GIALLOROSSI.NET – Prosegue la nostra rubrica dedicata al variopinto mondo delle radio romane. Un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Maurizio Catalani (Rete Sport): “L’arrivo di Strootman prevede la cessione di Osvaldo, De Rossi, Marquinhos e molto probabilmente Pjanic. Sono preoccupato della situazione portiere. Sorrentino lo ho amato, ma non è più il Sorrentino dei tempi d’oro. Maicon? E’ sul viale del tramonto. La frase di Totti? E’ stato fantastico l’intervistatore. Tornasse a casa, non puoi farla passare così una battuta del genere. Cambiasse mestiere”
Mimmo Ferretti (Tele Radio Stereo): “La verità è che a Totti gli girano le scatole. Tutto si sarebbe aspettato tranne che iniziare la stagione con il contratto in scadenza. Io quella frase la interpreto come a voler dire, io ho il contratto in scadenza, se non me lo rinnovate io l’anno prossimo me ne vado. Non è un messaggio ai tifosi, ma ai dirigenti. A lui gli rode. Adesso però non è giusto deprimersi, non ha detto che sta per attaccare gli scarpini al chiodo. Facendo un analisi giornalistica, quello di Totti è un chiaro messaggio alla società, punto e basta “
Luca Valdiserri (Rete Sport): “Dopo aver criticato tante cose, l’arrivo di Jedvaj è un bel segnale. Certo, se poi va via Marquinhos la squadra si indebolisce. Per rafforzare la squadra andrebbero tenuti tutti, e aggiungere Strootman, Benatia, Jedvaj e in più un terzino destro e un portiere. Ma siccome non ci sono i soldi per farlo, è questo il problema. La Roma però si sta muovendo, è un fatto positivo. Gervinho? A me piace, è un giocatore che Garcia conosce bene e che servirebbe molto alla Roma.”
Riccardo “Galopeira” Angelini: “Se la Roma vende Marquinhos a 30 ha un senso, che diventa un affare, se lo vende a 20 invece sembrerebbe che ti servono soldi e sei costretto a venderlo. Gerviho? Se arriva, vuol dire che Garcia avrà intenzione di giocare con il 4-3-3. Se Walter vuole prendere pure Jetro Willem, mi farebbbe un bel regalo. Quello è forte forte”.
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Unicredit ha mandato in missione Cappelli sui Caltagirone. Hanno provato a convincere i due ma non c’è stato niente da fare. Poi hanno monitorato finanziariamente una persona utimamente, senza che lui sapesse, e questo soggetto poi è stato scartato. Nel prossimo cda, Baldissoni diventirà il nuovo direttore generale. Zanzi sarà l’uomo di facciata di Pallotta. C’è una battaglia asprissima sull’addetto stampa, Unicredit non vuole più l’Augelli e sta cercando un nuovo addetto. Winterling, che è fidanzato con l’Augelli, la difende a spada tratta. Poi però ci sono buone notizie: Strootman, Benatia, Jedvaj, Sorrentino sono tutti della Roma e hanno già firmato. Strootman datelo per fatto. Non ci sono ancora i soldi, nel senso che la Roma deve vendere uno o due tra De Rossi, Osvaldo, Marquinhos o Pjanic. De Rossi è molto preciso, lui dice che non vuole andare via, ma è stato chiaro: se devo andare via, lo dovete dire voi facendo una conferenza. Berti, il suo procuratore, è in guerra totale con Sabatini. Io penso che forse rimarrà alla fine, la Roma vuole 12-15 milioni per lui, ma è difficile che ti offrano queste cifre. Osvaldo invece vuole Juve, Real e City, che invece non lo vogliono. A questo punto i sacrificabili o Pjanic, o Marquinhos. Io spero a questo punto che parta Pjanic. Nuovi investitori: non c’è nessun investitore interessato. Lo stadio? Una tragedia. “
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Gervinho? E’ un giocatore molto interessante, al Lille ha fatto cose straordinarie tanto da attirare l’attenzione di Wenger. E’ un africano atipico, è un talentuoso tanto da guadagnarsi questo nomignolo da brasiliano. E’ velocissimo, dotato di grandissima tecnica. Forse lo conoscono in pochi, dato che leggo dei pareri poco lusinghieri nei suoi confronti. Sarebbe un’ottima operazione, alla Roma mancano giocatori di questo genere. E’ uno che salta l’uomo, che crea superiorità numerica, è uno che attacca gli spazi. Per velocità di dribbling è superiore anche a Lamela, che invece è più tecnico.”
Roberto Renga (Radio Radio): “Se la Roma giocasse con il 4-2-3-1 De Rossi e Strootman potrebbero giocare insieme. Strootman a me piace, l’ho visto contro l’Italia under 21, era piuttosto strafottente un po’ come tutti gli olandesi che pensano di avere inventato loro il calcio. Marquinhos via per rifare la squadra? E’ il famoso progetto Udinese. Gervinho lo conosce bene Garcia, è uno forte fisicamente anche se segna poco. In Premier non è andato bene, ma la Roma potrebbe rilanciarlo. Potrebbe arrivare in prestito. Maicon? No, non lo prenderei. Ci sono dei problemi, dai, li sappiamo tutti…”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Strootman è un centrocampista adatto al centrocampo a tre, e se farà coppia insieme a De Rossi poi servirà un regista. L’olandese è un buon giocatore, molto forte, ma pagato troppo per il suo reale valore.”
Furio Focolari: (Radio Radio): “La Roma ha fatto una buona squadra, Benatia e Strootman sono due ottimi acquisti. Il ragazzino non lo prendo in considerazione, non capisco nemmeno come si possano pagare 5 milioni un ragazzino di 17 anni, è una follia. Jedvaj non lo considero nemmeno. La Roma non è male, con questi acquisti si piazza al livello della Lazio, dell’Inter. E’ una squadra su cui si può fare un certo tipo di affidamento. Anche alla Lazio dicevano che Tuia era un gioiellino, ora gioca in C2. Se la Roma la davano a Pozzo era meglio. Meglio Maicon con tutti i problemi che ha, con una gamba sola e un braccio legato dietro, che Torosidis”
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Se la Roma ha pagato 5 milioni Jedvaj vorrà dire che questo ragazzino sarà fortissimo. La Roma ha preso Benatia, uno dei migliori centrali. Con Marquinhos ci fai 25 milioni, praticamente con un ragazzino solo dopo un anno ci fai mezza squadra. Osvaldo? Se fossi in lui metterei le mani addosso a Sabatini dopo quello che ha detto”
(CONTINUA…)