sta prendendo quello che diventerà il terzo portiere del Napoli, rendiamocene conto”

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Non sarà un lavoro facile quello di Rudi Garcia, che dovrà rispondere a tutti quei giocatori, da Pjanic a Marquinhos, che vorranno sapere se saranno incedibili e indispensabili per il futuro della Roma. Mi sono stufato delle bele frasi, del futuro e del progetto stadio. Lascia stare lo stadio, parlamene dopo, prima costruiscimi una squadra competitiva, parlarmi di quale sarà il futuro portiere della Roma. Siamo in attesa, ma l’attesa poi snerva. Snerva noi, anche se Sabatini potrebbe dirci che è un problema nostro che dobbiamo riempire pagine dei giornali e radio, e che lui invece vuole prendersi tutto il tempo necessario. Ma trascinare troppo a lungo ogni trattativa può essere controproducente. Sabatini? Due anni fa l’avrei preso, se mi rifacessero oggi la domanda direi di no.”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Il mercato della Roma è ridicolo. Siamo ad un giorno dal raduno e non abbiamo ancora un portiere. Ragazzi, questi vogliono prendere De Sanctis, che c’ha 36 anni. Sono stati per mesi a dirci che veniva Nainggolan, e non è stato preso. La crociera è stata un flop, c’era solo Tonetto che non l’ha riconosciuto nessuno. Qualcuno gli ha messo la ramazza in mano, scambiandolo per un inserviente. Non l’ha riconosciuto nessuno. “

Roberto Renga (Radio Radio): “Il problema di Gilardino è che nel Bologna farebbe il titolare, e qui a Roma sarebbe destinato a fare la riserva di Destro. Lui vuole giocarsi le sue chance per andare al mondiale. Il nodo principale da sciogliere è quello del portiere, e poi c’è il problema esterni, soprattutto a destra. Torosidis è andato benino, ma è da Atalanta e non da Roma. Ecco perchè la Roma vuole Wallace. Se va via De Rossi mi metto a piangere, il titolare della nazionale e se lo vendono ne dovranno prendere uno più forte. In questo momento però il problema della Roma sono le cessioni, non gli acquisti”.

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Di Baldini non parlo. Se i portieri fossero davvero questi, la soluzione meno peggiore sarebbe De Sanctis. Probabilmente Garcia avrà chiesto un allenatore d’esperienza, e sotto questo punto di vista De Sanctis sarebbe il meno peggio. Io sono sicuro che la Roma se non vende non compra, soprattutto se deve andare a fare sportellate con altri club. Il problema non sarebbe tanto vendere, se si sapesse vendere e se si sapesse cosa comprare. Questo per me è il vero problema della Roma.”

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Trovo ridicolo che qualcuno provi a spostare l’attenzione additando Baldini come parafulmine per giustificare le malefatte di certi persone che hanno combinato solo disastri. Palro di Pallotta, Sabatini, Baldissoni, Zanzi. La Roma ad oggi non è riuscita a chiudere una sola operazione, tranne Benatia che oggi dovrebbe essere ufficializzato. Quello è il tentativo disperato di qualcuno che prova a salvarsi il culo. Io sono contento che sia andatvo via Baldini, che ha combinato solo disastri ed era schifato da questo ambiente romano, ma sono ancora più preoccuapato da chi è rimasto. Chi rimane mi terrorizza. I fatti sono sotto gli occhi di tutti: la Roma se non vende non acquista. Possono aspettare centocinquanta weekend, ma se la Roma non piazza qualche cessione non può prendere nessuno, è una realtà inconfutabile. Allora aspettiamo che si possano piazzare uno o due tra Marcos, Pjanic, De Rossi e Osvaldo”

Furio Focolari (Radio Radio): “La Roma l’anno scorso è arrivata sesta non per colpa di Osvaldo, De Rossi o Marquinhos ma delle altre seghe con cui giocano insieme”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Sono preoccupato per il mercato della Roma. Benatia è arrivato, ci vanno a cena insieme, ma non viene ancora annunciato. Leggo che alla crociera giallorossa hanno partecipato solo settanta persone. Ma come pensi di attirare la gente se non è presente nemmeno un giocatore? A quella del Milan erano presenti Allegri e Galliani, a quella della Roma non c’era nessuno a parte Tonetto…”

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Il fatto che Baldini vada a rompere le palle alla Roma ci può stare, ha alle spalle una società che ha tanti soldi. Osvaldo? E’ un giocatore che segna poco, dicono che sia un attaccante da venti gol a stagione, ma non li ha mai fatti in vita sua. Ci si deve chiedere come mai non riesce a fare più di due anni in una squadra. Più di quei soldi non li vale. La storia dei portieri mi manda al manicomio: la Roma ha bisogno di fare due acquisti, un che serva per calmare la piazza, e Strootman andrebbe benissimo, e poi un portiere. Ma non questi pre-pensionati che si leggono sui giornali, che si vogliono prendere per pagare poco. Si era iniziato a dire che bisognava vendere per comprare già da metà aprile, e io non ci credevo a questa storia e pensavo che ci fosse qualcosa da spendere. E invece il prezzo di Strootman si deve limare, in attesa che arrivi qualche squadra inglese che invece non ha bisogno di limare il prezzo, il portiere non si compra perchè deve costare un milione di euro…”

(CONTINUA…)